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Il Dollaro, nuova valuta-rifugio

Martedì, i dati forniti dalla National Association of Realtors hanno mostrato che il totale delle vendite di abitazioni esistenti è aumentato del 3.4% ad un tasso annuo corretto su base stagionale di 4.62 milioni nel mese di Aprile, il 10% in più dei 4.20 milioni del livello raggiunto nell’Aprile del 2011. Le vendite del mese di Marzo sono state corrette a 4.47 milioni, rispetto al precedente dato pubblicato di 4.48 milioni. Le vendite del mese di Aprile sono state in linea con I 4.62 milioni delle previsioni.

Anche la media nazionale dei prezzi delle abitazioni esistenti per tutte le tipologie di abitazioni è balzato del 10.1% a $177,400 nel mese di Aprile rispetto ai $161,100 dell’Aprile 2011. I prezzi di Marzo hanno mostrato un miglioramento su base annua con correzione al rialzo del 3.1%. E’ il più consistente rialzo dei prezzi dal Gennaio 2006.

I dati di prossima pubblicazione relativi alle vendite di nuove abitazioni saranno osservati attentamente per vedere se offrono conferme per un mercato statunitense degli immobili che si possa dire veramente in ripresa. Mercati: cautela prima del vertice UE Gli investitori sono in attesa del vertice informale dei leader UE di mercoledì per trarre maggiori informazioni da quello che è considerato un confronto tra la cancelliera Angela Merkel e il Presidente francese Francois Hollande sulla questione degli Euro-bond. I leader dell’UE si incontrano a Bruxelles per occuparsi della crisi del debito della zona Euro. Le aspettative di un qualsiasi concreto sviluppo sono poche, e gli investitori sono prudenti nel riporre le loro speranze in questo meeting. Tuttavia si aspettano che l’immissione congiunta di nuovi Eurobond possa essere argomento di dibattito in questa sede, in seguito alle affermazioni del Presidente francese di voler appunto promuovere questa idea durante il vertice. Sembra però poco probabile che tale proposta possa essere approvata dalla Germania dal momento che i funzionari tedeschi non sembrano considerare gli Eurobond il giusto percorso e non ritengono che siano parte della strategia di crescita.

, Martedì il sentimento di mercato ha subito un colpo in seguito alle dichiarazioni dell’ex Primo Ministro greco Lucas Papademos, il quale ha affermato che la Grecia non ha altra scelta se non di attenersi al programma di austerity, altrimenti il paese dovr considerare una rovinosa uscita dalla zona Euro. Ha aggiunto, quindi, che sebbene il verificarsi di tale situazione possa sembrare inverosimile, il rischio che accada è reale. Gli investitori si sono spostati da una valuta-rifugio come lo Yen, ad una delle ultime valute-rifugio, il Dollaro, in seguito al declassamento del Giappone da parte di Fitch, elemento che si è andato ad aggiungere alla complessiva forza del dollaro.

Anche le crescenti preoccupazioni per una possibile uscita della Grecia dalla zona Euro stanno trattenendo la propensione al rischio degli investitori. Se da questo vertice non usciranno elementi positivi per uno sviluppo della situazione, potremmo assistere a conseguenze drammatiche sul sentimento di mercato. Gli investitori stanno incrementando la domanda del dollaro per proteggersi dalle condizioni di prevalente incertezza del mercato. Il dollaro valuta-rifugio potrebbe continuare a salire mentre gli investitori continuano a liberarsi degli assets e delle valute più rischiosi.

Haresh Menghani Market Analyst Admiral Markets