Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

laboratoriotvforddissecheQuartoProvvisorioViolentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassaidaniele.devita1996france20010francotrottakaren_71Silvia11973cassetta2
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 12/11/2017

Gargano/ Nasce la Polizia locale integrata sul territorio di tre Comuni

Post n°20457 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

Gargano/ Nasce la Polizia locale integrata sul territorio di tre Comuni: S. Giovanni Rotondo, S. Marco e Rignano: “Insieme per la sicurezza”.

Fare fronte comune per il controllo del ter¬ritorio: le amministrazioni comunali di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e Rignano Garganico si organizzano per dare una risposta associata al tema della sicurezza, tenendo pre¬sente la esiguità di risorse a disposizione.
«Ci sono questioni che non possono essere più affrontate singolarmente dalle amministrazioni comunali. Abbiamo avviato un confronto con i sindaci di San Marco in Lamis e Rignano Garganico per cercare di ottimizzare servizi e risorse, posto che ci sono situazioni che richiedono maggiore attenzione e pronta soluzione, ma che non possono arrivare facendo leva sulle singole capacità dei Comuni. Il servizio di polizia locale, integrato ed esteso al territorio dei tre comuni considerati, favorisce un migliore utilizzo dell'organico a disposizione e garantisce una maggiore presenza sul territorio, visto che Rignano Garganico, ad esempio, ha attualmente un solo agente di polizia¬municipale in organico», evidenzia il sindaco Costanzo Cascavilla. All'incontro, svoltosi nella residenza municipale di San Giovanni Rotondo, erano presenti il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla e di Rignano Garganico, Luigi di Fiore. Per il comune sangiovannese era presente anche Antonio Pio Cappucci, presidente della prima commissione consiliare. Il progetto è ambizioso: coordinare il lavoro dei tre corpi municipali per offrire maggiore sicurezza ai cittadini e un migliore controllo del territorio. Al comune di San Giovanni Rotondo, che ha in organico uomini e mezzi più cospicui, spetterà il compito di capofila del progetto che viene incontro alle disposizioni della legge regionale n.37/2011. «I tre Comuni, che già collaborano in altri settori, hanno deciso di darsi una mano per assicurare migliori servizi ai cittadini. Sappiamo bene che la richiesta di maggiore sicurezza è tra le prime ad essere avanzata dalla gente, per questo stiamo ragionando su un protocollo d'intesa che organizzi il servizio della polizia locale in una gestione associata con una ridistribuzione dei carichi la¬vorativi così da rafforzare la presenza in quei comuni che non possono permettersi di sostenere la spesa di nuovi agenti da assumere. Siamo soddisfatti del lavoro fin qui svolto e ci sono tutti i presupposti perché si possa arrivare in tempi brevi alla definizione di un servizio associato di polizia locale», rimarca Antonio Pio Cappucci, che dall'inizio ha affiancato il sindaco negli incontri e nella trattativa con gli altri Comuni. In pratica, il Comune di San Giovanni Rotondo, in coordinamento con il comandante Antonio Acquaviva, previo accordo economico, metterà a disposizione i propri agenti e il proprio parco macchine (composto anche da auto elettriche) in favore degli altri due Comuni, così da coprire carenze di organico e di controllo del territorio.

 
 
 

Vieste – SANITA’, PER IL FUTURO DEI PPI DI VIESTE E VICO SI CHIEDONO FATTI CONCRETI

Post n°20456 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

Vieste – SANITA’, PER IL FUTURO DEI PPI DI VIESTE E VICO SI CHIEDONO FATTI CONCRETI

Questa mattina, presso il Cinema Teatro Adriatico di Vieste, si è svolto il previsto incontro promosso dal “Comitato per il mantenimento del PPI a Vieste e Vico del Gargano”. Sul palco erano presenti, oltre a Vincenzo Disanti per il “Comitato”, il parlamentare europeo (PD) Elena Gentile, il vicepresidente del Consiglio regionale di Puglia (Forza Italia) Giandiego Gatta, i consiglieri regionali Rosa Barone (Movimento 5 Stelle), Giannicola De Leonardis (Movimento Schittulli - Area Popolare), Cosimo Borraccino (Noi a Sinistra per la Puglia).

