Post n°92 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76
Il mio cuscino mi guarda di notte con durezza |
Post n°91 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76
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Post n°90 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76
Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia è la mia nostalgia cresciuta sul ramo inaccessibile è la mia sete tirata su dal pozzo dei miei sogni è il disegno tracciato su un raggio di sole ciò che ho scritto di noi è tutta verità ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia |
Post n°89 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76
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Post n°88 pubblicato il 19 Giugno 2007 da kola76
Probabilmente in ogni esistenza ci sono periodi di qst genere: |
Post n°87 pubblicato il 17 Giugno 2007 da kola76
Esiste qualcosa di più grande e più puro |
Post n°86 pubblicato il 13 Giugno 2007 da kola76
Piccola stella, |
Post n°84 pubblicato il 13 Giugno 2007 da kola76
Abbracciami... e stringi fino a quando avrò versato fino all'ultima lacrima e con un lungo respiro riposerò abbandonata fra le tue braccia nude Abbracciami... e non lasciarmi andare mai finchè ogni cosa intorno avrà ripreso il suo colore ed io, riaprendo gli occhi, tornerò a sognare con le tue mani scure fra i capelli Abbracciami... chiunque tu sia perchè il tuo cuore, come il mio, è una sorgente generosa che le sue fluenti acque disperde sulla terra, senza meta... |
Post n°83 pubblicato il 12 Giugno 2007 da kola76
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo |
Post n°82 pubblicato il 29 Maggio 2007 da kola76
A volte la vita ti pone di fronte a delle scelte, devi prendere delle decisioni, accadono fatti, avvenimenti, conosci o perdi qualcuno... |
Post n°81 pubblicato il 16 Maggio 2007 da kola76
"...non sai quanto conti per me... Forse è difficile crederlo visto che probabilmente me ne andrò...ma è così! Sono 6 anni che ricerco un posto dove vivere e ancora non ci sono riuscito. Non riesco a pensare di seguire tutto il mio amore per te sperando un giorno di andarcene da qui insieme. Non riesco a basarmi su un'altra persona in qst scelta che per me è importantissima. Allo stesso tempo non posso pretendere che tu mi segua anche perchè non so come finirà tra noi 2 in futuro e se finisse male avrei il peso della tua vita. Io so amare Flo...te lo garantisco... e secondo me sai benissimo quanto, quando ti guardo negli occhi, quando ti bacio e quando ti accarezzo per mezz'ora nel mezzo della notte mentre dormi. Non credere che certe cose finiscano così facilmente... sta a noi deciderlo nel limite del possibile. Ho sempre sognato nella mia vita... e continuerò a farlo... anche se dovessi sbagliarmi altre 1000 volte... e nel momento che ci saluteremo in aereoporto... continuerò a sognare di stare con te. Ale" |
Post n°80 pubblicato il 13 Aprile 2007 da kola76
Cercando di te ho consumato la mia vita, Cercando di te in ogni uomo che ho incontrato, Comincia da qui il secondo tempo della mia vita Cercando di te nelle maree che ho attraversato, Ora che sei qui mi sorprendo a perdere abitudini Comincia con te il secondo tempo della mia vita |
Post n°79 pubblicato il 31 Marzo 2007 da kola76
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Post n°78 pubblicato il 04 Marzo 2007 da kola76
Non credevo fosse ancora possibile, provare certe emozioni, certi sentimenti. Dopo tutto qll che è successo, dopo tutte le storie andate male, le delusioni e le aspettative sempre tradite.. credevo di non ricordarmi più come fosse essere innamorati di un’altra persona. Pensavo che fosse meraviglioso vivere da soli, tornare a casa e non trovare nessuno che ti interrogasse su cosa avevi fatto durante la giornata, decidere liberamente cosa fare, se mangiare, dormire, uscire…si, insomma avere la libertà assoluta della propria vita..e da un lato è affascinante. Ma quando poi provi a svegliarti la mattina tra le braccia di un uomo che saprai ci sarà anche domani, sentire il calore del suo corpo vicino al tuo, il suo profumo e guardarlo mentre dorme ancora…e ridere la mattina, scherzare prima di uscire di casa, raccontarsi ad un'altra persona e aspettarsi intensamente fino a sera. Tornare a casa, mangiare con qlc, vedersi