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Post N° 14

Post n°14 pubblicato il 25 Marzo 2008 da saffitrina

Per qualche istante il Bruco ed Alice si guardarono in silenzio. Infine il Bruco si tolse di bocca la pipa e, con voce languida e assonnata, chiese: -E tu chi sei?
Questa non era certo la maniera più incoraggiante per iniziare una conversazione. Alice rispose con voce timida: "Io... io non lo so, per il momento, signore... al massimo potrei dire chi ero quando mi sono alzata stamattina, ma da allora ci sono stati parecchi cambiamenti".
-Che vuoi dire?- disse il Bruco, severo. -Spiegati!-
"Mi dispiace signore, ma non posso spiegarmi" disse Alice "perché io non sono più io; capisce?"...

                                                     LEWIS CARROLL
                                                     "Alice nel paese delle meraviglie"

Ho scelto di iniziare questo post così perché la lettura del brano ha suscitato in me delle profonde emozioni, inducendomi a fare delle riflessioni che intendo "condividere" con quanti passeranno per queste pagine...
Chi siamo?... Conosciamo davvero noi stessi o crediamo semplicemente di conoscerci?
Per quanto sembrino interrogativi adolescenziali, essi continuano ad affacciarsi frequentemente alla mia mente anche ora che adolescente non lo son più...
Credo che i percorsi biologici e fisici si differenzino molto da quelli mentali e/o psicologici... I primi sembrano essere più o meno standardizzati per tutti gli individui e meno influenzati dall'ambiente esterno, tant'é che tutte le persone che hanno la fortuna di completare naturalmente il proprio ciclo biologico (nascendo e crescendo per poi morire), passano inevitabilmente attraverso tappe (infanzia, adolescenza, età adulta e senilità) che sono le stesse per tutti. Diversamente accade, invece, per i percorsi mentali e psicologici, i quali non solo sono diversi da persona a persona, ma sono anche fortemente influenzati da fattori esterni (o meglio, dalle percezioni individuali di tali fattori), dalle esperienze personali, dalle interpretazioni soggettive di una realtà oggettiva (il mare é mare per chiunque, ma non a tutti, ad esempio, suscita la stessa identica emozione). L'estrema variabilità di tali fattori esterni e il loro diverso concatenarsi a fattori interiori (diversi anche quelli da persona a persona), variabili e non variabili (come ad esempio il carattere), determinano l'unicità e la specificità di ogni singola persona.
Che non siamo uguali a nessun altro é dunque un dato inconfutabile... Ma siamo sempre uguali a noi stessi? In ogni istante della nostra vita??
Personalmente credo di no, per tutta una serie di motivi...
Primo fra tutti é che la coerenza (intesa come fedeltà ai propri punti di vista) non fa parte della natura umana. Fortunatamente abbiamo la capacità di cambiare idea e modo di vedere le cose e guai se smettessimo di sfruttarla! Ne deriverebbe una rigidità mentale tale da impedire ogni adattamento (un giunco si flette e si piega, ma un ramo, sottoposto alla stessa sollecitazione, poiché più rigido, si spezza!)...
Secondo, perché se rispondessi di sì negherei una delle mie convinzioni più radicate, e cioé che siamo degli esseri in continua evoluzione...
Terzo, perché la nostra stessa complessità ci rende "inclassificabili"...
Difatti:
nessuno di noi é totalmente buono o totalmente cattivo (credo, a tal proposito, che "Dottor Jeckill e Mr Hyde" non sia semplicemente un'opera letteraria, quanto piuttosto una geniale intuizione dell'autore!);
ognuno di noi é contemporaneamente "Uno, nessuno e centomila" (pirandelliana testimonianza delle molteplici sfaccettature presenti in ogni singolo individuo);
tutti noi siamo allo stesso tempo Bruco e Alice di Lewis Carrol...

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Commenti al Post:
verdemela74
verdemela74 il 25/03/08 alle 11:18 via WEB
e' la domanda più scontata e difficle. Non siamo forse il bruco, noi stessi, che ogni mattina allo specchio la domandiamo ad Alice (noi stessi)?!
(Rispondi)
saffitrina
saffitrina il 25/03/08 alle 13:28 via WEB
E' ciò che penso anch'io... E difatti mi accingo a completare il post inserendo una serie di riflessioni... :-)
(Rispondi)
myway1dgl
myway1dgl il 25/03/08 alle 20:12 via WEB
ciao saffy..non ho letto il tuo post..sono un po stanco..dal lavoro..volevo solo augurarti una buona e tranquilla serata. ciao.
(Rispondi)
diogene51
diogene51 il 26/03/08 alle 10:00 via WEB
Io sono un bruco con la pipa! (che ho davvero in bocca in questo momento) ma sono anche Alice e sempre mi vo ponendo le sue stesse domande. Direi che sono un positivo, anche se non sempre, più spesso sono un ottimista ma talvolta anche un pessimista...nell'adolescenza vera non mi ponevo tanto i problemi di Alice (ma me ne ponevo altri) quelli me li pondo ora, quando forse dovrei guardare con serenità alla vita....grazie per il tuo blog, riflessivo e positivo. Una sola nota: generalmente non mi piacciono i profili senza immagine, io credo che se anche uno non vuol mettersi in piazza può sempre scegliere un'immagine di donna (o di uomo) che rifletta in qualche modo sé stessa (-o, non credi?
(Rispondi)
whitesail.ct
whitesail.ct il 31/03/08 alle 08:29 via WEB
Vorrei segnalarti due cose...
Una puntata di FantasticaMente, trasmissione di Rai RadioUno, sull'identità:
L'identità
E poi una storia raccontata da Paulo Coelho in Il diavolo e la Signorina Prym.
Si parla dell'ultima cena. L'affresco.
Secondo una leggenda, Leonardo ebbe difficoltà a trovare dei modelli che gli suggerissero l'immagine del Bene (Gesù) e del Male (Giuda).
Trovò per caso il primo... Aveva sul viso la rappresentazione del Bene.
Ma dopo tre anni non aveva ancora trovato il secondo...
Finché non incontrò un giovane ubriaco, lacero, precocemente invecchiato, sul viso del quale scorse i tratti del Male.
Alla fine del lavoro scoprì che era lo stesso giovane sul viso del quale tre anni prima aveva scoperto i tratti del Bene.

Il Bene e il Male hanno la stessa faccia.
Aspetti e momenti diversi di uno stesso percorso.
Si intrecciano nell'evoluzione di un'identità.

E poi, se vuoi, c'è un punto di vista psicologico interessante... L'identità dialogica...

(Rispondi)
occhineripa
occhineripa il 01/04/08 alle 10:50 via WEB
un bacio ed una fantastica giornata
(Rispondi)
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