Di fronte ad una platea alquanto folta, Disanti ha ringraziato tutti per la partecipazione ed ha informato che sulla questione al centro dell’incontro era arrivata una lettera del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (con un ricordo per il compianto dottor Andrea Medina, componente del “Comitato” recentemente scomparso). Subito dopo si sono succeduti negli interventi i politici presenti che hanno evidenziato l’importanza di garantire alle comunità di Vieste e Vico del Gargano dei servizi sanitari funzionali alle necessità dell’utenza, non solo nel periodo estivo, ma anche nel resto dell’anno per i residenti. Non sono mancate le sottolineature polemiche per la lettera inviata dal presidente Emiliano a cui un po’ tutti hanno chiesto di passare dalle parole ai fatti.

 
 
 

Calcio, il Manfredonia ne prende 4 dall’Az Picerno

Post n°20455 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

 

Calcio, il Manfredonia ne prende 4 dall’Az Picerno

Per i sipontini numeri impietosi: 5 punti in 11 gare, 0 vittorie, 5 pareggi, 6 sconfitte. 10 le reti segnate, 26 quelle subite. Meno 16 in media inglese


Di:

Manfredonia. ANCORA una sconfitta per il Manfredonia, nel campionato di serie d, girone h.

Quattro a uno il risultato finale contro l’Az Picerno, in trasferta. Marcatori: 38′ pt Imbriola, 28′ st Franzese, 37′ st Romano (Manfredonia) 38′ st Esposito, 45′ st Franzese.

In classifica il Manfredonia resta penultimo a quota 5 punti in 11 giornate (in attesa verdetto match contro il Gravina, sospeso per la nota vicenda della ‘linea sbilenca’). Ultimo l’Alto Tavoliere San Severo. Primo il Potenza con 34 punti in 12 gare.

Per i sipontini numeri impietosi: 5 punti in 11 gare, 0 vittorie, 5 pareggi, 6 sconfitte. 10 le reti segnate, 26 quelle subite. Meno 16 in media inglese.

Redazione StatoQuotidiano.it

 
 
 

Eccellenza/ Risultati e classifica della 10ª giornata

Post n°20454 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

Eccellenza/ Risultati e classifica della 10ª giornata

Gallipoli 1909 - Atletico Vieste 2 - 1

Atletico Aradeo - Omnia Bitonto 0 - 1

Barletta 1922 - Novoli 2 - 1

Bitonto - Vigor Trani 3 - 0

Fasano - Otranto 1 - 1

Molfetta - Avetrana 1 - 1

Pro Italia Galatina - Corato 1946 2 - 1

Unione Calcio Bisceglie - Casarano 2 - 1

Prossimo turno - Giornata 11 - 19/11/2017 -

Atletico Vieste - Pro Italia Galatina -

Avetrana - Atletico Aradeo -

Casarano - Molfetta -

Corato 1946 - Unione Calcio Bisceglie -

Novoli - Bitonto -

Omnia Bitonto - Barletta 1922 -

Otranto - Gallipoli 1909 -

Vigor Trani - Fasano -

 

Classifica

22 Gallipoli 1909

22 Bitonto

19 Fasano

19 Avetrana

18 Vigor Trani

17 Casarano

16 Omnia Bitonto

16 Molfetta

12 Corato 1946

11 Otranto

9 Atletico Vieste

9 Pro Italia Galatina

8 Novoli

7 Barletta 1922

6 Unione Calcio Bisceglie

5 Atletico Aradeo

 
 
 

‘Daunia, un racconto sempre nuovo’ Incontro al Castello di Monte Sant'Angelo

Post n°20453 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

 

‘Daunia, un racconto sempre nuovo’


 

Di:

Si è conclusa con un bilancio molto positivo la prima settimana di ‘Daunia, un racconto sempre nuovo’, il progetto riservato alle scuole firmato dall’associazione Ambiente Nautilus. Dal lunedì 13 a venerdì 17 novembre protagonisti gli alunni di Manfredonia e gli studenti di San Marco in Lamis.

