Diari in MansardaPensieri quotidiani di un timido ribelle. |
I MIEI BLOG AMICI
AREA PERSONALE
MENU
Post n°293 pubblicato il 22 Settembre 2009 da Radiomansarda
Allarme allarme.... la nuova pandemia che colpirà 2 milioni di persone... l'influenza suina..aiutoooooooo. Il vaccino no,il vaccino si...tanti dubbi!!! E'la S.a.r.s del 2003? Perchè non ci fù tutto questo allarmismo? Ma la domanda è un'altra,e credo molto più inquietante... Lo sapete che nel mondo ci sono 25.000.000 di persone ammalate di A.i.d.s, 2 milioni di bambini che per una semplice diarrea muoiono,quanto basterebbero 25 centesimi di euro per salvarne uno????? Eh,povero mondo ''Occidentale''...tanto alla fine è lui che deve stare bene, degli altri negli altri paesi non ce ne frega niente... Ridateci un mondo più equo, al costo anche di qualche rinuncia da parte di tutti... Siamo tutti sotto lo stesso tetto. A.L |
Post n°292 pubblicato il 04 Agosto 2009 da Radiomansarda
|
Post n°291 pubblicato il 04 Agosto 2009 da Radiomansarda
Sole sul tetto dei palazzi in costruzione, sole che batte sul campo di pallone...e terra e polvere che tira vento e poi magari piove, Nino cammina che sembra un uomo con le scarpette di gomma dura, 12 anni e il cuore pieno di paura... Nino non avere paura di sbagliare un calcio di rigore..non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore... Un giocatore lo vedi dal coraggio dall'altruismo,dalla fantasia...
Mi sono sempre chiesto, a chi si è ispirato il grande Francesco De Gregori con questa canzone.
|
Post n°290 pubblicato il 29 Luglio 2009 da Radiomansarda
Il sindaco di Pordenone, L'altro giorno con una legge tutta ''sua''ha vietato ai cittadini di fermarsi lungo le strade della città. Quando ho appreso la notizia del tutto inverosimile, subito ho pensato ad una bufala, (non perchè son Napoletano e mi manca la mozzarella). Ma proprio perchè sembrava cosi strana,che non ci credevo. Poi invece mi sono reso conto,che era tutto vero. Ovviamente non ci sono parole per commentare tale presa di posizione da parte del primo cittadino... Ma la cosa più sconfortante è il mettere in discussione la libertà dell'individuo. Ma siamo pazzi? Dov'è la libertà? Immaginate la scenetta? Sei li che cammini per Pordenone, pregando di non incontrare qualche amico... ma non appena smetti di pensarci,da lontano lo vedi spuntare... Cavolo dici,proprio adesso? Allora per mimetizzarti,cominci a leggere i manifesti più disperati,che in un'altra circostanza non avresti fatto..manifesti del tipo ''Sagra della Porchetta''...''Festa dell'unità,liscio,mazurke e Casadei''..''da Gennaro a Mare le zuppulelle sono gratis''....''Mara fashion,sconti su tutta la merce...maglione 9,90,scarpe 10,00...'' Ma la sfortuna vuole che il tuo amico ti riconosce..e si ferma pure... Allora tu che fai? ..ovviamente senza fermarti,con tono basso,gli sussurri: ''Nun te fermà,curre fai prest..ce vedimm ngopp a Messenger''... AHhahaahahahahahaha ahahahahahahahahah... Ma smettiamola...mettete la testa al fresco...riparatevi dal sole.... Spero che Il sindaco si renda conto della bravata! Viva la Libertà in tutti i sensi!!!! Sempre!!! A.L.
|
Post n°289 pubblicato il 24 Luglio 2009 da Radiomansarda
Riuscivano a passare solo pochi fili dorati che dolcemente si poggiavano, disegnando contorni, accarezzando il fascino. Giochi di luce ed ombre, nero e bianco, respiro,battiti. Poche note, dolce armonia. L'aroma del caffè, somewhere over the rainbow.... somewhere over your eyes.... somewhere over your mouth... A.L.
