Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

forddissechelaboratoriotvQuartoProvvisorioViolentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassaidaniele.devita1996france20010francotrottakaren_71Silvia11973cassetta2
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 15/07/2016

GAL/ Il 20 luglio l’atteso bando

Post n°16915 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

GAL/ Il 20 luglio l’atteso bando


PDFStampaE-mail
venerdì 15 luglio 2016 ore 10:12
L’ass. Leo Di Gioia: “potremo decidere di aumentare la dotazione”.

 

 Sarà pubblicato il 20 luglio prossimo dalla Regione Pu­glia l'atteso bando dedicato ai Gruppi d'azione locale. L’annuncio è stato fatto ieri a Monte Sant'Angelo dal­l'assessore regionale alle risorse agroalimentari Leo Di Gio­ia. "A fine settembre speriamo di arrivare alla graduatoria dei GAL e non escludiamo, a quel punto, di aumentare la dotazione allargando il numero di quelli finanziabili. Va però ricordato che non tutti i Comuni hanno bisogno delle risor­se dei GAL". Il quadro dei fondi su cui si potrà contare si va definendo:"Ogni GAL potrà beneficiare di una forbice compresa trai 4 ei 12 milioni di euro, cui vanno aggiunti 5-6 mi­lioni relativi al GAC (Gruppo d'azione costiero, ndr) , che sa­rà assorbito dalla struttura del Gruppo d'azione locale oltre alle spese del personale. "Senza considerare che un GAL come Meridaunia, che lavora anche sui Piani sociali di zona, beneficia di ulteriori fondi. Di Gioia è tornato a ribadire i principi e le finalità che hanno ispirato la riforma dei GAL. "Il primo tema è quello della valutazione di ciò che è stato. Faremo un'operazione verità, ci sarà una verifica amministrativa oltre alla rendicontazio­ne delle spese. Nella scorsa programmazione c'erano 300 milioni, stavolta 150 (di cui 120 effettivi, ndr), oltre ad una decina di milioni emersi in seguito ad una ricognizione. No­nostante i molteplici fattori di malcontento nati in questi anni, il partenariato ha voluto crederci nuovamente inve­stendo ulteriori risorse ma a patto che inizi una fase nuova per i GAL e che questi si dotino di nuove strutture. Si occuperanno di ruralità, non più di agricoltura e avranno mag­giore agilità e compartecipazione. Solo a queste condizioni sposo i nuo­vi GAL", ha ammesso Di Gioia senza tentenna­menti. "Non siamo più in grado di sostenerne 25, quanti sono oggi in Puglia. E va superata la convinzione che tutti i territori abbiano diritto al loro GAL, che nascono per le aree a ruralità più critica co­me Gargano e Monti Dauni, le aree D; ed altre meno diffici­li quali le aree C. Non si può più pensare che siano un fatto politico. Con questa logica ci faremo qualche nemico, nel breve termine, ma avremo un utilizzo più efficace e saggio delle risorse del PSR. Il punteggio è ora assegnato sulla base delta capacità di coinvolgimento. In Puglia ci sono strut­ture cui le organizzazioni agricole e il partenariato non vo­gliono più aderire, il giudizio è negativo. Serve sconfiggere le rendite di posizione di chi mira solo a perpetuare all'infi­nito il suo potere. Come Regione non avevamo il tempo per capire quali GAL fossero da chiudere d'ufficio, abbiamo chiesto allora di azzerare le strutture esistenti, ci costruen­do una struttura ex novo cui passare prassi positive e con­venzioni in essere, come sta facendo il GÀL Gargano (che tra un mese darà vita alla nuova società consortile, ndr), oppure rivoluzionando la governance come fa il GAL Meridau­nia. Quanto al personale dipendente, stiamo costruendo una lista di chi già vi lavora, cui potranno attingere i nuovi GAL senza dover fare nuovi concorsi e salvando le profes­sionalità, fermo restando che potranno anche scegliere soggetti esterni. Faremo anche una lista di chi è idoneo a fa­re da direttore, vi rientreranno anche i direttori attuali. Que­sta è una scelta fiduciaria, fatta dal cda. Va­lutiamo inoltre meccanismi di rotazione e sistemi di tra­sparenza, per evitare corruzione e rendite di posizione for­ti". Quanto alle attività, "un GAL può anche immaginare di dare una mano agli ospedali e ai servizi sanitari".

