Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

forddissechelaboratoriotvQuartoProvvisorioViolentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassaidaniele.devita1996france20010francotrottakaren_71Silvia11973cassetta2
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 13/03/2018

Peschici/ Venerdì l’inaugurazione dell'Auditorium "Paolo Granieri"

Post n°21285 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

Peschici/ Venerdì l’inaugurazione dell'Auditorium "Paolo Granieri" 

 
Peschici/ Venerdì l’inaugurazione dell'Auditorium "Paolo Granieri"
 
 

Venerdì 16 marzo, alle ore 10.30, cerimonia di inaugurazione dell'Auditorium "Paolo Granieri". Seguirà in serata, ore 20.00, a cura dell'Associazione Culturale "Ars Nova", la commedia "Il medico dei pazzi" di E. Scarpetta.

 
 
 

Avviso pubblico del Comune di Vieste per la concessione di suolo pubblico per l'installazione e gestione di n. 2 impianti

Post n°21284 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

Avviso pubblico del Comune di Vieste per la concessione di suolo pubblico per l'installazione e gestione di n. 2 impianti di erogatori di acqua. 

 
Avviso pubblico del Comune di Vieste per la concessione di suolo pubblico per l'installazione e gestione di n. 2 impianti di erogatori di acqua.
 
 

Il Comune di Vieste, al fine di fornire un servizio ai suoi cittadini e nel contempo ridurre la produzione di rifiuti derivanti dagli imballaggi in PET dell' acqua, intende organizzare sul proprio territorio comunale l'installazione di due impianti di filtrazione e distribuzione di acqua microfiltrata naturale e gasata, prelevata dall'acquedotto pubblico.
Tali strutture, denominate "Casa dell'acqua" sono finalizzate a soddisfare le esigenze delle famiglie e dei Cittadini in una logica di risparmio economico.
A tale scopo l'Amministrazione Comunale di Vieste, con deliberazione n. 36 del 16.02.2018 e successiva del 48 del 02.03.2018, ha dettato gli indirizzi per una manifestazione di interesse finalizzata all'individuazione di operatori interessati alla concessione di suolo pubblico per l'installazione e la gestione, per un periodo di 10 anni, di due impianti di erogatori di acqua microfiltrata naturale e gassata (Casa dell'acqua) da posizionarsi nelle seguenti aree pubbliche:

 

-Piazzale A. Moro, angolo via della Repubblica;

 

-Via G. Giolitti.

 
 
 

Vieste / “Un’altra storia: la nostra” Venerdì 16 marzo 2° appuntamento per il 50° IPSSAR. Anche un convegno nazionale

Post n°21283 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

Vieste / “Un’altra storia: la nostra” Venerdì 16 marzo 2° appuntamento per il 50° IPSSAR. Anche un convegno nazionale di tutti gli istituti alberghieri. 

 
Vieste / “Un’altra storia: la nostra” Venerdì 16 marzo 2° appuntamento per il 50° IPSSAR.  Anche un convegno nazionale di tutti gli istituti alberghieri.
 
 

Il Programma - Venerdì 16/03/2018 -

 

08:45 –09:45 - Coffee break di Benvenuto

 

10:00 – 10:15 Apertura dei lavori con saluto del Dirigente

 

10:15 – 10:30 Saluto del Sindaco

 

10:30 – 13:15 Workshop

 

10:30 – 12:00 Tradizione: “Il pane nella tradizione” Letture con accompagnamento musicale (spettacolo)

 

12:15 -13:15 Innovazione: Intervento del prof. G. Normanno

 

Lunch

 

13:30 – 15:30

 

Stand e consumazione di prodotti della tradizione allestiti da Aziende del territorio

 

Mostra etnografica su attrezzi ed oggetti del passato

 

Rivisitazione e consumazione di alcuni piatti della Tradizione e dell’Innovazione

 

15:30 – 16:00

 

• Presentazione di un percorso turistico tradizionale ed innovativo Regionale “del gusto e dell’ospitalità”

 

16:00 – 17:30

 

