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IL LECCE SI FA SENTIRE

Post n°22 pubblicato il 10 Ottobre 2008 da mark15m155

IL LECCE PAREGGIANDO CONTRO LA LAZIO, VUOLE DIRE LA SUA IN QUESTO CAMPIONATO DI SERIE A

 
 
 

PRIMO ACQUISTO

Post n°21 pubblicato il 12 Luglio 2008 da mark15m155

LECCE PRESO CACIA

 
 
 

serie a

Post n°20 pubblicato il 27 Giugno 2008 da mark15m155

serie a con merito x il grande lecce.salutiamo padopulo e accoliamo con gioia beretta

 
 
 

Playoff Serie B, multa al Lecce

Post n°19 pubblicato il 13 Giugno 2008 da mark15m155

Multa di 2.500 euro al Lecce per l'accensione di un fumogeno dai suoi
tifosi: così il giudice sportivo sulla gara con l'Albinoleffe.
L'incontro, valido come andata della finale dei playoff di B, e' stato
vinto dai pugliesi per 1-0. Per comportamento scorretto sono stati
ammoniti Diamoutene, Fabiano e Munari (Lecce), e Previtali
(Albinoleffe).

 
 
 

Serie B, finale play-off di andata: AlbinoLeffe-Lecce 0-1

Post n°18 pubblicato il 13 Giugno 2008 da mark15m155

Colpaccio esterno del Lecce che, nella finale di andata dei play-off di
serie B, espugna per 0-1 il campo dell'AlbinoLeffe. Match winner il
centravanti Elvis Abbruscato, in gol al 31' della seconda frazione di
gioco. La gara di ritorno è in programma domenica, con i salentini che
hanno virtualmente un piede in serie A.

 
 
 

Serie B: Il Bologna raggiunge il Chievo in serie A. Lecce ai playoff

Post n°17 pubblicato il 01 Giugno 2008 da mark15m155

L'ultima giornata del campionato di Serie B regala il suo ultimo
importantissimo verdetto: dopo una corsa lunga 42 giornate è il Bologna a poter festeggiare l'accesso diretto in serie A in virtù della vittoria interna per 1-0 contro il Pisa.

Delusione dunque per il Lecce che pur vincendo contro un ormai salvo Vicenza,
non riesce ad accorciare le distanze sui felsinei e dovrà giocarsi le
sue chance di promozione nei Play-off che prevedono questi
accoppiamenti:

Mercoledì 4 giugno and. Semifinali

Pisa-Lecce 
Brescia-AlbinoLeffe


Domenica 8 giugno rit. semifinali

AlbinoLeffe-Brescia
Lecce-Pisa

Le finali di andata e ritorno si giocheranno l'11 e 15 giugno.

Tutto deciso in zona retrocessione dove dove per via dei nove punti di distacco tra Vicenza ed Avellino non si giocheranno i Play-out, con Avellino, Ravenna, Spezia e Cesena già retrocesse.

Ecco tutti i risultati nel dettaglio:

Ascoli - Triestina 3-1
1' Soncin (A), 24' Saverino (A), 54' Soncin (A), 63' Minelli (T)
Avellino - Brescia 1-1
5' Rispoli (B), 9' Pellicori rig (A)
Bologna - Pisa 1-0
9' Marazzina rig. (B)
Chievo - Bari 2-2
7' Iunco (C), 13' Cavalli (B), 17' Iunco (C), 72' Santuorvo rig (B)
Frosinone - Albinoleffe 2-2
22' Evacuo (F), 74' Colacone (A), 90' Evacuo (F), 90' Serafini (A)
Lecce - Vicenza 1-0
18' Angelo (L)
Piacenza - Mantova 3-3
3' Dedic rig (P), 57' Godeas (M), 66' Zammuto (P), 71' Godeas rig (M), 90' Aspas (P), 90' Noselli (M)
Ravenna - Cesena 0-0
Rimini - Messina 3-0
30' La Camera (R), 36' Vantaggiato (R), 65' Ricchiuti (R)
Spezia - Grosseto 2-2
31' Pichlmann (G), 41' Guidetti (S), 71' Eliakwu (S), 74' Lazzari (G)
Treviso - Modena 1-1
24' Bruno rig (M), 36' Lupoli rig (T)

Per le fasi salienti del primo tempo di tutte le partite clicca qui!

