Creato da zaffira01 il 28/08/2011
Recensioni, segnalazioni, anteprima e interviste, su richiesta e non :)
 

Criteri di valutazione per le recensioni

- Capacità del libro di tenere il lettore attaccato alle pagine
- Originalità della trama

- Caratterizzazione dei personaggi
- Stile
-Correttezza grammaticale
... e ovviamente un po' di gusto personale :)

 

FACEBOOK

 
 

 

Nella redazione di ...

Banner PAP2

 

create your own banner at mybannermaker.com!

 

Il Sigillo di Aniox vol.1
Ritorno alle origini

 

 

La pagina ufficiale della mia trilogia!!

Su Facebook...


 

Contatta l'autore

Nickname: zaffira01
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 29
Prov: TV
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

lillyz97xxvalvvmikycivchiara.scafagiannimercuriopaolopiazza.pgamalaterrarocco_pietrafesamimi801silvio.calossifairydaysrizzatiannalella01zaffira01Avv.FrancescaGinaldi
 

Libri letti nel 2013

1 - Il Condottiero delle Isole- Adriana Comaschi
2- Le sette biciclette di César - Sebastiano gatto
3- Hunger Games - Suzanne Collins
4 - Brilliant ( Ali di fata)- M.P.Black
5- Roma 42 d.C/ Cuore nemico- Adele Vieri Castellano
6- Hunger Games- La ragazza di fuoco-Suzanne Collins
7- Hunger Games- IL canto della rivolta- Suzanne Collins
8- Discorso sul metodo- Renato Cartesio
9- Destino- Sabrina Rizzo
10- La bella di matematica - Alessandro Cecconato
11- Paranormal Kiss- Valeria Bellenda

12- La badessa-Dario Canova
13- Regole del gioco- Mario De Martino
14- The Selection- Kiera Cass
15 - La gemma di Siena- Marina Fiorato
16- Crossed -Ally Condie
17- Aghjkenam- il Segreto della Città Perduta- Fabiana Redivo
18- Memorie di una Geisha- Arthur Golden
19-La sposa del guerriero-Jessica Ravera
20- Roma 39 d.C - Adele Vieri Castellano
21-Il sentiero dei nidi di ragno -Italo Clavino
22- Alchemia- Chiara Guidarini
23- Attila, l'incontro dei mondi - E.F. Carabba
24-Rosa d'inverno - K.E.Woodwiss
25- I Malavoglia- G.Verga
26- Oltre l'oscurità- Alessandra Paoloni
27- Il giorno della civetta- Leonardo Sciascia
28- Proposta indecente-Emma Wildes
29- La dama delle nebbie -Julie Garwood
30 - Gente di Dublino - James Joyce
31- Uno, nessuno e centomila- Luigi Pirandello
32- Lezioni di seduzione- Emma Wildes
33- Il secolo breve- E.Hobsbawn
34-Manifesto del partito comunista-Marx-Engels
35-Shades of life- Glinda Izabel
36- Un anno sull'Altipiano - Emilio Lussu
37 - Immortal- Alma Katsu

 

 
 

 

« La Vita accanto di Maria...Shadowhunters di Cassandra Clare »

Zeferina - Fantasy dal Regno d'Italia

Post n°4 pubblicato il 01 Settembre 2011 da zaffira01
 

                                        Zeferina

 

Titolo: Zeferina- Fantasy dal Regno d'Italia
Autore: Riccardo Coltri
Casa Editrice: Asengard Edizioni
Collana: Elfheim
Anno di pubblicazione:2009
Pagine: 313 ( 345 con l'appendice)
Note: Prefazione di Gianfranco Nerozzi

"Invece di essere riconoscente ai popoli superiori, guarda cos'hai fatto. Qui ci sono armate pronte a scontrarsi per te, centinaia di guerrieri moriranno, antiche profezie di sangue stanno per avverarsi. E' vero quello che si dice, che sei pazza, oltre che bella? A parer mio, sì. Ma loro te lo prenedranno. Noi te lo prenderemo. I seguaci del Cristo Bianco non hanno del tutto soffocato la sacra furia e il lamento del Mediterraneo è stato frettoloso. Il grande Pan non è morto. E' vivo, al confine con l'Austria. Ha un fucile ad ago con sistema Dreyse. E ti sta cercando."

In un'Italia misteriosa e popolata dalle più variegate creature provenienti da ogni parte d'Europa e dall'immaginario collettivo, Zeferina, la strega dai capelli color d'arancia il cui nome si sussurra fra gli alberi, corre con suo figlio fra le braccia. Un bambino che molti vogliono: il ciclope di cui parlano le profezie e per cui schiere di guerrieri sono disposte a dare la vita. Ma Zeferina non si rassegna, non vuole accettare il fato di quel bambino senza un occhio e senza un padre, e non vuole finire nemmeno nelle mani delle creature che li cercano. Per proteggere il suo bambino, Zeferina lo affida al ventre di un albero cavo, una madre nera dove i corvi si prenderanno cura di lui, e comincia a vagare, cercando di far perdere le sue tracce, rischiando più volte di finire fra le mani di coloro che la inseguono.

