Creato da kola76 il 02/11/2005

FLO

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SENZA DI TE (H. Hesse)

Post n°92 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76

Il mio cuscino mi guarda di notte con durezza
come una pietra tombale;
non avevo mai immaginato che tanto amaro fosse essere solo
e non essere adagiato nei tuoi capelli.
Giaccio da solo nella casa silenziosa,
la lampada è spenta, e stendo pian piano,
le mie mani per afferrare le tue,
e lentamente spingo la mia fervente bocca verso di te
e bacio me fino a stancarmi e ferirmi
e all'improvviso son sveglio,
e intorno a me la fredda notte tace,
luccica nella finestra una limpida stella,
o tu dove sono i tuoi capelli biondi,
dov'è la tua dolce bocca?
Ora bevo in ogni piacere la sofferenza e veleno in ogni vino;
mai avrei immaginato che fosse tanto amaro
esser solo esser solo e senza di te!

 
 
 

Paris at night

Post n°91 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.

- Jacques Prévert

 
 
 

Ciò che ho scritto di noi

Post n°90 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76

Ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
è la mia nostalgia
cresciuta sul ramo inaccessibile
è la mia sete
tirata su dal pozzo dei miei sogni
è il disegno
tracciato su un raggio di sole

ciò che ho scritto di noi è tutta verità
è la tua grazia
cesta colma di frutti rovesciata sull'erba
è la tua assenza
quando divento l'ultima luce all'ultimo angolo della via
è la mia gelosia
quando corro di notte fra i treni con gli occhi bendati
è la mia felicità
fiume soleggiato che irrompe sulle dighe

ciò che ho scritto di noi è tutta una bugia
ciò che ho scritto di noi è tutta verità.

- Nazim Hikmet

 
 
 

Nuda sei semplice 

Post n°89 pubblicato il 03 Luglio 2007 da kola76

Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.

- Pablo Neruda

 
 
 

Post N° 88

Post n°88 pubblicato il 19 Giugno 2007 da kola76

Probabilmente in ogni esistenza ci sono periodi di qst genere:
davanti a noi vediamo strade pianeggianti, nessun ostacolo,
nessuna nube nel cielo, nessuna pozzanghera sul cammino.
Allora ci libriamo imponenti sulla vetta e ci sembra di accorgerci,
ogni giorno di più, che caso e fortuna non esistono e
che quel presente, e anche parte del futuro, ce li siamo meritati
e conquistati, semplicemente perchè ci sono toccati in sorte.
E sarebbe bene rallegrarsi di qst constatazione
perchè su di essa è fondata la felicità dei principi azzurri,
proprio come la felicità dei passeri è fondata sul letame,
e non dura mai a lungo.
(H. Hesse)

 
 
 

SILENZIO (Kahlil Gibran)

Post n°87 pubblicato il 17 Giugno 2007 da kola76

Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l'anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito,
ci avvicina al cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione
e questo mondo è un luogo d'esilio.

 
 
 

Post N° 86

Post n°86 pubblicato il 13 Giugno 2007 da kola76
Foto di kola76

Piccola stella,
il buio più terribile non è
quello che ti circonda,
ma quello che abita nel tuo cuore;
e la luce più brillante non è
quella che risplende fuori
ma quella che brilla nei tuoi occhi
l'unica che sale dal cuore.
Lascia che questa luce
ti conduca a compiere il tuo destino
e fidati del tuo istinto
non importa cosa dicono gli altri.

 
 
 

Abbracciami...

Post n°84 pubblicato il 13 Giugno 2007 da kola76
Foto di kola76

Abbracciami...
e stringi fino a quando
avrò versato fino all'ultima lacrima
e con un lungo respiro riposerò
abbandonata fra le tue braccia nude

Abbracciami...
e non lasciarmi andare mai
finchè ogni cosa intorno
avrà ripreso il suo colore
ed io, riaprendo gli occhi, tornerò a sognare
con le tue mani scure fra i capelli
 
Abbracciami...
chiunque tu sia
perchè il tuo cuore, come il mio,
è una sorgente generosa
che le sue fluenti acque
disperde sulla terra, senza meta...

 
 
 

Lentamente muore...

Post n°83 pubblicato il 12 Giugno 2007 da kola76
Foto di kola76

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità

 
 
 

SCELTE...

