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La polizia contro l'aborto

Post n°363 pubblicato il 13 Febbraio 2008 da ventodamare
 



Di fronte ad una notizia del genere, cosa si puo' commentare ancora? Sperare che sia solo un pesce d'aprile anticipato? Cosa sta diventando questo paese? Uno stato di polizia? Di pazzi reazionari che hanno perso il senso della misura, uno stato in cui si fonda un partito avendo come unico ideale l'antiabortismo peloso, ottuso e schifosamente obeso.



Scritto da ventodamare in La vita come viene



 
 
 

QUANTO VALE UNO STATUTO?





E' nello Statuto del Partito Democratico. L'hanno scritto loro, liberamente e
chiaramente in ossequio alla voglia di nuovo. Chi e' gia' stato eletto per
tre volte, tre legislature, non puo' piu' candidarsi. Ma ora che la campagna
elettorale e' aperta, questa norma dello Statuto verra' rispettata? Il dinosauro
Ciriaco De Mita ha gia' 10 legislature, D'Alema 6, Fassino 4, Rosy Bindi 4,
Violante 8, Giuliano Amato 5 e cosi' via fino
allo stesso
Uòlter che ne ha 5,
 per un totale di 24 non candidabili su 83.

E voi credete che
questa sfilza di sconfitti e perdenti che hanno consegnato il paese a
Berlusconi, prenda atto della propria incapacita' e levi il disturbo solo
perche' e' scritto nello Statuto? Conoscendo l'attaccamento e la faccia di
bronzo, per non dire di culo, di questi signori, e' molto piu' probabile che a
levare il disturbo sia l'articolo dello Statuto.



Scritto da ventodamare su La vita come viene






 
 
 

Gaza, Varsavia.

Post n°345 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da ventodamare
 



                                                            Varsavia 1940

Il Ghetto ebraico di Varsavia, con all'interno 380.000 esseri umani, fu chiuso dai nazisti il 15 novembre del 1940 e venne separato dal resto della città da un muro alto tre metri. Nulla poteva entrare o uscire dal Ghetto. Gli abitanti cominciarono a morire di fame, le razioni alimentari erano scarsissime, la fame e le precarie condizioni igieniche causarono malattie e morte.
Il 19 aprile 1943, con gli ebrei allo stremo delle forze, nel Ghetto scoppiò una rivolta contro i nazisti. La rivolta durò tre settimane, durante le quali i rivoltosi furono uccisi tutti.  Gli Ebrei sopravvissuti furono condotti nei campi di sterminio e l’area del Ghetto fu distrutta fin alle sue fondamenta.


                                            Gaza gennaio 2008

         

Gli ebrei decidono di chiudere ed affamare un intero popolo, 1.500.000
esseri umani sono chiusi all'interno di Gaza con un muro alto tre metri, nulla puo' entrare o uscire, ed i palestinesi patiscono la fame e le malattie. 
Il 22 gennaio i palestinesi abbattono il muro ed entrano in Egitto a centinaia di migliaia per comprare generi di prima necessita' e tornano nella loro prigione.


Il 27 gennaio abbiamo ricordato, la "Giornata della memoria".
Ma gli israeliani, discendenti degli ebrei Varsavia, hanno memoria?




Scritto da ventodamare su La vita come viene



 
 
 

LA REPUBBLICA DELLE BANANE

Post n°340 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da ventodamare
 




Considerazioni e riflessioni personali sulla fine del governo Prodi e sull'Italia in generale:


1) in Italia, un uomo serio ed onesto, non va da nessuna parte, soprattutto nel mondo della politica: a lui si preferisce un indagato e/o meglio un condannato in via definitiva. Se sei incensurato cambia mestiere. La politica non fa per te.

2) in Italia, non si può attuare una politica di lotta alle lobby ed ai loro privilegi che subito si perde di popolarità. Ognuno guarda il suo "orticello" e se ne frega dell'interesse collettivo e/o comune. Va bene una maggiore liberalizzazione del commercio e una giusta concorrenza del mondo delle professioni, ma che non si azzardino a toccare i propri privilegi.

3) in Italia, si preferisce fare la fine dell'Argentina di alcuni anni fa piuttosto che essere un Paese con i conti pubblici in ordine. Meglio le "pezze al culo" dopo che rimediare prima.

4) in Italia, la lotta all'evasione fiscale viene vista come un male da curare. E' ingiusto far pagare tutte le tasse che spetterebbero per legge ad ogni cittadino italiano: meglio evadere, non pagare quello che ci aspetta e far pagare agli altri. Siamo arrivati ad un punto che si ringrazia il commerciante quando si degna di rilasciarci lo scontrino fiscale (come se, per colpa della gente come me che lo richiede sempre, dovesse rinunciare al suo Suv o alla settimana bianca).