 
 
 

Cagnano Varano/ Domenica gran finale del Concorso Letterario Il Rovo

Post n°16914 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

Cagnano Varano/ Domenica gran finale del Concorso Letterario Il Rovo


PDFStampaE-mail
venerdì 15 luglio 2016 ore 11:23
Ultimi ritocchi per la serata di premiazione del Concorso Letterario il Rovo, che si svolgerà domenica 17 luglio p.v. alle 20.30 nell’aula magna del Liceo De Rogatis di Cagnano Varano. Il concorso, giunto alla quinta edizione, è organizzato dall’Associazione Isola Capojale con il patrocinio del Comune di Cagnano e della Provincia di Foggia,  il contributo di sponsor locali che hanno aiutato a finanziare l’iniziativa e la collaborazione dell’Associazione Schiamazzi.

La serata di domenica prevede, ovviamente, il momento della proclamazione e della lettura degli elaborati per le sezioni Poesia, Prosa e Ragazzi ma anche momenti musicali con Antonio Di Cataldo e Pino Patruno, nonché la mostra di chitarre artigianali a cura del Maestro Michele De Monte.
La traccia  per la competizione letteraria quest’anno verte sulle sensazioni che “rendono  l’uomo testimone consapevole della grandezza di ciò che lo circonda. Colori, fragranze, suoni che lo avvolgono e lo accompagnano nel conforto dei ricordi o nella consapevolezza del presente, che è la vita stessa”. Per la sezione ragazzi, che ha visto una grande partecipazioni non solo da parte degli studenti delle scuole secondarie daune ma anche fuori dai confini pugliesi, bisognava scrivere un racconto completando l’incipit «Era la prima volta che…».
Il primo finalista della sezione prosa ed il primo finalista della sezione poesia verranno premiati con una contribuzione in denaro pari a 150€. Il primo finalista della sezione ragazzi (singolo o gruppo) verrà premiato con un buono da 100€ da spendere online in libri, ebook, cd, dvd o altro materiale letterario.
L’obiettivo principale dell’evento resta lo stesso che ha mosso l’Associazione Isola Capojale sin dall’organizzazione della prima edizione: promuovere il territorio in modo innovativo e valorizzarlo, attraverso la produzione letteraria. Oltre alle sezioni di prosa e poesia, viene proposta, già dalla scorsa edizione, una sezione dedicata ai più giovani e alle scolaresche dagli 11 ai 20 anni. Tutte e tre le sezioni metteranno in luce il territorio che organizza l’evento e che ne è ospite, le sensazioni che esso suscita e quali elementi naturali, ma anche frutto della laboriosità dell’uomo, contribuiscono a renderlo unico.
Rimane forte la convinzione che un premio letterario sia sintomo di curiosità intellettuale, stimolo per la società e soprattutto per i giovani, che si sono mostrati attenti e sensibili ed hanno partecipato attivamente alla manifestazione artistica.

 
 
 

Peschici - RENATO GUTTUSO Mostra personale (30 luglio – 21 agosto 2016)

Post n°16913 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

Peschici - RENATO GUTTUSO Mostra personale (30 luglio – 21 agosto 2016)


PDFStampaE-mail
   
venerdì 15 luglio 2016 ore 19:20
 

Image 

 

A cura di Giuseppe Benvenuto - Con la collaborazione di Galleria de’ Bonis (Reggio Emilia)
Giuseppe Benvenuto, in collaborazione con la Galleria De Bonis di Reggio Emilia e col Patrocinio del Comune di Peschici (FG), propone, nello spazio espositivo di Torre del Ponte, una ricca esposizione dedicata al Maestro di Bagheria.

  

La mostra, in programma dal 30 luglio al 21 agosto 2016, rivisiterà la storia di Guttuso e, attraverso il suo sguardo, i cambiamenti della società italiana, della quale è stato interprete e poeta.
Saranno esposte opere scelte, fra cui pezzi rari e preziosi, che permetteranno di conoscere le diverse fasi della sua ricerca e la ricchezza tematica della sua pittura: dipinti ad olio su tela, chine, tecniche miste e matite di ogni decennio e di ogni soggetto caro all’artista: intense nature morte, figure,luoghi quotidiani e moderne scene di genere. Ampio spazio sarà dedicato non solo a studi preparatori, ma anche ad opere finite, parte di un preciso percorso di studio ed approfondimento.
Preziose opere ad olio saranno protagoniste della mostra con tutta la corposa matericità del segno di Guttuso.
Buona parte dell’esposizione ruoterà intorno alla figura femminile tanto cara al Maestro. Saranno presenti chicche e perle curiose fra le quali uno splendido olio (Luxor, 1959) ricordo di un capodanno in Egitto.
Per finire, opere della serie originale dalla quale sono stati realizzati i suoi famosi Tarocchi ed una selezione di chine e disegni su carta, per analizzare i diversi approcci di Guttuso alla figura.
L’esposizione, che sarà inaugurata sabato30 luglio alle ore 22,00, sarà visitabile fino al 21 agosto 2016, tutti i giorni, domenica e festivi inclusi,con orario 21.00-00.30.