Post n°82 pubblicato il 29 Maggio 2007 da kola76
Foto di kola76

A volte la vita ti pone di fronte a delle scelte, devi prendere delle decisioni, accadono fatti, avvenimenti, conosci o perdi qualcuno...
E il sapere che tutto qst è solo una piccola parte, dei piccoli dettagli, che serviranno a realizzare un disegno più grande studiato dal destino per te...bè, rende ogni scelta molto più importante.
La vita non è altro che un percorso fatto di scelte, qualsiasi strada si prenderà però il cammino continuerà sempre, magari sarà in salita, irto e pieno di ostacoli da superare, sarai sola o con qualcuno che ti farà cadere...ma tu, Flo, hai il potere di cambiare strada quando ti si presenterà un altra occasione.
Devi solo scegliere.
Il segreto per non sbagliare ?
Non lo so, non lo conosco ancora.
Però posso dire con certezza una cosa...se ascolti il tuo cuore, se desideri una cosa con tutta te stessa, se ne senti il bisogno, la necessità...qll scelta va presa, nel bene e nel male.
Ci saranno forse problemi o difficoltà, magari sarà anche doloroso e a volte dubiterai...ma ricorda che qualsiasi scelta farai...la TUA vita continuerà.
Hai scelto in passato, a volte sei stata felice, altre volte hai sbagliato e ne hai pagato le conseguenze...ma hai vissuto.
E allora fallo ancora Flo... vivi e poi tutto verrà da sè.
E se sbaglierai sarà solo un passo in più, un altra esperienza che ti avrà fatto crescere.
Vai Flo, incomincia a volare...sei libera, staccati da qst mondo, trova la forza ed il coraggio per ricominciare, lasciati alle spalle il passato e non voltarti mai indietro.
Tu puoi avere e fare tutto ciò che desideri... il mondo è tuo, ogni ostacolo se pur grande che sia tu, puoi riuscire a superarlo.
Scegli Flo e vai avanti per la strada... io non  ti lascerò mai, sarò la tua forza, la tua determinazione, la tua certezza e volontà in qst viaggio.
Dimmi solo se vuoi portarmi con te...

Te stessa, Flo.

 
 
 

LETTERA...

Post n°81 pubblicato il 16 Maggio 2007 da kola76

"...non sai quanto conti per me...
Forse è difficile crederlo visto che probabilmente me ne andrò...ma è così!
Sono 6 anni che ricerco un posto dove vivere e ancora non ci sono riuscito.
Non riesco a pensare di seguire tutto il mio amore per te sperando un giorno di andarcene da qui insieme.
Non riesco a basarmi su un'altra persona in qst scelta che per me è importantissima.
Allo stesso tempo non posso pretendere che tu mi segua anche perchè non so come finirà tra noi 2 in futuro e se finisse male avrei il peso della tua vita.
Io so amare Flo...te lo garantisco... e secondo me sai benissimo quanto, quando ti guardo negli occhi, quando ti bacio e quando ti accarezzo per mezz'ora nel mezzo della notte mentre dormi.
Non credere che certe cose finiscano così facilmente... sta a noi deciderlo nel limite del possibile.
Ho sempre sognato nella mia vita... e continuerò a farlo... anche se dovessi sbagliarmi altre 1000 volte... e nel momento che ci saluteremo in aereoporto... continuerò a sognare di stare con te.
Ale"

 
 
 

CERCANDO DI TE . . .

Post n°80 pubblicato il 13 Aprile 2007 da kola76

Cercando di te ho consumato la mia vita,
tra storie in salita e provvisorie verità;
il tempo è pieno di sorprese e qualche volte ci assomiglia,
si sogna e si sbaglia e ci si spegne sempre un po'.

Cercando di te in ogni uomo che ho incontrato,
ho sempre inventato passioni grandi più di me;
ma sono tornata sempre sola a medicarmi le ferite,
convinta ogni volta che non ti avrei mai trovato.
Capita che poi, quando non hai voglia più di crederci, ti cade addosso un'emozione,
cresce prepotente, senza regole e d'un tratto torni a vivere.

Comincia da qui il secondo tempo della mia vita 
e tutto quello che sarà, è ancora da scrivere.
Non mi sveglierò con un sorriso sconosciuto accanto,
sempre straniera in ogni letto, col mio cuore sconfitto
cercando di te.

