ATTENZIONE:Questo blog contiene abitualmente testi che parlano di sesso pertanto è adatto ai soli visitatori adulti: se non sei maggiorenne o se tali argomenti non sono di tuo gradimento, ti invito a non proseguire la lettura.
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Post n°9 pubblicato il 02 Febbraio 2016 da er_action
Anche questo è il racconto di un incontro reale avvenuto fuori dal mondo della community. Occorre fare un passo indietro per capire come e' nato tutto. Villaggio turistico alle Maldive: Decido di partecipare ad un'escursione in barca per visitare una vicina isoletta abitata da pescatori. Questo è quello che successe quel giorno. Il giorno dopo, sono sdraiato a leggere un libro sul lettino della spiaggia, quando sento: Fino a questo punto, pensavo che fosse tutto frutto di convenevoli. La trama del libro assorbe la mia attenzione e continuo a divorare pagine isolandomi dal mondo esterno dell'attività di spiaggia del villaggio. |
Post n°8 pubblicato il 19 Gennaio 2016 da er_action
Riprendo dopo una lunga pausa a raccontare incontri avuti. Generalmente narravo di incontri avvenuti con donne della community, poi però ho iniziato a raccontare anche di avventure avvenute al di fuori del sociale network. Ero per lavoro in un paese dell'Est Europa. Alloggiavo in un hotel della capitale e sono uscito dalla camera. Ero già in strada quando mi sono reso conto che avevo dimenticato il portafoglio in camera. Tornato indietro trovo il carrello della donna delle pulizie davanti all'ingresso. La porta e' spalancata e così entro e vedo che c'è la cameriera che sta frugando nel mio portafogli e si mette delle banconote nella tasca del grembiule. Non si e' accorta di me. Rimango immobile senza parole. Lei si gira e solo allora mi nota... Emette un urlo terrorizzata e subito inizia a chiedere scusa e mi restituisce i soldi. Io molto arrabbiato le dico che vado a dirlo alla reception e lei si butta per terra ai miei piedi afferrandomi le gambe. Inizia a supplicare piangendo e rimanendo in ginocchio avvinghiata alle mie gambe, si trova con il viso appoggiato alla mia patta.... Non so come ho fatto, ma il quel momento le ho messo una mano sulla nuca per cercare di calmarla. Lei affonda il viso contro il mio corpo. La posizione era tremendamente equivoca. Si......... ho pensato proprio quello.....Non sapendo cosa fare l'ho indirizzata muovendola praticamente di qualche millimetro, lasciando quindi la possibilita' di poter negare tutto dicendo che si trattava di un fraintendimento. Ha capito subito e............ due minuti dopo le stavo venendo in gola mentre sulle guance scendevano ancora le lacrime... Lo so sono stato una merda, ma che pompino!!!! Ovviamente l'accordo e' stato di non dire nulla ma ogni mattina passava in camera e mi faceva una pompa. Devo dire che gia' dal giorno seguente, non era piu' disperata, ma anzi entrava in camera sorridendo e ci capitava di scherzare. Quando è arrivato l'ultimo giorno, e' entrata per sdebitarsi per l'ultima volta. L'ho presa per mano e l'ho portata in bagno dicendo che ora doveva dare il saldo finale. L'ho fatta appoggiare al lavandino rimando in piedi dietro di lei. Le ho alzato il grembiule e levato gli slip e, messo un goldone, ho lubrificato con la saliva il suo buchetto posteriore e................ sono entrato senza nessun preliminare ammirando allo specchio la sua faccia sofferente. L'ho stantuffata cosi piegata a novanta gradi senza sosta da appena mi è diventato duro. Le mani la impugnavano sui fianchi, poi ho iniziato ad accarezzarla, prima, circondandola da dietro, sul petto. La mano si è infilata sotto il grembiule e le dita hanno abbassato il bordo del reggiseno. I capezzoli erano turgidi, il seno bello sodo, di una misura giusta da tenere nella mano. La mano poi è scesa sul ventre.... Poi ancora più giù... Le dita si sono fatte strada tra la peluria fino ad alle grandi labbra. Due dita entrano e la trovo fradicia e bollente mentre continuo a stantuffare il suo sfintere. Alzo lo sguardo verso lo specchio e la vedo, non più sofferente, ma in preda alla passione. La conferma arriva quando inizia a gemere animatamente. Alzo il ritmo dei colpi di bacino, il movimento diventa forsennato. Per un momento temo che si spacchi, invece regge bene gli affondi. Le dita mulinano la sua intimità, urla di piacere, inarca la schiena per accogliermi ancora più in profondità. Sono tutto dentro di lei, fino a fondo corsa. Ancora qualche colpo mentre le mani continuano a stimolarla e la sento raggiungere l'apice del piacere. A quel punto mi lascio andare e vengo copiosamente nel suo culo riempendo il preservativo. Quando ha sentito che sono venuto si e' sfilata, si e' rimessa le mutande e si e' sistemata il grembiule. E' uscita dalla camera senza dire nulla ed e' stata l'ultima volta che l'ho vista.....
