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PRINCESS TRIBUTE

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L'amore è come una clessidra: quando si riempie il cuore, si svuota il cervello.

Jules Renard

 
LA MIA COPPIA IDEALE
 

Tesoro mio, non scalpitare troppo, lo so che non resisti più all'idea di starmi lontano, ma te lo prometto, prima o poi ce la leviamo dai piedi quella stronza di tua moglie !!!

Sempre tua,

:-)))

 

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BEST WISHES MY DEARS

Post n°28 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da gingerfar
Foto di gingerfar


Dedicato a noi,
che vogliamo "mordere" la vita,

Dedicato a noi ed ai nostri giorni insieme,

Per i nostri sorrisi, per i nostri pianti di gioia, ma anche di dolore,

Per tutte le serate passate in vostra compagnia e per quelle che ancora passeremo,

Per le ubricature, per le storte, per le cene insieme,

Per le e-mails strampalate che ci scriviamo,

Per le parole che ci scambiamo, che ci fanno ridere e gioire di avere accanto delle persone uniche e speciali come voi.

Spero che il 2007 sia fatto di giorni ancora piu' splendidi di quelli che la vita ci ha già regalato insieme.

UN AUGURIO SPECIALE A TUTTI DI BUON NATALE!

VI VOGLIO UN MONDO DI BENE!

La Fede

 
 
 

QUALCHE VOLTA BISOGNA CAMBIARE! (PARIS HILTON dixit)

Post n°27 pubblicato il 05 Dicembre 2006 da gingerfar
Foto di gingerfar

Fabio, Fabio…

Accidenti… Hai ragione, è un mese che non ci sentiamo! Un’eternità forse, non credi? Sai che se non mi avessi cercato tu io non lo avrei mai piu’ fatto?

La vita è davvero incredibile, a volte, e sai perché? Perché ti fa capire che l’opinione che hai di una persona spesso non corrisponde alla realtà.

Spesso ciò che credi non è ciò che hai realmente davanti a te.

Spesso si vede solo ciò che si vuole vedere.

Ti dirò la verità, semplicemente.

Non per fare la figa della situazione, o la sostenuta, non mi riuscirebbe sai, non fa parte della mia natura.  Ma almeno questo di me lo avevi capito?? Beh, in caso te lo specifico, meglio non lasciare adito ad ulteriori dubbi.

Queste sono le mie ultime considerazioni. Le parole dette alla fine di qualcosa, al termine, alla conclusione, restano molto di più di quelle che si pronunciano all’inizio. E io devo avere sempre l’ultima parola.

Prima precisazione: non ho bisogno di sentirmi dire da te che sono carina e allegra, e chi non capisce che io “sono una persona senza filtri” non capisce nulla di me… E sai perché?

Perchè tu sei il primo a non capirmi!

Non basta saper fare riflessioni spicciole davanti alla sottoscritta per farle credere che lei sia una bella persona, e sai perché?

Perché lei, ovvero io, LO SO GIA’!

Sai cosa mi dà fastidio di te? Che tu ti credi il meglio. E mi fai sorridere. Pensi di essere tanto particolare, di somigliare all’ultimo attore del momento, ma in realtà non vedi te stesso.

Non vedi te.

Queste cose non contano. E’ come se io ripetessi ai ragazzi che mi sento Paris Hilton… No comment.

Ascolta bene queste parole, perché non sono dette con rabbia, ma con spirito di osservazione di chi, magari, non farà parte della tua vita, ma ti farà riflettere spero, affinché tu possa capire che, se ti porrai sempre in questo modo, tante persone non ti capiranno (o ti dovrai “pigliare” una fatta come te.. Mhhh).

Non sei autentico, non sei vero.

Peccato. Perché nel lavoro, nelle tue passioni e nella tua professione sei davvero un vincente, almeno da quel poco che ho visto. E’ facile mettere il cuore nelle cose che non possono compromettere il tuo equilibrio, ma lo è meno se ti devi mettere in gioco.

Ma è bello vivere, credimi.

E’ bello amare e sbagliare.

In amore io ti valuto come un mediocre. Come una persona che non vuole dare, per paura di perdere, che non puo’ lanciarsi, per paura di cadere.

Io non ti ho chiesto di farlo con me (anche perché io reputo di avere bisogno di un altro genere di cose, che sarebbe troppo lungo elencare a chi a pelle non le ha comprese).

Io ti auguro di trovare qualcuno che ti faccia cambiare idea.

Sei come un boccone che ti va di traverso, che non sa se scendere o salire. Per questo motivo, almeno da parte mia “non ci siamo piu’ sentiti”. Io non posso prendere né dare niente ad una persona come te.

Io sono abituata a non dare nulla per scontato. Sai cosa dice la frase di una famosa canzone ? Only a fool would take things for granted. (Just the way you are).

Non sono una persona da dare per scontata. Hai toppato.

Ma tu hai pensato davvero che io stessi qua ad aspettare te e la tua chiamata settimanale, oppure il tuo incontro ogni morte di Papa, come se fossi un bimbo che viene portato al luna park e che trepida davanti all’emozione al solo pensiero di vivere quest’esperienza?