un film, parlare, stare semplicemente abbracciati e sentirsi vivi, sentirsi 10 volte più padroni della propria vita, felici, sereni, amati e accettati non solo per qll che c’è fuori, ma soprattutto per qll che c’è dentro di me…è veramente uno stato di grazia. E non so quanto durerà, anche domani potrebbe finire tutto e potrei ritrovarmi nel solito limbo di 1 mese fà..non ho scelta, posso solo vivere intensamente ogni attimo e ogni momento che la vita mi offrirà con qst persona, amarla, farla sentire speciale ed unica per me, coccolarla, desiderarla, ascoltarla ed aiutarla per qll che sono le mie capacità…stargli vicino nel suo cammino e sentirlo vicino nel mio. Non è facile descrivere qll che si prova…è come volteggiare nell’aria, ti senti leggera, un po’ stordita, ti senti appagata e serena, continui a vivere la tua vita ma la tua testa è comandata dal cuore così traboccante da straripare, è un energia, una forza, una vitalità impossibile da provare in modo diverso…col dolore è più facile, lui è più materiale, più tangibile, ha più peso e ti schiaccia con la sua forza…l’amore invece ti porta su, ti fa volare, ti rende libera. Già…ti rende libera.. Ti amo non tanto per ciò che sei, bensì per ciò che io sono quando sono con te. |
Post n°77 pubblicato il 27 Gennaio 2007 da kola76
Mi hai cercata stanotte alle 4...come al solito... Il mio numero...perchè è qll che sono io vero ? solo un numero, uno dai tanti probabilmente. Cancella il mio viso, i miei occhi, le mie labbra, i miei capelli, il mio corpo e le mie mani... cancella i ricordi di quei momenti insieme, le sensazioni, il calore, il mio profumo, i sorrisi, le risate i ns. sguardi. Ci ho messo tanto, davvero tanto tempo per riuscire a dirti NO, ed è stato comunque difficile e doloroso. La mia vita senza di te non mi fa paura...temo solo per una parte del mio cuore...che non riavrò mai più... per me, nonostatne tutto, è impossibile cancellarti... Flo |
Post n°76 pubblicato il 13 Gennaio 2007 da kola76
"Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre. |
Post n°75 pubblicato il 13 Gennaio 2007 da kola76
Rae, cara! Grazie per avermi invitato per il tuo compleanno! La tua casa è distante mille miglia dalla mia, e io sono uno che si mette in viaggio solo quando ne vale la pena. Ebbene, ne val proprio la pena, se si tratta di prender parte alla tua festa. Non vedo l'ora di essere da te! Il mio viaggio è cominciato dentro il cuore di un piccolo uccello, un colibrì che conoscemmo insieme, io e te, tanto tempo fa. Lo trovai cordiale come sempre, anche stavolta. E tuttavia - quando gli dissi che la piccola Rae stava crescendo e che io stavo andando alla festa per il suo compleanno con un regalo lui rimase perplesso. Per un pezzo badammo a volare in silenzio, e alla fine lui mi disse: "Ci capisco ben poco, in quel che dici, ma men che mai capisco come mai tu ci vada, a questa festa". "Ma sicuro che vado, alla festa" dissi io. "Cos'è che ti riesce tanto difficile da capire?" Lui non rispose niente, lì per lì, ma quando arrivammo alla casa del gufo, mi disse: può forse una distanza materiale separarci davvero dagli amici? Se tu desideri essere da Rae, non ci sei forse già?". "La piccola Rae sta crescendo, e io vado alla festa per il suo compleanno con un regalo" dissi al gufo. Mi parve strano di re vado, è vero, dopo quanto mi aveva detto il colibrì, ma lo stesso mi espressi in quel modo, perché Gufo mi capisse. Lui pure restò zitto per un pezzo, seguitando a volare. Un silenzio tutt'altro che ostile. Ma quando mi ebbe condotto sano e salvo a casa dell'aquila, così mi parlò: "Ci capisco ben poco in quel che dici, ma men che mai capisco perché chiami piccola, la tua amica". Ma sicuro che è piccola" dissi "dal momento che non è ancora grande. Cos'è che ti riesce tanto duro da capire?" Gufo allora mi guardò, coi suoi occhi profondi color ambra, mi sorrise e mi disse: "Pensaci su". "La piccola Rae sta crescendo, e io vado alla festa per il suo compleanno con un regalo" dissi all'aquila. Mi faceva un po' specie, veramente, dire vado e dire piccola, dopo quanto mi avevano detto Colibrì e Gufo, ma lo stesso mi espressi a quel modo, affinché Aquila potesse capirmi. Insieme volammo, al di sopra delle vette, a gara con i venti di montagna. Alla fine lei mi disse: "Ci capisco ben