poesia militantefilosofia rurale e poesia civica |
Messaggi del 25/10/2016
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Post n°230 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
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Post n°229 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Istruzioni per una vita migliore
Quella che avete scambiatela Servirà quanto meno a non affezionarsi Pelle per pelle copiate dai serpenti
Sulle passioni meglio sarebbe rendersi immuni Praticare la veneranda atarassia Sapere pazientare tanto prima o poi si affievoliscono
La sofferenza propria commisuratela Commiseratevi cospargetevi il capo di cenere Per quel demone interiore dalla sconfinata erranza
Lavorate per sgomberare le cantine dagli ammassi Toglietevi dalla testa i chiodi che vi tengono appesi Trattenete il respiro per risentire la vita prima
E quando non si ha idea sul dove e sul perché È quella la strada da prendere, da qualche parte porterà E sarà quella migliore. |
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Post n°228 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Inimicizia
Non si nasconde dietro un dito Leale lo è sconsiderevolmente A cambiarla di valore non è sufficiente una bandiera È fonte di sapere assolutamente imparziale Sa più cose di te in profondità e larghezza Animata dalla coeva passione per la verità In perfetta simbiosi con la tirannia del cuore ferito A rovistare dentro ci scopri tesori inenarrabili: Rottura di schemi, contromisure dialettiche Amicizie andate e amicizie che vengono. |
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Post n°227 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Il vero amore
Diciamolo pure: è un ossimoro Prodotto per accostamento di incredibili Amore vero è davvero amore? La verità sull’amore è la richiesta di chi è in dubbio Chi ama non chiede prove o pegni d’amore Qui è come per il sapere: al suo giungere è già sera
Non chiedete l’amore dell’amore All’arte l’imponderabile senso Nelle intermittenze del cuore senti il suo battito. |
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Post n°226 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Il vandalo Chiama a sé la bellezza Per amore di morte Ne ha il bisogno fisiologico Avendola trangugiata Ha denti da squalo Squarcia tutto ciò che tocca Se mascherato è la venere nuda e vacua Che posa per il diavolo in persona Animale da guerra per selezione naturale Non si è mai estinto Oggi è a capo delle risorse umane.
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Post n°225 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Il primo amore
Deve essere come è per il realista l’utopia: perfettamente irrealizzabile per sempre
se ne parla quando è ormai troppo tardi per crederci ancora
sembra più affine a un licantropo che a un liocorno ha la delicatezza di un letto sfatto e pregno di umore
perché mai non il secondo o l’ultimo se è il fremito a fare la differenza allora
il primo amore è come il primo sogno bello e perdutamente innamorati dei propri cocci
qui come lì non sempre è oro quello che luccica sono all’opera travasi e travisamenti
e quando ci si sveglia ci si ritrova abbracciati terribilmente alla solitudine. |
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Post n°224 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
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Post n°223 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
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Post n°222 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Il corpo del morto
Non ha niente da invidiare a un sacco di patate pieno a metà Stesso l’equilibrio instabile Stessa l’aria da spaventapasseri
Questo pensiero abissale ci abbandona Rapido come una folgore a cielo sereno
Ci sorprende come adesso sembri quasi una cosa viva Un corpo che ha allentato la morsa della veglia Sprofondato nella fase rem e perfettamente a suo agio
Se non fosse per quella pelle tirata attorno agli orifizi E per la posa da morto artificialmente composta Per quella bocca serrata a forza
Il morto di mio padre più magro del solito ma di una serenità Finalmente conquistata E quello di mia madre insolitamente senza anima. |
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Post n°221 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
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Post n°220 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
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Post n°219 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Gli occhi cuciti
Non dovevano testimoniare Quello che non si poteva vedere Condannati alla notte ma non alla morte
Sono sopravvissuti all’eterno Sgretolare di sembianze Maschere di orrore
Oh mio Dio Alberghi più il caos Dall’interno del mattatoio La luce entra a grumi
E loro non vedono innocenti Le assenze non meno.
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Post n°218 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
Forse
Forse l’amore è tutto qui Ascoltato ora e inascoltato lì
C’è poco da remare pro o contro Forse è sogno la vita
Star fermi o andare vale lo stesso che essere trasportati
Ci guarda un occhio superiore? A qualcuno piace spiarci?
Vedere senza essere visto come quando si gioca a nascondino?
Forse la minestra è riscaldata Buona per cena e a stomaco vuoto
Sotto un metro di terra non cresce erba E questo è forse un vantaggio? |
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Post n°217 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
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Post n°216 pubblicato il 25 Ottobre 2016 da robisimona
È così che va il mondo
Troppo dire che va bene Poco dire che va male Non te lo aspetti per come era A tradimento appare per scomparire Si oppone materia bruta a materia docile Come va il mondo se dritto o a rovescio Avanti o di sbieco Se ci sente da un orecchio solo Se azzera il cronometro alla nascita Se lo riporta all’ora legale Così va che sarebbe meglio scendere Per non sentirsi in colpa Per non essere spettatori della propria agonia Per poter gridare il no irreversibile Il mondo va a casaccio e la ragione non sta tanto bene Tranquillamente e senza alcun motivo In una frazione di secondo si scatena il pandemonio Intere civiltà ridotte in polvere Vecchie diatribe divenire discordie e poi furia Non c’è di che rallegrarsene Se sei scampato per un pelo a quel proiettile A cui manca il merito e la colpa ma non il tuo debito. |
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