Cercando di te nelle maree che ho attraversato,
ho sempre incontrato troppe parole e poco amore,
tu parli poco e non prometti ma sai scaldare le mie notti
e quando mi manco sono sicura che ci sei.

Ora che sei qui mi sorprendo a perdere abitudini
che non avrei cambiato mai,
ma questa confusione che mi fa sentire viva, me la merito.

Comincia con te il secondo tempo della mia vita
e tutto quello che vorrò è solo pretenderti.
Svegliarmi con te, con questa faccia forse un po' sgualcita,
da notti bianche per amore, per fatica o dolore,
ma vivendo con te.

 
 
 

RICORDO (Kahlil Gibran)

Post n°79 pubblicato il 31 Marzo 2007 da kola76

Non lascio
che neanche un singolo fantasma del ricordo
svanisca tra le nuvole,
ed è la mia perenne consapevolezza del passato
che causa a volte il mio dolore.
Ma se dovessi scegliere tra gioia e dolore,
non scambierei i dolori del mio cuore
con le gioie del mondo intero.

 
 
 

Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di un altro.

Post n°78 pubblicato il 04 Marzo 2007 da kola76
Foto di kola76

Non credevo fosse ancora possibile, provare certe emozioni, certi sentimenti.

Dopo tutto qll che è successo, dopo tutte le storie andate male, le delusioni e le aspettative sempre tradite.. credevo di non ricordarmi più come fosse essere innamorati di un’altra persona.

Pensavo che fosse meraviglioso  vivere da soli, tornare a casa e non trovare nessuno che ti interrogasse su cosa avevi fatto durante la giornata, decidere liberamente cosa fare, se mangiare, dormire, uscire…si, insomma avere la libertà assoluta della propria vita..e da un lato è affascinante.

Ma quando poi provi a svegliarti la mattina tra le braccia di un uomo che saprai ci sarà anche domani, sentire il calore del suo corpo vicino al tuo, il suo profumo e guardarlo mentre dorme ancora…e ridere la mattina, scherzare prima di uscire di casa, raccontarsi ad un'altra persona e aspettarsi intensamente fino a sera.

Tornare a casa, mangiare  con qlc, vedersi un film, parlare, stare semplicemente abbracciati e sentirsi vivi, sentirsi 10 volte più padroni della propria vita, felici, sereni, amati e accettati non solo per qll che c’è fuori, ma soprattutto per qll che c’è dentro di me…è veramente uno stato di grazia.

E non so quanto durerà, anche domani potrebbe finire tutto e potrei ritrovarmi nel solito limbo di 1 mese fà..non ho scelta, posso solo vivere intensamente ogni attimo e ogni momento che la vita mi offrirà con qst persona, amarla, farla sentire speciale ed unica per me, coccolarla, desiderarla, ascoltarla ed aiutarla per qll che sono le mie capacità…stargli vicino nel suo cammino e sentirlo vicino nel mio.

Non è facile descrivere qll che si prova…è come volteggiare nell’aria, ti senti leggera, un po’ stordita, ti senti appagata e serena, continui a vivere la tua vita ma la tua testa è comandata dal cuore così traboccante da straripare, è un energia, una forza, una vitalità impossibile da provare in modo diverso…col dolore è più facile, lui è più materiale, più tangibile, ha più peso e ti schiaccia con la sua forza…l’amore invece ti porta su, ti fa volare, ti rende libera.

Già…ti rende libera..

Ti amo non tanto per ciò che sei, bensì per ciò che io sono quando sono con te.

 
 
 

SOLO UN NUMERO ...

Post n°77 pubblicato il 27 Gennaio 2007 da kola76
Foto di kola76

Mi hai cercata stanotte alle 4...come al solito...
Mi sveglia il cellulare che suona, il cuore in gola, dal suono so che sei tu...
"Sono a letto, sto dormendo" ti dico .
"Vieni da me...se vuoi vengo io...ho voglia di te adesso...voglio le tue labbra...voglio solo dormire abbracciato a te" .
No, no, no e ancora no.
Non posso sempre correre per te, io ho una vita mia, qualche mese fà probabilmente sarei stata già in macchina...ma adsso voglio fare solo dei passi avanti, non tornare indietro.
E tu cosa mi dici ?
"Se ti disturbo, dillo che cancello il tuo numero"