Per le fasi salienti del secondo tempo di tutte le partite clicca qui!

Per tutte le statistiche e la classifica della Serie B, clicca qui!

 
 
 

Il Punto sul Lecce: Battere il Vicenza e sperare nella...radiolina

Post n°16 pubblicato il 01 Giugno 2008 da mark15m155

Il Lecce arriva all’ultimo appuntamento per la serie A, carico della
vittoria ottenuta a Messina per 3 reti a 0, che ha visto anche la
“rinascita” di alcuni giocatori, uno su tutti ovviamente il giovane
Vives, autore della doppietta. Una vittoria, quella di domenica scorsa,
che purtroppo però non è valsa il salto in classifica a causa della
vittoria del Bologna negli ultimi minuti.

Sarà sicuramente
importantissimo il risultato della gara contro il Vicenza dell’ex
Gregucci, che il Lecce giocherà domenica al via del Mare, ma lo sguardo
sarà puntato soprattutto a Bologna i ragazzi di mister Ventura (ex
mister giallorosso) ospiteranno il Pisa già proiettato ai play off, e
proprio di queste ultime fasi di gioco ha parlato capitan Zanchetta in
settimana affermando che l’eventualità dei play off non sarebbe una
bocciatura per il Lecce “E’ un anno che diciamo che dobbiamo andare in
serie A e dobbiamo farlo in qualsiasi maniera. Andarci direttamente
sarebbe meglio, ma se devono essere play off che siano, anzi, potrebbe
essere ancora una maggiore soddisfazione”.

Intanto dopo la
partitella infrasettimanale, oggi mister Papdopulo ha raccolto i suoi
in allenamento a porte chiuse al via del Mare, per verificare le
condizioni dei suoi giocatori e predisporre la formazione per
domenica.  Ma per il Lecce è anche iniziato il calciomercato e c’è già
una new entry, infatti l’Us Lecce ha acquistato a titolo definitivo il
cartellino del centrocampista classe ’88 Frank Feltscher che proviene
dal Grasshopper Club Zürich, che milita nella massima serie svizzera.

 
 
 

...con Luca Ariatti

Post n°15 pubblicato il 01 Giugno 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

A 90 minuti dalla verità. Dopo un campionato a tratti difficile, ma
soprattutto esaltante, il Lecce potrebbe centrare nella giornata di
oggi, la promozione diretta in serie A. per farlo è necessario
sconfiggere il Vicenza già salvo al Via del Mare, sperando che il
Bologna non riesca a fare lo stesso contro il Pisa.

In una giornata così importante siamo andati a sentire l’opinione di Luca Ariatti,
uno dei protagonisti della stagione dei salentini, che racconta in
esclusiva per Tuttomercatoweb, le aspettative per la gara di oggi, e le
emozioni che hanno contraddistinto la stagione giallorossa.



L’anno scorso Genoa, Juve Napoli. Adesso voi Bologna e Chievo: è sempre lotta a tre

“Quando ci sono 3 squadre che hanno la media di due punti a partita,
significa che tutte meriterebbero la serie A. diciamo che il campionato
è stato diviso tra le prime 6/7 ed il resto”.



Oggi si decide: ce la farete o pensate ai play off?

“Noi siamo proiettati verso i play-off, sappiamo che difficilmente il
Bologna perderà punti contro il Pisa. I toscani li affronteremo noi”.



A chi dai il merito di questa cavalcata?

“Va diviso tra allenatore, società e squadra. Un team competitivo
allenato da un mister di esperienza e qualità. Tutti hanno fatto il
loro dovere, non bisogna avere alcun rimpianto”.