Anche Nero scappa, costretto a fuggire dopo che, in un attacco di furia, ha fatto del male alla propria famiglia. Vuolo riguadagnare la fiducia degli orchi, versare sangue che servirà a proteggere sua moglie e suo figlio: per farlo si unirà alle creature dei boschi, orchi, anguane, fade, fauni, minotauri, folletti, riuniti in una grande armata contro regninsaori, massarioli, nani e altre oscure creature, in lotta fra loro per trovare il bambino. Nella foresta insidiosa del Nord Italia, i destini di Nero e Zeferina di incroceranno, la neve si tingerà di rosso, le profezie si compiranno  e il Lupo verrà sconfitto e tutto acquisterà un senso... forse.

Zeferina è il primo romanzo che leggo della Asengard ( per chi non la conoscesse, questo è il sito :www.asengard.it), casa editrice medio-piccola che pubblica libri di genere fantasy e horror. Ed in effetti Zeferina è un po' tutt'e due le cose, non sono poche le scene "forti", non ultima quella in cui un uomo viene letteralmente sbudellato mentre è ancora vivo oppure quella in cui vengono descritti neonati impalati nel bosco. Niente da ridire sull'impaginazione, sulla grafica, sull'editing, non mi pare ci siano errori di stampa e anche la copertina è ok. Nelle prime pagine troviamo anche una cartina, , quasi di sole montagne, di una zona d'Italia al confine con l'Austria; molto semplice e stilizzata, vi sono riportati solo i nomi delle città, per dare al lettore l'idea del peregrinare della protagonista.
Leggendo la trama sul sito della casa editrice mi ero aspettata un fantasy unico, originale, indimenticabile, qualcosa da proporre a tutti gli amici come una lettura da non perdere. Sebbene lo avessi inserito nella lista dei libri da acquistare, all'inizio lo avevo un po' lasciato da parte, anche perché non riuscivo a trovarlo in libreria e non avevo voglia di ordinarlo. Poi l'ho trovato per caso in un centro commerciale di Roma e l'ho preso senza quasi pensarci, iniziando a leggerlo la sera stessa, piene di aspettative che, in un primo momento, non sono state soddisfatte.
Niente da ridire sull'originalità, non penso che in Italia esista un altro libro simile, ma non è propriamente un fantasy: Zeferina è più un miscuglio di creature provenienti dall'immaginario collettivo, italiano ma anche europeo, numerosi sono i riferimenti alla mitologia nordica.
Le creature sono così tante che è impossibile ricordarsele tutte, tenere a mente la loro descrizione, la loro origine e i loro comportamenti, motivo per cui alla fine del libro troviamo un "bestiario", ossia un elenco di tutti gli esseri con la rispettiva "scheda tecnica" e un sommario delle leggende. Un lavoro decisamente accurato, che rivela un grande impegno di ricerca e di approfondimento, chiaramente intuibili anche nel corso della lettura.
Ma torniamo alla storia. All'inizio pensavo di aver speso 15, 50 euro per un libro da poco:accurate le descrizioni ma veloci, personaggi numerosi e tutti minuziosamente descritti ma difficili da tenere a mente, scene molto rapide, un susseguirsi continuo e initerrotto di eventi, ai quali viene prestata molta più attenzione che non ai personaggi, che finiscono col diventare piuttosto piatti e privi di spessore. Anche l'ambientazione è monotona, benchè ci si sposti parecchio tutte le vicende avvengono nei boschi, in una regione del Nord Italia che chi conosce i riferimenti geografici potrà sicuramente identificare.
Manca l'epocale scontro tra bene e male, o meglio, se ne intuisce la presenza, ma il lettore non riesce ad immaginarselo davanti agli occhi. La guerra vede contrapposti due schieramenti, formati da creature che vogliono tutte la stessa cosa: il figlio di Zeferina, il bambino con un occhio solo,alcune perché vedono in lui il profeta designato dalle antiche profezie, alcuni perché vogliono ucciderlo. A quest'ultima fazione appartiene Nero, il cattivo che cattivo non è, la cui vicenda si snoda parallelamente a quella di Zeferina, che finirà per incontrare, con un esito impensabile e imprevedibile.  Non voglio svelare niente di più su questo personaggio, per non togliere a eventuali lettori la curiosità.
Non mancano le profezie, che sembrano trovare tutte una conclusione, anche se non sempre è quella che ci si potrebbe aspettare. Se in un primo momento avevo addirittura pensato di abbandonare la lettura perché non si parlava d'altro se non di Zeferina che scappava, veniva catturata, si liberava, riscappava e poi veniva bloccata un'altra volta e la storia si ripeteva, mentre tutti davano la caccia a lei e suo figlio, alla fine il libro mi è piaciuto, tutto sommato, soprattutto nel finale, che secondo me è stato il più grande colpo di scena di tutta la storia e, almeno per come la vedo io, mette in dubbio tutto ciò che viene narrato prima. Un po' piatto, soprattutto nella parte iniziale, ma non noioso, il libro non manca di indizi sparsi, atti ad invogliare il lettore a preseguire il suo viaggio. A vivacizzare le cose anche il parallelismo, come detto sopra, tra le vicissitudini di Nero e quelle di Zeferina. Un libro di fantasia, dunque, più che un fantasy.
Desista dal leggerlo chi si aspetta un colossal, epiche battaglie, forze del male da debellare, re alla guida di imponenti eserciti: non c'è nulla di tutto ciò. E' un libro curioso ed interessante più che entusiasmante, non coinvolge davvero il lettore ma pure riesce a  farsi apprezzare. Leggetelo, se volete provare qualcosa di nuovo e diverso, ma non aspettatevi un capolavoro.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/gocciaverde/trackback.php?msg=10571669

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963