Il mio numero...perchè è qll che sono io vero ? solo un numero, uno dai tanti probabilmente.
Un numero che poteva farti vincere alla lotteria, che poteva farti sognare, volare, potevi avere tutto attraverso quel semplice numero...forse anche la felicità, quella che tanto cerchi.
Ma a te non importa...giochi con le persone e giochi sopratutto con i sentimenti...e fai del male, sai ? Fai molto male.
Ma a te, ancora, non importa...sei cieco ormai, insensibile, vivi esclusivamente per te stesso, amare, voler bene a qualcuno altro...probabilmente non ne sei in grado...
Ed il mio cuore, che stupido...che ancora soffre per te, i miei occhiquante lacrime hanno versato e le mie labbra quante parole dette invano.
"Cancellami...se è questo che vuoi Lele...cancella il mio numero"

Cancella il mio viso, i miei occhi, le mie labbra, i miei capelli, il mio corpo e le mie mani... cancella i ricordi di quei momenti insieme, le sensazioni, il calore, il mio profumo, i sorrisi, le risate i ns. sguardi.
Cancellami, ma fallo per sempre.
spezza qst catena che mi lega a te... lasciami libera, libera di vivere, di crescere, libera di innamorarmi ancora e  di guardare altrove... non hai la minima idea di cosa tu stia buttando al vento.

Ci ho messo tanto, davvero tanto tempo per riuscire a dirti NO, ed è stato comunque difficile e doloroso. La mia vita senza di te non mi fa paura...temo solo per una parte del mio cuore...che non riavrò mai più... per me, nonostatne tutto, è impossibile cancellarti...
Addio...

Flo

 
 
 

Diceva un foglio bianco come la neve :

Post n°76 pubblicato il 13 Gennaio 2007 da kola76

"Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre.
Preferirei essere bruciato e finire in cenere che essere preda delle tenebre e venir toccato da ciò che è impuro".
Una boccetta di inchiostro sentì ciò che il foglio diceva,
e rise nel suo cuore scuro,
ma non osò mai avvicinarsi.
Sentirono le matite multicolori, ma anch'esse non gli si accostarono mai.
E il foglio bianco come la neve rimase puro e casto per sempre
- puro e casto -
ma vuoto"

 
 
 

NESSUN LUOGO E' LONTANO (Richard Bach)...un regalo per il mio compleanno

Post n°75 pubblicato il 13 Gennaio 2007 da kola76

Rae, cara!
Grazie per avermi invitato per il tuo compleanno!
La tua casa è distante mille miglia dalla mia, e io sono uno che si mette in viaggio solo quando ne vale la pena. Ebbene, ne val proprio la pena, se si tratta di prender parte alla tua festa.
Non vedo l'ora di essere da te!
Il mio viaggio è cominciato dentro il cuore di un piccolo uccello, un colibrì che conoscemmo insieme, io e te, tanto tempo fa. Lo trovai cordiale come sempre, anche stavolta. E tuttavia - quando gli dissi che la piccola Rae stava crescendo e che io stavo andando alla festa per il suo compleanno con un regalo lui rimase perplesso.
Per un pezzo badammo a volare in silenzio, e alla fine lui mi disse: "Ci capisco ben poco, in quel che dici, ma men che mai capisco come mai tu ci vada, a questa festa".
"Ma sicuro che vado, alla festa" dissi io. "Cos'è che ti riesce tanto difficile da capire?"
Lui non rispose niente, lì per lì, ma quando arrivammo alla casa del gufo, mi disse: può forse una distanza materiale separarci davvero dagli amici? Se tu desideri essere da Rae, non ci sei forse già?".
"La piccola Rae sta crescendo, e io vado alla festa per il suo compleanno con un regalo" dissi al gufo.
Mi parve strano di re vado, è vero, dopo quanto mi aveva detto il colibrì, ma lo stesso mi espressi in quel modo, perché Gufo mi capisse.
Lui pure restò zitto per un pezzo, seguitando a volare.
Un silenzio tutt'altro che ostile.
Ma quando mi ebbe condotto sano e salvo a casa dell'aquila, così mi parlò: "Ci capisco ben poco in quel che dici, ma men che mai capisco perché chiami piccola, la tua amica".
Ma sicuro che è piccola" dissi "dal momento che non è ancora grande. Cos'è che ti riesce tanto duro da capire?"
Gufo allora mi guardò, coi suoi occhi profondi color ambra, mi sorrise e mi disse: "Pensaci su".
"La piccola Rae sta crescendo, e io vado alla festa per il suo compleanno con un regalo" dissi all'aquila. Mi faceva un po' specie, veramente, dire vado e dire piccola, dopo quanto mi avevano detto Colibrì e Gufo, ma lo stesso mi espressi a quel modo, affinché Aquila potesse capirmi.
Insieme volammo, al di sopra delle vette, a gara con i venti di montagna. Alla fine lei mi disse: "Ci capisco ben pooc in quel che dici, ma men che mai capisco la parola compleanno".
"Ma sicuro: compleanno" dissi io. "S'intende festeggiare il giorno in cui ebbe inizio la vita di Rae, e prima del quale lei non c'era. Cosa c'è di tanto difficile da capire, in questo?"
Aquila allora incurvò le ali e dopo una picchiata rapidissima, atterrò con dolcezza, su una roccia, nel deserto. "Ci sarebbe stato un tempo anteriore alla nascita di Rae? Non pensi piuttosto che la vita di Rae sia cominciata prima ancora che il tempo esistesse?"

