INFINITY

CIAO ESTELLE_K, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA SERENA NOTTE ED UN CARO ABBRACCIO, ALDO.

Lieta sera a te Aldo, grazie :)

Lasciar andare è davvero difficile...essere immuni dai dubbi e dalle paure lo è ancor di piu. Ma la cosa più brutta è sentire l'anima pesante di una assenza che riempie.

Io credo che le cose importanti siano tutte difficili da realizzare o da raggiungere....Non credo molto nella fortuna che arriva e risolve, credo molto nell'impegno e nella volontà che si rimboccano le maniche e risolvono...anche se i risultati talvolta non sono quelli sognati. Alla fine Amica mia...io credo che nulla sia semplice....quando lo sentiamo nel cuore e nell'anima...quei vuoti che riempono, quei colmi che si svuotano. E' semplice farne un post...:)Ti stringo in un dolce abbraccio...

fa riflettere molto questo tuo post...mi piace!!! dolce notte serena...

Grazie cara Tina....stavolta ho scelto una tematica...particolare :) A te il mio sorriso per una lieta serata ^__^

ESTELLE, Più il cuore si avvicina alla semplicità, più è capace di amare liberamente e profondamente,senza riserve né paure. https://youtu.be/GDiQwjaUBR4 Buon giovedì con teneri abbracci da MIK

Semplicità...già. Le cose semplici sono le più facili, ma nelle faccende di cuore ben poco è semplice caro Mik...Siamo fatti così noi esseri umani..^_*. Felice sera!

Ogni momento vissuto se pur inconsapevole regala i giorni passati a pensare, a dedurre tutto ciò che bramiamo sentire e in quell'istante la nostra più pura essenza si apre alla nostra interiorità e l'anima vive, libera di essere, per quanto possa, senza dubbi alcuni, nelle certezze che vivono infinitamente in noi. Parole, solamente parole del desiderio, lasciate sulla strada di chi legge e di chi si lascia andare al segreto dell'amore.

Dici allora che il segreto sia il cammino interiore in ognuno di noi..? Non tutti ci riescono così amico mio, il tuo pensiero è pari alla bellezza di un quadro osservato sotto una prospettiva quasi sconosciuta; ne percepisci la bellezza...ma non riesci ad afferrarla per il suo giusto valore...perchè in verità non sai bene riconoscerla...Dolce sera a Te ^_^

ecco perchè sono così pesante ... le ho ancora tutte con me ;)))

...evidente_mente è ora che tu ti dai una scrollata così da alleggerirti...Arriva il periodo delle feste, meglio non arrivarci già troppo..pesante..;))

L'amore è possesso, lasciare andare l'altro, e lasciare andare noi allo stesso modo, è difficile se non impossibile, almeno totalmente. Ci vuole una fiducia quasi cieca, e un'onestà talmente alta che dubito si possa trovare in un essere umano... Però mi fanno riflettere, le tue parole, eccome se mi fanno riflettere.

Amica mia...in verità l'Amore non dovrebbe essere nè possesso nè laccio, nè vincolo, nè paura. Ma capisco molto bene ciò che esprimi, credimi. E' semplice scrivere su ciò che è lo stato di grazia, nella vita ci si scontra con ben altro. A me piace pensare che nel nostro imperfetto ad ogni nostra esperienza il gradino fatto sia in salita e non in discesa. Mi basta questo alla fine :). Ti abbraccio...

Il secondo monaco è ancora lì che si rode per non essere stato più veloce dell'altro a prendere in braccio la deliziosa fanciulla in kimono, la bella fanciulla, che solo a guardarla, aveva fatto salire in alto la sua Anima...e non solo...;))) Rudy

E che vuoi farci Rudy?...Si dice "chi disprezza compra", no?...Non è stato meno veloce, ha avuto solo più paura...di sè stesso..^__*.

L'arte di innamorarsi...ma che bello questo scritto Estelle...Lascia spazio alla fantasia e alla consapevolezza...bello...Elek

Mi piace quello che hai detto Elek...fantasia e consapevolezza...come due elementi quasi sconosciuti fra loro...ma che possono essere piacevolmente complementari nell'arte dell'amore. Why not? Un abbraccio...:)

La vita è fatta di opportunità, di scelte, molte da prendere a volo. Il monaco l'ha persa due volte... una quando ha deciso di fare il monaco, l'altra quando incrociando un'anima che lo sconvolse, disse che era pericoloso. Un modo per nascondere la sua insicurezza. Noi siamo ciò che scegliamo di essere. Ciao estelle. °___°

Siamo la somma delle nostre scelte, buone o sbagliate che siano...Hai ragione. Ma quel monaco quantomeno doveva dimostrare coerenza con la scelta che aveva fatto, cioè quella di essere monaco; evidentemente non era ancora pronto per esserlo. Siamo ciò che scegliamo di essere...ma l'essere davvero talvolta è un'altra cosa. Ciao Claudio *___*

Splendido anche questo post....ma sorrido al simpatico pensiero di Claudio ^__*.... non aggiungo altro...ironicamente parlando :)) Un abbraccio felice. hellah

Grazie Hellah, un abbraccio a te :)

Splendido questo post ma che bella questa musica fa rilassare...Un grosso abbraccio Estelle :))))

Ma grazie dolce Fatina...abbiamo bisogno anche di rilassarci, è vero :)

La statua Viveva un tempo tra i monti un uomo che possedeva una statua, opera di un antico maestro. L’aveva buttata in un angolo, faccia a terra, e non se ne curava affatto. Un giorno, si trovò a passare nei pressi un uomo che veniva dalla città. Essendo un uomo di cultura, quando vide la statua chiese al proprietario se fosse disposto a venderla. Il proprietario rise e disse: “E chi vuole che compri, scusi, quella pietra sporca e scialba?”. L’uomo della città disse: “Ti dò in cambio questa moneta d’argento”. E l’altro ne fu sorpreso e felice. La statua fu allora trasportata in città, a dorso di un elefante. Dopo molte lune, l’uomo dei monti si recò in città, e mentre camminava per la strada vide gente affollarsi davanti a un edificio, dove un uomo gridava a gran voce: “Venite a vedere la statua più bella, più mirabile esistente al mondo! Solo due monete d’argento per ammirare l’opera meravigliosa di un gran maestro!”. E l’uomo dei monti pagò due monete d’argento ed entrò nel museo per vedere la statua che lui stesso aveva venduto per una moneta. K. Gibran Molto spesso si ha quello che si ammira in altre mani. Ciò è perfetto, per capacità altrui ed incapacità propria...

Vero, spesso succede proprio così...è un bel racconto che lo spiega bene...