IL MONDO DI LAMBIl pianeta visto dai grandi occhi silenziosi di lamb |
ATTENZIONE:
ADRIAN, RACCONTO A PUNTATE DI LAMB
E' USCITA LA SETTIMA PUNTATA!!
La trovate come al solito IN FONDO a questa pagina
(BUONE NOTIZIE! LAMB HA SMESSO DI LASCIARSI MORIRE ED HA RIPRESO A SCRIVERE)
BREVE STORIA DI QUESTA IMMAGINE
Scattai questa immagine molti anni fa, ad Albenga, credo fosse il 1987, a quel tempo stavo compiendo un felice percorso di ricerca personale in campo fotografico.
Da allora questa foto ha attirato su di sè i commenti più sdegnati. E' giunto il momento di raccontare la vera storia di questa foto e, magari riflettere sul nostro tempo (l'era delle immagini) e sull'ironia tremenda della sorte che con terribili fatti di cronaca ha reso ancora più immediata l'erronea lettura di un messaggio che non c'è.
Quel pomeriggio una bimba di forse 5 o 6 anni giocava sul balcone di una delle case del centro storico a fare il bagno alla sua bambola, schizzandosi felice nell'estate rovente, quando la testa della bambola si staccò dal busto e cadde dal balcone. Essendo la testa di plastica vuota all'interno, durante il "bagnetto" si era riempita d'acqua , la quale, nell'impatto, fu proiettata all'esterno creando davanti ai miei occhi un'immagine interessante. Scattai immediatamente, tra le proteste dei presenti che, da subito, odiarono per primi questo scatto che io amo, tantissimo, perchè dimostra che il realismo può essere la chiave giusta per farci vedere la magia di un momento, al pari della fantasia in un altro. Di solito è attraverso la fantasia che possiamo vedere la bellezza dove non appare al primo sguardo. Invece qui la nostra immaginazione piena di luoghi comuni ci acceca e non ci fa vedere che la foto ritrae abbastanza evidentemente la scena che ho raccontato,( si vede che è una bambola, o no?) si passa subito ad una lettura simbolica e la si rifiuta. con raccapriccio, biasimando l'autore per l'emozione negativa che....è solo negli occhi di chi guarda.
AREA PERSONALE
COME GOCCE
Sono solo parole, lo sento,
ma mi portano in mare aperto,
poco a poco la notte si fa alta
e il tocco
delle sue mani di sabbia
ci riempie di attimi.
Sono solo pensieri, lo so,
ma perturbano il respiro,
condensandosi così come vedi
come gocce su un fianco di barca.
Come gocce su un fianco di barca,
tu precipiti in lacrime.
A guardarlo da qui,
anche un uccello da preda,
che ti guardasse così,
sembrerebbe un amore.
Ma è un deserto di brividi,
desideri si affrontano
e si scontrano,
e ogni sguardo
è un insetto di sughero
che si estenua
e si infrange
nell'inarcarsi di ognuno.
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DA: TEMPI MODERNI UNA CANZONE DI LAMB
Ci volevano i tempi moderni
per capire che i tempi moderni
non sarebbero stati
un rimedio sicuro
all'angoscia di vivere qui,
nei tempi moderni,
con la paura di vivere adesso,
nei tempi moderni.
Ultimi Commenti
bella64_g il 28/10/06 alle 12:17 via WEB
non è difficile solo ke forse io leggo oltre le righe cosa non comune e credimi la domanda era rivolta a te...cerca di capirmi se vuoi tesò...un abbraccio e buon weekend...kiss gabry
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mari_81 il 26/10/06 alle 20:58 via WEB
ahahah biagio antonacci! blah..!
fratello d'anima....
lo sai i più grandi pensatori, i geni, gli artisti, vivono tutti nello stesso stato d'animo di dick, perduti e chissà se mai più ritrovati, ma sempre accompagnati dalle stesse domande che spengono o addormentano la creatività, la passione, l'amore che ci aveva fatto rinascere nell'adolescenza.. ti bacio lamb "artista"..
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lamb4ever il 26/10/06 alle 12:05 via WEB
Tutti cerchiamo noi stessi, Bella....:-)Nell'immediato Dick sta entrando nel castello, dove accorderà un pianoforte Pleyel. Il che tempo prima avrebbe rappresentato almeno un pezzo di "se stesso". Invece, come hai letto, s'è perso qualcosa per strada. Per questo, più tardi accenderà il Synapticoscillator. Dimmi, sta diventando difficile? Più dei testi di Biagio Antonacci? (Uahuahuah)
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bella64_g il 26/10/06 alle 08:33 via WEB
Dove deve andare dick??? A cercare se stesso???...uhm ok aspetto...un bacio e buona giornata gabry
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lamb4ever il 24/10/06 alle 22:22 via WEB
Hai ragione, in molti aspettano che la storia continui e perciò mi scuso con loro e soprattutto con te che ti esprimi lasciando un commento. Ho avuto un temporaneo "crash psichico", causato dagli eventi della mia esistenza, naturalmente, non dallo scrivere ADRIAN, ma , siccome scrivere è immaginare, e questo è un racconto sull'immaginazione.....mi stava dando leggermente di volta il cervello. Ma presto riprenderò. Baci
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mari_81 il 23/10/06 alle 18:11 via WEB
ehi lamb sono impaziente di leggere la quinta parte del racconto..
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bella64_g il 22/10/06 alle 18:02 via WEB
spero tu abbia passato una serena domenica...un dolce bacio gabry
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uforobot il 21/10/06 alle 08:21 via WEB
dimenticavo...grazie per avermi linkato!
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uforobot il 21/10/06 alle 08:20 via WEB
belli i tuoi versi. incisivi e chiari, senza sbavature...praticamente una fotografia, incisiva e chiara, come quella qui accanto.
a presto.
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bella64_g il 19/10/06 alle 20:38 via WEB
un dolce saluto gabry
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INFO
NOTA
Tutti i testi e le immagini pubblicate su questo blog sono stati creati da LAMB
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