Sei soddisfatto della scelta di lasciare l’Atalanta per tornare a misurarti con la serie B?

“Ho scelto questa nuova sfida perché dopo due anni all’Atalanta volevo
misurarmi con un altro obiettivo esaltante. Sarò soddisfatto se
dovessimo centrare la promozione, se no proverò un certo rammarico”.



Come va con Papadopulo?

“Allenatore esperto con il quale ho avuto fin da subito un ottimo rapporto, mi ha sempre fatto giocare”.



Per la retrocessione invece è già tutto deciso, senza bisogno dei play out

“Queste ultime due o tre giornate hanno permesso al Treviso di salvarsi, e sono state quelle decisive in questo senso”.



Per te non era la prima esperienza in cadette ria: come cambia la serie B a distanza di anni?

“Ogni volta il campionato di B mi sembra più duro. Nonostante continui
a vincere non riesci mai a staccare le avversarie. Spesso ci è capitato
di vincere ma mantenere inalterate le distanze, è frustrante a volte”.



Come ti sei trovato a Lecce?

“In questi giorni è dura perché il clima è molto caldo. In ogni caso la
società come struttura è prontissima per ritornare ai vertici, basti
vedere che giocatori sono passati da questa parti”.



Che rapporto c’è con la tifoseria?

“Il rapporto è sempre stato ottimo, visti i risultati positivi
ottenuti. Peccato solo per il passo falso nel derby casalingo contro il
Bari, rimedieremo con la promozione”.



Un pregio ed un difetto di questa squadra

“Il pregio è sicuramente quello di non mollare mai. È la nostra dote
principale. Il difetto è quello di sbagliare quelle due o tre partite
decisive, in casa abbiamo buttato troppi punti”.



Qualora dovessi fallire l’obiettivo, come cambierebbe il tuo futuro?

“Qui sto bene, e non penso nemmeno alla possibilità di non arrivare in serie A, sono sicuro che ce la faremo”.

 
 
 

lecce-bari

Post n°14 pubblicato il 24 Maggio 2008 da mark15m155

partita stranissima ma vinta dai nostri cugini.quest'oggi papadopulo  ha sbagliato formazione doveva mettere valdes dal primo minuto  ma non ha fatto cosi , comunque fagnente noi basta che vinciamo sabato 24 e 1 e potremmo dire di stare in serie a diretta visto che il bologna a due gare difficilissime una contro il mantova e l'altra contro il pisa non credo che le vincera tutte e due.proprio per questo per me siamo noi insieme al chievo a salire in A 

 
 
 

Lecce, la A passa per il Bari

Post n°13 pubblicato il 17 Maggio 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Il derby sarà decisivo per le speranze giallorosse di promozione diretta. Gli uomini di Conte, di contro, decisi a riscattare il 4-0 dell’andata.
LECCE, 16 maggio - Lecce e Bari si apprestano ad affrontarsi a Lecce per la ventottesima volta. Mai però un derby ha avuto tanta importanza per i sostenitori giallorossi: reduci dalla prepotente vittoria di sabato scorso a Bergamo contro l'Albinoleffe, sono secondi in classifica e, vincendo le tre gare che restano, a cominciare da quella col Bari, andrebbero in serie A. L'attesa quindi è frenetica sia per il derby sia per le prospettive che un successo aprirebbe agli uomini di Papadopulo in questa volata finale. A questo si aggiunge la determinazione del Bari, ancorchè rimaneggiato, di cancellare il ricordo del secco 4-0 con cui il Lecce vinse al San Nicola la gara di andata.

