Di me....

Fabio, Fabio…

Accidenti… Hai ragione, è un mese che non ci sentiamo! Un’eternità forse, non credi? Sai che se non mi avessi cercato tu io non lo avrei mai piu’ fatto?

La vita è davvero incredibile, a volte, e sai perché? Perché ti fa capire che l’opinione che hai di una persona spesso non corrisponde alla realtà.

Spesso ciò che credi non è ciò che hai realmente davanti a te.

Spesso si vede solo ciò che si vuole vedere.

Ti dirò la verità, semplicemente.

Non per fare la figa della situazione, o la sostenuta, non mi riuscirebbe sai, non fa parte della mia natura.  Ma almeno questo di me lo avevi capito?? Beh, in caso te lo specifico, meglio non lasciare adito ad ulteriori dubbi.

Queste sono le mie ultime considerazioni. Le parole dette alla fine di qualcosa, al termine, alla conclusione, restano molto di più di quelle che si pronunciano all’inizio. E io devo avere sempre l’ultima parola.

Prima precisazione: non ho bisogno di sentirmi dire da te che sono carina e allegra, e chi non capisce che io “sono una persona senza filtri” non capisce nulla di me… E sai perché?

Perchè tu sei il primo a non capirmi!

Non basta saper fare riflessioni spicciole davanti alla sottoscritta per farle credere che lei sia una bella persona, e sai perché?

Perché lei, ovvero io, LO SO GIA’!

Sai cosa mi dà fastidio di te? Che tu ti credi il meglio. E mi fai sorridere. Pensi di essere tanto particolare, di somigliare all’ultimo attore del momento, ma in realtà non vedi te stesso.

Non vedi te.

Queste cose non contano. E’ come se io ripetessi ai ragazzi che mi sento Paris Hilton… No comment.

Ascolta bene queste parole, perché non sono dette con rabbia, ma con spirito di osservazione di chi, magari, non farà parte della tua vita, ma ti farà riflettere spero, affinché tu possa capire che, se ti porrai sempre in questo modo, tante persone non ti capiranno (o ti dovrai “pigliare” una fatta come te.. Mhhh).

Non sei autentico, non sei vero.

Peccato. Perché nel lavoro, nelle tue passioni e nella tua professione sei davvero un vincente, almeno da quel poco che ho visto. E’ facile mettere il cuore nelle cose che non possono compromettere il tuo equilibrio, ma lo è meno se ti devi mettere in gioco.

Ma è bello vivere, credimi.

E’ bello amare e sbagliare.

In amore io ti valuto come un mediocre. Come una persona che non vuole dare, per paura di perdere, che non puo’ lanciarsi, per paura di cadere.

Io non ti ho chiesto di farlo con me (anche perché io reputo di avere bisogno di un altro genere di cose, che sarebbe troppo lungo elencare a chi a pelle non le ha comprese).

Io ti auguro di trovare qualcuno che ti faccia cambiare idea.

Sei come un boccone che ti va di traverso, che non sa se scendere o salire. Per questo motivo, almeno da parte mia “non ci siamo piu’ sentiti”. Io non posso prendere né dare niente ad una persona come te.

Io sono abituata a non dare nulla per scontato. Sai cosa dice la frase di una famosa canzone ? Only a fool would take things for granted. (Just the way you are).

Non sono una persona da dare per scontata. Hai toppato.

Ma tu hai pensato davvero che io stessi qua ad aspettare te e la tua chiamata settimanale, oppure il tuo incontro ogni morte di Papa, come se fossi un bimbo che viene portato al luna park e che trepida davanti all’emozione al solo pensiero di vivere quest’esperienza?

Mi è parso di capire da te che io mi dovessi ritenere quasi "fortunata" che tu avessi del tempo da dedicarmi. Per me il tempo non è un'ora alla settimana, nè due. Ma in ogni caso il problema è un altro. Forse eri tu che ti dovevi ritenere fortunato che io ci fossi, e non viceversa!

Ho 29 anni. La tua stessa età. Stessa, se consideri che abbiamo vissuto gli stessi anni; opposta, se pensi ai cammini così diversi, che il destino ci ha riservato. Ho sempre amato e sono stata amata tantissimo. Magari si, storie discutibili, o storie strane, ma vere. Vive, forti; storie che ti permettono di capire quanto valga la pena vivere questa vita.

Sempre, totalmente.

Io non sono capace a non amare, per molti è un difetto, ma per me è il regalo piu’ bello che Dio mi potesse fare. E sai come mai mi ritengo fortunata? Perché ho avuto molte più storie d’amore che semplici scopate!

Che bella questa frase, calza davvero a pennello.

Quando una persona vive intensamente, ama, e a sua volta è amata tantissimo, tutto diventa piu’ complicato. Perché questa persona diventa cosciente dell’immenso che sa dare e dell’immenso che puo’ a sua volta ricevere.

Se uno è abituato a mangiare aragosta e poi si trova nel piatto un pomodoro marcio, capisci che non ce la fa?

Sono piena di difetti, non pensare che ti scriva queste cose per fare la maestrina, ma te le dovevo davvero dire.

Sono diversa da te. Tutto qua, ma permettimi di affermare…

Meno male che il mondo è anche pieno di gente come me!