Come un anno fa si parte con la nebbia, e avvicinandoci a Limido comasco troviamo un limpido sole. Temperatura di poco sotto lo zero, punto di ritrovo cambiato rispetto all’anno scorso: gli organizzatori dicono per problemi di spazio, organizzativi e di comodità. Tutto vero, effettivamente meglio quest’anno, ma senza docce …
I canisciolti si cambiano comodamente in una stanza, si aggiungono man mano il Piro La Volpe, il Locca, e poi Dippi e Andrear. Foto di gruppo in mezzo alla strada, e via partiamo.
Corsa su misura, senza caos, parcheggio comodo, col giusto numero di runners. Corsa tranquilla, dove sembra tutta chiusa al traffico, in realtà non passava nessuno. Piccole strade di campagna, dove si poteva ammirare l’intera catena alpina con il Monte Rosa a svettare. Qui Mauro avrebbe dovuto fare qualche foto ma boh …
Rispetto allo scorso anno, il percorso sembra molto migliorato, meno anonimo, più bosco e sentieri, e campi, più panoramico. Dippi e Andrea gli unici sul percorso dei 18, confermano, che il tratto in più (rispetto ai 12) era tutto boschivo e di saliscendi.
Mattinata leggera e spensierata, con quella sensazione di normalità. Peccato che alla fine non ci si aspetta per il caffè tutti insieme…
In CLASSIFICA ancora tutto aperto: si deciderà con le ultime due convocazioni ufficiali del 24 e 26 dicembre 2017.
Condividi e segnala 
