Creato da maxbianco1 il 25/04/2005
biofilia e trascendenza

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

marinellachiodostefanochiari666elle_gi1paolone240nalori79maubuisimpaticone35domenico_ricchiutiaura66silvivartanrosamariadipalmalegionealgarlupiobisangelaparigistudiotroianiello
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Il terrorismo globale è ...Obiettivi del terrorismo globale »

Analisi dell'11 settembre

Post n°35 pubblicato il 26 Marzo 2006 da maxbianco1

Se si analizzano gli avvenimenti dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti, si possono trarre le conclusioni :

  1. I mandanti di quegli attentati sono circoli politici e ambienti d’affari che avevano interesse a destabilizzare l’ordine mondiale e che avevano i mezzi per finanziare quell’operazione. Il concepimento politico di quell’atto è maturato dove sono apparse tensioni nella gestione delle risorse – finanziarie e di altro tipo.

Le ragioni devono essere ricercate nella collusione degli interessi del grande capitale a livello transnazionale e globale e nei circoli non soddisfatti dai ritmi del processo di globalizzazione o dalla direzione presa da esso. A differenza delle guerre tradizionali il cui concepimento era determinata da politici e generali, gli iniziatori della « guerra mondiale al terrorismo, sono stati oligarchi e politici loro sottomessi.

 

  1. Solo i servizi segreti ed i loro capi attuali o in congedo, sono in grado di pianificare, organizzare e gestire un’operazione di tale ampiezza. In generale i servizi segreti creano, finanziano e controllano le organizzazioni estremiste. Senza il loro sostegno, tali strutture non possono esistere o effettuare azioni di una tale ampiezza all’interno di paesi particolarmente ben protetti.Pianificare e realizzare un’operazione di tale portata è estremamente complesso.

 

  1. Osama ben Laden e « al Qaïda » non possono essere stati né gli organizzatori né gli esecutori degli attentati dell’11 settembre. Essi non possiedonol’organizzazione richiesta, le risorse intellettuali o i quadri necessari. Di conseguenza, si è dovuto formare una squadra di professionisti, mentre i kamikaze arabi hanno svolto il ruolo di comparse per mascherare l’operazione.

 

  1. L’operazione dell’11 settembre ha mutato il corso degli avvenimenti nel mondo, imprimendogli il ritmo e la direzione decisa dagli oligarchi internazionali e dalla mafia transnazionale, che aspirano al controllo sia delle risorse naturali del pianeta, sia delle reti globali dell’informazione, sia, infine, dei flussi finanziari. Quell’operazione ha pure fatto il gioco dell’élite politica ed economica degli Stati Uniti che aspira alla dominazione globale.
 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
FaberOberon
FaberOberon il 11/09/06 alle 20:34 via WEB (Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963