pooc in quel che dici, ma men che mai capisco la parola compleanno". "Ma sicuro: compleanno" dissi io. "S'intende festeggiare il giorno in cui ebbe inizio la vita di Rae, e prima del quale lei non c'era. Cosa c'è di tanto difficile da capire, in questo?" Aquila allora incurvò le ali e dopo una picchiata rapidissima, atterrò con dolcezza, su una roccia, nel deserto. "Ci sarebbe stato un tempo anteriore alla nascita di Rae? Non pensi piuttosto che la vita di Rae sia cominciata prima ancora che il tempo esistesse?" "La piccola Rae sta crescendo, e io vado alla festa per il suo compleanno con un regalo" così dissi anche a Falco. Mi suonava un po' strano tuttavia dire vado, dire piccola e compleanno, dopo quanto avevo udito da Colibrì, da Gufo e Aquila, tuttavia così mi espressi perché Falco mi capisse. Sorvolammo veloci il deserto, e alla fine lui mi disse: "Sai capisco ben poco di ciò che mi dici, ma meno di tutto mi spiego quel tuo sta crescendo". "Ma sicuro che Rae sta crescendo" dissi io "Adesso è più vicina all'età adulta, e un anno più lontana dall'infanzia. Cosa c'è di tanto arduo da capire, quanto a questo? Falco alfine atterrò su una spiaggia solitaria. "Un anno più lontana dall'infanzia? Non mi sembra che questo sia crescere!" Si sollevò di nuovo in volo e, di lì a poco, scomparve. Il gabbiano, lo so, era molto saggio. Volando insieme a lui, riflettei bene prima di parlare e scelsi con cura le parole, dimodoché capisse che qualcosa pur avevo imparato. "Gabbiano" gli dissi alla fine "perché mi porti in volo da Rae, quando sai che in realtà io già sono con lei? Di là dal mare, di là dai monti, finalmente il gabbiano calò e si posò sopra il tetto di casa tua. "Perché l'importante mi disse che tu sappia la verità. Finché non la sai - finché non la capisce veramente - puoi soltanto afferrarne qualche stralcio, o brandello, e non senza un aiuto dall'esterno: da macchine, uomini, uccelli. Ma ricordati" disse "che l'essere ignota non impedisce alla verità d'essere vera". Ciò detto disparve. E' venuto il momento di aprire il regalo. I regali di latta e lustrini si sciupano subito, e via. Io invece ho un regalo migliore, per te. E' un anello da mettere al dito. E brilla di una luce tutta sua. Nessuno può portartelo via; non può essere distrutto. Tu sei l'unica al mondo che riesca a vedere l'anello che io ti dono, come io ero l'unico in grado di vederlo quand'era mio. Questo anello ti dà un nuovo potere. Messo al dito, potrai levarti in volo con tutti gli uccelli dell'aria - vedere attraverso i loro occhi dorati - palpare il vento che sfiora le loro vellutate piume - e potrai quindi conoscere la gioia di sollevarti lassù, in alto, al di sopra del mondo e di tutte le sue pene. Potrai restarci quanto ti parrà, su nel cielo, al di là della notte, e oltre l'alba. E quando avrai voglia di tornar giù di nuovo, vedrai, tutte le tue domande avranno risposta e tutte le tue ansie si saranno dileguate. Al pari di ogni cosa che non può toccarsi con mano o vedersi con gli occhi, il tuo dono si fa più potente via via che lo usi. Dapprincipio l'impiegherai solo quando sei fuori di casa, all'aperto, guardando l'uccello insieme al quale voli. Ma poi, più in là, se l'adoperi ben bene, funzionerà anche con quegli uccelli che non vedi; finché t'accorgerai che non ti occorre né l'anello né l'uccello per volare al di sopra delle nubi, nel sereno. E quando arriverà per te quel giorno, tu dovrai a tua volta donare il tuo dono a qualcuno che sai ne farà buon uso; costui potrà apprendere, allora, che le uniche cose che contano sono quelle fatte di verità e di gioia, e non di latta e lustrini. Rae questo è l'ultimo anniversario che festeggio con te in modo speciale. Dai nostri amici uccelli ho imparato quanto segue. Non posso venire da te, perché già ti sono accanto. Tu non sei piccola, perché già sei cresciuta: sei grande e giochi con il tempo e la vita - come tutti facciamo - per il gusto di vivere. Tu non hai compleanno, perché sei sempre vissuta; non sei mai nata, e mai morirai. Non sei figlia di coloro che tu chiami papà e mamma, bensì loro compagna d'avventure, in viaggio alla scoperta delle cose del mondo, per capirle. Ogni regalo che ti fa un amico è un augurio di felicità: così pure questo anello. Vola libera e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre. Di tanto in tanto noi c'incontreremo - quando ci piacerà - nel bel mezzo dell'unica festa che non può mai finire. |