Si è conclusa con un bilancio molto positivo la prima settimana di incontri di “Daunia, un racconto sempre nuovo”, il progetto elaborato dall’associazione Ambiente Nautilus di Manfredonia (presidente Enzo Renato), da anni impegnata nell’ambito dell’educazione e dell’informazione ambientale indirizzata alla sostenibilità.

Centotrenta gli alunni dell’Istituto comprensivo Tancredi Micarelli di Monte Sant’Angelo che, nei giorni scorsi, hanno prima partecipato agli incontri curati dall’arch Luigi Scuro, vicepresidente di Ambiente Nautilus, e poi, con una nuova consapevolezza, hanno visitato il castello e il museo multimediale ‘Il sentiero dell’Angelo’ di Monte Sant’Angelo

Nel corso della prossima settimana il progetto coinvolgerà centoventi alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto comprensivo “Don Milani uno + Maiorano” di Manfredonia e quaranta studenti dell’Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato (IPSIA) Primo Levi di San Marco in Lamis. Per i primi l’incontro di approfondimento si terrà, in trasferta, lunedì 13 novembre 2017 al castello di Monte Sant’Angelo e le successive visite al ‘sito delle Basiliche’ di Siponto i giorni 15 e 17 novembre. Per gli studenti dell’IPSIA Primo Levi l’incontro si svolgerà martedì 14 novembre 2017 alla biblioteca comunale di San Marco in Lamis e la visita al Convento di San Matteo apostolo il 16 novembre.

‘Daunia, un racconto sempre nuovo’ è un progetto che si inserisce nel quadro delle azioni finalizzate al potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico della Daunia, con incontri finalizzati a far conoscere i tanti ‘tesori’ tipici del territorio dauno, nel corso dei quali si parla anche della ‘Via Francigena nel Sud’ e del ‘Medioevo di Capitanata tra fede, arte e tradizione’, due argomenti che permettono di descrivere percorsi culturali di alto profilo e grande interesse per bambini e adolescenti. Giunto alla seconda edizione sino a metà dicembre coinvolgerà ottocento alunni e studenti di otto Comuni: Bovino, Cagnano Varano, Lucera, Manfredonia, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Severo e Troia. E’ patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, da Pugliapromozione e da: Ordine degli Architetti di Foggia, CDO Foggia, Confguide, Gal Meridaunia, Gal Daunofantino e Consorzio, Proloco Gargano.

FOTOGALLERY

 
 
 

Manfredonia, “L’Amministrazione comunale incontri tutti gli LSU, nessuno escluso!”

Post n°20452 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

 

Manfredonia, “L’Amministrazione comunale incontri tutti gli LSU, nessuno escluso!”


 

Di:

Manfredonia. ”La CONF.I.A.L Prov.le di Foggia (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori) ha notificato sia all’Ass,ra al Personale che al Sindaco del comune di Manfredonia un “sollecito a chiarimento” di tutti gli aspetti interpretativi e sul reale percorso di stabilizzazione dei Lav. Soc. Utili, chiedendo per questo agli amministratori comunali (senza escludere quelli regionali), di incontrare al più presto, in un assemblea, tutti i lavoratori interessati.

La proposta nasce da una serie di mancate opportunità che le Amministrazioni comunale e regionale nonché le confederazioni sindacali unitariamente hanno avuto nell’arco di oltre due decenni per ristabilire un corretto rapporto con i lavoratori segregati nella condizione di precarietà e nell’incertezza della continuità occupazionale.

A creare ulteriore incertezza e il D.L. n.101/2013 che ha demandato alle regioni la predisposizione di un elenco degli LSU, stilata sulla base di criteri discutibili (anzianità anagrafica, anzianità di servizio e carico famigliare) che le Confederazioni Sindacali non hanno mai messo in discussione.