Mi è parso di capire da te che io mi dovessi ritenere quasi "fortunata" che tu avessi del tempo da dedicarmi. Per me il tempo non è un'ora alla settimana, nè due. Ma in ogni caso il problema è un altro. Forse eri tu che ti dovevi ritenere fortunato che io ci fossi, e non viceversa!

Ho 29 anni. La tua stessa età. Stessa, se consideri che abbiamo vissuto gli stessi anni; opposta, se pensi ai cammini così diversi, che il destino ci ha riservato. Ho sempre amato e sono stata amata tantissimo. Magari si, storie discutibili, o storie strane, ma vere. Vive, forti; storie che ti permettono di capire quanto valga la pena vivere questa vita.

Sempre, totalmente.

Io non sono capace a non amare, per molti è un difetto, ma per me è il regalo piu’ bello che Dio mi potesse fare. E sai come mai mi ritengo fortunata? Perché ho avuto molte più storie d’amore che semplici scopate!

Che bella questa frase, calza davvero a pennello.

Quando una persona vive intensamente, ama, e a sua volta è amata tantissimo, tutto diventa piu’ complicato. Perché questa persona diventa cosciente dell’immenso che sa dare e dell’immenso che puo’ a sua volta ricevere.

Se uno è abituato a mangiare aragosta e poi si trova nel piatto un pomodoro marcio, capisci che non ce la fa?

Sono piena di difetti, non pensare che ti scriva queste cose per fare la maestrina, ma te le dovevo davvero dire.

Sono diversa da te. Tutto qua, ma permettimi di affermare…

Meno male che il mondo è anche pieno di gente come me!

 
 
 

ANCHE IL PRETE VUOLE IL MIO BENE!

Post n°26 pubblicato il 25 Novembre 2006 da gingerfar
Foto di gingerfar

Dio esiste!

(E mi manda pure dei messaggi confortanti!)

Ragazzi, è da un paio di anni che me lo ripeto: basta accettare inviti di cani e porci, di ragazzi che non mi possono dare niente (oltre ovviamente a frasi sgrammaticate e gesti che sottolineano tutta la loro mancanza di rispetto nei mie oramai estenuati confronti). E' DAVVERO ora di fare una bella pulizia stile epurazione razziale (mi avete fatto diventare despota, a furia di vedere feccia!!!)

Allora mi ci sono messa, con tutta la mia cocciutaggine!

Ho lanciato appelli agli amici, ai conoscenti, alla rete, alle varie chat a cui sono iscritta e, ora, lo faccio anche nel mio rispettabile e giocoso blog:

STO CERCANDO UN MARITO! (si accettano anche surrogati, ma solo con stile!)

EHEHEHEHH. Devo dire che la cosa ha già sortito i suoi primi ed inarrestabili effetti! Ovviamente sapevo che sarei andata incontro a di tutto di più!

I primi raccatti (mi sembra di stare ai provini del Grande Fratello!!) sono già avvenuti. Ed ecco in ordine, i primi risultati.. A voi i commenti:

un commercialista (sembra il piu' normale della lista, per ora, ma sono così brava a sbagliare!!!)

un avvocato 40 enne, non troppo bello ma simpatico, un po' zecca appiccicosa, ma posso sorvolare, sempre se ne varrà davvero la pena! In fondo anche Anna Falchi sta con Stefano Ricucci!!!

Un medium (ma chi je crede?), e che peraltro sembra un diavolo, quindi è già stato depennato (mi manca solo il bambino di Satana!!! Ma basta, per favore!)

un ginecologo (solo io potevo..)

e una vastissima schiera di gente che non corrisponde assolutamente ai requisiti richiesti (altezza minima un metro e ottanta, di Milano, non minore di 29 anni -salvo cervello maturo ndr).... Mio Dio! Un esempio? La coppia volenterosa! Riporto per esteso il loro messaggio, perchè è veramente il massimo del trash: "ciao, siamo 2 amici di aspetto piacevole e carini, educati, riservati, intelligenti e sani; stiamo cercando una donna che abbia tra le sue fantasie il desiderio di fare sesso con 2 uomini e non ha il coraggio di confidarlo al proprio compagno, ma decisa nel provare questa situazione".

AAHHHHHHHHHH!!! PIETà!!!!!

MA CE LA FACCIAMO? Ragazzi educati e SANI!!??? Fanculo! Untori di peste bubbonica, certo, siete sani come un ratto che esce dal Gange! Ma stop! Stop, dimenticate davvero!

Ricevo mail da ragazzi che si infomano sullo stato delle candidature, insulti, suppliche, e chi più ne ha più ne metta! Cerco di rispondere a tutti, sopratutto a chi si permette di insultarmi, quando non ha nessun numero per farlo!

