Blog
Un blog creato da avamposticulturali il 13/12/2006

Contro la Chiesa

Chi spara sulla Chiesa?

 
 

COSA VOGLIO FARE

immagine

Questo blog nasce da una considerazione: è giusto attaccare la Chiesa come si sta facendo nell’ultimo periodo? Perchè per gli italiani è così importante il giudizio della Chiesa quando poi le Chiese (scusate la cacofonia) la domenica sono deserte? Perchè si considera quello che è un indirizzo morale come un'ingerenza iniqua su sfere del tutto "laiche"?

Post: http://blog.libero.it/controchiesa/2026595.html

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

ULTIME VISITE AL BLOG

illos2ITALIANOinATTESAcistiatuttimariomancino.mcalessandri76t.khodiatchikhcento73profsalrizzorosaeazzurro2007anf2annalisaespogiuliamerlaair67beautifulwitch
 

ULTIMI COMMENTI

SE I CREDULONI RAGIONASSERO CHE TUTTE LE RELIGIONI SONO...
Inviato da: romanovincenzo123
il 15/08/2017 alle 20:26
 
Egregio prof. sei l'unico in Italia a spiegare la...
Inviato da: romanovincenzo123
il 22/04/2017 alle 15:31
 
gioco molto bello
Inviato da: en güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 21:24
 
thank you..
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 19/11/2016 alle 21:03
 
thank you..
Inviato da: diyet
il 19/11/2016 alle 21:02
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« A Sua Santità Benedetto XVIChiesa e pedofilia »

Il Limbo l'altra verità

Dopo qualche giorno di assenza ritorno sul blog. Avevo già un post molto interessante, ma lo pubblicherò in seguito. Invece mi ha incuriosito il fatto che la Chiesa abbia sancito l’inesistenza del limbo.

Dire mi ha incuriosito, significa, che mi hanno fatto pensare le cose che ho letto, su internet.

La questione, come al solito, è stata strumentalizzata. Si cerca di argomentare sul fatto che la Chiesa fa e disfa tutto quello che vuole. Quindi potrebbe anche disfare tutta la morale come sarebbe più opportuno e democratico. Voglio entrare nel merito per dire la mia e forse dire come stanno veramente le cose.

L’esistenza del limbo è solo una teoria teologica, che sarebbe rimasta tale se il Sommo Poeta non l’avesse inserita nella Divina Commedia. Nella dantesca commedia, si dice che sia il luogo in cui i bambini non battezzati, senza soffrire, non hanno la visione di Dio.

Il limbo non ha mai fatto parte del magistero (insegnamento) della Chiesa. Tanto è che non si trova nessun riferimento nel Catechismo (che ricordo è l’insieme di questo insegnamento) anzi nel punto 1261 leggiamo: “Quanto ai bambini morti senza Battesimo, la Chiesa non può che affidarli alla misericordia di Dio, come appunto fa nel rito dei funerali per loro. Infatti, la grande misericordia di Dio che vuole salvi tutti gli uomini [Cf 1Tm 2,4 ] e la tenerezza di Gesù verso i bambini, che gli ha fatto dire: “Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite” ( Mc 10,14 ), ci consentono di sperare che vi sia una via di salvezza per i bambini morti senza Battesimo. Tanto più pressante è perciò l'invito della Chiesa a non impedire che i bambini vengano a Cristo mediante il dono del santo Battesimo.”. Quindi l’avversione del magistero contro l’esistenza del limbo non è una cosa nuova.

In sintesi il pronunciamento della Chiesa, si deve intendere, come la messa la bando di una teoria teologica che oggi diventa eretica. Quindi non un cambio di direzione, ma il mancato accoglimento di una teoria, fino ad ora considerata poco attendibile. Da questo momento non “viene eliminato il limbo”, ma si dice che affermare l’esistenza dello stesso è un’eresia.

Il fatto che la Chiesa ci abbia impiegato dei secoli per pronunciarsi in maniera magisteriale è la conferma che le cose si fanno con moderazione e adottando le più grandi cautele. Le cose sono diverse per i temi morali, da sempre la Chiesa ha detto quello che oggi afferma, da sempre lo ha insegnato, da sempre “questa” morale ha fatto parte del magistero.


