La Via Della LuceRiscoprendo Noi Stessi |
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Post n°6 pubblicato il 15 Settembre 2007 da helpeople
New Age qui, Cristianesimo la, Buddhismo, Induismo, Taoismo..........aaaaaaaaaaaaaaah! Basta! Non ce la faccio più! Mi sono messo a cercare in rete qualcosa a proposito di questo new age, era nuova o che cavolo sia, e ho visto cose che avrei preferito non vedere. Innanzitutto non si capisce se è una religione oppure un movimento o un insieme di discipline......boh! Ci rinuncio! I preti ne dicono una, i New Agers(così credo si chiamino) ne dicono un altra, e qualcuno me ne dice un altra ancora.....davvero, basta. Mettetevi d'accordo e poi me lo spiegate. E subito mi sono anche spaventato. E non poco. Non ci parlo più coi preti se so che va a finire così. Mannaggia. Neanche gli avessi portato un posseduto davanti. Mi ha preso per satanista insieme a tutti quelli del new age. Che poi non credo siano satanisti. Secondo me sono solo un insieme di fanatici e di poveracci che si sono stufati delle prediche dei preti che non hanno senso. Mi ha anche detto che sono pericolosi. Che potrebbero essere miei vicini di casa. Ora mi chiedo se mi toccherà fare come nei telefilm di fantascienza dove tutte le persone che conosci in realtà sono degli astutissimi mutanti alieni che vogliono conquistare la Terra e in questo caso abolire la religione cristiana. Io personalmente non ci capisco più nulla. Se qualcuno può chiarirmi le idee me lo faccia sapere. Grazie, (con un gran mal di testa)Dario |
Post n°5 pubblicato il 23 Agosto 2007 da helpeople
Stanotte ho fatto un sogno. Purtroppo, tra i tanti che una mente può creare, la mia ha deciso di creare lei. Credevo di averla dimenticata. Ne ero convinto. O forse, ci speravo solo. Sono in uno stato confusionale tremendo. Non riesco a pensare, elaborare, lavorare. Sto scoppiando. Non so proprio più che fare. Ho bisogno di aiuto. Nella testa rimbomba solo il tuo nome....dove sei?.......Federica.......ti amo. |
Post n°4 pubblicato il 19 Agosto 2007 da helpeople
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Post n°3 pubblicato il 18 Agosto 2007 da helpeople
Vidi una volta, mentre camminavo verso casa di sera, un uomo che, sotto un lampione frugava tra i cespugli a bordo strada. Chiesi cosa stesse facendo, ed egli mi rispose che stava cercando le chiavi di casa, smarrite poco prima. Senza aspettare lo aiutai. Cercammo e cercammo, tra i cespugli e le rose, nei più bui spazi di quella zona. Niente. Delle chiavi smarrite, neanche l'ombra. Fu così, che dopo molto, chiesi all'uomo in quale punto si fosse accorto d'aver perso le chiavi. Mi indico una via lontana da lì. "Perchè le sta cercando qui allora!" gli chiesi. Mi rispose: "Beh, perchè qua c'è luce!" Noi cerchiamo sempre la via più comoda, anche se non è quella giusta. Ci illudiamo di poter trovare le nostre "chiavi" sotto al lampione, perchè c'è la luce. Dobbiamo cercare nelle nostre zone più buie se vogliamo davvero trovare delle chiavi. E scopriremo, che in fondo, non sono così buie perchè vi abbiamo portato un po' luce. Un saluto, Dario |
Post n°2 pubblicato il 18 Agosto 2007 da helpeople
C'era una volta una conchiglia. Se ne stava in fondo al mare cullata dalle onde, sfiorata dal passaggio sinuoso di pesci colorati e cavallucci marini Fino a quando... Una tempesta giunse fino a lei sconvolgendole la vita. La violenza delle onde la capovolse più e più volte facendola girare, rotolare, urtare, trasportandola lontano, finchè, ammaccata e dolorante, si fermò. Stava cercando di capire dov'era finita, quando, una fitta lancinante, la trapassò. Che stava succedendo ancora? Ah..ecco! Attraverso le valve, nello stravolgimento di prima, era riuscito a intrufolarsi un sassolino, che seppur piccolo aveva contorni spigolosi e appuntiti. Sulla carne viva faceva proprio male... La conchiglia provò a muoversi e asputarlo fuori ma senza risultato. Tentò e ritentò anche nei giorni seguenti, ma il dolore non passava. Pianse, e pian piano le sue lacrime ricoprirono il sassolino. Strano, il dolore comnciava ad attenuarsi. Cercò ancora di eliminarlo ma ormai faceva parte di lei. Tra le maglie della rete, assieme ai pesci, un pescatore vide una conchiglia. La aprì e, meraviglia, si ritrovò tra le mani ruvide e calose una perla bellissima, rilucente. La girò e rigirò: perfetta! I pescatori sanno che ogni perla ha una storia da raccontare e l'accostò all'orecchio... Ascoltando, ripensò alla sua vita. Quante tempeste aveva attraversato, quante solitudini, quanto dolore e rabbia e ribellione... Quante lacrime si erano mescolate alle gocce del mare! Ma proprio quelle lacrime erano riuscite a compiere il miracolo anche dentro di lui. Una perla, frutto del dolore, della rinuncia, della pazienza, di quel "sassolino" che ti entra dentro e non riesci più a buttare fuori; Una perla capace di donare luce a chi si avvicina... Il pescatore guardo quel miracolo racchiuso nella mano, guardò la sua luce, alzò il viso al cielo terso, e limpido sorrise. |
Inviato da: associazioneamicobus
il 29/01/2008 alle 16:55
Inviato da: livingcircle
il 23/12/2007 alle 15:01
Inviato da: helpeople
il 25/09/2007 alle 13:05
Inviato da: livingcircle
il 20/09/2007 alle 14:25
Inviato da: shaoyung
il 19/09/2007 alle 19:13