Post n°74 pubblicato il 16 Dicembre 2006 da kola76
L’intera educazione, a partire dalla famiglia, dalla società, dalla scuola fino all’università crea in ogni essere umano una tensione : hai la sensazione di non fare ciò che sarebbe tuo dovere fare. |
Post n°73 pubblicato il 06 Novembre 2006 da kola76
Sono seduta al bancone, sto bevendo il mio drink…la mia amica è andata in bagno, colgo l’attimo per guardarmi un po’ in giro. C’è molta gente, il locale è quasi pieno, li osservo..ragazzi che ridono, che si divertono, alcuni ballano, altri bevono, altri scherzano..2 in lontananza si baciano…è come se non sentissi più la musica e vivessi solo d’immagini…ma che ci faccio qui… Anna non torna più, ma quanto ci mette, me ne voglio andare è stato stupido venire qui, in fondo so già come andrà a finire, non avrei mai dovuto farlo. Ma quando ho ricevuto il suo sms non ho resistito..è troppo che cerco di stargli lontano, e il dolore invece di diminuire aumenta, ho bisogno di lui, ho bisogno di vederlo, di vedere il suo sorriso, di sentire la sua voce e il suo profumo…anche se solo per un attimo, anche se solo per una sera. “Eccoti..” è tornata, finiamo di bere e usciamo..”troppo caos dentro preferisco aspettare fuori, tanto adesso arriverà…tu vai pure, poi ti faccio sapere”..l’abbraccio e la guardo mentre si allontana, che fortuna avere un amica così… “Flo”…oh la sua voce…, un brivido lungo la schiena, il cuore che và a mille, ho paura che possa sentirlo, paura di non riuscire neppure a dirgli ciao… Mi volto, è già vicino a me, mi stringe la vita e mi bacia il viso…oh il suo sorriso, i suoi occhi, il suo odore e le sue mani su di me….per favore fermate il tempo… Sorrido, i miei occhi si fermano sui suoi, così scuri, così profondi..sorridono mentre una sua mano passa tra i miei capelli…”si, sono un po’ più lunghi…” gli dico. Saliamo in auto e ci lasciamo alle spalle il resto del mondo, la musica, il locale, l’altra gente…adesso siamo solo noi 2 e il vento che ci fa compagnia. Parliamo, ci guardiamo, ridiamo e scherziamo…quanto amo qst suo entusiasmo verso la vita, la sua allegria, la sua vivacità..forse è qst che di lui mi ha colpito di più, il suo modo di vivere, il suo modo di essere con me. Saliamo in casa, fa freddo...è veramente tardi, quando sono con lui il tempo mi è nemico…ci sediamo sul divano, mi avvicino a lui e le sue braccia mi circondano…”è un abbraccio Flo, è solo un abbraccio” continuo a ripetermi ma per me è l’ancora di salvezza, è il paradiso, è pace, è serenità. Mi prende il viso tra le mani, mi guarda, mi accarezza, le sue labbra partono dal collo per fermarsi sulle mie…un attimo, un brivido, un istante di pura e semplice felicità. L’istante, il momento eterno. Chiudo gli occhi…”stringimi per favore..” Quando li apro, la stanza è buia, sono sdraiata, ma lui non c’è… dov’è ? dove sei …. Ma sono a casa, sul mio divano..possibile che stessi sognando..era tutto così reale, così vero, così intenso. Mi raggomitolo sotto la coperta, fa lo stesso freddo..si stava così bene tra le sue braccia e adesso devo lottare con la solitudine e col ricordo di un sogno… Chissà dove sarai… Il cell mi distoglie dai miei pensieri..uff..un messaggio, ma chi sarà mai… Mi alzo e … sei tu..si proprio tu, è assurdo… io ti sogno, io ti penso, io ti voglio e tu mi scrivi “ciao piccola, dove sei ? ho voglia di vederti..” Ma allora non stavo sognando..forse è qst il sogno vero..lui era così reale prima, ma lo è anche qst…e allora cos’è “reale” e cos’è “sogno” ? Quale sottile linea separa le due cose? E possono veramente considerarsi 2 cose distinte ? Non perdere tempo..rispondi a quel messaggio e vai incontro al tuo destino. Anche solo per una sera, anche solo per un attimo.
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Post n°72 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da kola76
Pioggia e sole cambiano la faccia alle persone |
Inviato da: sonoquixbaciare
il 28/11/2016 alle 12:32
Inviato da: sonoquixbaciare
il 28/11/2016 alle 12:27
Inviato da: sonoquixbaciare
il 28/11/2016 alle 12:26
Inviato da: sonoquixbaciare
il 28/11/2016 alle 12:25
Inviato da: kola76
il 16/02/2016 alle 23:53