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L'alto livello tecnico delle attività artistiche dei Sumeri è certo uno dei loro più grandi meriti.Tanto più se si considera che abitarono regioni prive di pietre da taglio e che innalzarono le loro imponenti "ziggurat" utilizzando mattoni d'argilla crudi, cotti sia lineari che convessi.Forse provenienti dai territori del mar Caspio, circa 4 mila anni prima di Cristo, popolarono le terre chiamate poi anche "Caldea" delimitate dal corso medio-inferiore del Tigri e dell'Eufrate. Occuparono anche l'area del delta di entrambi i corsi d'acqua. Questi due fiumi, a tratti, scendono quasi parallelamente dalle terre della odierna Turchia e cedono in fine le loro acque a quelle del Golfo Persico. E se pur con piene violente e irregolari assicurano quasi annualmente un flusso idrico più o meno abbondante che l'abilità e la sapienza dei popoli nei millenni,e molto più in passato che ora,ha sfruttato e gestito con una fitta canalizzazzione irrigua, con dighe,opportuni bacini di raccolta e conversione del vitale e prezioso liquido.Talché ne appare subito giustificata la presenza contestuale,e non sempre pacifica,di molteplici popolazioni e perfino del predominio alterno di civiltà diverse fin da tempi antichissimi.I Sumeri verso la fine del IV millennio determinarono un rapido sviluppo economico e culturale delle regioni che occuparono.Sottomisero e influenzarono le preesistenti etnie indigene definite ormai "civiltà presumeriche". Edificarono alti e imponenti edifici come le "torri-ziggurat".Introdussero la lavorazione dei metalli."Furono navigatori e contadini,un popolo incredibile!....che quando ancora l'egitto non era uscito dalla notte barbarica, conosceva la scrittura... scrutava le stelle e si laureava in ingegneria idraulica..".Al pari delle altre grandi Civiltà antiche,più o meno coeve come quella egizia o cretese, fondarono grandi città così Ur,Assur,Ninive,Susa,Lagash,Mari,Asnunnak,Uruk.Di quest'ultimo,che è uno dei centri sumerici più antichi,sono riapparsi oltr una decina di livelli consentendo una ricostruzione molto corretta e veritiera dei sumeri che l'abitarono.Infatti con il metodo di scavo archeologico "stratigrafico"è stato possibile acquisire una gran mole di dati e di reperti grazie ai quali si è rilevato che,nel corso dei secoli, vari cumuli di rovine urbane si sono sovrapposti.Nuovi edifici, intere città crescevano via via su quelle vecchie.E ancora l'abbandono per le guerre o le calamità naturali e quindi fango e detriti alluvionali hanno coperto e sprofondato nell'oblio le vestigia delle città sumere.Cosicché se ne era persa ogni traccia nei secoli.Mentre l'integrazione socio-culturale fra nuclei superstiti di genti sumere,portatori di un proprio bagaglio di valori e conoscenze,con nuove etnie egemoni come i popoli Assiri e Babilonesi hanno consentito la perpetuazione della cultura sumera e delle sue multiformi evoluzioni.Soprattutto la loro espressione artistica e la scrittura,considerata essa stessa manifestazione d'arte,conferì un elemento unitario alle successive Civiltà mesopotamiche.E i primi successori dei Sumeri furono gli Assiri.Regnarono dal 1245a.C.ca fino alla distruzione di Ninive del 612 a.C.I Sumeri furono soprattutto costruttori di templi. Gli Assiri continuarono la tradizione dei loro predecessori eccellendo però nella edificazione di grandi palazzi abbelliti con statue imponenti di re, bassorilievi di significato bellico e di caccia. Le maestose rovine narrano che essi pure amarono costruire torri-ziggurat.Le iscrizioni,poi, e le rappresentazioni plastiche di personaggi o avvenimenti consentono non solo di datare e conferire paternità certa alle opere d'arte ma di assumere,come sempre accade, la testimonianza più viva e diretta di una civiltà.I Sumeri periti nella scultura a rilievo e a tutto tondo,nell'arte della ceramica,del mosaico,di un'oreficeria meritevole di competere con quella egizia,perfezionarono a tal punto anche le tecniche metallurgiche che molti procedimenti di fusione a cera perduta,di decorazione e altri metodi assimilati e perpetuati nel tempo sono giunti fino a noi e vengono utilizzati ancora.