La mostra è resa possibile grazie alla collaborazione di:
Galleria de’ Bonis – Reggio Emilia
Regione Puglia
Provincia di Foggia
Comune di Peschici
Parco Nazionale del Gargano
GAL Gargano
Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Foggia

Partner: Cantine Domini Dauni, San Severo – New Vigilantes, Vico del Gargano

Per informazioni: Giuseppe Benvenuto (Direttore artistico)
Tel. 338 3139499 – 346 7334054

artebenvenuto@gmail.com

 

Image

 

Image

 

Image

 

Image

 

Image 

 

Image

 

Image

 

Image

 

Image

 

 Image

 

 

 
 
 

La Capitanata scommette su Rigenerazione urbana e riuso degli spazi pubblici

Post n°16912 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

La Capitanata scommette su Rigenerazione urbana e riuso degli spazi pubblici


PDFStampaE-mail
venerdì 15 luglio 2016 ore 10:06
La Capitanata scommette su Rigenerazione urbana, riuso degli spazi pubblici e privati abbandonati, innovazione sociale e lo fa grazie ad Euromediterranea convinta che sia possibile riqualificare e rigenerare producendo “zero volumi ed alte frequenze di innovazione”.

 

 Come favorire lo sviluppo del sistema economico locale? Attraverso l’uso strategico ed innovativo delle risorse del territorio, a partire proprio dal riuso dei luoghi, degli spazi, degli ambienti, delle mura che tornano alle loro funzioni originari. Un sogno da condividere con gli attori politici ed istituzionali del territorio, da Confindustria a Confcooperative, compresi i sindaci della provincia. L'orizzonte appare così più sostenibile, più innovativo, più accessibile per tutti. La scommessa comincia da Borgo Segezia: la location che ospita la due giorni di lavori – nella quale un ruolo strategico lo ricopre anche la Cooperativa Sociale di gestione di servizi socio-sanitari-educativi “San Giovanni di Dio” - è una vecchia struttura - vuota e degradata - che fino a qualche anno fa ospitava la scuola dei padri giuseppini e che, ancor prima, era stata un orfanotrofio per bambini. Il recupero è stato affidato all'architetto Emanuele Bisceglie.
La nostra provincia ha un patrimonio edilizio che offre una straordinaria opportunità di rigenerazione - fa sapere Antonio Cocco, amministratore di Euromediterranea . Quali azioni, quindi, da mettere in campo per restituire ai nostri territori la possibilità di crescere dal punto di vista sociale, economico, culturale, tecnologico? La risposta è: accogliere, ospitare, ascoltare, riempiersi di persone ed idee. Questa due giorni di lavori vuole tracciare delle linee proprio in questa direzione.  E’ possibile valorizzare dei luoghi e delle strutture abbandonate – anche pubbliche - per (ri)creare nuovi servizi, nuovi dinamismi socio-economici e nuove prospettive occupazionali? Per Antonio Cocco è possibile, il futuro della Capitanata dipende da queste prospettiva. Ma c’è bisogno di un lavoro di rete che indissolubilmente deve coinvolgere tutti gli attori principali dei territori: soggetti pubblici e privati, istituzioni, associazioni, terzo settore, parrocchie, cittadini.

 
 
 

LA NOTTE ARCOBALENO 19 LUGLIO 2016 – MATTINATA

Post n°16911 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

LA NOTTE ARCOBALENO 19 LUGLIO 2016 – MATTINATA


PDFStampaE-mail
venerdì 15 luglio 2016 ore 10:10
Enzo e Sal da Made in Sud ospiti della serata, Yaya Deejay e Silent Disco per la Notte che Balla.