Interventi liberi di ex alunni

 

• Saluto finale

 
 
 
 
 

Settimana Santa a Vico del Gargano

Post n°21281 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

Settimana Santa a Vico del Gargano 

 
Settimana Santa a Vico del Gargano
 
 

Ogni anno la Chiesa rivive la Pasqua del Signore, preparandosi con la preghiera e la conversione spirituale della Quaresima. Gli atteggiamenti concreti e i propositi di rinnovamento di ogni fedele sono accompagnati dalla preghiera della VIA CRUCIS, devotamente pregata in ogni chiesa parrocchiale e confraternale. Essa ripropone i tratti salienti della salita al Calvario di Gesù di Nazareth, durante la quale, abbandonato dai suoi discepoli, sfila tra il popolo, raccogliendo ora le lacrime ora gli insulti: tutto di quella “via” è salito con Lui sulla croce, per essere capovolto in perdono.

 

Nella settimana cruciale per la storia dei credenti, la settimana riconosciuta da ogni calendario come “santa”, la comunità cittadina di Vico del Gargano è in fermento: parrocchie, confraternite e sacrestie sono raccolte per i preparativi.

 

• Il Giovedì Santo, in ogni chiesa, durante il pomeriggio, si celebra la solenne messa “In Coena Domini” : il memoriale del sacrificio di Gesù che, dall’Ultima Cena, si perpetua a noi per ricordare e rivivere quel “per voi e per tutti” che il Cristo inaugura nella notte del tradimento.
Alla celebrazione delle Messe, segue il pellegrinare dei fedeli che, di chiesa in chiesa, scoprono e pregano lo stesso Mistero d’amore che, quasi simbolicamente diffuso in ogni angolo del paese, presentano Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Eucarestia. La tradizione suole chiamare questo camminamento sacro con il nome di “visita ai sepolcri”.
Il sacrificio di Gesù è accompagnato, però, come raccontano i vangeli, dallo smarrimento dei discepoli, dal tradimento di Giuda prima, dal rinnegamento di Pietro poi. Unica fra tutti che resiste nella fede e nella speranza e sua madre Maria, che, Addolorata, lo insegue in quella notte decisiva.
La tradizione vichese si associa al dolore della Vergine Maria e, come lei, con fiducia e speranza che si compia la volontà di Dio, piange e cerca il suo Signore: il “pianto della Madonna” che si tiene nella Chiesa Madre del paese intorno alle 20,30 della sera di giovedì, vuole significare proprio questa partecipazione al dolore della madre, ma anche la serena certezza che vi è un disegno divino anche nel dolore.
Nella notte, senza solennità, i confratelli vegliano nelle chiese del paese per assicurare presenza e orazione al SS.mo Sacramento dell’Eucaristia, e così vivere con Cristo il significato del sacrificio.

 

• Nella mattina del Venerdì Santo, tutte le confraternite del paese si recano, di chiesa in chiesa, a pregare e visitare “i sepolcri”, accompagnati e sostenuti dalla presenza statuaria della croce, alle cui braccia sono legati i simboli della passione, dalla Vergine Maria Addolorata e dal Cristo Morto. Queste processioni mattutine, poiché partecipate dalla quasi totalità dei confratelli, giovani e anziani, porta in strada “le Madonne” custodite nelle proprie chiese ed è da questa secolare tradizione che ne prende il nome.
Nel primo pomeriggio, nella chiesa di S. Maria del Suffragio, detta del Purgatorio, si tiene, dalle 15,00 in poi “l’Agonia”, la riproposizione delle 7 parole di Cristo sulla croce con il canto dell’Ufficio Sacro.

