Una Voce..La Mia.

AUGURIIIIIIII!!!!!

 nn riesco a scrivere la canzoncina.. ma fai conto ke l'ho cantata..hehehhe

TANTI TANTI TANTI TANTI TANTI TANTI AUGURIIIII!!!!!!!!!!!

scusa se sono breve ma devo scappare a lezione....  smackkk

Happy birthday to you..
Happy birthday to you..
Happy birthday to Miss Faly..
Happy birthday to you!!!!!!

Bhè....forse non sarò poetica come gli altri..forse non avrò immaginazione..ma ho pensato che per una persona semplice ci volessero degli auguri semplici...Si..perchè questo tu sei..semplice nella tua quotidianità, semplice nell'esprimerti, nell'arrabbiarti, nel divertirti , nel stare a modo tuo vicino ad ognuno di noi...E soprattutto sei SEMPLICEMENTE SPECIALE.....tantissimi auguri di cuore dolce Faly...

Rò

C'era una volta un giorno normale
che adesso è un giorno speciale
c'era una stella sospesa nel cielo
leggera come un pensiero
e quella stella da allora
brilla soltanto per te...

Buon compleanno bambina
oggi tu sei la regina
regina di nessun re
la più importante che c'è.


Lì nella cesta, i gatti di stoffa
tutti invitati alla festa
e tra i regali, di tutti i colori
chissà chi ha mandato quei fiori
e tu soltanto lo sai, ma è un segreto
e non lo dirai...

Buon compleanno bambina
oggi tu sei la regina
regina di nessun re
la più importante che c'è
...e tu regina
più bella che mai
per me sarai sempre bambina
anche se hai, se hai un
anno di più... Buon
compleanno bambina...
Oh Happy Birthday to you!

Testi di Edoardo Bennato

I MIEI PIU' SINCERI AUGURI DI UN BUON COMPLEANNO....

TI VOGLIO UN MONDO DI BENE..SMUAKKKKKKK

BARBARA

Buon onomasti...
ehm ehm...
Felice complesso
ops ops...

Tante belle candeline
(e poche parole)
per dirti:

Trascorri un gran giorno,
domani sarai più vecchia

No, No...

Trascorri un gran giorno!
Ti auguro un compleanno spumeggiante!

ihih

Buon Compleanno carissima Barbara, ti lascio delle parole che amo moltissimo e te le dedico tutte. Il mio augurio è che leggerle ti possa dare ancora più forza di quanta già tu non ne abbia. Se una persona eccezionale, ricordalo sempre.

Chiara

"Il giorno più bello? Oggi.
L’ostacolo più grande? La paura.
La cosa più facile? Sbagliarsi.
L’errore più grande? Rinunciare.
La radice di tutti i mali? L’egoismo.
La distrazione migliore? Il lavoro.
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento.
I migliori professionisti? I bambini.
Il primo bisogno? Comunicare.
La felicità più grande? Essere utili agli altri.
Il mistero più grande? La morte.
Il difetto peggiore? Il malumore.
La persona più pericolosa? Quella che mente.
Il sentimento più brutto? Il rancore.
Il regalo più bello? Il perdono.
Quello indispensabile? La famiglia.
La rotta migliore? La via giusta.
La sensazione più piacevole? La pace interiore.
L’accoglienza migliore? Il sorriso.
La miglior medicina? L’ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
La forza più grande? La fede.
La cosa più bella del mondo? L’amore.



Madre Teresa di Calcutta

Quel lago di Com..
no aspè, ho sbagliato cartina geografica.
Quel quartiere romano di Cinecittà che volge a mezzogiorno, tra due (cento) catene nn interrotte di palazzi, tutto cemento e mura, a seconda dello sporgere e del rientrar di quelli, vien, quasi a un tratto, a risplender, e a prender corso e figura di paradiso, tra un palazzo a destra, e un centro commerciale dall’altra parte; e la piazza Quinto Curzio, che ivi congiunge le due costruzioni, par che renda ancor più sensibile all’occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il quartiere cessa…

Alle 10:30 di un sabato mattina, in quell’annata memorabile dal numero che è tutto un programma , un vagito squarciò l’aria e segnò una nuova era.
Nacque in quell’istante un fagottino di 3500 gr, proprio bellino, biondino e dalla faccia a palletta (che crescendo volse ad un’altra figura geometrica meno “rotolante” alla quale Rubik si ispirò per creare uno dei grandi giochi enigmatici)… e la vita fu.
Nata sotto il segno del Toro, vennero al fagottino imposti i nomi di Barbara e, grazie a Dio solo in chiesa, Agora (quando dici che bella l’eredità dei nonni…) e Silvia.
Sveglia cm… cm un’orologio  (ghghghghg) crebbe e si fece Donna.