PAPADOPULO SMORZA I TONI - Il tecnico Papadopulo si è sforzato di rendere meno pesante l'attesa per i suoi uomini: «Ho cercato di far capire ai ragazzi - ha detto - che è una gara da affrontare come tutte le altre, e quindi ci siamo impegnati nel provare schemi, piazzamenti difensivi ed offensivi, calci piazzati. La squadra deve scendere in campo con la massima serenità anche perché i fattori emotivi di una stracittadina non possono aggiungersi a quelli della consapevolezza che in questo incontro ci giochiamo molto». Sotto questo aspetto, Papadopulo ritiene che il Bari sia psicologicamente avvantaggiato perché, dice, «qualunque risultato ottenga non cambia il campionato disputato sinora, mentre per noi un successo è indispensabile per continuare a puntare alla promozione diretta in serie A».

ARDITO OUT. DUBBIO ROSATI-BENUSSI - Ieri e oggi Papadopulo ha fatto svolgere l'allenamento a porte chiuse. Sulla formazione che opporrà al Bari, è stato piuttosto ermetico. L'unico dato certo è che Ardito, infortunato, non andrà neppure in panchina. Poi c'è il dubbio tra i portieri RosatiBenussi. «Ho già deciso - ha dichiarato il tecnico - ma lo comunicherò domani. Sono entrambi bravi e la scelta non si baserà su aspetti tecnici, ma su altri motivi». Cioè, probabilmente, freddezza ed esperienza. Per il resto potrebbe essere confermata in blocco la squadra che la settimana scorsa ha vinto a Bergamo.

IN 25.000 ALLO STADIO - Saranno in 25.000, di cui 2.000 baresi, domani a Lecce sugli spalti dello stadio di Via del Mare per assistere al derby di serie B Lecce-Bari. Per consentire la presenza dei sostenitori ospiti senza rischio di contatto con i leccesi, l'intera curva sud e le adiacenti tribunette distinti dello stadio saranno riservate ai tifosi del Bari. Questo significherà che la capienza dello stadio sarà ridotta di circa 8.000 posti. Particolarmente minuziosi saranno i controlli delle forze dell'ordine. La tangenziale est di Lecce sarà chiusa al traffico nei due sensi di marcia all'imbocco della superstrada per Brindisi in modo da consentire il transito senza problemi degli automezzi provenienti da Bari. Anche nella stazione ferroviaria saranno predisposti particolari controlli, e i tifosi ospiti giunti in treno verranno scortati sino allo stadio.

 
 
 

Lecce, a Bergamo quattro passi verso la A

Post n°12 pubblicato il 11 Maggio 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Parte il Giro d'Italia e il Lecce vince una delle ultime volate per la
serie A, sicuramente non quella decisiva, ma comunque una delle più
importanti. Le residue speranze di promozione diretta per la truppa di
Papadopulo passavano da Bergamo, un campo da espugnare in attesa di
notizie positive da Grosseto. Alla fine, le buone novelle sono due: la
clamorosa sconfitta del Bologna in Toscana, ma soprattutto il sonante
successo dei pugliesi in Lombardia. Uno 0-4 che non ammette repliche,
una sola squadra in campo che non ha avuto rivali. Il capolavoro
tattico di Papadopulo lascia ancora più sbigottiti se si pensa alle
gare che il Lecce ha sbagliato incredibilmente, mancando vittorie che a
questo punto sarebbero state già determinanti.

Ora due derby del Sud consecutivi decideranno le sorti del Lecce. Un
destino che i giallorossi hanno interamente nelle proprie mani.
Stavolta non ci saranno arbitraggi avversi che tengano, ma occorrerà
dare il tutto per tutto nei prossimi due match contro Bari e Messina.
Due formazioni, quella biancorossa e la siciliana, che non hanno più
nulla da chiedere al campionato, ma gli stimoli in gare del genere non
mancano mai e l'obiettivo del Bari - il solo a questo punto - è
senz'altro quello di fermare la corsa del Lecce.

Del derby si parlerà da lunedì, ma oggi il Lecce si presentava a
Bergamo con una formazione piena zeppa di diffidati (alla fine nessuno
ammonito, tranne Zanchetta che non lo era). Papadopulo è ritornato
all'antico, schierando Abbruscato e Tiribocchi in avanti e lasciando
Valdes inizialmente in panchina. Il gran caldo dello stadio Atleti
Azzurri d'Italia ha condizionato la partenza (blanda) delle due
formazioni, ma al termine le condizioni meteo hanno distrutto la
squadra che ha tenuto meno (l'Albino) premiando il Lecce, anche cinico
e spietato.