Ma la cosa più bella è accaduta ieri! Il prete della mia parrocchia è venuto a benedire il mio appartamento, in occasione dell'avvento del Natale. Dato che io mi trovavo a lavoro, mio padre gli ha aperto e lo ha "assistito" nella fatidica benedizione (ah, secondo me ci voleva davvero, un po' di sana e depurativa acqua santa!). Dopo avere ispezionato tutte le foto della mia casa (e vi assicuro che ce ne sono un centinaio), il prete, con aria riflessiva, ha chiesto a mio padre se avesse potuto lasciarmi scritte due righe.

Tornata a casa, trovo un foglietto di preghiere, proprio a lato del mio tostapane, con su scritto un appunto:

"Cara Federica, ho visto la tua casa e il muovimento delle tue foto. Ora non sarà il caso di sostituire il coniglietto con un bravo "maritino"??

Auguri"

Ehhhhhhhhhhhh????????????????

AHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!

No comment.

Grazie padre, ha scoperto l'acqua calda! Perchè non me lo presenta lei, UN BRAVO MARITINO?

O SI VUOLE PER CASO CANDIDARE ANCHE LEI, PADRE?

Nella lista manca giusto giusto solo un prete!!!!

Ah, Bridget Jones ritiratì! Sono io la tua sola ed unica erede!

 
 
 

Infanzia

Post n°25 pubblicato il 16 Novembre 2006 da gingerfar

"Chissà se c'è un angelo per chi non sa, non può, rinascere mai più.

Per chi fra noi si è perso un'altra volta e chissà dov'è e se ritornerà...


E anche tu non sei più qui, ma la vita va così...

Anche tu non sei più qui e la vita va così.

Perché non c'è un segno di rivolta, perché fra di noi c'è il vuoto a questa età

Giorni passati a parlarsi di più, 


Ti ricordi lo dicevi anche tu. Che eravamo più veri,
Ma chi lo sa... Era tanto tempo fa.


E anche tu non sei più qui e la vita va così.

Anche tu non sei più qui, questa vita va così, Resta un brivido lungo un attimo e tutto quello che non ti ho mai detto..."

Raf & Eros

Nonna,

anche tu non sei piu' qui e, questo, sembra il periodo in cui io ho piu' bisogno di te.

Come quando io, mio fratello, Vale e Sara passavamo i giorni di festa con te, in cascina, nel verde della campagna che ci circondava. Sotto quel cielo azzurro, correndo per i campi di grano, sguazzando nei ruscelli di acqua limpida e pura. Nel mio pensare a te evoco sempre questo mondo che ho perso, ma che mi è rimasto dentro. La mia infanzia e la mia adolescenza. Quanto tempo è passato... Quando ci sgridavi perchè io e Vale tornavamo tardi, quando ci parlavi della tua vita da giovane e ci raccontavi le storie degli anni '30, quando tu eri una ragazza come noi. Quante cose mi mancano di te e di quel periodo. Porto il tuo ricordo nel mio cuore, quando ormai non ti potevi più muovere, a causa della malattia, e dal tuo letto mi parlavi, quando ti venivo a trovare. Eri magrissima, eppure i tuoi occhi luccicavano e volevano sapere tutto di me. Come stavo, come andava la mia vita, mentre tu ti consumavi lentamente.

Così va la vita.

Ti sei preoccupata di me e della mia operazione agli occhi prima di morire. Eri agitata perchè mi vedevi malinconica. Avevi sempre saputo tutto, anche senza che io te lo dicessi. Ho pianto tantissimo quando ti ho persa e ancora di più. E' stata la fine di un mondo dal sapore antico, fatto di alberi, di campagna di sole e di azzurro. Quello stesso azzuro che dipingeva il cielo del giorno del tuo funerale.

Vorrei sedermi ancora, di fianco al tuo letto, per sentirmi dire che andrà tutto bene, ma tu non ci sei più. Mi parli a volte, nei sogni, ma non riesco mai a ricordare, una volta sveglia, cosa mi hai detto.

Dicono che i morti che parlano nei sogni non sono mai di buon auspicio.

Evidentemente non lo hanno mai sperimentato.

 
 
 

Se tornerai

Post n°24 pubblicato il 09 Novembre 2006 da gingerfar

Questa è la storia mia e di David.

Questa è una storia vera, purtroppo, anche se vorrei dire il contrario.

Il mio primo amore si chiamava David e, per ironia della sorte, questo amore non nacque mai. Visse solo nel mio cuore, non divenne mai reale. Eppure, dentro di me, negli anni, posso dire di non avere mai più provato un sentimento così immenso, totale e vero.

Banchi della classe terza D, a Milano. 12 anni.

Avevo solo 12 anni.

David non aveva mai saputo quello che io provavo all’epoca per lui. Le poesie che scrivevo, pensandolo, le spedizioni e gli inseguimenti che organizzavo con le mie amiche, per spiarlo di nascosto.