 

Alle 18,00 nella Chiesa Madre del paese, con il concorso del popolo e di tutte le confraternite, la comunità paesana si riunisce per la Liturgia della Passione e l’adorazione della Croce. Tale liturgia è chiamata dalla tradizione vichese “Messa pazza”, in quanto non è una messa, ma una liturgia scarna e essenziale e tuttavia sentita e profondamente partecipata. A conclusione di questa, per il corso principale, intorno alle 19,00, si snoda la processione del Cristo Morto, precedentemente portato in chiesa dalla confraternita dei cinturati di s. Agostino e s. Monica che ne è la custode. Questa processione si reca all’estremità del paese in zona “le Croci”, nei pressi della chiesa del Carmine, un locale “Calvario” che custodisce 5 croci di ferro piantate nella roccia, simbolo delle 5 piaghe di Cristo in croce. Ad esse, chi può, si afferra, quasi a sostenere Gesù nel suo sacrificio e altrettanto per ricevere sostegno da Lui nel proprio sacrificio quotidiano.
Questa processione di andata è accompagnata dal canto del “Miserere”. Il re Davide, dopo aver commesso peccato si lasciò andare in una struggente e accorata richiesta di perdono, il salmo 50; il perdono cerca la colpa e il desiderio di riscatto della vita di noi tutti è affidato alle voci possenti e commosse dei confratelli che intonano questo salmo fino alle “croci”. Da qui, si respira già aria di resurrezione: tutto il popolo ora, di ritorno dal patibolo, acclama la croce quale “sorgente di gloria, eterna memoria del mio Salvatore”; la croce non fa più paura, ma è stimolo ad una vita pacificata e rinnovata dal sangue di Cristo: “Evviva la Croce”!

 

Il sabato è giorno di silenzio e di preparativi: i tumulti del dolore fanno spazio al silenzio della tomba di Cristo che, nel cuore della notte, al suono delle campane annuncia a tutti il capovolgimento della storia: la morte è stata vinta!
In un misto di fede, passione e tradizione, il popolo ritorna, con la domenica di Pasqua, alla normalità che non significa indifferenza alla resurrezione, ma è interiore certezza che qualcosa può cambiare: quel qualcosa che è, prima di tutto il cuore, sorgente di ogni volontà di bene.

 

PARROCCHIA S. MARIA ASSUNTA – CHIESA MADRE

 

ARCICONFRATERNITA del SS. mo SACRAMENTO (s. Nicola)

 

CONFRATERNITA dell’ORAZIONE e MORTE (Purgatorio)

 

CONFRATERNITA dei CINTURATI di S. AGOSTINO e S. MONICA (s. Giuseppe)

 

Settimana Santa nel Centro Storico di Vico del Gargano

 

DOMENICA delle PALME: h.10, san Marco: ritrovo e inizio processione;
10.15: san Nicola, benedizione delle Palme e ritrovo con le Confraternite; processione in Chiesa Madre e, alle 11, S. Messa.

 

LUNEDI’ SANTO: Confessioni, s. Marco, h. 18.30

 

MERCOLEDI’ SANTO: Ufficio delle Tenebre:
s. Nicola: 20.30
s. Giuseppe: 20.30

 

GIOVEDI’ SANTO: S. Messa “In Coena Domini” e Altare della Reposizione
s. Nicola: 17.30; Sacro Uffizio, 20.30
s. Giuseppe: 18.00; Sacro Uffizio, 21.30
Purgatorio: 18.30; Sacro Uffizio, 21.00
Chiesa Madre: 19.00; Messa e “Lavanda dei piedi”
21.00; PIANTO della Madonna

 

VENERDI’ SANTO:
Chiesa Madre: 7.30: Lodi e processione dell’Addolorata, a cura delle donne.
A cominciare dalle 8.00, dalle Confraternite iniziano le processioni per la visita agli Altari delle Reposizioni (Sepolcri) di tutte le chiese.
Purgatorio: 15.00: AGONIA e canto delle 7 Parole di Gesù in Croce
s. Giuseppe: 17.30: Traslazione del Cristo Morto
Chiesa Madre: 18.00: Liturgia della Passione di Cristo
19.00: Processione del Cristo Morto alle “Croci”.

