A R T E

che gli frega tanto continua a non pagare per tutte quelle vite..

e che deve fare? piangere o nascondersi a vita? Per me chi deve pagare è Costa perché gli inchini li ha voluti lei tranne scaricare poi tutto sulla negligenza del proprio dipendente, nelle aziende italiane accade tutti i giorni.

Bene sono cose che succedono son in questo paese e, poi diciamola tutta, per solo 38 -TRENTOTTO PERSONE- e che sarà mai!!!

infatti Fante che sara' mai 38 persone..per Napoletano lui ha la sua colpa in quanto comandante....perche' continuare a dare visibilità a gente simile?? Evitiamo di offendere la memoria di chi ha perso la vita in quella tragedia.

Napoletano, ha diritto a vivere la sua vita dopo che ha pagato la vita degli altri ... Mi sembra il minimo. Sarei curiosa di sapere se la tua idea sarebbe la stessa se sopra la Concordia ci fossero stati dei tuoi famigliari!!!

Un pensiero alle vittime e uno sguardo di solidale conforto ai familiari delle stesse, non ho altre parole.

Che Schettino non sia l'unico colpevole, ci stà, e il processo serve anche a questo, ma sul come poi non abbia gestito la crisi e abbia abbandonato la nave in balia ancora degli eventi questa è e rimane penalmente e civilmente solo ed esclusivamente responsabilità sua. Schettino non è un dipendente e basta, ma era il comandante di una nave, una nave che trasportava essere uomini, migliaia di uomini. Non era l'ultimo mozzo, nemmeno un ufficiale intermedio, no era il comandante ma moralmente ha avuto ed ha la dignità, la sensibilità e il comportamento che lo pone tranquillamente vicino più ad uno scafista che non ha chi dovrebbe comandare una nave di quelle immense dimensioni. Certo abitando al mare di suo, non mi fa specie che fosse a Ischia, ma che accetti di mettersi in posa bello serafico e sorridente a farsi paparazzare, da tutta la dimensione dell'essere che ben si riassume in uno dei termini più lapidari, volgari e terribili che il dialetto campano riserva a tale categoria di esseri.

Condivido AlbertoAABruno.......purtroppo, tra due mesi della gente del Giglio non si ricorderà nessuno mentre questo sciagurato, per colpa del quale sono morte 38persone, che ha fatto danni per miliardi di euro, che ha fatto perdere più di 1000 posti di lavoro in un'ora si continuerà a parlarne e a invitarlo in tv alle feste ecc., come fosse un eroe della partia

ed è vergognoso pure chi ha organizzato l'evento e ha avuto la splendida idea di invitarlo!!!

La Costa concordia finalmente emerge in tutto il suo orrore. Gli italiani hanno la possibilità di vedere quel mostro che non solo ha ucciso 37 persone, 24 delle quali mai ritrovate, ma che è stata in bilico su uno sperone di roccia rischiando di provocare uno dei peggiori disastri ambientali della storia del nostro paese di fronte ad una delle perle che dovrebbero rappresentare il capitale su cui rifondare la nostra economia turistica: l'isola del Giglio nel bel mezzo dell'arcipelago toscano. E la nostra informazione anzichè concentrare l'attenzione dei cittadini italiani su questo la concentra sul capitano Schettino che va alle feste estive, perfetto capro espiatorio non privo di colpe ma di certo ben lontano dall'essere il vero responsabile del disastro.

Perchè infatti il mastodonte si trovava così irresponsabilmente e pericolosamente vicino alla costa dell'isola? Perchè simili mostri arrivano a ridosso di piazza San Marco a Venezia, uno dei luoghi più preziosi per tutta l'umanità e in particolare per l'Italia? E perchè nessun organo di informazione italiano ne parla?

È vero che non dobbiamo giudicare senza una sentenza definitiva ma Schettino ha senza dubbio grosse responsabilità su quanto è accaduto. Un po' di rispetto è d'obbligo. Mi stupisco molto di coloro che lo coinvolgono in situazioni così facilmente visibili soprattutto se non sono amici da sempre. Sul fatto che lui partecipi, beh.... beato lui che riesce a convivere così bene con una tragedia dove probabilmente la più alta percentuale di responsabilità è proprio la sua!

Non c'è di che meravigliarsi di questo silenzio in questa Italia, basti sapere che uno dei rampolli, si fa per dire, della famiglia Costa è anche uno dei soci di una rete di associazioni che col benestare dei nostri amministratori sta privatizzando, privando quindi i cittadini degli utili, la maggior risorsa del nostro paese: i beni culturali.

davvero Viola, la nostra Italia è il paese al mondo più ricco di siti archeologici, monumenti storici, musei, i beni; i beni culturali sono definiti il petrolio d'Italia, una risorsa che tutto il mondo ci invidia e che, se ben gestita, potrebbe portare al paese quelle risorse che consentirebbero di abbassare le tasse, di finanziare la ricerca, le nuove attività...