"La piccola Rae sta crescendo, e io vado alla festa per il suo compleanno con un regalo" così dissi anche a Falco. Mi suonava un po' strano tuttavia dire vado, dire piccola e compleanno, dopo quanto avevo udito da Colibrì, da Gufo e Aquila, tuttavia così mi espressi perché Falco mi capisse.
Sorvolammo veloci il deserto, e alla fine lui mi disse: "Sai capisco ben poco di ciò che mi dici, ma meno di tutto mi spiego quel tuo sta crescendo".
"Ma sicuro che Rae sta crescendo" dissi io "Adesso è più vicina all'età adulta, e un anno più lontana dall'infanzia.
Cosa c'è di tanto arduo da capire, quanto a questo?
Falco alfine atterrò su una spiaggia solitaria.
"Un anno più lontana dall'infanzia? Non mi sembra che questo sia crescere!"
Si sollevò di nuovo in volo e, di lì a poco, scomparve.
Il gabbiano, lo so, era molto saggio.
Volando insieme a lui, riflettei bene prima di parlare e scelsi con cura le parole, dimodoché capisse che qualcosa pur avevo imparato.
"Gabbiano" gli dissi alla fine "perché mi porti in volo da Rae, quando sai che in realtà io già sono con lei?
Di là dal mare, di là dai monti, finalmente il gabbiano calò e si posò sopra il tetto di casa tua.
"Perché l'importante mi disse che tu sappia la verità. Finché non la sai - finché non la capisce veramente - puoi soltanto afferrarne qualche stralcio, o brandello, e non senza un aiuto dall'esterno: da macchine, uomini, uccelli. Ma ricordati" disse "che l'essere ignota non impedisce alla verità d'essere vera".
Ciò detto disparve.
E' venuto il momento di aprire il regalo.
I regali di latta e lustrini si sciupano subito, e via. Io invece ho un regalo migliore, per te.
E' un anello da mettere al dito. E brilla di una luce tutta sua.
Nessuno può portartelo via; non può essere distrutto. Tu sei l'unica al mondo che riesca a vedere l'anello che io ti dono, come io ero l'unico in grado di vederlo quand'era mio.
Questo anello ti dà un nuovo potere. Messo al dito, potrai levarti in volo con tutti gli uccelli dell'aria - vedere attraverso i loro occhi dorati - palpare il vento che sfiora le loro vellutate piume - e potrai quindi conoscere la gioia di sollevarti lassù, in alto, al di sopra del mondo e di tutte le sue pene. Potrai restarci quanto ti parrà, su nel cielo, al di là della notte, e oltre l'alba. E quando avrai voglia di tornar giù di nuovo, vedrai, tutte le tue domande avranno risposta e tutte le tue ansie si saranno dileguate.
Al pari di ogni cosa che non può toccarsi con mano o vedersi con gli occhi, il tuo dono si fa più potente via via che lo usi.
Dapprincipio l'impiegherai solo quando sei fuori di casa, all'aperto, guardando l'uccello insieme al quale voli.
Ma poi, più in là, se l'adoperi ben bene, funzionerà anche con quegli uccelli che non vedi; finché t'accorgerai che non ti occorre né l'anello né l'uccello per volare al di sopra delle nubi, nel sereno.
E quando arriverà per te quel giorno, tu dovrai a tua volta donare il tuo dono a qualcuno che sai ne farà buon uso; costui potrà apprendere, allora, che le uniche cose che contano sono quelle fatte di verità e di gioia, e non di latta e lustrini.
Rae questo è l'ultimo anniversario che festeggio con te in modo speciale.
Dai nostri amici uccelli ho imparato quanto segue.
Non posso venire da te, perché già ti sono accanto.