|
Post n°288 pubblicato il 03 Luglio 2009 da Radiomansarda
Vorrei sentire un pianoforte suonare da solo, vedere le note come aquiloni sospese nell'aria. Dietro al vetro di una finestra spiare un paesaggio colto all'improvviso da una sottile e insistente pioggia. Prenderti per mano e correre con i nostri vestiti leggeri all'aperto. Lasciando che la pioggia lavi le nostre mani,i nostri sguardi,le nostre anime. Senza paura, correre,cadere,rialzarsi,stringersi. E all'ultimo istante di un tramonto, gli aquiloni bassi che ritornano nel riverbero delle note,che dolcemente echeggiano con suoni sempre più lontani. Chiudere gli occhi,in un sospiro profondo. Attendere,il profumo del pane caldo del mattino, il profumo di un nuovo giorno, per poter ammirare i nostri aquiloni intrecciarsi nel turchese.
|
Post n°287 pubblicato il 22 Giugno 2009 da Radiomansarda
Parole,parole,parole.... soltanto parole...cosi'cantava Mina insieme ad Alberto Lupo una trentina d'anni fa circa.. Un tema cosi attuale per i ''nostri''politici,che con le chiacchiere amministrano il nostro paese. Ma la cosa terrificante, è che tutti si lamentano,di non aver votato tizio,caio o sempronio,ma fatto sta,che son sempre le stesse facce di gomma ad avere il telecomando del potere. C'è gente che segue la moda,e prende le distanze da un orientamento politico,poi dietro l'urna,fa il contrario di quello che dice.Bhe questa categoria di persone mi fa pena,perchè non usa la testa,ma è solo pilotata da terze parti... C'è chi invece ''crede'' e fa bene,ma i fatti dovrebbero far sorgere dei seri dubbi... Inutile che ci lamentiamo,la politica nel nostro paese è lo specchio del nostro animo,l'animo di tutti gli italiani...siamo menifreghisti,deleghiamo....e non partecipiamo a nulla che sia di sociale,al di fuori delle sagre dove regalano cose... Siamo lo specchio di questa mediocre classe politica,perchè noi siamo mediocri... Amiamo seguire più una partita di calcio che un dibattito politico in tv..sempre se questa partita di calcio non sia disputata dalla nostra nazionale... Adesso,vi raccomando,non postate i soliti commenti contraddittori e da finti perbenisti... Siete tutti o quasi dei forti Don Chishotte! Un italiano,un italiano vero...come cantava Toto. Ps. Però senza la chitarra in mano!
|
Post n°286 pubblicato il 17 Giugno 2009 da Radiomansarda
|
Post n°284 pubblicato il 15 Giugno 2009 da Radiomansarda
|
Post n°283 pubblicato il 10 Giugno 2009 da Radiomansarda
Le lucine delle case, viste dall'alto, sembravano una distesa di girasoli, che di sera cominciano ad accendersi in quel cielo sereno. Le stradine tra le piccole case, un piacevole labirinto dei sensi. Lo scenario incantato di un sogno d'altri tempi. Le ombre sui ciottoli disegnate dai lampioni d'epoca, i sorrisi sui volti disegnati dall'emozioni. Che profumi,che sapori a quel tavolino. Dolce musica che accompagna due anime., in un forte abbraccio.
A.L
|
Post n°282 pubblicato il 05 Giugno 2009 da Radiomansarda
Siamo sempre qui, pronti,in linea con tutti. Siamo la civiltà che comunica tutto, dallo stato d'animo,al modo di essere,passando per le emozioni...rapidamente,in ogni istante. Ma le emozioni,gli stati d'animo,prima di tutto andrebbero vissute,sentite,comprese,metabolizzate... Comunicando qualsiasi cosa,si finisce di avere sempre più bisogno di conferme continue... mettendo da parte il nostro io....siamo sicuri che volevamo vivere proprio cosi?Non era meglio il commodore 64, l'attesa dei Robinson...o del mitico film delle 20,30? La prima serata...che bei tempi! A.L.
|
Post n°281 pubblicato il 27 Maggio 2009 da Radiomansarda
Volare,sogno di volare, un attimo prima di respirare, chiudo gli occhi e mi lascio andare. A braccia aperte, vedo monti,fari spenti,mari deserti. Richiudo gli occhi e volo dove soffia più forte il vento, mi lascio rapire dalla corrente, come una foglia in autunno, che corre silenziosamente, tra i passi rumorosi della gente.
