futuro

 

i soldi che io,noi abbiamo donato per il terremoto dell'Aquila sono rimasti nelle banche,perchè udite,udite, se un terremotato voleva il prestito doveva dare prova di solvibilità, cioè come ogni prestito,peccato che quei soldi sono stati donati,ma le banche li trattano come fossero  di loro proprietàa questo punto non diamo soldi alle banche,o croce rossa,bianca o turchina oppure alla chiesa ecc,per me lo stato che spende e spande in cazzate, l'ultima due milioni per fare incontrare tre capi su una nave, ossia più stiamo male e più spendono in propaganda, ecco risparmi se ne possono fare, sulla politica e aiutare i terremotati, che ne hanno diritto, magari solo con mille euro a testa tolti ai parlamentari sarebbero già un milione, non cascateci più, l'industria delle carità i soldi li raccoglie per se, non per chi povero è in necessità

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/16/terremoto-abruzzo-i-soldi-degli-sms-imboscati-dalle-banche/265450/Terremoto Abruzzo, i soldi degli Sms imboscati dalle banche

Cronaca

 

 

 

I circa cinque milioni di euro donati dagli italiani per "dare una mano" alla ricostruzione dei luoghi colpiti dal sisma del 2009, sono fermi nei forzieri degli istituti di credito. La Etimos, accusata nei giorni scorsi su alcuni blog di aver gestito direttamente il patrimonio, ci ha sì guadagnato e spiega come li ha spesi