La Regione Puglia nei criteri stabiliti ha creato una evidente discriminazione nei confronti di lavoratori che chiedono pari dignità e nutrono le stesse aspirazioni dei lavoratori meno anziani.
Di fatto i piu “anziani” saranno esclusi da una possibile stabilizzazione mentre l’incentivo all’esodo non gli garantisce l’accompagnamento alla pensione. La improbabile o parziale stabilizzazione degli LSU con le scarse misure predisposte dalla Regione Puglia non porterà a soluzione il problema, per questo la CONF.I.A.L. è convinta che l’unica soluzione realmente praticabile resta l’impegno diretto della Regione a prendere in carico tutto il personale attualmente utilizzato presso gli Enti.

La limitata e poco chiara informazione fornita dagli interlocutori privilegiati delle Amministrazioni ci ha convinti a lanciare l’invito all’Amministrazione comunale di Manfredonia (che ad oggi non ci ha risposto) ad incontrare tutti i lavoratori per un chiarimento sulle volontà politiche in merito alla stabilizzazione”.

(A cura del Resp.le CONF.I.A.L. Provinciale di Foggia Matteo Ciociola)

 
 
 

Grande successo per l’incontro su “I linguaggi social“ a San Marco in Lamis

Post n°20451 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

 

Grande successo per l’incontro su “I linguaggi social“ a San Marco in Lamis


 

Di:

San Marco in Lamis. Grande successo partecipativo per la conversazione su “I linguaggi dei social”, tenutasi l’altra sera nell’accogliente e moderno Auditorium della Biblioteca Comunale, a San Marco in Lamis. Non a caso stracolmo di pubblico, in prevalenza composto dagli alunni delle Scuole Superiori del posto (Licei, Tecnici e Professionali) e dai loro insegnanti. Ad introdurre tema e relatore ci ha pensato Michele Galante, in veste di presidente della Fondazione “Angelo e Pasquale Soccio”, sodalizio promotore dell’iniziativa, lamentando da subito gli effetti negativi della cosiddetta “rivoluzione digitale”.

A suo dire, in primis, la comparsa dei grandi network avrebbe messo in discussione le tradizionali forme del “leggere, scrivere e far di conto” di una volta, mortificando così i linguaggi e le forme di comunicazione, maturatisi nel corso dei secoli, dalla civiltà della scrittura sino a quella dell’immagine (TV). Addirittura, secondo quanto si va dicendo, le stesse biblioteche e i libri non avrebbero più senso e funzione. Il nuovo Dio si chiamerebbe “Internet” , dove si può trovare e sapere di tutto, diventando l’unico e vero credo del sapere universale. In proposito,tira fuori il nome di Giuseppe Antonelli ( docente di Linguistica all’Università di Cassino e redattore dell’inserto “La Lettura” del Corriere della Sera e di narratore delle storie di parole su Rai 3). Tanto , per spiegare e spiegarsi il nuovo linguaggio dei Network. Insulti e parolacce, secondo Antonelli, ci sarebbero anche nei testi sacri del Leopardi. Galante parla, poi di impoverimento del linguaggio italiano, pieno di anglicismi, approssimativo e zeppo di insulti. Un modo di essere e di pensare che si sovrapporrebbe alla civiltà del confronto e del dialogo.

