laviolenza

Buona domenica da Fausto. :-)

Non si può non condividere questo tuo sfogo. Però questa volta sono meno indeciso, voterò Sinistra Arcobaleno con più convinzione di quando avevo votato precedentemente turandomi il naso per evitare il peggio. Se non ricordo male in una occasione ho anche votato per Bartolo Ciccardini! Detto questo naturalmente rimangono tutti i problemi della politica, che purtroppo sono in gran parte trasversali, nel senso che coinvolgono tutti i partiti e le strutture politiche. Anche la Sinistra Arcobaleno quindi soffre innegabilmente di verticismo, burocraticismo, chiusura al nuovo che caratterizza tutti i partiti politici italiani. Non credo che ci siano in vista possibilità di miglioramento di queste caratteristiche ormai entrate nel DNA dei partiti italiani. Unica speranza è quella di rendere maggiormente permeabili i partiti, e in particolare la Sinistra Arcobaleno, a spinte che provengano dalla società civile organizzata. Certo questo pre-elettorale non è il momento migliore, ma in futuro chissà? Magari se la Sinistra Arcobaleno avesse un buon risultato elettorale la cosa potrebbe aiutare, o no?

per fortuna che ci sei !!!! non ci saro' .. purtroppo...ma sono felice che tu ci sei e fai queste cose ...

No, non ci credo. Uno scontro duro implica interessi contrapposti, inconciliabili, conflitti ideologici e di interessi. Mi sembra invece che lo scontro sia relativo agli equilibri puramente politici, alla sopravvivenza personale o di gruppo. Molto difficile individuare posizioni politiche e strategiche effettivamente alternative. La mia previsione, ma non ci scommetterei una lira, è quella che sia arriverà ad un accordo fra Partito Democratico e Forza Italia. Quali le forme che presenterà non so proprio, ma se la volete la frase sintetica e qualunquista vi dico che so proprio tutti eguali!

Non mi convince il termine "ispirazione cattolica". Mentre con la Democrazia Cristiana la cosa era più chiara adesso sono pochi i partiti che non si rifanno, almeno parzialmente, all'ispirazione cattolica. Anche gli "atei" sono diventati devoti, i corrotti devotissimi, i mafiosi sono addirittura bigotti, insomma i cattolici dovrebbero avere ampia scelta trasversale e invece il Vaticano interviene e indirizza. La mia impressione è che il Vaticano abbia una sua linea politica, che poco ha a che vedere col cattolicesimo, ma invece sia attento ad equilibri politici e a strategie puramente politiche. La spallata al cattolico Prodi ha contribuito non poco a darla il Vaticano, o no?

influenza diretta: quasi impossibile quantificare. quella indiretta pure ... possiamo solo sommare i voti totalizzati dai partiti di ispirazione cattolica ...

La domanda chiave è: quanti voti condiziona il Vaticano? Noi sappiamo che molti politici sono condizionati per convinzione, per paura o convenienza dalle gerarchie della chiesa, ma gli elettori? Sarebbe interessante conoscere l'influenza diretta del Vaticano sul voto degli italiani.

Che ti aspetti un pano di azione quinquennale? :-)

spero di non leggere solo lamentele ma anche idee e proposte