Tu non sei piccola, perché già sei cresciuta: sei grande e giochi con il tempo e la vita - come tutti facciamo - per il gusto di vivere.
Tu non hai compleanno, perché sei sempre vissuta; non sei mai nata, e mai morirai.
Non sei figlia di coloro che tu chiami papà e mamma, bensì loro compagna d'avventure, in viaggio alla scoperta delle cose del mondo, per capirle.
Ogni regalo che ti fa un amico è un augurio di felicità: così pure questo anello.
Vola libera e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre. Di tanto in tanto noi c'incontreremo - quando ci piacerà - nel bel mezzo dell'unica festa che non può mai finire.

 
 
 

VERO E FALSO, GIUSTO E SBAGLIATO (Osho)

Post n°74 pubblicato il 16 Dicembre 2006 da kola76

L’intera educazione, a partire dalla famiglia, dalla società, dalla scuola fino all’università crea in ogni essere umano una tensione : hai la sensazione di non fare ciò che sarebbe tuo dovere fare.
Qst tensione ti accompagna poi per tutta la vita, ti segue come un incubo, e continua a perseguitarti. Non ti lascia mai in pace, non ti permette mai di rilassarti.
Questo censore è stato impiantato nell’essere di ciascuno di voi, ed è la maggior calamità che sia mai accaduta all’umanità. Se non riuscirete a liberarvene, non potrete essere veramente umani, né s
inceramente gioiosi e non potrete prendere parte alla splendida celebrazione dell’esistenza.
Nessuno può liberarti da qst censore se non tu stesso. Non ha importanza in quale nazione un uomo sia nato o a quale religione appartenga, è un problema identico in tutti. L’essenziale è creare nell’uomo una scissione, in modo che una parte condanni sempre l’altra. Vivi in un conflitto interiore, in una guerra civile. Devi abbandonare qst guerra, altrimenti non sarai mai in grado di ridere di cuore, di amare, di vivere totalmente qlc. L’uomo sboccia soltanto quando vive in modo totale.
E la scissione nell’essere umano è stata creata dai vs. cosiddetti santi, dai preti e dalle chiese. Dovete liberarvene!
Voi siete vittime della storia, l’uomo dovrebbe dimenticare il passato, che è stato un incubo e ricominciare dall’ABC, come se rinascesse novello Adamo.
I preti hanno agito proprio senza scrupoli, poiché hanno scoperto qualcosa che per loro avrebbe avuto un grande significato : crea una scissione nell’uomo, dividi in due il suo essere, rendilo schizofrenico e avrai potere su di lui per sempre. Un uomo scisso in due è un uomo debole, un uomo tutto d’un pezzo è un individuo, è forte pronto ad accettare ogni avventura e d ogni sfida.
Fa ciò che la natura ti dice di fare, non ascoltare le sacre scritture, segui il tuo cuore : qst è l’unica scrittura che io prescrivo. Certo ascolta il tuo cuore con molta attenzione e con molta consapevolezza e non sbaglierai mai, non ti sentirai mai scisso interiormente, e incomincerai ad andare nella direzione giusta.
Certo talvolta il cuore ti porterà nei pericoli o ti farà sbandare, ma ricorda : quei pericoli sono necessari alla tua maturazione e quelle sbandate fanno parte della tua crescita. Cadrai molte volte. Risollevati, perché è così che ci si rafforza, cadendo e risollevandosi : qst è il modo per diventare integro.
M
a non seguire mai le regole che ti sono imposte dall’esterno, nessuna regola è giusta perché le regole sono un’invenzione di chi vuole governarti. Il budda, Gesù, Krishna, Maometto, non hanno imposto al mondo delle regole, hanno diffuso il loro amore. Purtroppo, prima o poi, i discepoli si radunano e cominciano a compilare dei codici di comportamento, delle regole da seguire, perché la luce che poteva aiutarli a vedere ormai non c’è più.