Ed eccola qui,
ad invitarvi a unirsi a lei, nn tanto per i festeggiamenti, quanto per una danza misteriosa di buon augurio.
Che questo nuovo anno sia migliore degli ultimi 6, simili ad una montagna russa, dove dopo una breve  “strada in discesa”, l’aspettava sempre una lunga “strada in salita” del cazzo (beep, pardon).

Ah, si, dimenticavo… sono: 
          37!!        

Ps: Per proposte indecenti, oscenità varie, concorsi di gara allo sputo più lungo, richieste di perizomi usati e offerte di boxer fiorati usati (...) o feticci vari… lasciate un messaggio in segreteria.
Se ne può parlare e discutere in separata sede.

Baci, Barbara

Nel piattume degli ultimi tempi, qualcosa ieri si è smosso. E mercoledì si smuoverà di più. Già, mercoledì.

Flavia (la più piccola) è stata di nuovo chiamata a fare una comparsa. “Abbiamo girato” già una puntata di Incantesimo, e dico ABBIAMO perché l’ingaggiata era lei, e chi ha “lavorato” sono stata io.
Prima mia esperienza televisiva (gratis tacci loro, a parte i 180 EurI per l’ingaggio di Flavia) e divertentissima. Chiappata al volo tra chi era lì cm accompagnatrice e nn c’entrava nulla, mi son vista il regista arrivare e dire: “microfonatela”. E un paio di mani appartenenti pure ad un “ominide caruccio”  che si intrufolavano sotto la maglia e nei jeans subito dopo. Tre ore a girare due minuti di scena cn la protagonista alla quale, su un trenino per bambini, “salvavo” al volo una bimbetta di 18 mesi che teneva in braccio mentre era presa da un attacco cardiaco. (Sorvolo sulla piccola craniata  che ho fatto prendere alla cuccioletta in una delle tante riprese).
Ieri eravamo per la fiction “Butta la luna” a Villa Borghese,. A Roma è famosa, è un parco grandissimo, tutto verde. C’è un laghetto cn un sacco di papere (oddio l’aviaria) e ce lo siamo girato a piedi tutto intorno un 5/6 volte mentre la camera riprendeva, e il tutto senza manco vincere l’agognata “bomboletta” che al terzo giro di ogni cosa di solito a Roma si vince.  Vabbè altri 180 EurI in tasca, e dimentichiamo la levataccia alle 6:00, gli infiniti km a piedi, e le paturnie che affliggono ogni regista e che i “generici” devono sopportare.
E poi ieri, forse perché stanca dal “mà dammi l’acqua, mà dammi le patatine, mà devo fa pipì, mà giochiamo, mà rotoliamoci sull’erba, mà di qui, mà di la”, ho accettato quella che mi rendo conto ora sarà un’impresa titanica.
I devoti masochisti di questo blog sanno che sono da mesi alla disperata ricerca di un lavoro, ma combatto il mobbing e "i capi stronzi” quindi fatico a trovarlo.
Ok, ieri ho accettato di essere responsabile di un centro CAF al centro di Roma (rispetto a dove vivo io in culo alla luna insomma). Sono ragioniera, conosco i modelli 730, ma nn sono la mia specialità. Ma ho fatto colpo e mi hanno preteso. L’impresa è titanica perché parliamo di un centro all’interno di un Sindacato che conta circa 1000 mod. 730. (…) Che dovrei fare io. Insieme ad io, e cn l’aiuto di io.
Il compenso economico nn regge la mole di lavoro, ma ho pensato a rafforzare il mio CV in vista di un futuro e dell’apertura cn la stessa associazione ad altri sbocchi.
E mercoledì comincio.
Forse ne uscirò a pezzi, o forse ne uscirò fortificata. Ma senza pensarci troppo ho accettato per dare una svolta all’apatia e alla depressione ricorrente di questa ameba che stava diventando faly.
Lei in realtà è energica e nn sa stare ferma. Insomma in questo corpo rincoglionito ci stava stretta.
E da mercoledì si trotta!!
Vi chiederete: “Ma questa, ma perché azzo evidenzia tanto sto mercoledì?”.
Ghghghghghg…. È una forzatura psicologica diciamo.
Perché mercoledì, ovvero mercoledì 26 aprile…
è il mio compleanno :) (lo considero di buon auspicio).
E per quel giorno apro il blog  a tutti, perché terrei ad avere di ognuno di voi una traccia su questo diario, da poter rileggere chissà quando e cn quale umore, perché possa un giorno riemozionarmi, farmi riflettere e farmi sorridere.
Un bacio, Barbara