A suo dire, la legge dell’insulto si ripercuoterebbe negativamente sul terreno democratico e il rispetto dell’altrui punto di vista. Tornare indietro non è possibile, ma coniugare la libertà e la responsabilità sì, perché permetterebbe di esercitare non solo la propria libertà di espressione, ma anche salvaguardare quella degli altri. Quindi, prende la parola Ferdinando Pappalardo, ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Bari. Quest’ultimo analizza il tema a tutto campo, constatando che il fenomeno in atto riguarda quasi la totalità degli Italiani, per il 52% attivi sui social media e per il resto pratico della telefonia mobile. Insomma, ci troveremmo, secondo il suo dire, di fronte al noto”villaggio globale” preconizzato da Marshall Mc Luhan oltre cinquant’anni fa. L’unico aspetto non trattato ed imprevedibile sarebbe quello dell’interattività degli attuali smartphone che ti permettono di spaziare ovunque e di interagire in tempo reale. Quali guadagni, quali perdite rivengono dall’attuale modo di comunicare? Vantaggi: rapidità e tempestività della comunicazione, dilatazione planetaria, ecc. Tra i rischi: impoverimento dei rapporti personali, socializzazione e integrazione illusoria (persino per i migranti). Si aggiungono, poi: narcisismo; esibizionismo; inciviltà e violenza verbale (favoriti dall’anonimato); invasione sfera pubblica-privata; mancanza di certezza;, populismo. La crescita esponenziale dei simbolismi e l’uso sconsiderato delle immagini nei social media (Instagram, Wars-app, ecc.) danneggerebbe, altresì, il linguaggio verbale, come pure lo spersonalizzerebbe, adeguandolo a formule stardardizzate. Come pure gli sms e l’assenza dei suoni e del parlato telefonico, farebbero il resto. L’imbarbarimento linguistico, sempre secondo il professore universitario, non sarebbe solo della comunicazione digitale, ma risalirebbe ad oltre trent’anni fa coll’avvento dei mass-media e il livellamento e l’internalizzazione del linguaggio, definita da Italo Calvino un’epidemia. Epidemia che colpirebbe anche il vocabolario che diventa sempre più rachitico e generico. “Il lessico – precisa il relatore – è parte fondamentale della storia di un popolo” e pertanto va salvaguardato per garantirne l’identità.

Da qui l’osservanza delle regole e di una grammatica aggiornata anche in questo campo. Spetterebbe alla scuola attuarne l’esercizio (risposta alla domanda provocatoria avanzata al riguardo dal docente GianPasquale La Riccia). Infine, Pappalardo conclude il suo discorso, rifacendosi al grande intellettuale americano George Steiner (nato a Parigi). Secondo quest’ultimo, l’Europa ha un avvenire solo se se si mantiene fedele al suo “genio” e capace di custodire il “mosaico ricchissimo” della sua “diversità linguistica e culturale” . A dire dell’insigne interlocutore, non ci sarebbero “lingue minori”. Ciascuna lingua contiene, articola e trasmette non soltanto un patrimonio irripetibile di memorie vissute, ma anche l’energia evolutiva dei suoi futuri, una potenzialità per il domani. “La morte di una lingua – precisa – è una perdita irreparabile, limita le possibilità umane. Abbiamo distrutto i dialetti ( e dobbiamo essere grati agli studiosi come Michele Galante, che si preoccupano almeno di conservare i reperti”. Insomma, ci saluta, ironizzando ( in cuore è convinto del contrario): “ ora lasciamo che vada in malora anche l’italiano; non accusatemi di fare il catastrofista se dico che in questo processo io vedo insieme una causa e un effetto del declino del nostro paese”.
Nella Foto da sx: Gian Pasquale La Riccia, Ferdinando Pappalardo e Michele Galante

 
 
 

Calcio, il Manfredonia sfida l’Az Picerno

Post n°20450 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

 

Calcio, il Manfredonia sfida l’Az Picerno


 

Di:

Arbitrerà la Signora Valentina Finzi (Sezione Di Foligno) il match Az Picerno-Manfredonia, valido per la 12° giornata del campionato di serie d, girone h, in programma domenica 12 Novembre 2017, alle 15.00, allo Stadio Donato Curcio del paese citato.

L’arbitro sarà coadiuvato dagli assistenti Carmine Castiglione (Sezione Di Frattamaggiore) e Paolo Cipolletta (Sezione di Avellino).

Il Manfredonia ha 5 punti in classifica, il Picerno 18.

Presentazione Az Picerno

In precedenza l’Az Picerno ha disputato il campionato di Eccellenza; da 3 anni milita in serie d. La rosa è composta da calciatori giovani ed esperti. Non giocheranno per infortunio: Lolaico, Agnero, Giordano. Rientreranno, Cruz, Carrieri, Impagliazzo.

Nell’ultima seduta di rifinitura svoltasi questa mattina al Miramare, Mister Baratto, insieme al suo staff tecnico ha diramato l’elenco dei convocati per la sfida di domani contro il Picerno:

Romano

Bagnara

Caruso

Cicerelli

Di Muro

Ese

Esposito

Granatiero

Grasso

Joof

La Forgia

Mannarini

Martino

Mazzei

Poziello

Quitadamo

Rinaldi

De Giosa

Russo

Simone

Trotta

Vatiero

Assente Amendola per infortunio.

