disinformati

Berlusconi perde le elezioni e subito dopo succede tutto quello che gli italiani onesti si aspettano da anni, ovvero la caduta di quei personaggi potenti che hanno conquistato il loro potere operando da criminali, malavitosi, corruttori o comunque in regime di totale avversità del sistema giuridico italiano.

Capitolo 1

Si comincia con la cattura di Provenzano, latitante da troppo tempo, padrino e comandante di Cosa Nostra, assassino e mandante di innumerevoli assassini, che gestiva da anni la più grande associazione per deliquere italiana.

Ma prima non si sapeva dove trovarlo?

Non si conosceva la sua residenza?

Era a casa sua, nel suo paese natale, da sempre.

Capitolo 2

Previti, condannato definitivamente in una sentenza fin troppo clemente, addolcita solo perchè il caro Squillante, fortunato, o forse solo protetto, non è risultato concusso, e quindi un anno per Previti va via, ne rimangnno 6, pochi? Abbastanza, spero per impedirgli di continuare nella sua opera di padrino prestanome, e porgispalla di chi voi sapete. Poi si dice ma ha 71 anni poveretto, in carcere no, tutto l'entourage forzista si mette in moto per difenderlo, e io dico:

Ma questo signore ha fatto il comodo suo per 71 anni, ha vissuto da nabbabbo, a cui tutta l'Italia gli porgeva la mano, gli faceva da tappetino, e continuo a dire, troppa fortuna ha avuto.

 Lui ha vissuto per 71 anni da re, lo ha fatto alla faccia degli onesti, ed ora 6 anni di carcere, sono pochi, infinitivamente pochi.

Capitolo 3

Moggi

Ecco un altro caro personaggio, che tutta l'Italia conosce e di cui si conoscevano da sempre le sue vergognose pratiche intimidatorie, atte a falsare il normale corso dello sport nazionale, il Calcio.

Tutti sapevano quello che faceva, tutti sapevano che il suo braccio armato erano gli arbitri, concussi, intimiditi, collusi, e quelli onesti messi da parte, fatti sparire.

Ora anche lui è stato messo sotto accusa, per ora solo dalla moralità della gente, poi sarà messo sotto accusa dalla giustizia sportiva e se siamo fortunati da quella penale.

Il calcio in italia era Moggi, lui era il controllore dei risultati, era il garante della vittoria per se, per la Juve e per gli "amici", le altre società sportive vicine a lui.
Si fa presto a ricordare come la parte puramente sportiva era gestita da Moggi e quella amministrativa da Galliani, consapevole sicuramente dei movimenti del Lucianone nazionale.

Galliani presidente di lega, un altro a cui toccherà di capitolare a breve; Carraro, finto presidente della federcalcio, ignobile menefreghista dei trattamenti della nazionale italiana in campo internazonale, oggi dice che ci dovrà essere rigore.... cerca solo il capro espiatorio, ha paura anche lui di essere messo in mezzo, considerando che da ex socialista ha avuto la vita politica fin troppo lunga!

Morale:

Cosa ha prodotto la caduta di Berlusconi?

Per ora una bella ripulita, ma spero molto ma molto di più.

Chissà....

Se l'Italia sarà fotunata, forse potremo vederlo ancora comparire di fronte alla giustizia, a cui il caro ex Presidente deve rispondere di molte cose.