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Post n°7 pubblicato il 04 Dicembre 2010 da er_action
Tlack, tlack...... (rumore di serratura che si apre) Mi sveglio di soprassalto e dalla poca luce che viene dal corridorio provo a capire dove sono..... mi trovo a letto, sono completamente nudo... la mia mano è appoggiata a due natiche nude.... In una frazione di secondo capisco e ricordo: "Ma allora chi è che sta entrando in casa???? il marito, il fidanzato?" "Oh my god!!! scusate non lo sapevo che eravate in casa" Nel frattempo Lucy, la mia amica si sveglia e ci guarda maliziosamente... quasi sentendomi in colpa, la bacio cercando di essere caldo e profondo come è stata Carol con me. sento intanto le mani e le unghie lunghe della ragazza appena arrivata che accarezzano il mio petto... mi stacco dal bacio e sorpreso dalla situazione cerco di dedicarmi ad entrambe allo stesso modo. Loro sono sdraiate che mi guardano ed accarezzano, io con le mani raggiungo i seni. nella mano sinistra ho il seno di Carol più florido, con un capezzolo più grosso e scuro, mentre nella mano destra ho il seno di Lucy, più piccolo, ma con un bottone più piccolino e rosato. le osservo estasiato dalla loro diversità. Carol e' castana scura, mentre Lucy e' proprio biondissima. Le mie dita stuzzicano i capezzoli ormai turgidi e accarezzando scendo sui loro ventri e poi tra le cosce..... Con una mano prendo il pacchetto di preservativi lasciato la sera prima sul comodino e dopo aver aperto la bustina lo porgo a loro per farmelo calzare... Quando Lucy raggiunge l'orgasmo, si leva spossata in preda a spasmi di piacere.... alla fine ci addormentiamo tutti vicini, in un incastro di carne e corpi caldi, sudati ed esausti......... |
Post n°6 pubblicato il 10 Novembre 2010 da er_action
Come avevo detto, non avevo intenzione di proseguire nel mio diario segreto degli incontri, ma pur non avendo piu' cercato certe situazioni, mi sono trovato coinvolto in una senza quasi nemmeno volerlo.
Direi proprio che quest'occasione e' stata come una mela caduta dall'albero sulla testa. Mentre per tutte le altre storie ho avuto dalle protagoniste stesse il consenso a raccontare l'incontro nel mio blog, questa la racconto ugualmente anche senza aver avvisato la ragazza in quanto e' un fatto successo all'estero con una straniera che credo il mattino dopo non si sia ricordata neanche un istante della notte precedente.
Mi trovavo in un villaggio a Sharm per lavoro (questo e' il lato positivo del mio lavoro) e stavo rientrando in camera dopo un'interminabile cena. Mentre salgo gli ultimi gradini che arrivano al piano della mia camera, mi trovo sdraiata sulle scale una ragazza che sta male, sta vomitando.... Superato lo schifo iniziale, mi avvicino notando che si e' completamente imbrattata il vestito, le gambe e le scarpe. era a gambe aperte con la minigonna ormai salita esageratamente fino a scoprire gli slip. Le ho chiesto se avesse bisogno di aiuto e immediatamente ho capito che era russa e che era completamente ubriaca. inutili i miei tentativi per capire dove fosse la sua camera per poterla accompagnare. ero seriamente tentato di lasciarla li, ma poi mi sono lasciato impietosire e ho cercato di sorreggerla e l'ho portata nella mia camera. avevo solo intenzione di darle un supporto mentre cercavo di risalire al suo numero di camera ed evitare che si vomitasse addosso nuovamente. Entrati nella mia camera, l'ho portata in bagno e le ho dato un asciugamano per ripulirsi, ma era totalmente senza controllo. continuava a ridere e non collaborava. addirittura dovevo tenerla in piedi altrimenti cadeva a per terra. Forse nell'alzarla in piedi e cercare di farla camminare, e' stata un pochino sballotttata e pertanto in bagno ha rimesso nuovamente riempendosi in modo disgustoso.... a quel punto ho aperto la doccia e le ho detto di spogliarsi e di farsi una doccia. Uscito dal bagno ho deciso di andare al bar del villaggio a prendere un caffe' americano per cercare di farle bere qualcosa di caldo e che attenuasse l'alcool ingerito.