 

 Tutto pronto per “LA NOTTE ARCOBALENO “ che andrà in scena a Mattinata il 19 luglio 2016 dalle ore 20.00. Quest’anno in una versione ancor più ampia, con vari spettacoli di tutti i generi, una vera e propria notte colorata, visto che è stata abbinata al contesto del Festival dei Colori. Tante le novità in programma: dalle ore 21.00 in Corso Matino per gli amanti del Bossanova,  esibizione degli “The Original Sound”, alle ore 21.30 in Via Vittorio Emanuele III, avrà inizio la serata del gruppo “The Crazy Little Quartet”, alle ore 22.00 in Corso Matino, nei pressi della rotatoria, gli Underbomb in concerto, mentre in Via Silvio Pellico, a ritmo di Jazz con “New Golfo Jazz Quartet”. Il grande spettacolo è in Villa Comunale con “Gli Ipergalattici” in concerto e ospiti della sarata “ENZO E SAL” direttamente da Made in Sud. A chiusura della serata, la novità di quest’anno sono  le due serate disco, nel Centro della Città: alle ore 00.00 la Grande “SILENT DISCO” in Piazza Aldo Moro e in Via Fischetti “YAYA DEEJAY” direttamente dai palcoscenici di Vasco Rossi.
Non mancheranno le attrazioni per i più piccini, come il parco divertimenti Gonfiabilandia in Via Guerra a cura di Piccoli x Sempre.


Matteo Ricucci

 
 
 

Cagnano Varano/ Domenica gran finale del Concorso Letterario Il Rovo

Post n°16910 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

Cagnano Varano/ Domenica gran finale del Concorso Letterario Il Rovo


PDFStampaE-mail
venerdì 15 luglio 2016 ore 11:23
Ultimi ritocchi per la serata di premiazione del Concorso Letterario il Rovo, che si svolgerà domenica 17 luglio p.v. alle 20.30 nell’aula magna del Liceo De Rogatis di Cagnano Varano. Il concorso, giunto alla quinta edizione, è organizzato dall’Associazione Isola Capojale con il patrocinio del Comune di Cagnano e della Provincia di Foggia,  il contributo di sponsor locali che hanno aiutato a finanziare l’iniziativa e la collaborazione dell’Associazione Schiamazzi.

La serata di domenica prevede, ovviamente, il momento della proclamazione e della lettura degli elaborati per le sezioni Poesia, Prosa e Ragazzi ma anche momenti musicali con Antonio Di Cataldo e Pino Patruno, nonché la mostra di chitarre artigianali a cura del Maestro Michele De Monte.
La traccia  per la competizione letteraria quest’anno verte sulle sensazioni che “rendono  l’uomo testimone consapevole della grandezza di ciò che lo circonda. Colori, fragranze, suoni che lo avvolgono e lo accompagnano nel conforto dei ricordi o nella consapevolezza del presente, che è la vita stessa”. Per la sezione ragazzi, che ha visto una grande partecipazioni non solo da parte degli studenti delle scuole secondarie daune ma anche fuori dai confini pugliesi, bisognava scrivere un racconto completando l’incipit «Era la prima volta che…».
Il primo finalista della sezione prosa ed il primo finalista della sezione poesia verranno premiati con una contribuzione in denaro pari a 150€. Il primo finalista della sezione ragazzi (singolo o gruppo) verrà premiato con un buono da 100€ da spendere online in libri, ebook, cd, dvd o altro materiale letterario.
L’obiettivo principale dell’evento resta lo stesso che ha mosso l’Associazione Isola Capojale sin dall’organizzazione della prima edizione: promuovere il territorio in modo innovativo e valorizzarlo, attraverso la produzione letteraria. Oltre alle sezioni di prosa e poesia, viene proposta, già dalla scorsa edizione, una sezione dedicata ai più giovani e alle scolaresche dagli 11 ai 20 anni. Tutte e tre le sezioni metteranno in luce il territorio che organizza l’evento e che ne è ospite, le sensazioni che esso suscita e quali elementi naturali, ma anche frutto della laboriosità dell’uomo, contribuiscono a renderlo unico.
Rimane forte la convinzione che un premio letterario sia sintomo di curiosità intellettuale, stimolo per la società e soprattutto per i giovani, che si sono mostrati attenti e sensibili ed hanno partecipato attivamente alla manifestazione artistica.

 
 
 

I misteri dell’evoluzione delle specie all’Oasi Lago Salso

Post n°16909 pubblicato il 15 Luglio 2016 da forddisseche

I misteri dell’evoluzione delle specie all’Oasi Lago Salso


PDFStampaE-mail
giovedì 14 luglio 2016 ore 18:21
Importanti attività di ricerca in collaborazione fra la prestigiosa Università di Oslo (Dipartimento di Bioscienze) e il Centro Studi Naturalistici.