L'Amore nn vede i difetti..

l'Amicizia li ama.
(Bacio Perugina di ieri)

Momento "down".
Nel senso letterario del termine, dall'inglese "giù".
Faly è anche questo.
Tra le sue cronache, deliranti aneddoti di vita e quant'altro, ci sono i momenti in cui si ritira nel suo guscio, per tanti motivi che nn sto qui ad elencare per evitarvi ammorbamenti e grattamenti di palle in senso esorcistico.
E quando nn sono il giullare di corte nn mi piaccio poi così tanto e mi prendo un periodo di "clausura".
E' più forte di me, sono "stata cresciuta" in questo modo, a tenere strette a me le cose che nn vanno,
a parte rari casi.
Ho sempre il terrore di fare la "piagnucolosa", odio la compassione e altrettanto odio alimentare tristezza negli altri.
Una delle mie tante sfaccettature che possono o nn possono piacere.
Ma che comunque c'è.
Dal primo all'ultimo, nessuno escluso, un abbraccio virtuale che vi comprenda tutti.
Questo è di cuore.
Barbara

Sorry. Scusate l’assenza “involontaria”.
Involontaria perché:
periodo pasquale= scuole chiuse= lavori forzati= fine della “pace” (pace tra virgolette, perché da me oggetto sconosciuto tipo UFO)

E poi mi sono scompisciata ai vs commenti.
Quando scrivo lo faccio di getto, al volo, in modo molto spontaneo e privo di troppi pensamenti e costruzioni, perciò nn metto mai in conto quanti "doppi sensi" può avere lo scritto, quante possibili risposte un po’ EHM possono esserci ad una domanda.
E questo perché per quanto paracula io possa essere, sono spesso anche un po’ tont.. no aspè.. un po’ ingenua, ecco.
L’arcano nn credevo potesse esser interpretato in tanti modi (anche perché ripeto e sottolineo che era tutto scritto).
Rileggendolo (tra sussulti di addominali per le risate soffocate e singhiozzi derivanti dagli stessi)
“oggi mi sento di nuovo DONNA” poteva sembrare in effetti che:

a)      dopo tanti tentennamenti mi ero nuovamente convertita alla mia natura femminile e mi ero fatta tagliare il volatile posticcio applicatomi col bostick da un pratico chirurgo del Tufello (noto quartiere “in” di Roma, alla stregua del Bronx)
b)      dopo una precoce menopausa riscoprivo le gioie della femminilità quei 5 gg al mese, divenendo nuovamente assidua finanziatrice della famosa ditta “…pax”
c)       dopo una protratta astinenza che mi aveva reso paurosamente famelica e che mi aveva destato dalla sopraggiunta pace dei sensi, avevo ceduto al richiamo della carne affittando alla modica cifra di 300 EurI a notte il terzo lampione a dx della rinomata Via Tiburtina, strada assiduamente frequentata da facoltosi perbenisti e mariti devoti nelle ore di pausa caffè, partita di calcetto, giocata a poker tra amici e incomprensibili e ripetute ore di straordinario in ufficio.
d)      …..
La risposta era d). 
Semplicemente sono entrata, dopo oltre un mese e mezzo da zombie, in un negozietto tanto caruccio e accogliente, cn divanetti e riviste e musica in filodiffusione.
Sono entrata che sembravo un cane chow chow (quello tutto pelo che sembra un orsacchiotto) e sono uscita che sembravo una pecora dopo la tosatura.
Dajeeeeeeee!! No, nn era un parrucchiere, ma una semplice estetista. Trattavasi solo di “ceretta”.
Ora capirete da soli perchè il souvenir era un preziosissimo “scendiletto” nn d’angora, nn di visone, ma di faly (quotato in borsa, mica azzo sa?).
Quindi son volati scappellotti, a parte per un paio di persone che per fiuto, o sensibilità al problema “pelo” (vedi Demy), o per culo (vedi deracinato) c’hanno preso.
Scusate ma rido ancora come una scema se penso a quale poteva essere il souvenir di ognuno degli altri casi…. (un condom usato?? Un ….ax usato?? un “volatile” di scorta??  Eh, sono un po’ folle, ma credetemi, mantengo uno sputo di dignità e serietà (...) , e mai avrei osato tanto, prima mi seppellivo da sola).
Un arcano resta: era tutto scritto ed anche molto chiaramente. Com’è che nn l’avete capito?
Questa nn ve la dico, così vi rifrego un’altra volta.

