futuro

expò,nutrire le mafie e cantone che non è credibile, milano da sempre è così

guardate, leggete l'articolo, ho messo il link, domani potendo lo faccio pure io, conviene, se ti scoprono patteggi e via, insomma questi hanno fatto affari milionari poi scoperti hanno patteggiato,pagato 100.000 euro, niente galera e via così, mica siamo scemi, e quello che si sono messi in tasca loro e chi ha partecipato all'impresa dell'inganno?

Insomma i danni sono pare quelli accertati,perchè poi mica li prendono tutti, di 5 milioni di euro, intanto non li avranno,almeno non in Italia, così col cacchio che si avranno indietro i soldi sborsati per appalti fittizi e lavori dati alle mafie tramite prestanomi, così l'italia affonda allegramente e poi mica lasci il compagno,l'amico di fede senza lavoro,giammai, un Dc Gianstefano Frigerio, all'ex Pci Primo Greganti e all'ex senatore del Pdl Luigi Grillo. loro anche se già condananti 30 anni fa, sono sempre lì a ciucciare la mammella italia, mi chiedo che cacchio ci fa Cantone,insomma a reti unificate ha lodato l'expò di Milano e dopo questo di Cantone io non mi fido più fa parte del sistema

Acerbo, che era responsabile unico per Expo 2015 spa della gara d'appalto 'Vie d'acqua sud', era stato arrestato, invece, il 14 ottobre del 2014 in un'altra tranche dell'inchiesta e ha patteggiato tre anni di reclusione con un risarcimento di centomila euro a Expo 2015. L'ex manager, in particolare, era accusato di aver pilotato la gara per la costruzione delle 'Vie d'acqua sud' in cambio di contratti fittizi di consulenza a favore del figlio Livio.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/14/expo2015-contestati-5-milioni-di-danni-erariali-per-le-tangenti-sugli-appalti/2904313/

Giustizia & Impunità

I due manager, arrestati in due filoni di indagine sugli appalti dell'Esposizione milanese del 2015, avevano già patteggiato in Tribunale. Ora la richiesta della Procura contabile