Ma al contrario i nostri amministratori hanno praticamente regalato buona parte dei proventi di questi beni pubblici, cioè di proprietà di tutti i cittadini, ad un gruppo ristretto di persone, Gianni Letta in primis.......

Non so se sia più vergognosa la foto di Schettino abbronzato e sorridente o il comportamento di chi lo ha invitato ad un evento mondano.

White party...con 40 morti sulla coscienza!!

@testoesplora Dire che Schettino è un capro espiatorio "ben lontano dall'essere il vero responsabile" significa che o si è parenti di Schettino o non aver idea di cosa sia, come sia pagato e quale ruolo ha un. Comandante di grande nave. Certo è corresponsabile, per l'avvicinamento e l'inchino, ma l'impero zia di manovra e soprattuto per tutto quanto accaduto e non aver governato l'abbandono nave e solo sua responsabilità. Nessuna pena per un uomo ne ha ben tradito il suo compito e il suo dovere.

tastoesplora... Schettino ha deciso di sua spontanea volontà di compiere un'azione così pericolosa, sapendo i rischi che correva la gente a bordo, e non solo ha fatto una preparazione(non so come) per eventi del genere nonché pagato benissimo per tali rischi e giurato di abbandonare la nave per ultimo. Ma tutto questo lui lo ha dimenticato in un attimo, salvando solo il suo sedere(mi scuso per il termine.....

Scappare con una registrazione chiara dove gli viene intimato di salire a bordo dice tutto........

Simo' sai come sta andando a Porlezza con il danno?... Ilaria e Sweety irragiungibili.... fammi sapere, grazie! Rientro a Milano venerdi' sera... ciao!

Ciao Pietro, l'ho sentita ieri sera ahaha non mi vuole sentire(terrore di altri macelli cong)... si vero c'e' poco campo da loro... se non ho capito male se riesce a terminare tutto oggi il rientro e' previsto stasera o domani in giornata....ciao ci sentiamo e buon lavoro....

Ho immaginato.. grazie Simo' ti chiamo stasera sul tardi... ciao!

Non me la sento di condannare Schettino nella misura in cui lui è l'unico che pur non essendo in plancia ha comunque preso le sue responsabilità senza scaricarle su chi effettivamente faceva manualmente la manovra, nell'ambiente nautico Schettino è considerato uno dei migliori comandanti, uno di quelli che l'inchino per quel colosso di acciaio lo fa manuale senza strumentazione. A norma del codice civile chiunque abbia alle proprie dipendenze personale (e Schettino fa parte del personale di Costa) risponde in sede civile dei danni arrecati dal proprio personale, Schettino è una persona discutibile e su questo non c'è dubbio ma poiché in Italia non si fa giornalismo, le domande che i giornali avrebbero dovuto porre per fare chiarezza sono altre e le faccio io: 1) Perché se Costa è responsabile del proprio personale, salvo poi rivalersi internamente su di essi, non ha ricevuto nessuna imputazione da parte del tribunale? Imputazione significa pagare i morti che ci sono stati, Schettino non avrà mai i soldi per risarcire il che significa che dopo aver perso il familiare non avrai nemmeno un centesimo... 2) Se Costa non è imputata in sede civile allora le assicurazioni che avrebbero dovuto risarcire i danni non pagheranno nulla, avranno incassato solo i premi e poiché quando non fai sinistri non hai aumenti di premio Costa dopo il danno non avrà nessuna beffa economica 3) Quali sono le assicurazioni che si celano dietro Costa? 4) Costa è il miglior partner economico di Fincantieri, alias lo Stato Italiano, non è che per non perdere le tangenti che Carnival ( Costa) smista a mezzo mondo le si è fatto questo bel regalo tutto italiano? 5) A suffragio del punto 4) vi evidenzio questo: l'Italia non ha strutture di smantellamento navi, inoltre smantellarle in Italia (dove si dovrebbero rispettare tutte le norme ambientali) costa molto di più, dal triplo al decimo, eppure Costa ha accontentato lo stato Italiano e la smantella in Italia, al mondo tutto ha un prezzo, perché questa decisione? in cambio dell'impunità in sede giudiziaria? in cambio di altre tangenti a chissà chi? in cambio di nuove commesse a Fincantieri e quindi altre tangenti? Svegliatevi gente, voi vi imboccate tutte le fregnacce di tv e giornali, Schettino è solo un capro espiatorio per farmi parlare e commentare e soprattutto distogliere l'attenzione da quelle domande che vi ho posto prima. Un saluto