Cn tanto affetto, ‘stardissima Barbara.
PS: I doveri chiamano, stasera vi vengo a trovare.

Dopo ben 50 "pic indolor" e (ho perso il conto) svariate pillole (mandate giù senza zucchero e senza ombrello)...
..sottoposta a spietate fisioterapie noiose e alienanti cm un tg4 di Emilio Fede..

faly comincia a tornare tra i vivi (monca di 2 dita, ma pazienza, ce ne facciamo per ora bastare 8, il medio poi funziona, no problem)!!!

E oggi.... oggi mi sento finalmente di nuovo DONNA perchè...
Che Casablanca? Solo l'agognata "tosatura".Urca che dolor, però ho un nuovo scendiletto per la mia camera.:)
Il perchè è chiaro (...), uno "scappellotto" alla nuca ai meno svegli!!!
Ahuahuhauha (son in vena di cazzate, sopportate please)! Buon pomeriggio...

PS: A chi scopre l'arcano celato nel post, in premio un souvenir "dell'evento"

Bene....

vado a dormire...
in CAMERA...
la mia camera accogliente,
ma stasera piacevolmente SINISTRA..
e domani vediamo se il resto
sarà altrettanto SINISTRo.

Cmq vada, in bocca al lupo al nostro paese,
che il nuovo governo che rappresenta questa Italia tagliata a metà cm una mela,
possa stavolta fare il bene di tutti.
Con cooperazione, onestà e giustizia,
cn il popolo unito,
cm un cerchio chiuso,
che possa iniziare una crescita nazionale 
grazie a questi incravattati
a cui abbiamo regalato una poltrona tanto redditizia.
Un augurio a tutti noi, PER tutti noi.

"Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa."
Gesualdo Bufalino

Ma quanto mi sta sulle balle sto tizio a me...
..e dire che nn faccio la ricerca per nome..

