il piccolo julian

Che ti abbiamo fatto

Chissà se la vita ha un punto di sopportazione? Non mi è mai piaciuto piangermi addosso, mi sono sempre detto che bisogna reagire a tutti gli ostacoli, proprio come Julian mi ha insegnato- Ma forse papà non è forte come il Piccolo grande Jujù, sono stufo di sentirmi dire sempre le stesse cose dalla gente-----Vedrai che da oggi andrà meglio------ Ma quale meglio, senza Julian non potrà mai andare meglio, senza pensare agli altri problemi che stiamo affrontando, ma che gli abbiamo fatto noi a Gesù? Sembra che più fai il buono e più Gesù ti manda le brutte cose, forse pensa--- Tanto questi due sono forti, sopportano..----  Ma chi gliele ha detto queste stronzate, e soprattutto......ma Julian che t'ha fatto?? noi che tiabbiamo fatto?

Quinto mese

5 mesi di vita di mmmerda senza di te.

Non è giusto

"Là,là,là"

Ciao Jully, come và con nonna e tutti gli amichetti che ti sei fato là sù? Papino è stato dà Nonno Tale in germania, e mammina è ancora lì? Spero tanto che stai bene là sù, papino ti pensa sepre, ti vuole tanto bene, e non credere che quando è da solo e si arrabbia ce l'ha con te, ma ce l'ha con il destino, questo brutto destino che ci ha separati in questa vita terrena.

Domenica in chiesa, per la cresima del tuo cuginetto Alex, un bambino indicava con il ditino vero l'esterno della chiesa, voleva uscire, e faceva proprio come quano tu dicevi "là, là, là" che indicavi che volevi andare da qualche paRTE. Ad un certo punto pure lui ha iniziato a pronunciare "là" in continuazione e indicava quasi verso di me, essendo in direzione dell'uscita. Il bambino ha tanto insistito che il padre lo ha dovuto portare fuori, e passando verso di me mi ha fatto un sorriso dolcissimo guardandomi fisso negli occhi. Eri tu amore mio che mi hai mandato un segnale? Io ne sono sicuro, grazie che ogni tanto ti fai vedere, mi aiuti ad andare avanti. Papino ti VUOLE BENE PIù DI SE STESSO E TI MANDA TANTI TANTI BACI.

P.S.:Stanotte sono dasolo a casa , vieni a farmi compagnia. ti amo

Ritorno al pausillipon

Stamattina per la seconda volta sono tornato al pausillipon , dove Julian è stato in cura per 2 anni. Mentre aspettavo un medico davanti la porta per salutarlo, mi sono guardato intorno e ad un tratto ho sentito un freddo addosso improvviso, e subito mi è venuto in mente Julian quando correva in quel corridoio o che andava a giocare nella sala giochi. Penso che Julian sia venuto con me in quel posto perchè lui sà che li gli hanno voluto tutti bene. Ho preovato una emozione stranissima, fortissima e dolorosissima. Cosa darei per continuare a combattere con Julian contro la leucemia, contro la sua leucemia. Il dolore mi chiude il cuore, andare avanti è sempre più dura.

IRREALE REALTÀ

Stasera in macchina tornando dal lavoro mi sono venuti i miei 5 minuti di rinnego della realtà. Non riesco ad accettare che non potrò provare l'emozione che mi dava Julian quando arrivavo  casa, nessuno mi potrà far tornare una persona felice, Sorrido, scherzo, continuo una vita pressochè normale, mail cuore è in frantumi e non sò se un giorno questa ferita si rimarginerà. é sempre più dura accettare la realtà, nessuno può capire un padre o una madre sopravvissuti a un figlio, non esiste  vita più rovinata di questa.