Vi hanno insegnato a non commettere mai errori, per cui diventate così titubanti, così paurosi, così spaventati all’idea di sbagliare che rimanete bloccati. Io vi insegno : fate tutti gli errori possibili, ricordate solo di non ripetere mai lo stesso errore. In qst modo crescerete. Andare fuori strada fa parte della vs. libertà e fa parte della vs. dignità opporvi perfino a Dio. Qst è il modo per costruirvi una spina dorsale.
Dimenticate “qst è giusto, qst è sbagliato”. La vita non è così schematica, ciò che è giusto oggi potrebbe essere sbagliato domani, ciò che è sbagliato in qst momento  potrebbe essere giusto nel momento successivo. Non puoi etichettare la vita con tanta facilità, la vita è un mistero : qlc ti si adatta in qst momento ? allora è giusto.
Giusto è tutto ciò che è in sintonia con l’esistenza, ed è sbagliato tutto ciò che non lo è, e devi essere molto vigile perché è una cosa che devi decide in ogni istante ex novo.
Gli ebrei hanno 10 comandamenti : è tanto semplice sapere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato! Ma la vita cambia continuamente, se Mosè tornasse in vita non credo che darebbe gli stessi 10 comandamenti.. non potrebbe. Dopo 3000 anni come potrebbe farlo ?
La vita va avanti rapidamente, è dinamica , non è statica; non è una palude stagnate, ma un fiume che continua a fluire, l’acqua non è mai la stessa per due istanti consecutivi .
E la vita è qst : non puoi prepararti a viverla, non puoi essere pronti a priori. Qst è la sua bellezza, qst è la sua meraviglia : la vita ti coglie sempre alla sprovvista, è sempre una sorpresa. Se hai gli occhi per vedere, puoi constatare che ogni momento è una sorpresa e che nessuna risposta prefabbricata è applicabile.
Inoltre ricorda di non guardarti alle spalle, perché la vita continua a cambiare. Guarda avanti, la strada che hai percorso , l’hai già percorsa; è finita, non portare più il suo peso  dentro di te. Non caricarti inutilmente del peso del passato. Avanza chiudendo i capitoli che hai già letto, non devi rileggerli continuamente. E non giudicare mai qlc del tuo passato in base alla nuova prospettiva del presente, perché ciò che è nuovo è nuovo, incomparabilmente nuovo.
Abbandona il senso di colpa ! Vivere con un senso di colpa significa vivere all’inferno, vivere senza significa avere la freschezza della goccia di rugiada che brilla al sole mattutino, delle stelle che brillano nella notte. Uscite dalle vs. prigioni, siano esse hindu, cristiane, musulmane, gianiste, buddhiste  o comuniste. La Gita fu concepita 500 anni fa, leggetela come una stupenda opera letteraria, ma soltanto così, non di più. Non fatene una regola di vita, perché nella vita odierna non è pertinente.
A un certo punto della Gita o del Corano c’è la parola FINE : la vita non contiene mai la parola fine, ricordatelo ! Rammentatelo sempre.
Dimentica tutto ciò che ti hanno insegnato, nessun altro può prendere decisioni per te.
Accetta tutti i rischi necessari per essere un individuo, accetta tutte le sfide in modo che possano affinarti e fare brillare la tua intelligenza. La verità non è un Credo : la verità è intelligenza totale.
Ma devi preparare in te lo spazio adatto perché possa accadere e lo spazio adatto è la piena accettazione di te stesso così come sei. Non rinnegare niente di te, non scindere il tuo essere, non avere sensi di colpa.
Gioisci! Te lo ripeto ancora : gioisci di essere così come sei !

 
 
 

SOGNO O REALTA'

Post n°73 pubblicato il 06 Novembre 2006 da kola76

Sono seduta al bancone, sto bevendo il mio drink…la mia amica è andata in bagno, colgo l’attimo per guardarmi un po’ in giro. C’è molta gente, il locale è quasi pieno, li osservo..ragazzi che ridono, che si divertono, alcuni ballano, altri bevono, altri scherzano..2 in lontananza si baciano…è come se non sentissi più la musica e vivessi solo d’immagini…ma che ci faccio qui…

Anna non torna più, ma quanto ci mette, me ne voglio andare è stato stupido venire qui, in fondo so già come andrà a finire, non avrei mai dovuto farlo.