..è proprio che mi perseguita

L’uomo, inteso cm specie, è un animale che facilmente si adatta all’ambiente, ed evidentemente a tutto quello che ne fa parte.
Ed è per questo che tutto ciò che lo circonda all’inizio lo fa riflettere, pensare, gioire, piangere… poi..
PLUFF.. l’uomo getta tutto nel dimenticatoio e prosegue cn le sue cose.
Cercando di migliorarle e migliorarsi, certo, ma sopravvive e cerca di vivere.
Ed è per questo, forse, che certi fatti di cronaca, ammettetelo, alla fine ci lasciano indifferenti.
Piangiamo, restiamo incollati alla tv per seguire un funerale, seguiamo cn trepidazione i risvolti di una qualche vicenda, ne facciamo argomento primario durante la cena o in ufficio o a scuola, ma alla fine, spenti i riflettori della tv, chi di voi nn continua cn le sue cose e ride e gioca e fa l’amore e s’incazza cm se nulla fosse o stesse succedendo??
E d’altra parte se nn fosse così, ma come caspita potremmo vivere ancora?
Ma certe volte le mie riflessioni diventano più durature… e inizia a scorrermi il gelo nelle vene.
In che mondo viviamo?
Pensando a quanto di più recente ci sia, un mondo in cui:
-ciò che tiene le redini è sempre e cmq il dio denaro, in nome del quale si calpesta l’onestà, il rispetto della vita altrui, i diritti e le libertà di altri popoli, si opprime ogni senso civico di coabitazione.
-tanto per fare un esempio, un tizio, il bel Donato Bilancia, reo di 17 omicidi, 13 ergastoli sulla capa, dichiarazioni spontanee di recidive, può a breve godere di permessi per buona condotta e in seguito di arresti domiciliari. Da bravo bambino ha già compilato il modulino di richiesta. Ecco qui la giustizia che regna.
-una comitiva di pellegrini già disgraziati (sordomuti), vittima di un albero secolare che gli piove addosso mentre diligentemente in fila cerca di salire sul pullman per il rientro (cazzo, quando si dice il tempismo eh??). Ed erano “pellegrini” (…)
-all’ ordine del giorno c’è il ritrovamento di bimbi gettati in ogni dove. Ti può capitare di portare il cane a pisciare e trovi la bustina di plastica cn due braccine che ne escono fuori.
-un bimbetto di 17 mesi viene ammazzato per denaro da una bestia vestita da uomo.
-una bimba rumena viene fatta vivere in una gabbia cn un gatto, cm se fosse la cosa più normale di questo mondo.
-guerre e povertà  sembrano piaghe incurabili.
-maremoti, allagamenti, terremoti e chi più ne ha più ne metta, mietono vittime cm si miete il grano.
-la politica, (e mò c'aggiungo pure questa) la cosa che dovrebbe garantire  a tutti noi un futuro più rosa è quello che sappiamo. Il leader di spicco che dà del coglione a chi nn lo vota (oh, oggi il premier è andato a votare cn “mammina”, 95 anni compiuti… porco cane questo pure longevo è …..), e si è concentrati sullo sputtanare l’altra fazione anziché cercare una cooperazione per il bene del popolo… insomma c’è del marcio, dove più dove meno, ma in ogni direzione.
Che sia perché sennò staremmo troppo stretti su ‘sta terra di m****??
Ma voi…quando DAVVERO vi fermate a riflettere PIU’ DEL TEMPO DI UN SERVIZIO TV..
voi credenti.. e pure voi atei…
ma vi siete mai chiesti perché tutto questo?
Ho una filosofia tutta mia sull’esistenza di Dio.. ma spesso (e forse cn vergogna) mi (gli) dico:
”Hai deciso di lavartene le mani cm Ponzio Pilato, o ti sei preso un luuuungo periodo di ferie??”.
Mi sto guadagnando un posticino alla dx di Lucifero cn questa perdita di speranza nonché di fede…
ma ho l’impressione che almeno lì siam tutti uguali, bianchi, gialli, neri, ricchi, poveri, coglioni e teste di cazzo.
Il mondo 
Non si é fermato mai un momento
La notte insegue sempre il giorno
Ed il giorno verrà                    (si.. ma quando??)

(l'hanno incisa stamattina)

Ho detto in precedenza che i miei sogni normalmente sono sul paranormale e truculento.
Ma stavolta, inaspettatamente, è stato diverso.
Il dolore al braccio nel tardo pomeriggio di ieri si era acuito, così mi son detta:
“Vabbè m’allungo un po’, passerà..”.
L’allungamento ( a Roma diciamo così per dire che ci stendiamo tanto per… “nn dormo no, riposo..gli occhi”) è durato fino a mezzanotte.
Volente o nolente mi son dovuta alzare per prendere la medicina e per far tacere il gorgoglio dello stomaco che faceva notare d’esser un po’ troppo vuoto.
In queste 6 ore ho sognato. A stomaco pieno m’è tornato tutto in mente cn mia grande sorpresa.
Ho fatto un sogno erotico stavolta.
Uao, aho, era ora insomma. Nn ricordo molto i dettagli. Ricordo che era strano, eccitante, spaventoso e particolare.
Insomma sto sogno è stato una novità.
Però….ehm… c’è qualcosa che ricordo…
Era un amore saffico (!!!)
E comprendeva (cribbio che vergogna) ANCHE una mia amica, quella che in particolar modo mi è più vicina in questo momento.
Se glielo confido prende il fugone ahahahahahaha!!!
Ah, per la cronaca, è un paio d’anni più grande di me. Vestita fa la sua figura, è altina e ha il mio carattere, fa presa sugli altri per la faccia da schiaffi e la gran simpatia.
Ma l’ho vista pure nuda (tra femminucce succede eh, senza malizia) e insomma fossi uomo, nn sarebbe proprio il mio tipo, al di là dei segni che purtroppo 3 figli sfornati ravvicinati in età giovane le hanno lasciato, quindi è fuori discussione che io sia passata sull'altra sponda nel giro di una notte.
Perché allora ho fatto sto sogno?
So che in tutti noi, lo dicono gli studiosi nn io, c’è una parte di omosessualità…ma te prego, ok l’astinenza, ma nn a questo punto.
Quindi mi rimane di pensare che è sintomo di intossicazione farmacologica…
o sono semplicemente arrivata alla frutta?