Mi vergognavo terribilmente: David appariva così perfetto ai miei occhi, mentre io stessa mi vedevo brutta e goffa, in piena crisi adolescenziale. La nostra professoressa di italiano riteneva che David non si applicasse a sufficienza nello studio, ecco perché sarebbe stato meglio affiancarlo ad una ragazza diligente e seria, quale ero io all’epoca. Per me fu la gioia più grande. Mi ricordo ancora quando David dimenticava i libri a casa, ed io aprivo il testo in mezzo i nostri due banchi, in modo da seguire insieme la lezione.

Terminata la scuola media inferiore, non ebbi mai più un compagno di banco come David: bello sensibile, dolce, con due occhi che, quando mi osservavano, mi lasciavano senza fiato. Ma soprattutto, non ebbi mai più un compagno di banco maschio.

La fortuna volle che, vivendo David proprio nel palazzo accanto al mio condominio, era facile per me, nel corso degli anni successivi, incontrarlo a passeggio per strada con il suo dalmata Pongo, sempre scodinzolante ed allegro. Ci fermavamo a chiacchierare sempre, a parlare dei nostri studi e del gruppo di musica rock, nel quale David suonava la chitarra.

Ricordo ancora il suo sorriso lieve, timido, e tante delle sue frasi. Mi rimasero sempre impresse, chissà come mai. Gli anni intanto trascorrevano rapidi: liceo e poi università; David faceva spesso capolino dal fondo della strada, ed io avevo quindi sempre occasione di scambiare qualche parola con lui.

Se avesse saputo che un intero diario gli era stato dedicato, quando sedeva accanto a me a scuola.

Se avesse saputo che sentimenti belli e sinceri provavo per lui.

Tanti se, nell’aria per sempre.

Poi un giorno David pensò di farsi ricordare da tutti in modo diverso.

Decise di togliersi la vita, e si lanciò dalla finestra della sua stanza, proprio davanti al mio palazzo. Un volo d’angelo, che lo portò in un mondo dove le sue paure e la sua ansia di vivere sarebbero forse state annichilite.

Ad un tratto, il buio.

Mi ricordo che quella mattina stavo camminando dall'altro lato della strada per raggiungere l'ufficio. Vidi delle ambulanze e delle transenne. Mi sentii una fitta al cuore, senza un motivo razionale, senza un perchè. La gente per strada parlava di un poveretto, che si era lanciato dalla finestra. Di un'anima senza un nome, intorno alla quale tutti i passanti reglavano una riflessione banale sulla vita. Una retorica sulla morte voluta.

Non avrei mai più potuto incontrare David per strada, non avrei mai più potuto vedere quei suoi occhi profondi, quelle sue mani eleganti. Non avrei mai più potuto scorgerlo dal fondo della strada con il suo cane.

Ripensai all’ultima volta che lo avevo visto.

Quell’ultimo pomeriggio che David mi passò davanti, ero di fretta. Correvo verso il bus, vestita di tutto punto, per andare al ristorante di una mia amica.

Mi ricordo ancora. Ero uno splendore. Non ebbi neppure il tempo di fermarmi due minuti a chiacchierare con lui.

Ricordo che gli urlai un “ciao”, mentre rincorrevo il mio dannato autobus.

Ricordo che David alzò il viso e ci mise più di un attimo per riconoscermi. Ma, in ogni caso, ci fissammo, per un secondo, senza parlare.

Quel secondo vive tuttora in me come un'eternità. Fu l'ultimo attimo che io e David ci guardammo.

Per sempre e mai più.

Spero che David si ricordi di me, ora che non c’è più.

Spero che il mio David possa sentire, ovunque si trovi adesso, quanto io lo abbia amato, se di amore si può davvero parlare quando si hanno dodici anni.

David non faceva parte della mia vita, ma piansi tantissimo.

Lo pensai intensamente, ed ancora di più.

Il mio David sarebbe appartenuto, da quel momento in poi, a quelle nuvole che tante volte avevo osservato, pensandolo.

Di notte, prima di addormentarmi, David era nei miei pensieri.

Nel mio diario delle scuole medie trovai un suo capello, che avevo conservato come reliquia. Mi fece impressione toccarlo, dopo che seppi che David era morto.

David,

stasera ho pianto quando sono passata sotto casa tua. Adesso che sono tornata a vivere a San Siro è un casino.... Perchè passerò sempre sotto la tua finestra, per forza di cose, anche se a volte ne farei a meno.

Mi fa ancora un po' male, anche se sono passati quasi 15 anni. Eppure sembra ieri. Quando suonavamo la chitarra insieme, nell'orchestra della scuola.

Sai che hanno demolito l'edificio della nostra scuola media?

Ma si che lo sai, che scema.. So benissimo che da lassù ci guardi.

Me lo sento.

  

 
 
 

Post n°23 pubblicato il 14 Ottobre 2006 da gingerfar
Foto di gingerfar

"SI PUò AMARE DA MORIRE MA MORIRE D'AMORE NO"

Neri per Caso

Questa frase mi ispira profondamente. Morire d'amore, mhhh, penso che, anche se volessi, non ci riuscirei proprio. Prima di tutto dovrei trovare un oggetto di amore che mi faccia perdere la testa. Esiste? Dimmi che esisti, caro il mio amore che più amore non si può. Non ce la faccio più a cercarti! Sono stremata, davvero! Mi guardo intorno e non ti trovo. Sarei anche disposta a cantarti "Come saprei", di Giorgia (beh, forse non mi converrebbe.. Ti farei scappare a gambe levate, dato che la voce non è esattamente la mia qualità migliore).

