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Post n°15 pubblicato il 11 Maggio 2012 da merit.ptah
Tu ti alzi e l’acqua si dispiega tu ti corichi e l’acqua si schiude tu sei l’acqua deviata dai suoi abissi tu sei la terra che mette radici e sulla quale tutto si costruisce tu fai bolle di silenzio nel deserto dei rumori tu canti inni notturni sulle funi dell’arcobaleno. Ovunque tu sei abolisci tutte le strade tu sacrifichi il tempo all’eterna giovinezza eterna della fiamma esatta che vela la natura riproducendola. Donna, tu metti al mondo un corpo sempre simile al tuo tu sei la rassomiglianza. Paul Éluard
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Inviato da: paolorusso65
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