 

SABATO SANTO:
Chiesa Madre 22.00 Veglia Pasquale

 

DOMENICA DI RESURREZIONE
s. Nicola: 9.00
s. Giuseppe: 9.30
Purgatorio: 11.00

 
 
 

La svolta digitale della Puglia turistica. Altri incontri a Barletta, Bari, Trani e Vieste

Post n°21280 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

La svolta digitale della Puglia turistica. Altri incontri a Barletta, Bari, Trani e Vieste 

 
La svolta digitale della Puglia turistica. Altri incontri a Barletta, Bari, Trani e Vieste
 
 

Dopo gli incontri a Foggia, Lecce e Taranto continua la serie di appuntamenti organizzati da Pugliapromozione, in collaborazione con Innovapuglia, rivolti agli operatori turistici pugliesi ed ai Comuni, finalizzati a delineare le novità normative che riguardano l’introduzione di SPID. Anche la Puglia turistica, infatti, in linea con il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (ICT 2017-2019) recepisce il sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) che diventerà obbligatorio dal 31 marzo 2018.
Il supporto alla filiera turistica in questo passaggio utile che permetterà di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un'unica Identità Digitale, utilizzabile da computer, tablet e smartphone, prevede altri appuntamenti in calendario: il 14 marzo al castello diBarletta (invece che a Trani come era previsto inizialmente), il 16 a Bari al Cineporto, il 21 a Trani alla Biblioteca Comunale e il 23 a Vieste.
Gli appuntamenti in calendario rappresentano solo la prima fase di un ciclo di incontri sul territorio cadenzati fino alla fine dell’anno. Vere e proprie “cassette degli attrezzi”, che potranno essere attivate anche su richiesta dei Comuni, su tematiche prestabilite o che saranno emerse nei primi incontri.

 

Il sistema di autenticazione diventerà la porta di accesso ai servizi del DMS, il Destination Management System di Pugliapromozione, al quale al momento sono iscritti circa diecimila operatori turistici, di cui seimila delle ottomila strutture ricettive stimate in Puglia.
Un momento di formazione utile anche a promuovere il DMS al quale gli operatori devono iscriversi anche per comunicare le presenze turistiche nelle loro strutture attraverso il sistema Spot, il Sistema Puglia per l’Osservatorio Turistico, oltre che per la Cps, Comunicazione Prezzi e Servizi con l’entrata in vigore da ottobre delle disposizioni attuative previste dalla Legge Regionale n. 49/2017. Il nuovo sistema Pubblico di Identità Digitale e la sua introduzione da fine marzo, consentirà anche una maggiore adesione alla strategia Puglia365, con servizi e strumenti di Comunicazione, Promozione, Valorizzazione, Formazione e Prodotto.
Altri temi che saranno affrontati negli incontri sono la promozione turistica digitale, la promozione con Google e con Facebook, l’utilizzo degli opendata, il valore dei contenuti, i risultati delle analisi dei big data acquisiti da Pugliapromozione nell’ambito del progetto Innovazione Puglia365. (comun.)

 
 
 

Tornano le Giornate FAI di Primavera: Rocchetta Sant’Antonio, Serracapriola, Manfredonia e Foggia

Post n°21279 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

13 Mar - 08:47:49
Tornano le Giornate FAI di Primavera: Rocchetta Sant’Antonio, Serracapriola, Manfredonia e Foggia le mete in Capitanata
Sabato 24 e domenica 25 marzo tornano le “Giornate FAI di Primavera”, tradizionale appuntamento con i tesori culturali e naturalistici del nostro Paese organizzato dal Fondo Ambiente ItalianoOltre 1.000 luoghi straordinari di tutta Italia, spesso difficilmente accessibili nel resto dell’anno, o del tutto chiusi al pubblico, saranno aperti e visitabili grazie alla guida dei volontari del FAI e degli “apprendisti…

 
 
 

Ecco come partecipare alla Celebrazione Eucaristica del Papa

Post n°21278 pubblicato il 13 Marzo 2018 da forddisseche

Ecco come partecipare alla Celebrazione Eucaristica del PapaUlteriori informazioni relative alla viabilità e alle aree di parcheggio saranno rese note mediante successivi comunicati

Di:

 

Foggia. Sulla base degli spazi esistenti e nel rispetto delle norme sulla sicurezza, per chi intende partecipare alla Celebrazione Eucaristica, che sarà presieduta dal Santo Padre Papa Francesco il 17 marzo prossimo a San Giovanni Rotondo, sono state stabilite le seguenti disposizioni.