Il problema in realtà è un altro.

Il problema è la mia incapacità di trovare il mio cammino d'amore. Ogni volta che mi ci metto, oserei dire, mi è così facile sbagliare strada. Sogno la storia alla "Dirty Dancing", ma non trovo nessun Patrick Swayze. Certo che, per una che ha preso la patente a 29 anni, forse è più facile sbagliare strada rispetto ai comuni mortali. Ma non mi perderò d'animo. Anche perchè, forse, dovrei cercare il lato bello di questa nuova situazione, che mi sta accadendo, volente o nolente. Quale, direte voi.. Partendo dal fatto che siamo tutti un po' più volenti che nolenti, io ho "voluto", ultimamente, prendere ciò che il singolo giorno mi ha offeto. Poco responsabilmente! Diciamo che le offerte sono state e sono molto simili ai 3 per 2 dell'Esselunga, oppure alle occasioni settimanali del Lidl Discount. Certo, la colpa è solo mia! Di saldi sentimentali ne avrei già fatti a sufficienza, ma, essedo io molto generosa, ho deciso di perseverare, mio malgrado. A volte un po' di sano egoismo non guasterebbe! Se una ragazza carina decide di buttarsi via, certamente non si può poi lamentare!!! Sono cattiva, sono cattiva, si sono cattiva!! Ma come si fa ad accettare la corte di uno sguattero?? Fede ti prego...Ti mancava solo il raccattabicchieri delle discoteche nel tuo parco uomini! Si, per carità, un caro ragazzo, bellino (basso però, livello: tacco 6-7 cm..ahi ahi..).. Ma posso almeno dire che mi sento di aspirare a qualcosa di meglio? Non sono stronza, ma che la gente mi tocchi la mano e faccia facce strane nel vedere che porto una fedina e un solitario al dito.. Davvero non lo posso sopportare! Ma dai! E comunque devo sempre fare notare che non sono nè sposata (ancora per poco me lo sento!) nè fidanzata, ma che gli anelli sono un regalo di famiglia (che pena anche lì, possibile che i ragazzi siano così pezzenti dentro al giorno d'oggi??)

Anyway,

caro il mio Cenerentolo.. Direi che la sottoscritta ne ha già viste abbastanza, compreso il tuo fisico simile a quei mobiletti bombati di fine '800. Se sei basso, è inutile che ti pompi, sembri senza collo ed ancora più basso, tesoro!!!

Non posso essere caduta così in basso (Un'altra volta?? Ma non mi sono ancora stufata di cadere sempre??). Dato che i gay ti adorano, ti consiglierei di indirizzarti verso l'altra sponda, chissà che magari tu ti possa trovare bene. Di certo lì non avresti bisogno di regalare anelli solitari. Ah, un'altra cosa: eviterei fossi in te di farmi quegli orribili squilletti al cellulare, che sottolineano enormemente tutta la tua pezzenza. Lo so che sono perfida, ma se uno inizia così, non immagino davvero come possa terminare! Fare notare che tu esisti, con un trillo di mezzo secondo, mi sembra una cosa da mercato del pesce. Con tutto rispetto per i banchi ittici! Resta pure nella tua pista da ballo, a ripulire per bene!

Ancora una volta, voto 4!

 
 
 

GIOVANNA D'ARCO

Post n°22 pubblicato il 06 Ottobre 2006 da gingerfar

Oh mio Dio. Come ho fatto ieri sera a resisterti, lo sa solo Dio.

Dio, ascolta le mie preghiere. Ti prego. Sono stata integerrima, santa, martire !!!!!!!!!! La prossima volta non credo di potere riuscire a fare tanto... Anche perchè, caro il mio Dio, sai benissimo della mia natura di peccatrice! Non devo stare troppo a spiegarti..

Comunque, Buon Dio, io non capisco davvero quante ancora dovrò sentirne. Come si fa a dirmi "ah, però hai proprio delle belle tette! Non pensavo davvero! Te le sei rifatte vero?" !!????????? AHHHHHHH! Primo ho la seconda, come posso averle rifatte? Secondo, vorrei proprio capire come cavolo si immaginava le mie tette! Probabilmente dei moncherini, dato lo stupore!! Ma che è, ho la faccia da tette brutte, o strane? Buon Dio, che faccia da tette mi hai dato?!??

