elaborando

 treno si ferma per guasto un'ora dopo aver iniziato il suo viaggio.
La riparazione prende mezz'ora, poi il treno riparte, ma viaggiando solo a metà della sua velocità iniziale e arriva a destinazione con due ore di ritardo.
Se il ritardo si fosse verificato 100 km più avanti nel viaggio, il ritardo sarebbe stato solo di un'ora.

Qual era la lunghezza del tragitto?

[Problema da: Australian Mathematics Trust.
Video: Freight Train (treno merci) - Joan Baez. Brano composto agli inizi del 900 dalla dodicenne Elizabeth Cotten, ispirata dai treni merci che passavano vicino casa, a Carrboro, North Carolina. Rieseguita all'età di 92 anni.]

Buon sabato.

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 mattina fa ascoltavo 24-7 Rock n Roll, mentre preparavo il mio report dell'alba, un bel file excel che apre le mie giornate intorno alle 5.
La scena: mouse alla destra, la sinistra mi porta alla bocca yogurth con crostini, seguito da frutta e caffè, alle orecchie mi arriva invece "Ma! He's making eyes at me". Carina, ne ricordavo il ritmo, ero sicuro fosse vecchissima, anche se non riuscivo ad assegnarle un'epoca.

Finito il caffè e il report, frugo Wikipedia e Youtube.
Dunque, Wikipedia mi rivela che il brano è del 1921, composto da Con Conrad. Molti anni dopo fu il brano d'esordio di Lena Zavaroni, cantante scozzese notissima nel mondo anglosassone, scomparsa di anoressia nervosa a 35 anni. Terribile confrontare le foto della bimbetta che a 10 anni, nel '73, stupisce il mondo con la sua voce possente, con quelle della giovane donna inesorabilmente erosa dal male.

Una versione allegra e ingenua di "Ma! He's making eyes at me" la trovo invece cercando su Youtube, performance del gruppo portoghese dei Lucky Duckies.
Cosa vuol dire "Lucky Duckies"? Indica gli statunitensi a basso reddito, al di sotto del limite inferiore della tassazione. Naturalmente insensibili ad argomenti come il taglio delle tasse, stanno sulle balle alla destra. Della serie: il sistema perfetto non esiste.

Infine, sempre su Youtube, una chicca: la versione è del 1925, del performer belga Gus Viseur, accompagnato dalla sua anatra canterina. Stupisce il perfetto tempismo dell'anatra, ma quando poi si scopre che Gus la stimolava con una strizzata di balle, tutto diventa più chiaro.
E anche questa è una lezione di vita: strizzare le balle al prossimo al momento giusto, sortisce spesso, se non sempre, un effetto di stimolo.

Buon sabato.

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 messi proprio male, in Svezia. La democratica Margareta Sandstedt interviene alla camera svedese (credo sia dell'Ikea, ma non ne sono certo) sui costi delle politiche energetiche decise dall'unione europea.

L'intervento non deve essere stato preparato con cura, anzi si direbbe accocchiato in fretta e furia, con calcoli veloci a mente.
Così 400.000 euro (3 milioni e mezzo di corone svedesi) vengono tradotti in quarantamila miliardi di corone. Poi viene fuori che il dato inesatto è la cifra di 400.000 euro, a cui vanno aggiunti un po' di zeri: quattro miliardi di euro. A questo punto torna la cifra in corone espressa dalla signora Sandstedt.

La cosa ha scatenato i media, scandalizzato e divertito gli svedesi al punto da portare il video-clip della gaffe al top delle visite su Youtube dalla Svezia. E sui giornali qualcuno ha scavato nel passato dell'onorevole, trovando dei pessimi voti in matematica.

Messi male gli svedesi. Noi abbiamo ben altra classe politica. Incriminazioni e recriminazioni a parte, c'è altro: un'abilità diabolica nel pensare le alleanze, ad esempio.
Ah, al top del nostro youtube c'è un simpatico «Sei una merda!», epilogo signorile di uno sportivissimo incontro di calcio.
Poi noi abbiamo Sanremo e in Svezia si devono accontentare di Sanna Nielsen. Sono messi proprio male.

Buon mercoledì.

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 capita di appiccicare un brano musicale in fondo al post: a volte ci azzecca, altre volte no.
Oggi tenterò un esperimento ardito: niente post e solo musica. Il brano è Flowers On The Wall degli Statler Brothers, al secondo post nella Top statunitense del 1966.

Bel ritmo, il motivo è anche nella colonna sonora di Pulp Fiction; prima o poi devo rivederlo quel film, convincendo la consorte (a lei non piacque).
Il tema sviluppato da "Flowers On The Wall" è di quelli profondi: il protagonista rivendica il diritto di guardare i fiori stampati sulle pareti della sua stanza, fumando e guardando Captain Kangaroo alla tv.
Si viene naturalmente assaliti dal dubbio circa la sostanza che fuma. Ma era il 1966 e, non essendo esperto di storia delle sostanze stupefacenti, rinuncio ad argomentare il dubbio.

"Smoking cigarettes and watching Captain Kangaroo", recita il testo. Potrei farci un pensierino per il fine settimana, anche se le pareti di casa sono a tinta unita e senza fiori, e dovrei sostituire le sigarette con la pipa. Ah, non c'è nemmeno Captain Kangaroo in tv.
Mi sa che devo organizzarmi in un altro modo.

Viene perfetto il quiz lasciatomi da Whos due giorni fa e ancora senza soluzione da parte mia.
Ci sono 10 formiche in fila indiana. La prima dice: dietro di me ci sono 9 formiche; la seconda dietro di me ci sono 8 formiche e così via fino alla penultima che dice: dietro di me c'è una formica, e l'ultima che dice: dietro di me c'è una formica. Perchè?

Buon venerdì.

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 l'ho segnalato ieri su Facebook, era a 155.000 viste, se non ricordo male. Adesso è a quota 209.000, vale a dire 54.000 viste in 24 ore. Non male.
Il video è una performance scolastica: il corso è quello del linguaggio dei segni e lei, amrobi314, ha svolto il compito dando un sottofondo per non udenti al brano Fuck You di tale Cee Lo Green (chiedo venia in anticipo per l'ignoranza).


Il tema del brano è malinconico: lui vede la sua ragazza in auto con un altro. Realizza che l'altro ha (economicamente) una marcia in più (un X-box paragonato a un Atari) e reagisce come può: un bel vaffanc..., anzi, una serie ritmata.

Dopo aver ascoltato una decina di volte il brano, lo trovo orecchiabile. Con la performance di amrobi314 diventa grandioso.

Buon (quello che resta del) venerdì.

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