Pellegrini

Potranno accedere dall’ingresso del sagrato della chiesa di San Pio, situato fra piazzale Santa Maria delle Grazie e via Sant’Agostino, dalle ore 7,00 alle ore 9,30. Ai cancelli d’ingresso verranno sottoposti ai previsti controlli da parte delle forze dell’ordine. Non sarà consentito l’accesso al sagrato con contenitori in vetro, sgabelli o sedie pieghevoli. Non saranno disponibili posti a sedere. Superato il numero previsto per la capienza massima, l’accesso al sagrato sarà inibito. Per chi non potrà raggiungere l’area della Celebrazione, sarà disponibile un maxischermo sul sagrato della chiesa di Santa Maria delle Grazie ed uno nel parco “Del Papa” situato su viale Della gioventù.

Gruppi di preghiera
I Gruppi di preghiera di Padre Pio dovranno segnalare in anticipo la loro presenza inviando un’email all’indirizzo centrogruppidipreghiera@operapadrepio.it oppure telefonando al numero verde 800 011 011. Nelle risposte saranno fornite indicazioni sui luoghi e sulle modalità di accoglienza.

Adulti e disabili (nuove disposizioni)
Essendo stato raggiunto il numero massimo di posti disponibili, non si potranno accogliere ulteriori richieste. I singoli interessati o le associazioni rappresentative che ne hanno fatto richiesta, sulla base delle indicazioni diramate in precedenza (vedi comunicato n. 2), potranno ritirare gli inviti dalle ore 10,00 di giovedì 15 marzo alle ore 17,00 di venerdì 16 marzo presso l’Ufficio Pellegrinaggi (all’inizio del sagrato della chiesa di San Pio). L’invito consente l’accesso e garantisce un posto a sedere a ciascun ammalato o disabile e ad un solo assistente, all’interno di un settore del sagrato (non in chiesa come comunicato in precedenza). Per l’accesso è stato previsto un ingresso privilegiato sito in via De Nunzio, di fronte all’area di parcheggio, dalle ore 7,00 alle ore 9,30 del 17 marzo. Ai cancelli d’ingresso dovranno presentare l’invito e verranno sottoposti ai previsti controlli da parte delle forze dell’ordine. Non sarà consentito portare con sé contenitori in vetro. Nei pressi di via De Nunzio il Comune ha riservato un numero limitato posti per il parcheggio delle autovetture.

Autorità
Le Autorità invitate dovranno confermare la loro presenza chiamando al numero 0882 417500. Potranno accedere al luogo della Celebrazione attraverso un ingresso privilegiato sito in via De Nunzio, di fronte all’area di parcheggio, dalle ore 7,00 alle ore 9,30 del 17 marzo, presentando l’invito. Nei pressi di via De Nunzio il Comune ha riservato un’area di parcheggio per le autovetture.

Sacerdoti e diaconi (per la concelebrazione)
I sacerdoti e diaconi dovranno richiedere gli inviti inviando un’email all’indirizzo rettore@santuariopadrepio.it o telefonando al numero 0882 417500. Potranno accedere al sagrato della chiesa di San Pio, dalle ore 7,00 alle ore 9,30, muniti dell’invito, da due ingressi dedicati: – dal piazzale di Santa Maria delle Grazie; – dal viale pedonale “Dei quaranta metri”, situato su viale Aldo Moro. Dovranno portare con sé il camice, la stola bianca e il celebret. Ai cancelli d’ingresso verranno sottoposti ai previsti controlli da parte delle forze dell’ordine. Non sarà consentito portare con sé contenitori in vetro. Potranno ritirare gli inviti dalle ore 10,00 di giovedì 15 marzo alle ore 17,00 di venerdì 16 marzo presso l’Ufficio Pellegrinaggi (all’inizio del sagrato della chiesa di San Pio), il cui numero telefonico è quello sopra indicato. Eccezionalmente sarà possibile ritirare l’invito sabato 17 marzo, dalle ore 6,00 alle ore 9,00, presso la redazione della rivista Voce di Padre Pio, sita sul lato sinistro piazzale Santa Maria delle Grazie.

