Il Gargano disse che

ASL FG / PER IL “POLO DELLA SALUTE” FINANZIATI 15 MILIONI DI EURO. INVESTIMENTI ANCHE A SAN SEVERO, MANFREDONIA, SAN MARCO IN LA

ASL FG / PER IL “POLO DELLA SALUTE” FINANZIATI 15 MILIONI DI EURO. INVESTIMENTI ANCHE A SAN SEVERO, MANFREDONIA, SAN MARCO IN LAMIS, CERIGNOLA, VIESTE, ACCADIA, S. NICANDRO, ROSETO E TORREMAGGIORE

Dodici interventi per 52.243.321,00 euro: questi i numeri del programma dei Lavori pubblici che la Asl Foggia ha aggiornato ed approvato per il triennio 2024-2026. Adottato con deliberazione del direttore generale dell’11 gennaio 2024, è stato redatto dall’Area Gestione Tecnica e aggiornato in base ai bisogni e alle esigenze aziendali; in considerazione delle norme in merito agli adeguamenti delle strutture sanitarie, degli indirizzi della programmazione sanitaria regionale e aziendale e delle indicazioni della direzione strategica.

Il programma contiene gli interventi che richiedono finanziamenti superiori a 150mila euro che saranno finanziati con fondi collegati all’Art.20 della Legge Finanziaria 67/88 a cui si aggiungeranno le risorse derivanti dal Fondo Sviluppo e Coesione.

Il principale riguarda la costruzione della ‘Cittadella o Polo della Salute’, una struttura polifunzionale sanitaria che sorgerà in zona Fiera per un totale di 15 milioni di euro e che abbatterà fitti passivi per circa 1 milione di euro all’anno. 

L’operazione, a onor del vero, era stata annunciata il 18 settembre 2017 con la firma dell’atto notarile che ha ceduto volontariamente alla Asl Foggia quasi due ettari di terreno di proprietà regionale (17mila mq per la precisione), sito nelle vicinanze del quartiere fieristico, su cui sorgerà la struttura polifunzionale, per circa 1,5 milioni di euro, a fronte di un finanziamento di 15 milioni. L’inizio dei lavori era previsto per febbraio 2019. 

La costruzione, divisa in corpi distinti, accoglierà, infatti, i Dipartimenti di Prevenzione, Riabilitazione e Farmaceutico. Previsti una sala conferenze, un bar, la mensa, parcheggi seminterrati e esterni che si integreranno all’interno di aree verdi e percorsi pedonali. Saranno utilizzati materiali ecocompatibili.

la costruzione di una struttura polifunzionale sanitaria a San Severo per 10 milioni di euro;

l’adeguamento e la riqualificazione del presidio ospedaliero di Cerignola per un totale di 4.230.273,00 euro;

l’adeguamento e la riqualificazione del presidio ospedaliero di San Severo per un totale di 4.193.548,00 euro;

l’adeguamento e la riqualificazione del presidio ospedaliero di Manfredonia per un totale di 334.000,00 euro;

l’adeguamento impiantistico e l’antincendio del presidio ospedaliero di Manfredonia per un totale di 5.000.000,00 euro;

l’adeguamento e la riqualificazione del presidio territoriale di assistenza di Torremaggiore per un totale di 206.000,00 euro;

l’adeguamento e il potenziamento tecnologico del presidio territoriale di assistenza di San Marco in Lamis per un totale di 785.000,00 euro);

l’adeguamento e il potenziamento tecnologico del presidio territoriale di assistenza di Vieste per un totale di 274.500,00 euro;

la realizzazione della Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza di Accadia per 7,5 milioni di euro; 

la riqualificazione energetica e l’adeguamento a norma della struttura sanitaria di San Nicandro Garganico per altri 2.370.000,00 euro:

infine, la realizzazione di una Struttura Sanitaria a Roseto Valfortore per un totale di 2.350.000,00 euro.

Ai dodici interventi elencati nel programma, si aggiungono altri sul territorio, di importi inferiori, già programmati e finanziati con l’Art.20 della Legge Finanziaria 67/88, per complessivi due milioni.

“Obiettivo del programma è il potenziamento dei servizi di sanità territoriale e ospedaliera pubblica in un’ottica integrata. Abbiamo programmato nel prossimo triennio interventi di riqualificazione di strutture esistenti, realizzazione di nuove strutture, acquisto di tecnologie all’avanguardia su tutto il territorio provinciale. Ciò permetterà il potenziamento delle filiere dei servizi sanitari per la presa in carico globale delle nostre comunità”.