UOMINI…. DONNE… PSICOANALIZZATEMI SU!

         I^ PARTE qui                            II^ PARTE qui

III^ E ULTIMA PARTE
A questo punto c’è una PREMESSA da fare.

Il giardino attiguo era di proprietà di un finanziere che lavorava in Sicilia, quindi restava abbandonato per mesi e mesi.
C’era poi una “gattara” (maledetta sia) nel palazzo di fronte, che si dilettava nel gettare cibo per i gatti dalla finestra, giù nell’area adibita a parcheggio, confinante cn i due giardini.
Una gatta in particolare era sempre lì, e lì, nel giardino attiguo al mio, fece una bella cucciolata.
Ma che belli e teneriiiiiiiiiiiiiiiiiiiii (………), nn si poteva nn dar loro una carezza ogni tanto (……..) o no?
La scoperta che svelò il mistero delle pulci perdute..ops…delle pulci trovate fu il ritrovamento, nel giardino attiguo, di un cucciolo morto (investito da una delle auto evidentemente e portato lì da mamma gatta) e ormai  putrefatto, insieme a un certo numero di siringhe semi-sotterrate appartenenti al finanziere (….. ma questa è un’altra storia…. ).
Comunque, dicevamo…
Il giorno dopo, rispedita la bimba dai nonni cm un pacco postale, col morale a livello petrolifero e una rabbia a livello intergalattico, ricompravano gli stra-maledetti candelotti e Lei e Lui andavano all’Ufficio d’Igiene.
Impiegato:” Yahwnnnn (sbadigliando) dica!”
Lei: “ Ho le pulci a casa”.
Impiegato: “ Beh?”
Lei (evidentemente carente di pazienza e gentilezza): “Beh??? Cm beh?? La pecora fa bè”
Impiegato: “…Allora? Dica”
Lei: (mollando uno stronzo che sembrava uno yahwnnn) “Dovete intervenire credo no? Chiedo una disinfestazione del giardino”
Sorvoliamo sul quanto venne detto dopo….diciamo che Lei ottenne il desiderato sforando di parecchi decibel la soglia  dell’inquinamento acustico (!!)
Fatta di nuovo la guerra alle pulci “accasate” si aspettava il giorno dopo l’intervento dei Ghostbuster per il giardino.
E arrivavano.
Arrivavano degli uomini che sembravano scesi dallo Shuttle. Cn un automezzo immenso, scendevano avvolti da tute argentate, caschi chiusi e tubi di gomma dalle proporzioni immani fra le mani. Ma al di là dell’aria spaziale che fa tanto sognare, erano stronzi cm può essere stronzo il più stronzo degli umani.
Uomo dello spazio: “ Pff…’ndo stanno?” (cn l'aria impaziente di chi ha dimenticato playboy sulla luna e ha poco tempo da perdere)
Lei: (additando la tuta spaziale argento chiaro) “Qui…qui…qui…qui…qui…. Etc etc etc”
Uomo dello spazio (meno stronzo, molto allibito): “Uh…OK OK.. Si allontani… e subito”
E gli uomini, dallo shuttle mascherato da camion svuota secchioni dei rifiuti, sparavano getti  e getti di schiuma biancastra per tutto il giardino, una roba densa e appiccicosa, e PUZZOLENTE da far schifo.
Lei stava cn aria innocente alla "firulì firulà"  fuori lungo il marciapiede. La gente passava e con aria infastidita domandava proprio a Lei (ferma cm un palo in prossimità dell'abitazione): “Ma Dio che puzza… ma che robaccia è??”  E Lei: “Mah… nn saprei… nn capisco.. ma Dio che  schifo davvero… ma chi abiterà lì???” masticando un: "tu sorella forse".
Due ore di vomitamento di roba vomitosa dopo, i ns eroi andavano via.
Un’ infestazione simile di pulci in una casa era rara, ma la fam. Fantozzi di nuova generazione nn attirava nuvolette piovose bensì calamità naturali, cose “semi-normali” (pulci) ma elevate all’ennesima potenza.
Nel caso in questione trattavasi di Ctenocephalides felis (pulce dei gatti).
A Lei e Lui nn restava che: rilavare TUTTO ciò che era dentro casa, e restare chiusi ermeticamente dentro per evitare la puzza immane e letale che durò per giorni e giorni… e nn restava altro che cercarsi un’altra casa, nn a  Ciampino, lontano dalle “gattare” e SENZA giardino. E da lì a poco così fu.