Classifica

Potenza 31

Team Altamura 25

Cavese 25

Audace Cerignola 25

Taranto 21

Gravina 19

Az Picerno 18

Città Di Gragnano 14

Pomigliano 13

Sarnese 13

Nardò 10

Sporting Fulgor 9

Frattese 9

Turris 8 (-6 pen.)

Francavilla 7

Aversa Normanna 6

Manfredonia 5

San Severo 3

Gare della 12° Giornata

Az Picerno-Manfredonia

Francavilla-Turris

Frattese-Audace Cerignola

Gravina-Cavese

Nardò-Città Di Gragnano

Pomigliano-Team Altamura

San Seveo-Potenza

Sarnese-Aversa Normanna

Sporting Fulgor-Taranto

(A cura di Sipontina Prencipe, Manfredonia 11.11.2017)

 
 
 

“Se non amiamo per primi noi stessi..”, Simonetta Agnello Hornby a Manfredonia Raccontare la disabilità non è mai facile

Post n°20449 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

 

“Se non amiamo per primi noi stessi..”, Simonetta Agnello Hornby a Manfredonia

Raccontare la disabilità non è mai facile, soprattutto quando il disabile è tuo figlio e in questo libro la Hornby fa proprio questo cercando di aprire nuovi orizzonti


 

Di:

Manfredonia, 11 novembre 2017. “Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, come amare e soffrire”, è il cartellone che campeggia nell’aula magna dell’ I.I.S.S. Galileo Galilei di Manfredonia che stamane ha accolto la scrittrice di origine palermitana, vissuta a Londra, Simonetta Agnello Hornby e il suo ultimo toccante libro ‘Nessuno può volare’.

Raccontare la disabilità non è mai facile, soprattutto quando il disabile è tuo figlio e in questo libro la Hornby fa proprio questo cercando di aprire nuovi orizzonti e nuovi modi di vivere con un handicap; forti le parole della scrittrice: “Nonostante il dolore disperato per la malattia di mio figlio non ho mai dimenticato me stessa…se non amiamo per primi noi stessi non riusciremo ad aiutare gli altri, non ho mai lasciato spazio al vittimismo” .

Tanti consigli ai ragazzi presenti, amare il proprio lavoro e farlo con coscienza e passione, cercare una dimensione consona alle proprie scelte che non possono dirsi mai del tutto giuste o sbagliate è fondamentale per essere felici.

Ex avvocato di successo con studio legale a Londra, che dopo 30 anni in ambito forense decide di lasciare la toga e di avventurarsi nel mondo della scrittura.
Dal 2002 la Agnello Hornby ha affiancato al diritto e all’impegno sociale un’intensa, poliedrica e apprezzatissima attività letteraria, che spazia dalla narrativa – La Mennulara (Feltrinelli, 2002), La zia Marchesa (Feltrinelli, 2004), Boccamurata (Feltrinelli, 2007), Vento scomposto (Feltrinelli, 2009), La monaca (Feltrinelli, 2010), Camera oscura (Skira, 2010) Il veleno dell’oleandro (Feltrinelli, 2013), Via XX Settembre (Feltrinelli, 2013), Caffè amaro (Feltrinelli, 2016) – ai libri di cucina – Un filo d’olio (Sellerio, 2011), La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, Feltrinelli, 2012), La pecora di Pasqua (con Chiara Agnello, Slow Food, 2012), Il pranzo di Mosè (Giunti, 2014) – alla saggistica – Il male che si deve raccontare (con Marina Calloni, Feltrinelli, 2013), La mia Londra (Giunti, 2014).

Tutti i libri della Agnello Hornby sono stati bestseller e hanno venduto in Italia più di un milione di copie. Il 2 giugno 2016 il Presidente della Repubblica le ha conferito l’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia nel grado di Grande Ufficiale.