5) in Italia, non si riesce a fare una serie legge sul conflitto d'interesse, almeno simile a quelle realizzate negli stati democratici europei, che subito vieni tacciato di essere un comunista e per di più brigatista.

6) in Italia, è già ricominciata la campagna elettorale: Veltroni si è fatto prendere in giro da Berlusconi? Spero di no, ma i fatti parlano chiaro: un pò come per la Bicamerale, Berlusconi ha fatto intendere che ci sarebbe stato un ampio spazio per le trattative comuni, o meglio per le riforme istituzionali ed invece, ancora una volta, dimostra che il bene del suo paese viene dopo rispetto al bene per se stesso e per le sue aziende.

7) in Italia, per evitare una catastrofe elettorale del centro-sinistra (o sinistra, chiamatela come vi pare), sarebbe meglio votare con l'attuale riforma elettorale (il porcellum di Calderoli che, come fa notare il mio amico
Tafanus, andrebbe a privilegiare ampiamente i "futuri sconfitti") o cambiarla per andare a "spaccare" la Casa delle Libertà (con l'Udc a capo della "Cosa Bianca" e magari alleata con il Pd) ?

8) in Italia, le parole contano zero. Gianfranco Fini ci dimostra che la coerenza non appartiene al suo "io". Dopo aver detto che "Berlusconi è alle comiche" (e tanto altro) e dopo aver fatto capire che non avrebbe avuto più niente a che fare con il signore di Arcore, lo statista della destra italiana ha deciso: Berlusconi candidato premier per la quarta volta. L'odore delle fogne gli ha fatto passare ogni idea di diventare premier: meglio tornare all'ovile, e al diavolo la coerenza politica.

9) in Italia, l'Italia del tutti uniti e al diavolo le differenze politiche, basta che si torna al potere ed a scaldare le poltrone. Qualcuno mi spieghi come può uno Storace passeggiare mano nella mano con Umberto Bossi. O come un Casini possa pranzare con la nipote di Mussolini e con Roberto Fiore. Tanto ci pensa Berlusconi a farvi stare zitti, tranquilli. Lui sa come fare, vero? L'Italia che la sinistra avrebbe fatto cadere il governo Prodi, ed invece, eccoli la, i soliti democristiani voltagabbana.

10) in Italia, l'Italia del "nasce il popolo delle libertà" con tanto di conferenza stampa. E dopo, si scopre che è stata tutta una sceneggiata del cavaliere con la bandana. O l'Italia che il senato della repubblica italiana è un'osteria, con tanto di champagne e mortadella.

Siamo sempre la solita Repubblica delle banane, cari lettori del mio blog; un grazie alla gran parte della società italiana, tanto ignorante e soprattutto tanto pecorona.
I motivi? Sono scritti tutti nel post. Non li capite? Appunto.


Scritto da RinascitaNazionale su Rinascita Nazionale



 
 
 

Romeni e giustizia.




Dopo l'allargamento a est dell'Europa, il paese europeo che ha avuto il piu' grande flusso di emigrazione dalla Romania e' L'Italia.
E le previsioni dell'arrivo di questo flusso, con i conseguenti problemi di ordine pubblico che avrebbe portato, erano ben conosciute da tutti.
Nulla e' stato fatto prima per prevenire questa situazione, ed ora che il bubbone e' scoppiato, leggo che cinquemila romeni saranno espulsi in tempi rapidissimi.
E questo mi puzza di razzismo, e di incitazione al razzismo.
Ed i topi di fogna che non vedevano l'ora di mettere il muso fuori, parlo dell'aggressione premeditata fascista e razzista avvenuta ieri a Roma ai danni di un gruppo di romeni nel parcheggio di un supermercato, ne hanno approfittato subito sentendo "l'opinione pubblica" favorevole alle loro gesta infami.
Ma questa caccia organizzata ed incitata dagli ultimi provvedimenti del governo, sono lo specchio del fallimento della politica in materia di ordine pubblico.
E vi spiego perche'.
Perche' un delinquente dovrebbe desistere dai suoi propositi criminali? Per paura della punizione che l'aspetterebbe se preso.
Ma in un paese come l'Italia in cui le porte delle carceri, per chi fra i criminali le varca qualche volta, sono girevoli con uscita immediata, in cui neanche chi si macchia di gravi reati viene tenuto in carcere, in cui i delinquenti come Callisto Tanzi e Giampiero Fiorani, sono tranquilli a casa nelle loro megaville oppure al Billionaire di Briatore, dov'e' la certezza della pena?
Ed infatti i delinquenti romeni vengono qui perche' da noi, fra leggi ridicole, giudici ipergarantisti e indulti, e' una vera pacchia per i criminali.
L'episodio di Roma di ieri e' solo la punta del'iceberg di quello che ci aspetta, una guerra fra poveri in periferia, fra gli abitanti incitati dal governo ed i romeni capro espiatorio di tutti i mali italici.


Scritto da: ventodamare


 
 
 

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