A.L
|
Post n°280 pubblicato il 21 Maggio 2009 da Radiomansarda
Ho chiuso il pugno nel terreno, lasciando il segno delle mie dita. Di quel terreno ho ancora le impronte sulle mie dita,sui miei occhi, nel mio cuore. Le nuvole che vivevano in quel cielo eran sempre le stesse, a volte andavano,ma alla sera tornavano. Quante volte ho alzato la testa per guardarle, quante volte ho visto il tempo fermarsi all'angolo di una fermata di un bus.,all'ombra di un albero, sull'orizzonte fatto di arancio e di viola. Come un quadro, i colori si materializzavano insieme ai profumi di un fiore e al canto dell'uccellino. Napoli,terra mia.
|
Post n°279 pubblicato il 22 Aprile 2009 da Radiomansarda
Non ho detto no, non ho detto si. L'ombra è la luce nel nero, l'esterno comprime dentro. La meraviglia è nella goccia, nella forza degli occhi, nel calore delle mani chiuse, nelle mani aperte, nelle mani unite. I passi lungo la via, segnano la scia, che si arrotola nei pensieri, prende quota nei sogni, attraverso le cime dei monti, sempre più lontano, là dove, ci sei solo tu.
A.L |
Post n°278 pubblicato il 09 Aprile 2009 da Radiomansarda
|
Post n°277 pubblicato il 08 Aprile 2009 da Radiomansarda
Piano piano,ho sentito la pelle sotto la pelle muoversi, gli occhi ricoperti di zucchero, prendon forma della luna più dolce, le mani come petali in caduta da un fiore disegnano morbide scie. Ho sentito l'anima trasformarsi in calore, arrivava ad ogni angolo, mi attraversava senza fermarsi. Ho visto le parole mutare in dolci sorprese, profumate e buone come il pane del primo mattino.
A.L :)
|
Post n°276 pubblicato il 20 Marzo 2009 da Radiomansarda
Ti sei seduta per ascoltare, con le mani in grembo, l'eco del vicino mare. Sorridevi alle mie parole, timidi sguardi, in viso raggi di sole. Una foglia portata via dal vento, trova riparo ai tuoi piedi, tutto è fermo,lento. Il nostro abbraccio come nuvole nel blu del cielo, lasciava tra gli spazi dei corpi un tenero sole.
|
Post n°275 pubblicato il 16 Marzo 2009 da Radiomansarda
Ho sorriso, alzando il collo del cappotto. I passi nel buio erano tuoni nel cielo, le mani in tasca sprofondavano sempre più. Seguivo il chiaro di luna, mi lasciavo accarezzare dal fiato del vicino mare, ad occhi chiusi,immaginavo il percorso. Un lontano eco di vita giungeva ai miei piedi, urla,risa,gemiti,pianti,applausi.... lungo il palcoscenico conoscevo le strade, della gente di fronte, i loro occhi... Cara mia Napoli,quasi ogni notte, in sogno,passeggio per le tue strade, tra i tuoi colori... Mi perdo nel bianco e nero, nelle emozioni che vivono sotto la mia pelle. A.L |
Post n°274 pubblicato il 09 Marzo 2009 da Radiomansarda
|
Post n°273 pubblicato il 18 Febbraio 2009 da Radiomansarda
Mi bastava aprire la finestra,
o solo avvicinarmi.
Eri lo sfondo delle interminabili
partite di pallone.,
delle passeggiate.
Nervoso d'inverno,
con tutte le sfumature del grigio.
D'estate sei come il cielo senza nuvole,
rifletti la luce del giorno e della notte.
Culli la pantofola e i suoi faraglioni,
accarezzi la città antica riemersa.
Ascoltavo con passione la tua voce
quando incontravi l'ostacolo,
quando soffiava il vento, pura melodia.
Il tuo sapore inconfondibile,
ancora sulla mia pelle, mi parla di te e dei tuoi abbissi proprio adesso che ti sono lontano
in questa città dove tu non arrivi.
A.L
|
Inviato da: Radiomansarda
il 14/01/2012 alle 13:01
Inviato da: Narciso_Ale
il 13/01/2012 alle 19:35
Inviato da: atsalut1982
il 28/10/2008 alle 07:52
Inviato da: Radiomansarda
il 06/10/2008 alle 18:05
Inviato da: Qui_ed_Ora
il 06/10/2008 alle 14:38