Ma quando ho ricevuto il suo sms non ho resistito..è troppo che cerco di stargli lontano, e il dolore invece di diminuire aumenta, ho bisogno di lui, ho bisogno di vederlo, di vedere il suo sorriso, di sentire la sua voce e il suo profumo…anche se solo per un attimo, anche se solo per una sera.

“Eccoti..” è tornata, finiamo di bere e usciamo..”troppo caos dentro preferisco aspettare fuori, tanto adesso arriverà…tu vai pure, poi ti faccio sapere”..l’abbraccio e la guardo mentre si allontana, che fortuna avere un amica così…

“Flo”…oh la sua voce…, un brivido lungo la schiena, il cuore che và a mille, ho paura che possa sentirlo, paura di non riuscire neppure a dirgli ciao…

Mi volto, è già vicino a me, mi stringe la vita e mi bacia il viso…oh il suo sorriso, i suoi occhi, il suo odore e le sue mani su di me….per favore fermate il tempo…

Sorrido, i miei occhi si fermano sui suoi, così scuri, così profondi..sorridono mentre una sua mano passa tra i miei capelli…”si, sono un po’ più lunghi…” gli dico.

Saliamo in auto e ci lasciamo alle spalle il resto del mondo, la musica, il locale, l’altra gente…adesso siamo solo noi 2 e il vento che ci fa compagnia.

Parliamo, ci guardiamo, ridiamo e scherziamo…quanto amo qst suo entusiasmo verso la vita, la sua allegria, la sua vivacità..forse è qst che di lui mi ha colpito di più, il suo modo di vivere, il suo modo di essere con me.

Saliamo in casa, fa freddo...è veramente tardi, quando sono con lui il tempo mi è nemico…ci sediamo sul divano, mi avvicino a lui e le sue braccia mi circondano…”è un abbraccio Flo, è solo un abbraccio” continuo a ripetermi ma per me è l’ancora di salvezza, è il paradiso, è pace, è serenità.

Mi prende il viso tra le mani, mi guarda, mi accarezza, le sue labbra partono dal collo per fermarsi sulle mie…un attimo, un brivido, un istante di pura e semplice felicità. L’istante, il momento eterno.

Chiudo gli occhi…”stringimi per favore..”

Quando li apro, la stanza è buia, sono sdraiata, ma lui non c’è… dov’è ? dove sei ….

Ma sono a casa, sul mio divano..possibile che stessi sognando..era tutto così reale, così vero, così intenso. Mi raggomitolo sotto la coperta, fa lo stesso freddo..si stava così bene tra le sue braccia e adesso devo lottare con la solitudine e col ricordo di un sogno…

Chissà dove sarai…

Il cell mi distoglie dai miei pensieri..uff..un messaggio, ma chi sarà mai…

Mi alzo e … sei tu..si proprio tu, è assurdo… io ti sogno, io ti penso, io ti voglio e tu mi scrivi “ciao piccola, dove sei ? ho voglia di vederti..”

Ma allora non stavo sognando..forse è qst il sogno vero..lui era così reale prima, ma lo è anche qst…e allora cos’è “reale” e cos’è “sogno” ? Quale sottile linea separa le due cose? E possono veramente considerarsi 2 cose distinte ?

Non perdere tempo..rispondi a quel messaggio e vai incontro al tuo destino.

Anche solo per una sera, anche solo per un attimo.

 

 

 
 
 

Sempre e per sempre ( Francesco De Gregori )

Post n°72 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da kola76

Pioggia e sole cambiano la faccia alle persone
Fanno il diavolo a quattro nel cuore e passano e tornano
E non la smettono mai
Sempre e per sempre tu
Ricordati dovunque sei, se mi cercherai
Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai
Ho visto gente andare, perdersi e tornare e perdersi ancora
E tendere la mano a mani vuote
E con le stesse scarpe camminare per diverse strade
O con diverse scarpe su una strada sola

Tu non credere se qualcuno ti dirà che non sono più lo stesso ormai
Pioggia e sole abbaiano e mordono ma lasciano, lasciano il tempo che trovano
E il vero amore può nascondersi, confondersi ma non può perdersi mai
Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai
Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai

 
 
 

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