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'Entusiasmologia', la nuova materia che smaschera la crisi e fa accendere di gioia

Roma, 29 dic. (Adnkronos) - Si dice che la crisi abbia un'altra faccia, che crisi sia anche opportunit . Ma qual è l'altra faccia, dov'è l'opportunit ? E di fare cosa? Come? Nell'ultimo anno c'è stato poi un altro bombardamento costante, quello sul pronostico dei Maya sull'imminente fine del Mondo. Ed anche qui una domanda è plausibile: quale Mondo? C'è qualcuno che ha messo giù delle risposte e ha tracciato un percorso per trovarne altre: è l'inventore, ingegnere e membro della New York Academy of Sciences, Fabio Paolo Marchesi che il 9 settembre del 2009 ha fondato una nuova materia, l'entusiasmologia, divenuta ora un libro denso ben oltre le sue 406 pagine; e che di Roberto Benigni dice: ''E' un patrimonio dell'umanit ''.

Studioso del tutto originale, ha osato dedicare, in questo tempo che canta la crisi, un'intera opera all'entusiasmo, alle sue implicazioni, alle modalit e conoscenze per generarlo dentro di sé in modo autonomo e potersi così accendere di gioia. In otto capitoli Marchesi (che ha gi all'attivo altri 8 libri) apre una nuova frontiera dell'essere, partendo dal significato della parola entusiasmo. ''Dal greco antico enthusiasmo's, formato da en (in) e theos (dio - il divino) può essere letteralmente tradotto - scrive Marchesi - con 'dio dentro di sé''.

''Da ex iper razionale - racconta all'Adnkronos - so cosa prova una persona che giudica e interpreta tutto in chiave razionale e mi rendo conto della difficolt che ha anche solo ad accettare un'idea di felicit , perché il razionale - sottolinea - è triste, ma non è un fatto solo individuale, piuttosto è una questione culturale. Noi veniamo da secoli in cui abbiamo creduto che le persone che si impegnano con sofferenza in quello che fanno, ottengono quel che vogliono. Veniamo da secoli in cui si è ripetuto che il sorriso abbonda sulla bocca degli stolti. Affermazioni usate da chi deve giustificare la propria mediocrit , da chi non sa usare i propri talenti per riuscire con gioia a realizzare sé stesso''.

E se un inventore come Marchesi si trovasse di fronte a chi, fra i leader, aspira a governare o gi lo sta facendo, cosa gli urgerebbe comunicare? ''Che una persona può esprimere il meglio di sé quando è entusiasta e felice. Chi ha il potere è convinto che le persone si controllino con la paura e con la sofferenza. E così è stato fino ad ora, ma io credo che questo modello non sia più valido. Il Mondo a cui i Maya facevano riferimento è effettivamente finito: siamo entrati in una nuova Era caratterizzata da entusiasmo e meritocrazia, un'Era in cui i condizionamenti limitanti non bloccano più le persone che si nutrono di entusiasmo e che si impegnano per usare al meglio il proprio talento''.

''A me personalmente - spiega - ha aiutato tantissimo lo studio appassionato della fisica quantistica che scardina completamente il modello secondo il quale esiste una unica realt per tutti. E' questo il punto chiave: ogni persona vive una realt personale e percepisce le proprie esperienze in modo completamente diverso da ogni altro, altrimenti non si spiega come certe persone possano lamentarsi così tanto, pur vivendo una situazione cui altri aspirerebbero. Alle persone così, alle persone 'vittimiste' e tristi desidero far comprendere come sia il cambiamento interiore ciò che produce una diversa realt esterna''.

''La meccanica quantistica, la stessa che ha reso possibili le recenti incredibili invenzioni tecnologiche, nega che vi sia una realt uguale per tutti. E sarebbe davvero tutto più semplice - rileva Marchesi - se venisse spiegato che ognuno è diverso e vive una propria realt . Io ho conosciuto persone capaci di entrare in estasi guardando un fiore, così come ho conosciuto l'opposto. Bisogna fare un piccolo salto ed uscire dai propri schemi''.

E Roberto Benigni, che racconta tutto con entusiasmo? '