MA BASTAAAAAAAA

 
 
 

ASPIRANTI PRETENDENTI

Post n°21 pubblicato il 04 Ottobre 2006 da gingerfar
Foto di gingerfar

ALLORA... Premetto di non sentirmi assolutamente nè Naomi, nè Kate, nè qualsiasi altra figa del pianeta. Tuttavia, sono comunque cosciente di non essere una LATRINA e, proprio per tale motivo, penso che sia arrivata l'ora di mettere per iscritto dei concetti non troppo chiari ai miei aspiranti pretendenti. Aspiranti, poi... Per cominciare io consiglierei a tutti voi di aspirare ad un po' più di autocritica, prima di aprire bocca nei confronti della sottoscritta. Ecco allora una breve descrizione che indica ciò che non dovreste mai essere/fare/rappresentare/ostentare... Almeno se vi volete avvicinare a me!

1) I bruttini ma convinti di essere Brad Pitt: va bene, nessuno è perfetto, però almeno un po' di autocritica! Basta con le magliette da palestrati, se siete delle seghe, basta enumerare imprese con l'altro sesso, quando queste sono successe solo nei vostri sogni, basta ripetere che"io sono un bel ragazzo e anche tu COMUNQUE SEI CARINA" ! AHHAHAHAHA! La prossima volta potrei commettere un omicidio, promesso!

2) I belli , ma purtroppo ignoranti come capre (che pensano di essere figli illegittimi di Einstein): per carità! Bello essere ex tronisti, ex modelli, ex letterini e velini. Va benissimo. Guardarvi è un delirio, uscire con voi la pace dei sensi (per non più di due ore). Tuttavia... Sentirsi dire che il campo della moda e quello della finanza sono la stessa cosa davvero no!!! Un'idea: perchè il prossimo anno non proponete un nuovo reality? "I pupi e le secchione" !!!!!! Vi chiederei comunque la percetuale per l'idea, ma dovrei spiegarvi cos'è una percentuale... No comment!

3) Gli zerbini: io lo dico per voi! A parte che il troppo stroppia, ma lo sapete che un uomo zerbino ha il 50% in più di probabilità di venire cornificato?!!!

4) Gli insistenti e poco realistici (per la serie, ognuno vede ciò che vuole vedere, ma, a casa mia, nessun asino è mai diventato un purosangue): quelli che dicono " ci deve essere qualche problema con il campo del tuo cellulare" (pensare che magari è stato spento per evitare qualsiasi contatto??), ma anche quelli che, pur evitandoli, ripetono ostinatamente "è difficile riuscire a vederti, ma comunque aspetto"... Per la serie, facciamoci una domanda e diamoci pure la risposta! Ma chi ve vole? Essere un po' più obiettivi non guasterebbe, soprattutto evitereste di perdere tempo!

5 ) Le matite!! (Alias i poco poco dotati): volevo mettere questo punto al primo posto, ma avrei corso il rischio di sembrare troppo superficiale. Alla faccia di chi certe cose non le dice! Insomma!! Basta! La natura è già stata abbastanza crudele con noi donne (il parto, il ciclo, l'essere sempre e comunque messe un gradino sotto..), perciò nessuna di noi, credo, gioirebbe nel  pensare di meritare uno stuzzicadente, oltre a tutto ciò che già deve sopportare ogni giorno. O , almeno, se siete stuzzicadenti, metteteci un po' di fantasia! Uno stuzzicadente e per di più stoccafisso, ve bene solo per le scatole di Capitan Findus... Tornate nei mari del Nord, in compagnia dei tonni, davvero! E basta pensare di essere i nuovi Rocco Siffredi, fate ridere!

6) I tappi: allora, io sono alta 1,70, quindi non sono una stanga, ma se vivo sui tacchi 10-13 cm divento alta 1,80 /1,83 mt!! Nessuno vi ha chiesto di commentare se io indossi o meno dei trampoli o se io sia un'arrogante nell'aspirare ad avere un uomo alto! Non voglio avere a fianco un uomo che mi arrivi al mento e la cosa non mi pare per niente strana!!!!!BASTAAAAAAA! fatemi sentire protetta, non Biancaneve!!!

7) Gli ex dipendenti: categoria poco pericolosa. Facilmete stroncabili sul nascere. Quelli che parlano incessantemente delle proprie ex, come trofei, oppure come sante, ma anche come stronze. Parola d'ordine: chi ve lo ha chiesto? Il passato è passato, ed il presente sono SOLOEDESCLUSIVAMENTE IO! Per la serie Mussolini docet!

P.S.

La foto di Gabriel Garko è stata inserita solo perchè la speranza è l'ultima a morire!

P.P.S. Potrei aprire un capitolo sui BORDERLINE! Ad esempio le matite + tappi + insistenti e poco realistici.. Quelli che si appioppano a casa, da matite stoccafisso, e chiamano con regolarità giornaliera (tipo evacuazione quotidiana). Quelli che preferiscono la cena da Mac Donald's (a meno che non cucini loro qualcuno..) e poi HANNO ANCHE IL CORAGGIO DI DIRE IN GIRO CHE VENIVANO DA TE PER SOLO PER FARTI UN FAVORE!!!!!!!!!!!

NO COMMENT GUYS, RIPRENDETEVI!!!

 
 
 

NON HO PAROLE

Post n°20 pubblicato il 02 Ottobre 2006 da gingerfar

Ahhhhhhhhhhhhhhh!