IO “AMO” TANTO I GATTI DA QUEL GIORNO IN POI.
E SE VEDO UNA PULCE HO UN ATTACCO ISTERICO.
TROPPO ESAGERATA???

Sarà che per l'ennesima volta (la 40^?) sono stata svegliata dall'ombra di mio marito che alla Freddy Krueger armato di siringozzo imponente,
si stagliava minacciosa sui miei sogni e sul mio deredano...
o sarà che ieri m’hanno spappolato un bicipite scavandoci cn un ago…
o sarà semplicemente per una sanissima antipatia personale che mi scatena un fastidio generale che parte dal male all’unghia dell’alluce e arriva alla radice dell’ultimo capello ma..
Io odio parlare di politica e si vede.
Questo blog nn conosce questo argomento.
Ma questa mi scappa proprio.
Ero indecisa cosa votare.
Se confermare il voto rivolto da generazioni sempre nella stessa direzione, o dare invece una svolta, tanto per cambiare un’impostazione personale e cercare cm dire… di puntare su un altro cavallo.
No, a dire il vero.. la vera indecisione era votare si di qua.. o di la… ma più  che altro.. andare… nn andare… o andare cn una fetta di salame, inserirla nella scheda e scrivere: MAGNATEVE PURE QUESTA.
Ma alla luce delle comiche recenti ho deciso:
ERO, SONO E RESTO …UN GRAN COGLIONA SEMPRE PIU’ CONVINTA.
E dirò di più… se nn lo fossi stata lo diventavo forse, l’avrei fatto per vergogna.
Ho assoluto rispetto per le opinioni altrui, in politica e nella vita in generale. Nn mi interessa il Vs credo politico, io giudico le persone per ben altro.
Se ne dicono tante  e troppe, ma insulti gratuiti rivolti nn ad un leader di fazione opposta, ma ad una parte cmq sostanziosa del popolo, il PROPRIO popolo per ora, da chi ha la possibilità di farlo pubblicamente e gratuitamente, parandosi il culo  poi parlando  di ironia (???), credo sia davvero troppo, nn corretto, assolutamente inadeguato per chi riveste certi ruoli. Qui ci bannano per una tetta scoperta, o per un linguaggio troppo volgare, perché ci sono delle regole da rispettare, in nome del rispetto altrui.
E intanto fuori di qui, diventiamo la barzelletta internazionale.
L’avessi detto IO, l’aveste detto VOI, rivolti ad un gruppo di persone incontrate per strada, rischiavate una frattura del setto nasale, COME  MINIMO?
E pensare di rivederlo altri 5 anni sorridente e sempre più capellone su ogni giornale, tv, fumetto walt disney e rivista…col rischio di vederlo un giorno cn la tuta blu, il mantello rosso, la cinta gialla e una bella S sul petto..
beh,  cm segno anti-sfiga, scusatemi..
“ma io mi gratto i co..munisti!”.             

Buona giornata  a tutti! Barbara

Ridi che ti passa (clikka)

II^ PARTE
(per la I^ parte clicca qui)

A quel punto Lei, in qualità di donna e quindi  “mentalmente più dotata” scostava di getto il piumone del letto.
E …. 