 

 In seguito ad attività di collaborazione già avviate sin dal 2012, per il periodo riproduttivo in corso, sono state realizzate importanti attività di ricerca in collaborazione fra la prestigiosa Università di Oslo (Dipartimento di Bioscienze) e il Centro Studi Naturalistici, nell’area di maggiore importanza per le specie di passeri presenti in Italia (ZPS Paludi presso il Golfo di Manfredonia, ZPS Promontorio del Gargano e Isole Tremiti).
Le importanti scoperte, pubblicate sulla prestigiosa rivista Molecular Ecology, evidenziate dal responsabile delle attività (professor Glenn-Peter Sætre), dimostrano come la specie di passero endemico italiano la Passera d’Italia (Passer italiae) è il risultato dell’ibridazione fra altre due specie  Passera oltremonatana (Passer domesticus) e Passera sarda (Passer hispanoliensis).
Le scoperte effettuate potranno svelare i misteri dell’evoluzione, la speciazione ibrida era considerata, fino al perfezionamento delle tecniche di indagine genetica e morfologica, molto rara (in realtà lo è ancora), ma ora è stata appurata proprio per il passero endemico italiano (Passer italiae), la cui origine è derivata dall’ibridazione e dall’isolamento biogeografico della penisola italiana.
Le attività in corso presso le aree più importanti del Lago Salso e zone limitrofe, sono state attivate proprio per la presenza della Passera d’Italia e della Passera sarda (Passer hispanoliensis) che convivono dividendosi i siti di riproduzione e le tipologie di habitat (la Passera d’Italia costruisce il nido sulle costruzioni, la Passera sarda utilizza alberi e i nidi della Cicogna bianca (Ciconia ciconia)  presenti nell’area.
Il professor Fabrice Eroukhnanoff insieme ai suoi collaboratori, con il supporto del CSN e dell’inanellatore autorizzato, hanno effettuando le verifiche sugli esemplari delle specie interessate dal progetto di ricerca ed ogni esemplare è stato “schedato” (geneticamente e morfologicamente), inanellato e liberato per proseguire la intrigante ricerca scientifica.
I misteri su queste specie e circa l’evoluzione delle specie, si infittiscono ancor di più, perché, grazie ai monitoraggi svolti dagli ornitologi (gli esperti del Centro Studi Naturalistici ed altri volontari come gli appassionati di EBN capitanati, in questo caso specifico da Cristiano Liuzzi), si è potuta constatare la presenza, della Passera oltremontana (Passer domesticus) in Puglia e in particolare sul Gargano e alle Isole Tremiti, ove addirittura sono stati fotografati esemplari che, morfologicamente, sembrano essere il risultato di un’ulteriore ibridazione fra Passera d’Italia e Passera oltremontana.
Anche qui è stato svolto il monitoraggio e sono stati verificati (nelle caratteristiche morfologiche e genetiche) anche alcuni esemplari di questo mistero vivente dei passeri delle isole Tremiti, come dice il referente del Centro Studi Naturalistici, Matteo Caldarella “…si tratta di un ulteriore tassello per l’importantissima ricerca in uno dei siti della nostra terra che testimonia la sua funzione di ponte ecologico con le coste dell’Adriatico orientale…è solo il primo passo per l’attivazione di un campo di ricerca apposito che cercheremo di sviluppare al più presto….”.
Le Isole Tremiti…., continua Matteo Caldarella, ….da tutti conosciute ed apprezzate per la bellezza dei loro fondali, nascondono sulla terraferma veri tesori botanici e faunistici oltre a rappresentare, appunto, l’ideale collegamento ecologico fra ovest ed est dell’Adriatico.
Conclude il faunista….occorre ringraziare chi, grazie al supporto amministrativo e scientifico ha consentito di poter realizzare le attività, l’ISPRA in particolare nelle persone del dott.Fernando Spina e il dott. Jacopo Cecere, la Regione Puglia con ‘ausilio del dott.Giuseppe Cardone, del dott Gennaro Russo e dell’assessore all’agricoltura Leo Di Gioia, lo staff dell’Osservatorio Faunistico Provinciale e lo staff del II settore del Parco Nazionale del Gargano nelle persone della dott.ssa Carmela Strizzi e del dott. Antonio Urbano.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963