Ahhhhhhhhhhhhhhh!

Ancora non abbiamo iniziato e tu già marchi male, ma che dico male.. Malissimo! Ti pregherei di volere leggere la nota "un posto alla neuro per te". Ovviamente non posso essere così stronza da pensare che tu possa diventare come Psycho, però.. Allora, ricapitolando, di pazzie ne ho già viste abbastanza!

Il caso a volte è davvero beffardo. Mi hai spiegato di come tu ti senta rifiutato dalle ragazze, di come loro non ti capiscano, di come, in particolare una, davvero ti abbia fatto irritare. Se una ragazza non ti risponde quando la chiami, magari, ma dico magari eh, non è che non avrà voglia di sentirti? A volte le risposte più ovvie non ci vengono, perchè sono così ovvie che davvero non le vediamo! Ma siccome ti ho percepito convinto come un ariete, non ti ho contraddetto, ho solo sondato un po' di più per meglio comprendere la situazione. Ti manda in bestia che lei non ti risponda e ti fa incazzare l'idea che lei abbia ancora in mente il suo EX!!!!!!!!!!

Piu' chiaro di così!!!! Tuttavia, sai... Ti capisco. Anche a me dà molto fastidio quando qualcuno mi dice che a causa della ex non si vuole legare (ma qualcuno, poi, glielo aveva chiesto?).

Comunque, ho pensato a tutte queste cose perchè mi piaci, caro il mio amico. 

Ebbene.

Ho pensato che mi sarebbe piaciuto studiare il nemico da vicino. Sai perchè? Perchè il diavolo non veste Prada, ma veste me!!

Avrei pagato oro per vedere questa fantomatica ragazza e Dio mi ha dato l'ennesima prova della sua esistenza, dato che per un puro e fortuito caso, meglio di qualsiasi scena di un film, mi è capitato proprio di conoscere lei. E, e, e, NON HO PAROLE!!!

Vorrei dirtene tante, ma non posso. La ragazza in questione è carina e pure simpatica! Non so se è colpa mia, che dimostro sempre troppa solidarietà ed empatia al mondo femminile, terminando per diventare amica di quasi tutte le ragazze che mi presentano. Non so se è colpa mia, che osservo i fatti con gli occhi della semplicità. Ma non sai quante risate mi sono fatta con lei. Mi era già capitato, sai, di un tale che faceva il doppio gioco, sia con me, che con una sua amica. Cosa ho fatto? Semplice, sono diventata amica della sua amica! E alla fine il tizio in questione ci è rimasto male, ma così male, che ha avuto non solo una, ma due prede in meno. Le prede però, sono amiche tutt'ora.. RAGAZZI QUANTO SIETE POCO INTELLIGENTI A VOLTE!

Comunque, nel tuo caso, ancora il doppio gioco non l'hai fatto! Quindi smetto di fare il processo alle intenzioni. Beh, se comunque non lo dovessi capire, allora te lo dovrò dire in faccia:

"smettila di martellare le ragazze, zecca! Quante volte ancora hai intenzione di chiamare ossessivamente (per poi non ricevere risposta..)? E non dire che non è vero, io sono Ginny, la strega, e alla mia sfera di cristallo non sfugge niente!! E poi svegliati, alla fine ti converrebbe chiamare solo me, almeno con me, un ragno dal buco lo caveresti, te lo posso assicurare"

:-))))

 
 
 

LETTERA

Post n°19 pubblicato il 01 Ottobre 2006 da gingerfar

MARZO 2005

“Avrei voluto dirti tante cose di me.

Avrei voluto farti capire come sono fatta, ma non ce n'e' stato il tempo. Questi mesi mi stanno portando via  tutto ed ora si sono portati via anche te.

Avrei voluto che tutto andasse diversamente, ma non ho davvero capito perché a volte le cose stesse ti sfuggono di mano, senza che tu possa fare niente. E, quasi senza accorgersene, tutto passa e cambia. Forse non era cosa tra me e te, a questo ho pensato spesso. Però non posso fare a meno di stare male. Perchè io sono così, dico sempre quello che penso. Anche se a volte e' scomodo. Perchè io sono come mi vedi. A volte sono "troppo": troppo allegra, troppo rumorosa, troppo sincera, troppo piena di sentimenti.

Sono molto imperfetta. Ma sono viva.

Sono vera, soprattutto, e non mi cambierei per niente al mondo.

