Liberta' di parola

Tramonti...

Amo il tramonto. La luce del giorno si affievolisce. Diminuiscono i rumori. Si placa l’affanno quotidiano. Mi posso rilassare. Spuntano come fiori i pensieri, mi profumano la mente e poi si trasformano in uccelli e iniziano a volare dinnanzi ai miei occhi ed io li seguo nelle loro traiettorie, affascinato. Mi estraneo dal desolato vivere e mi fingo l’altro, quello che vale, quello che può, quello che sa, quello che…
Saprei avventurarmi in viaggi, saprei creare capolavori, saprei incantare con le mie parole, saprei affascinare, saprei appassionare, saprei vivere, saprei…
Un lampo e l’altro scompare  e torno io.
Torno io che mi avvio verso il mio tramonto, un tramonto inesorabile che amo di meno.

E fuori ormai è giunta già la notte…

Lavagna e gessetti...

(Lo so che mi somiglia, ma quello nella foto non sono io, l'ho trovata in rete)

La vita è una grande lavagna nera

ed ognuno di noi ha avuto in dotazione

tanti gessetti più o meno colorati.

I più sfortunati li hanno avuti

quasi tutti neri: non li nota nessuno!

E durante il nostro cammino,

a seconda del nostro ingegno,

seguendo la nostra creatività

e con la nostra mano

guidata dal personale destino,

depositiamo disegni, parole,

tutta la nostra esistenza

su questa lavagna.

Nulla si può cassare da questa ardesia:

bene e male, giusto e sbagliato,

tutto resta lì,

è la nostra essenza

imprescindibile ed inesorabile.

E i gessetti si consumano…

...nulla

Bolle di sapone
sono i miei pensieri.
Batuffoli di nuvole
sono i miei desideri.
Piume d’angelo

sono i miei sogni.
Inconsistenze volubili
sono le mie aspirazioni.
Delicate fragilità
sono le mie fantasie.
Assurde labilità
sono i miei aneliti.
Basta un soffio della vita
e rimane il

Post N° 224

Con pochissima originalità
anch'io voglio fare qui
i miei più cordiali auguri
di felice COMPLEANNO
alla mia carissima amica

ZOEZOZOE

(un bacio!)

Ladro...

Ruberò ogni tuo sorriso.
Assorbirò ogni tua lacrima.
Respirerò tutto il tuo fiato.
Vorrò tutte le tue parole.
Farò miei tutti i tuoi baci.
Catturerò il tuo cuore.

Imprigionerò la tua anima.
M’impossesserò di ogni tuo sguardo.

M’approprierò dei tuoi desideri.
Pretenderò tutte le tue carezze.
Penetrerò ogni tuo pensiero.
Berrò tutta la tua passione.
Leccherò tutta la tua vita.
Esigerò il tuo amore.

Ti donerò me stesso
e io vivrò per te,

mia passione.

Senza...

Sempre tu e tu e tu.
Impossibile pensiero,
sogno doloroso,
attimo invivibile,
presente senza futuro,
futuro senza passato,
fiume inguadabile,
mare tempestoso,
oceano non navigabile,
vetta irraggiungibile,
occhi splendidamente distratti,
bocca senza baci,
mani senza carezze,
cuore col battito estraneo,
bella intangibile,
desiderio inappagabile,
passione frustrante,
straziante aspirazione,
amore assurdo,
angelo in volo.
Solo tu, senza me.
Vano e logoro io, senza te.

Parole inutili...

Sprofondo nell’abisso dei tuoi occhi
cercando di raggiungere il tuo cuore.
Inutilmente,
perché so che mai potrò conquistarlo.
Annego sulle tue dolci labbra
cercando di suggere la tua vita.
Inutilmente,
perché so che mai potrà essere mia.
Amo la tua affascinante essenza
fatta di beltà, sensibilità e passione.
Inutilmente,
perché essa vola in cieli distanti da me.

Il mio cuore s'offre e soffre

inutilmente
e inutilmente ti adoro, amica mia.

Riflessioni...

   Leggendo in giro, nei vari blog, si può constatare che siamo in tantissimi a non saper utilizzare in modo corretto la nostra lingua italiana.
   A parte gli evidenti e comprensibili errori di battitura, gli svarioni che si possono incontrare nei vari commenti, nelle varie risposte e, cosa secondo me più grave in quanto dovrebbero essere più ponderati, anche nei vari post, sono molteplici. Anacoluti, accenti messi a caso e confusi magari con l'apostrofo, le doppie spesso sbagliate, i verbi coniugati come capita e la loro concordanza nei modi e nei tempi fatta a vanvera, termini usati impropriamente, l’uso assurdo della “K”, la punteggiatura completamente aleatoria, sono solo alcuni degli errori che comunemente commettiamo.
   A volte si legge anche di qualche blogger che avrebbe la velleità di scrivere magari un libro: io penso che per farlo bisognerebbe prima imparare ad usare correttamente la lingua italiana.

   Ma forse io esagero…

Parole da manipolare...

Il giocoliere delle parole
le manipola con maestria.
Sa descrivere l’inesistente,
fa apparire ciò che non c’è.
Può procurare piacere
descrivendo il dolore
e  fa piangere lacrime amare
parlando di gioie sublimi.
Dipinge l’amore con pennellate d’odio
e dice d’odiare l’amore.

Non bisogna mai credergli:
mentire è il suo mestiere.
Come si riconosce?
E’ sempre triste…

Passione...

T’osservo, grato

della quiete che m’hai donato.

Col tuo caro sguardo

riscaldi il mio cuore

già ghiacciato dalla solitudine.

La passione che rappresenti

nel trasparente sentimento

scaturito dall’inaspettata conoscenza

fa sì che io possa vivere motivato.

I momenti di serenità

da te dolcemente procuratimi,

come avide e assetate radici,

s’insinuano nel mio animo

suggendo la mia noia e la mia inquietudine

e le trasformano in un caldo piacere.

Ciò che puoi concedermi, cara,

intensamente m’aiuta a vivere.