Stretta stretta a me col suo caschetto marsh-mellow.
Buca, saltello. Buca, saltello. Tum!
Fredda freddissima l'aria si appiccica al naso minuto.
Le calze doppie avvolgono, le scarpe pelose bardano.
Buca, saltello. Buca, saltello. Tum!
Angela sfreccia (accoccolata a me).
Le guance rosse, le braccia che si stringono a morsa.
Le rido nello specchietto e bonk! Sbatte il casco sul mio.
Angela mi chiama, attenta le dico.
<<Voglio caffè!>>
Le sue manine sottili son pallide, color pergamena.
Angela gela, vuole il suo caffè.
Mi fermo, parcheggio, troc troc troc chiudo.
Entriamo nel bar.
Angela beve: lungo, amaro, bollente.
Sorseggia piano, cala il tramonto e si alza la sera.
Angela gela? Non gela più.
Inviato da: hengel0
il 29/06/2010 alle 08:11
Inviato da: g.nr
il 17/12/2009 alle 12:19
Inviato da: nastenka_d
il 16/12/2009 alle 10:41