Per evitare le suggestioni alle quali spesso ricorrono anche i Testimoni di Geova, di seguito vorrei spiegare cosa la Chiesa insegna circa la vita nell’aldilà:


Il Paradiso è lo stato dell’anima, che si trova alla presenza di Dio e insieme a Dio; il Purgatorio è lo stato dell’anima, che deve purificarsi, per essere accolta alla presenza di Dio; l’inferno è lo stato dell’anima alla quale viene negata la visone e la conpartecipazione a Dio. Nulla a che vedere con le descrizioni della Divina Commedia, niente cerchi, gironi, cornici, fiamme e castighi. Le uniche cose che la Chiesa insegna sono queste il resto è lasciato a chi vedrà. E tutte le teorie sono discutibili (tranne per il limbo che è da oggi eretica).





Il resto è solo odio, fomantato non so per quale motivo!

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/controchiesa/trackback.php?msg=2640419

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Luce_nel_cammino
Luce_nel_cammino il 02/05/07 alle 19:30 via WEB
Ciao, sono entrata nel tuo blog che dal nickname mi aveva fatto intendere che era nato contro la Chiesa, con mio sollievo ho notato leggendo qua e là che non è così, anzi vuoi cercare di chiarire certi fraintendimenti o luoghi comuni che certe persone hanno nella mente. Complimenti. A presto. Luce n.c.
 
whisperblue
whisperblue il 07/05/07 alle 22:10 via WEB
Complimenti per il blog, gli argomenti sono affrontati con cognizione di causa :)
 
PaccottigliaBlu
PaccottigliaBlu il 10/05/07 alle 10:48 via WEB
Ciao. Mi ha incuriosita il tuo blog e ciò che ha scritto nel box 'cosa voglio fare'. Ti rispondo per quantoriguarda me stessa: io ero una cristiana cattolica. Lo ero perchè poi sono cresciuta e ho cominciato a pormi delle domande. Lo ero perchè dentro di me ho scoperto un Dio felice, anche se non posso dire di 'credere'. Io Spero in un Dio Felice. Che, permettimi un appunto, è profondamente diverso dal Dio cristiano cattolico. Porgo orecchio a ciò che dice la chiesa per tenermi aggiornata (aggiornamento che la chiesa pare non voglia nemmeno considerare, ma è solo un altro appunto), e più passa il tempo più ciò che sento mi fa sorridere. Se posso permettermi di essere schietta e i esprimere il mio pensiero in tutta chiarezza, credo che la chiesa andrà man mano scomparendo. Penso questo non solo per le chiese vuote la domenica (cosa che dovrebbe far riflettere sulla liturgia in sè, anche) ma per ciò che dice il Papa stesso: il più delle volte è un disperato tentativo di tendere un dito al presente (no, del futuro non se ne parla) col resto della mano aggrappato al passato (no, non gli anni '30: il medioevo). E credo sia unanime l'impossibilità di questo gesto. La chiesa per sopravvivere necessita (secondo me) di un riformatore, uno che dica le cose come stanno. Uno col coraggio di svilupparsi. Una persona che non tema Dio e non lo faccia temere agli altri. Uno che guardi in faccia Nietzche e gli dica 'sì, è vero, abbiamo ottenebrato la mente degli uomini per lunghi anni, ma ora vedrai'. Una persona che non giudichi a casaccio e non sputi sentenze. Scusa la schiettezza, non voleva essere un attacco personale. Davvero. Blu.
 
 
avamposticulturali
avamposticulturali il 10/05/07 alle 19:18 via WEB
Ciao, non sono un teologo, ma qualcosa "di più" (forse). Sono un uomo che nel corso della propria vita ha riscoperto Gesù. L'ha riscoperto non perchè era una sua scelta, ma perchè è stato chiamato. Ho molto sofferto e l'unica cosa che mi ha riempito di gioia è stato l'incontro con Dio. Quest'incontro non è stato personale, ma mediato dalla Chiesa, quella di oggi, che predica prorio la felicità e la gioia in Dio e con Dio. La senzazione che provi non so da cosa dipenda, forse dal fatto che non hai mai avuto una valida guida spirutuale, ma ti assicuro la Chiesa, quella di oggi col Papa in testa, predica la gioia e ci presenta proprio un Dio felice. Il problema di questi giorni è legato al fatto che alcuni sono convinti di potere fare quello che vogliono. Se hai fatto l'esperienza di figlio o meglio di genitore sai che non tutto è possibile a meno di non volere che tuo figlio si perda. La Chiesa è il faro che illumina che indica la strada migliore, se pio ugnuno vole percorrere le strade strette e sterrate che lo faccia pure. Secondo me i problemi veri oggi sono due: uno lo hai accennato, i preti non sanno insegnare o non vogliono e quindi lasciano noi credenti in balia di questa o quella verità; la seconda è l'uso strumentale dell'informazione che pone gli accenti sulle polemiche e non sui fatti veri. Sarebbe bello che tu leggessi l'enciclica "deus caritas est" del Papa o alcune delle sue omelie troverari un Dio felice che invita alla gioia e che perdona sempre. All'informazione si aggiungono i politici, sia quelli a favore (per convenienza ma non per convinzione) che quelli contro. Litigano con la solita violenza, senza pensare che chi ci ha salvato è stato la prima vittima di una giustizia violenta ed ingiusta. Completo che sto leggendo l'ultimo libro del Papa è semplicemente fantastico perchè quello che trapela è l'immagine di un uomo innamorato di Dio e che incita alla gioia. Finisco con un semplice riferimento, non so se tu conosci San Josemaria Escrivà, se leggessi quallo che ha scritto e che ha insegnato tutto quello che si dice su di lui ti apparirebbero solo come delle fantasia volete a disseminare odio e disprezzo. Ti saluto.
 