Religiosi e religiose
I religiosi e le religiose dovranno richiedere gli inviti inviando un’email all’indirizzo rettore@santuariopadrepio.it o telefonando al numero 0882 417500. Potranno accedere al sagrato della chiesa di San Pio, dalle ore 7,00 alle ore 9,30, muniti dell’invito, da due ingressi dedicati: – dal piazzale di Santa Maria delle Grazie; – dal viale pedonale “Dei quaranta metri”, situato su viale Aldo Moro. Dovranno indossare l’abito religioso di appartenenza. Ai cancelli d’ingresso verranno sottoposti ai previsti controlli da parte delle forze dell’ordine. L’invito è strettamente personale e dà diritto all’accesso al settore dedicato, con posto a sedere. Non sarà possibile portare con sé un/a accompagnatore/trice, né contenitori in vetro. Potranno ritirare gli inviti dalle ore 10,00 di giovedì 15 marzo alle ore 17,00 di venerdì 16 marzo presso l’Ufficio Pellegrinaggi (all’inizio del sagrato della chiesa di San Pio), il cui numero telefonico è quello sopra indicato. Eccezionalmente sarà possibile ritirare l’invito sabato 17 marzo, dalle ore 6,00 alle ore 9,00, presso la redazione della rivista Voce di Padre Pio, sita sul lato sinistro del piazzale Santa Maria delle Grazie.

Giovani
Sarà riservato un settore ai giovani che parteciperanno alla veglia, organizzata per la sera del 16 marzo sul tema “I giovani e Papa Francesco nei luoghi di Padre Pio”, pubblicizzata su Facebook al link http:/facebook.com/fratiaccoglienzagiovani e sul sito www.conventosantuariopadrepio.it. (Per iscriversi basta compilare il modulo presente sulla pagina ufficiale del Convento dei frati minori cappuccini di San Giovanni Rotondo http://www.conventosantuariopadrepio.it). Tali giovani potranno accedere al sagrato della chiesa di San Pio, dalle ore 7,00 alle ore 9,30, muniti dell’invito, da due ingressi dedicati: – dal piazzale di Santa Maria delle Grazie; – dal viale pedonale “Dei quaranta metri”, situato su viale Aldo Moro. L’invito sarà distribuito dagli organizzatori della veglia. Ai cancelli d’ingresso verranno sottoposti ai previsti controlli da parte delle forze dell’ordine. L’invito è strettamente personale e dà diritto all’accesso al settore dedicato, con posto a sedere. Non sarà possibile portare con sé un/a accompagnatore/trice, né contenitori in vetro.

Invitati
Gli invitati potranno accedere al sagrato della chiesa di San Pio, dalle ore 7,00 alle ore 9,30, muniti dell’invito, da due ingressi dedicati: – dal piazzale di Santa Maria delle Grazie; – dal viale pedonale “Dei quaranta metri”, situato su viale Aldo Moro. Ai cancelli d’ingresso verranno sottoposti ai previsti controlli da parte delle forze dell’ordine. L’invito è strettamente personale e dà diritto all’accesso al settore dedicato, con posto a sedere. Non sarà possibile portare con sé un/a accompagnatore/trice, né contenitori in vetro.

Viabilità e parcheggi
Ulteriori informazioni relative alla viabilità e alle aree di parcheggio saranno rese note mediante successivi comunicati che saranno diffusi alla stampa e con avvisi pubblicati sui siti degli enti organizzatori: www.papadapadrepio.info; www.diocesimanfredoniaviestesangiovannirotondo.it; www.santuariopadrepio.it; www.operapadrepio.it; www.comune.sangiovannirotondo.fg.it.

fonte www.operapadrepio.it

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963