E avete presente quando c’è qualche maglione nero che perde piccolissimi “pelucchi”?
Ecco, il lenzuolo sotto il piumone era invaso di piccolissime “cosette” nere, simili a "quei" pelucchi.
Cn balzo felino Lei e Lui saltavano giù dal letto e si guardavano… Ma che diavolo…
Disfatto il letto, Lei prendeva qualcuna di queste piccole “cosette” e le infilava nella scatolina tonda di plastica dei formaggini, e siccome TEMEVA si trattasse proprio di LORO, il giorno dopo, di prima mattina correva dal veterinario più vicino.
Veterinario: “Vediamoooo..OH.OH.OH. Si… si…si…..”
Lei: “?!?!?!!”
Veterinario: “Complimenti ragazza, tu hai le pulci in casa!” 
Lei: “C..CCC..... Comeeee????” ( E soffocando un ghigno più che altro esorcizzante) “A parte mio marito, nn ho animali in casa!”
Veterinario: “ Ma su, su, su, nn fare così. Cosa vuoi che sia, io ho 3 cani, sono pieno di pulci in casa”
Lei: “…”.
Veterinario: “Allora, fai come ti dico: esistono dei candelotti per una disinfestazione. Apri tutti gli armadi di casa, ogni anta di ogni stanza, ogni cassetto. Chiudi ermeticamente le finestre. Al momento in cui stappi i candelotti, chiudi casa e sparisci per almeno 24 ore. Al ritorno, arieggia la casa, poi lava BENE tutto ciò che può venire a contatto cn la BOCCA (stoviglie TUTTE, nn solo quelle in uso, ma anche quelle di riserva riposte nei cassetti, biancheria da cucina TUTTA, vestitini della bimba piccola TUTTI, giocattoli TUTTI…).
Uscita da lì, era cm esser venuta via dal funerale di una persona cara, una botta da paura.
Correva a casa, e iniziava lo “spulciamento” della bambina. Due esserini neri zompettanti erano attaccati dietro il suo orecchio.
Telefonata immediata ai nonni: “P..pp..papà.. corri.. vieni a prendere Alessia.. è successa una tragedia…”
E così Lei e Lui davano atto alla guerra contro le pulci maledette. Un dramma. A parte la puzza, provate per un attimo a pensare di lavare TUTTO quanto descritto sopra. Tre giorni d’inferno, senza riuscire a capacitarsi cm potesse esser successo proprio a loro.
E la frustrazione di sapere che  “le pulci femmine possono deporre fino a 46 uova al giorno e ciascuna pulce continua a deporre uova ogni giorno fino alla propria scomparsa. Il loro sviluppo dallo stadio larvale a quello di adulto, passaggio della durata di 17-22 gg. per le femmine e di 20-26gg. per i maschi, dipende dalle condizioni di temperatura ed umidità che si riscontrano nell’ambiente”.
Cmq finita la tortura del lavaggio di casa, si ritornava alla vita.

FINCHE’…. (vi pareva fosse finita??)
Un paio di giorni dopo "la tragedia  ciampinese"  arrivava Cristian, l’ amico ventennale di Lei (amico vero, nn “l’amico” in quel senso, brutti porci maliziosi ..anche perché a 10 anni l’uomo della sua vita era Ken, che soffiava semmai a Barbie).
Per paura in quei giorni Lei aveva evitato di aprire porte e finestre che davano sul giardino. Ma Cristian, ignaro di tutto, si accendeva una sigaretta e apriva la porta-finestra della cucina.
Cn la coda dell’occhio Lei vedeva 5 minuti dopo qualcosa salterellare allegramente a terra…. PLIN… PLIN… PLIN… per poi salterellare ancor più allegramente sui jeans di Cristian.
Lei: “Ehm… Cri…spetta ‘n attimo. Fermo così”
PLIC!!! E ne acchiappava una e poi una ancora.
Cristian:” Caaazzzzzzzzooooooo è?????”
Lei: (sorrisone a 125 denti) “PULCI! Eh!” (vampata di calore sul viso tipo lampada da 30 minuti).
Cristian (sgomento): “E’ tardi… io vado saiii..ti chiamo magari eh?”.
E sparisce. Volatilizzato.
Come Clark Kent di Smallville, una velocità pazzesca. Raccontò in seguito di essersi fatto i primi 2 km in piedi sulla moto a mò di Gesù Cristo in croce, a braccia aperte… per favorire il vento che spazzava via ogni indesiderato ospite…
Nel frattempo il vetro socchiuso della finestra diventava NERO. Si sa che le pulci saltano, ma cazzo quelle erano delle pulci circensi. Spiccavano certi salti da terra al vetro da sembrare “possedute” ed erano decine e decine, centinaia, migliaia?? Nn si sa, Lei e Lui nn pensarono di contarle ahinoi…. 

 CONTINUA

che così semplicemente,
dolcemente,
e prepotentemente
siete entrati a far parte della mia quotidianità,
un sentito GRAZIE di cuore per la Vostra presenza, che nn immaginate neanche quanto
importante sia stata in questo difficile periodo, riuscendo a donare sorrisi,
riflessioni e pensieri.

Oggi e domani sono impegnata,
"fisicamente" ed "emotivamente",
in due importanti esami medici,
che mi renderanno difficile forse la mia presenza.
Risponderò appena possibile ai Vostri commenti.
Permettetemi in questi pochi secondi anche di dare un

ENORME BENTORNATO A CLAUDIO!!!!