Frequenti e sempre socialmente orientate anche le apparizioni televisive della scrittrice: nel 2014 è stata protagonista, con la sorella Chiara, della trasmissione ‘Il pranzo di Mosé’, su Real Time; nel 2015 è apparsa con il figlio George, su Raitre, nel docufilm ‘Io & George’, un viaggio da Londra alla Sicilia per sensibilizzare il grande pubblico sui problemi connessi alla disabilità; solo pochi giorni fa è andato in onda su Laeffe il docufilm ‘Nessuno può volare ispirato all’omonimo libro.

Un piccione marrone e bianco, appollaiato su un ramo alto, ci guardava, curioso. Un fruscio di penne e volò via; si librava in alto, magnifico, ad ali spiegate, il cielo era luminoso, quasi senza nuvole. Bastò quel volo a riportarmi alla realtà. Tutti gli uccelli sanno volare, ma nessun essere umano ci è mai riuscito. Nessuno. Nessuno può volare.”

Libera Maria Ciociola

 
 
 

Aeroporto Bari/ Lavori pista, chiude dal 28 febbraio all’8 marzo 2018.

Post n°20448 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

Aeroporto Bari/ Lavori pista, chiude dal 28 febbraio all’8 marzo 2018.

Aeroporti di Puglia comunica che l'aeroporto di Bari resterà chiuso al traffico dalle ore 23.00 del 28 febbraio 2018 sino a tutto l'8 marzo 2018 per interventi di riqualificazione e potenziamento della pista di volo. I lavori saranno fatti h24 per garantire ridotti tempi di esecuzione e limitare i disagi. Le compagnie aeree stanno predisponendo le conseguenti variazioni ai propri operativi aumentando la capacità degli aeromobili sull'Aeroporto del Salento di Brindisi. A conclusione dei lavori, la pista di volo del Karol Wojtyla di Bari si presenterà nella sua configurazione massima di 3.000 metri in entrambe le direzioni e con più elevati standard di sicurezza e di efficienza operativa, sia in decollo che in atterraggio. L'aeroporto di Bari compie così un ulteriore "passo in avanti sul piano dell'ammodernamento delle infrastrutture di volo nel rispetto delle norme internazionali del settore e delle norme ambientali, con particolare riguardo al contenimento dei costi energetici".

 
 
 

Oggi arriva il fortissimo Ruvo all'Omnisport, squadra che viaggia a 10 pt in classifica

Post n°20447 pubblicato il 12 Novembre 2017 da forddisseche

Oggi arriva il fortissimo Ruvo all'Omnisport, squadra che viaggia a 10 pt in classifica e allestita per i vertici del campionato!

Nel suo roster oltre all'asse dell'est Europa composta dal play Sabeckis e dal lungo Tilev può contare su un gruppo di italiani di esperienza come le due guardie Grimaldi e Preite che viaggiano ad una media di 15 pt a testa e il tiratore Aldo Gatta, temutissimo dall'arco dei tre punti, nostra vecchia,ma non tanto,conoscenza.
Nel reparto lunghi si aggiungono l'ala grande Serino,ragazzo versatile dotato di ottime dote atletiche e secondo marcatore tra le file ruvesi,e l'altro centro esperto Mazzilli.
Dalla panchina escono i promettenti Mascoli e Claudio Gatta, cugino del precedente, che sono tra i classe 99 più promettenti del panorama cestistico pugliese.

Una formazione di tutto rispetto che viene da una sconfitta tra le mura amiche maturata negli ultimi minuti di gioco contro Francavilla e che quindi vorrà riprendere subito il passo.

Mentre i nostri beniamini dopo la sconfitta in quel di Monteroni sono chiamati ad una partita superlativa per poter fermare l'andata ruvese e cercare di non sprofondare nei bassifondi della lega anche in virtù del fatto che il calendario nelle prossime settimane ci metterà contro tutte le prime della classe.
Ci sono tutte le prerogative per un Match spettacolare da non perdere e speriamo che il pubblico viestano sia pronto a dare la carica come ha dimostrato negli anni di saper fare.

Questo pomeriggio all’Omnisport – ore 18,15

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963