Io amo e lo faccio senza frenarmi. Nella gioia e nella tristezza io ci sono. Non mi piace nascondere i miei sentimenti perchè non ne sono capace. A volte sono eccessiva, lo sono sempre stata, ma io "vi" ho amati tutti, a modo mio. Si, voi "uomini", che siete a volte così strani.. Forse a mio modo nel mio cuore ho amato anche te.  E' come se ne avessi avuto una voglia incredibile, ma tu mi avessi fermata. In tempo. In corner. Mi sei sfuggito, come una foglia al vento, mi sei rimasto in gola come un boccone di traverso, che non sa dove andare, se scendere o salire. Vorrei che tu capissi che non ti sto dando delle colpe ma che ti sto dicendo tutto ciò che penso in completa sincerità. Non sono riuscita a comprendere come sei fatto e cosa volevi da me. E, per una come me, che vuole sempre sapere e capire tutto, non e' stato facile. Perchè non c'e' una spiegazione che io riesca a darmi. Il mio cuore ha provato gioia, ma poi gli e' stata tolta. Forse un giorno ti ringrazierò, o magari riuscirò a vedere le cose da un altro punto di vista, che ora mi sfugge.

Odiare ed arrabbiarsi fanno parte dell'amore perchè sono sintomo di un sentimento. L'indifferenza per me e' l'unico vero contrario dell'amore. Perchè se una persona non ti suscita nulla allora non ti può dare neanche nulla. Ho pensato che fosse giusto che tu sapessi queste cose perchè non fai parte delle persone che mi sono indifferenti. In certi momenti ho desiderato che lo fossi. Ho desiderato di poterti mettere nella categoria dei "Ma chi se ne frega", perchè così sarebbe stato tutto molto più facile. Ma, come dicono i saggi, al cuor non si comanda, soprattutto ad uno ostinato come il mio. Che va sempre per la sua strada e se ne frega di quello che pensa la testa.

E' complicato per me pensare che tu esisti. Forse sarebbe stato meglio non conoscerti affatto.

O tutto o niente. Le mezze misure a me non sono mai piaciute.

Quando mi piace una persona non riesco a starle lontana, non riesco a dirle una cosa e poi farne un'altra.

Mi hai sorpreso spesso con le parole, e, spesso, sei stato davvero qualcosa di speciale. Qualcosa che io non ho saputo spiegarmi. Non sono stata in grado di capire come mai mi sentissi così attratta da te. Ma ci sono cose che sono belle proprio perchè non hanno una spiegazione. Tu sei stata una di queste cose prive di una ragione.

Ti sei preso una parte di me per poi lasciarla andare.

Magari e' stata colpa mia ed io neanche me ne sono accorta. Se fosse così allora ti chiederei scusa. Ma non c'e' stato il tempo neppure di parlare di questo. Il tempo, il tempo. Le persone che stanno insieme a volte lo buttano via perdendosi nella noia e non capiscono quanto questo sia importante. Ma quando di tempo non ne hai, neanche per dire ciò che pensi, allora si che ti accorgi della sua preziosità. E' un po' come volere urlare, ma non avere voce, o come provare a volare, senza tuttavia avere un paio di ali.

Queste parole mi escono come un fiume in piena. Mi vengono molto spontanee, non so se te ne sei accorto. Perchè ho pensato e ripensato, forse troppo. E vorrei sapere perchè ti ho dovuto incontrare se poi ciò non ha avuto un senso. Perchè ti ho conosciuto se non andremo mai da nessuna parte insieme.

A volte non si fanno tante cose per paura delle conseguenze. Io invece, delle conseguenze me ne sono sempre fregata. Perchè la vita e' bella quando e' piena. Anche di sbagli. Non immagini quante stupidaggini ho fatto con le persone che mi piacevano. Ma io oggi li ricordo proprio anche grazie a quelle stupidaggini.

Con te invece, non ho avuto la possibilità di averle fatte.

Mi dispiace tanto anche di questo. Mi dispiace perchè mi sei piaciuto parecchio, e queste cose a me non capitano tutti i giorni.

Ma la vita va avanti, e, di certo, penso che ci sia una ragione per cui con te sia stato così.

Continuerò ad amare e lo farò ancora più di prima. Perchè amando si cresce. E perchè sono certa che esiste al mondo una persona speciale che aspetta solo me e che io amerò più di me stessa.

Questa e' una convinzione che ho fin da piccola, sai. Non mi sono mai fermata davanti alle delusioni, perchè per ogni sconfitta c'e' un'altra vittoria o un'altra gioia che verrà. Ed io lo so che verrà.

Mi domando se ho già conosciuto la persona che sarà solo per me o se la devo ancora incontrare.

E come al solito non trovo una risposta.

Beh nessuno e' perfetto.

Però di una cosa sono certa: se fossi un altro non vorrei mai perdere una persona come me.

Il ti voglio bene e le altre cose che si dicono per congedarsi sono tutte stupidate, però io un po'ci credo. Allora forse te le ribadirei.

Questo e' tutto quello che penso. Ora che te l'ho detto mi sento un po' meglio”.

 
 
 
 
 

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Cara Kate,

a volte penso che il mondo viva sulle nuvole. Che un tipo come te potesse avere a che fare con la coca, poteva essere intuibile, ma cosa frega alla gente poi, ancora non l'ho capito!

E, anche se il tuo fidanzato è un mezzo tossico, oltre che bruttino, la cosa mi dà molto coraggio.. Perchè anche io generalmente non amo i "troppo belli" (magari anche perchè non mi notano!!)

Ma chi se ne frega!

 
 

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