Al mio ritorno trovo l'acqua calda del bagno ancora aperta e la stanza invasa da una nube di vapore impressionante. Era come entrare in una sauna. Lei era seduta sul pavimento del bagno ancora completamente vestita. A quel punto ho deciso che le avrei fatto fare io la doccia; anche perche' continuando a ridere mi stava dando sui nervi e non vedevo un modo per uscire da quella situazione. Tralascio tutti gli scrupoli che mi sono fatto prima di prendere la decisione di cacciarla sotto la doccia..... Sfilata la maglietta, stavo per slacciarle la cerniera della gonna quando lei hai iniziato a cercare di spogliare me... per prima cosa ha tentato di slacciarmi la camicia; non riuscendoci e' poi passata a slacciare la cintura dei miei pantaloni. sempre piu' irritato l'ho trattenuta in modo deciso e alla fine sono riuscito a spogliarla completamente ed a metterla sotto la doccia. si e' seduta sul piatto della doccia e l'ho lasciata con il getto caldo addosso per una decina di minuti. nel frattenpo sono tornato in camera e mi sono levato i jpantaloni e la camicia che ormai erano fradici per la "colluttazione " sotto la doccia e sono rimasto con i boxer.
tornato in bagno, ho chiuso l'acqua e l'ho estratta dalla doccia avvolgendola in un asciugamano. dopo aver bevuto il lungo caffe' ha iniziato a dare qualche segno di miglioramento. parlava sempre un inglese molto sbiascicato, ma perlomeno riusciva a stare seduta da sola senza crollare. Ha continuato ad accarezzarmi ed a ridere mentre con un altro asciugamano cercavo di frizionarle i capelli gocciolanti... in tutti i modi le ordinavo di stare ferma, ma sei era intenibile e una sua mano e finita prorio sui miei boxer. E' stato in quel momento che il mio pene ha inizato ad indurirsi e lei ridendo lo ha impugnato ed ha iniziato a masturbarmi. si e' avvicinata con il viso per baciarmi, ma sinceramente non mi attirava l'idea avendola vista vomitare qualche istante prima. con un colpo secco le ho sfilato l'asciugamano che aveva addosso ed ho potuto ammirarla completamente nuda. era davvero carina, forse quello che stonava era il seno troppo evidente che era rifatto. non che mi dia fastidio un seno grande e molto sodo,anzi....erano in pratica due meloni appesi ad un busto magro, ma era una cosa poco naturale che pero' in quel momento mi ha eccitato tantissimo. A quel punto ho sentito dentro di me il sangue bollire nelle vene, ho affondato il viso in mezzo a quel seno artefatto ed ho iniziato a baciare quelle rotondita'. Lei si e' sdraiata abbracciandomi e tirandomi verso di lei. la mia lingua giocava con i suoi capezzoli inturgiditi e pian pianino, mentre continuavo a succhiarle e mordicchiarle i seni, le mie mani scendevano e andavano a cercare la sua fessurina. quando un dito e' entrato dentro di lei, ha iniziato a gemere inarcando la schiena. tutto era gia' molto caldo e bagnato. ormai anche io ero posseduto da una voglia irrefrenabile e ho iniziato a scorrere le mie labbra e la lingua su tutto il suo corpo fino a scendere tra le sue coscie. arrivato proprio li ho insinuato la lingua tra le grandi labbra, lisce, morbide e impregnate d'umore, mentre le mie dita ormai fradice andavano a stuzzicare e poi a penetrare il suo buchino posteriore....
Lei urlava ed io vedevo e....sentivo .....che stava avendo un'orgasmo. il mio eccitamento, enfatizzato dal sentirla venire, mi ha fatto continuare sempre piu' in modo assatanato a prendermi cura del suo sesso con la mia bocca fino a quando uno schizzo caldo mi ha raggiunto il viso.
Rimasto sorpreso e quasi intontito pensando che stesse facendo la pipi'. mi sono reso conto che non si trattava di urina quando un nuovo schizzo e' partito dalla sua vagina. mai vista una cosa del genere. stava avenso un'eiaculazione.... Era letteralmente uno zampillo trasparente di una trentina di centimetri!!!!! Lei, continuando ad ansimare, ormai era in preda agli spasmi.... A quel punto mi sono messo a cavalcioni sul suo petto e con le mani stringevo i suoi seni attorno al mio pene.... oramai in procinto di scoppiare ho iniziato a scoparla tra i suoi meloni fino a quando un fiotto caldo le ha irrorato il seno e il collo.... |
Post n°5 pubblicato il 29 Settembre 2009 da er_action
Cala il sipario.... Questo gioco non mi diverte più. Basta... Non ci saranno più incontri, è stata una bella parentesi, ma non ci sarà un seguito. Un grazie a tutte quelle che mi hanno letto, a quelle che mi hanno mandato dei messaggi, a quelle che mi hanno scritto cose belle e.... chiaramente un grazie particolare a quelle che, accettando la mia proposta, hanno permesso di realizzare le mie fantasie e hanno fatto si che avessi qualcosa da raccontare nel mio blog. Ciao a tutte |
Inviato da: io_barby70
il 20/01/2016 alle 17:44
Inviato da: desiderioverticale
il 16/06/2013 alle 09:35
Inviato da: DIAMANTE.ARCOBALENO
il 22/06/2012 alle 14:58
Inviato da: mary.india
il 27/02/2011 alle 18:37
Inviato da: roberta.cantra
il 12/12/2010 alle 22:40