   
fabiochepassa
fabiochepassa il 11/05/07 alle 06:20 via WEB
Salve, mi permetto un appunto su ciò che ha scritto. Vedo che parla molto di disinformazione contro la chiesa e il suo intorno. Vorrei consigliarla, non dico di leggere libri pro e contro come peraltro fa già (anch'essi, nessuno escluso, possono essere disinformativi solo per il fatto che sono scritti da uomini), ma perlomeno ad ascoltare le esperienze dirette di coloro che nell'Opus Dei del Signor Josemaria Escrivà vi son passati, vi hanno fatto esperienze di vita e in alcuni casi vi han lasciato qualcosa della loro vita. Forse questo, più di tante letture, le permetterebbe di avere un più giusto paramentro con il quale verificare quali siano le verità o le fantasie. Le ricordo che Dio, non legge libri, quest'ultimi servono agli uomini piccoli, Dio legge le anime. Buona giornata.
 
     
avamposticulturali
avamposticulturali il 12/05/07 alle 22:18 via WEB
Ciao, non ho capito perché usi il lei, spero sia per galateo. Io su internet uso il tu anche se posso sembrare poco rispettoso. Non ho capito il discorso sui libri. Comunque è ovvio che Dio non li legge, ma legge le anime e il pensiero di chi li ha scritti e di chi li legge. Quando parlo di disinformazione, hai ragione dovrei parlare di potere dei media, pronti a dare risalto solo alle cose che servono. I media stanno appoggiando una campagna diffamatoria contro la Chiesa che non ha precedenti. Quale sia lo scopo lo ho già detto in vari articoli del blog, è quello di sbarazzarsi della Chiesa per fare quello che vogliono, magari arricchirsi con le banche genetiche o altro. Per quanto riguarda Opus Dei ho intenzione di dire la mia in seguito. Se ti interessa al posto di leggere libri, per farti un’idea, potresti andare a Firenze, presso l’ Accademia dei Ponti Via Trieste, 25 - 50139 Firenze - Telefono 055 4633374, poi, magari ne riparliamo, saluti.
 
whisperblue
whisperblue il 12/05/07 alle 00:23 via WEB
Mi è piaciuta l'affermazione che il Signore legge le anime e non i libri scritti dall'uomo. Aggiungerei che il Signore le legge tutte, comprese anche quelle in penombra o buie. Noi uomini, ci limitiamo a leggere solo i libri che ci piacciono o quelli di studio. Buonanotte :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

NOTE VARIE

immagine“Verrà un tempo in cui dovremo fare delle scelte tra quello  che è giusto e quello che è facile”, così (o quasi) in Harry Potter nell’ultimo film.

La nostra società sta cambiando e probabilmente non in maniera giusta, forse in maniera facile. L’interesse collettivo si sta spostando dal bene comune e naturale (termine giurisprudenziale)  all’interesse unico dell’individuo.

 Leggi il post: http://blog.libero.it/controchiesa/2191139.html

Cosa è giusto e cosa è facile? Chi spara sulla Chiesa e perchè?

 

CHIARIAMO I TERMINI

             I dibattiti televisivi non hanno la capacità di chiarire i termini delle discussioni, noi telespettatori rimaniamo lì costretti a vedere individui che litigano con il pretesto di parlare di argomenti alti e sacri.

 I saccenti “telemediatici” e i politici “saltafosse” che, non capendo nulla o meglio non parlando in maniera chiara e semplice,  fanno solo chiasso e confusione.

C'è un divario grande come un oceano tra chi, crede di parlare (o blaterare), e chi li ascolta davanti la scatola magica.

            In questo blog intendo chiarire i termini del dibattito e, in maniera pacata, confrontarmi con chi la pensa in maniera totalmente diversa dalla mia.

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963