La prima occasione è per il Lecce e vede Tiribocchi presentarsi
defilato in area di rigore, diagonale verso la porta con deviazione in
corner.La risposta dei padroni di casa è affidata al bomber Cellini, abile a
superare Fabiano sul lato corto dell'area e a far partire un cross che
coglie la parte alta della traversa. Al 34', sul vantaggio del Lecce,
la firma di Abbruscato: l'ex granata crossa in mezzo, Zanchetta non
aggancia, ma Coser è spiazzato. Per Tiribocchi segnare lo 0-1 è facile
come scartare una caramella.

Rabbiosa, ma controllata dalla difesa giallorossa, la reazione
dell'AlbinoLeffe. Prima Serafini svetta su un corner, palla alta sulla
traversa; poi Cellini riceve un pallone in profondità, controlla
magistralmente e con una girata impegna severamente l'ottimo Rosati.
Sul finire del tempo, Ruopolo appoggia un pallone a Carobbio che tenta
il tiro da lontano senza inquadrare la porta salentina.

In apertura di ripresa ancora il portiere del Lecce al proscenio: prima
devia in angolo un cross tagliente di Peluso, subito dopo Ruopolo
(servito da Cellini) si presenta tutto solo davanti alla porta, ma la
deviazione del sostituto di Benussi è fenomenale. Al 70' il Lecce mette
in ghiaccio la partita, con Zanchetta che calcia una punizione dai
venti metri, palla nell'angolino alla destra dell'incolpevole Coser. I
seriani non si perdono d'animo e pungono ancora con Ferrari, il cui
diagonale termina prima di pochissimo a lato della porta giallorossa,
poi il tiro del giocatore di Gustinetti è respinto di piede, sul primo
palo, da Rosati.

Papadopulo gestisce al meglio i cambi. Corvia in campo mette scompiglio
da subito, impegnando Coser su un diagonale poderoso. Sul corner.
battuto dall'altro neo-entrato Valdes, Polenghi anticipa portiere e
difesa lombarda ed infila per la terza volta Coser. Il Lecce dilaga,
segnando anche lo 0-4. E' l'89' quando Ariatti serve Corvia sul filo
del fuorigioco, l'ex attaccante del Siena supera Coser con un delizioso
esterno destro.

Per il Lecce è il secondo 0-4 della stagione dopo quello sul campo del
Bari, prossimo avversario. La terza vittoria esterna di fila per la
squadra di Papadopulo apre scenari fino a ieri impensabili ed insperati.

 
 
 

Serie B: Lecce, grande impresa con l`AlbinoLeffe

Post n°11 pubblicato il 11 Maggio 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Il Lecce passa alla grande sul campo
dell`Albinoleffe. Quattro a zero il risultato a favore della squadra
allenata da Papadopulo che con una gara molto attenta ha bloccato il
gioco degli avversari. Un pasticcio tra Coser e Foglio al 34` del primo
tempo ha consentito a Tiribocchi di sbloccare il risultato: per il
bomber e` la 16.a rete nel campionato cadetto.

Nella ripresa
il gol su punizione di Zanchetta al 25`. Il Lecce dilaga poi nel
finale, chiudendo la partita con le reti di Polenghi al 41` e Corvia al
44`. Un successo importantissimo, quello dei salentini, che in
classifica agganciano l`AlbinoLeffe al secondo posto: ma grazie al
vantaggio negli scontri diretti (all`andata fini` 3-0, sempre per il
Lecce), in caso di arrivo a pari punti la promozione diretta sarebbe
per gli uomini di Papadopulo, mentre all`AlbinoLeffe toccherebbero i
playoff.

 
 
 

Papadopulo: "Voglio comunque essere ottimista"

Post n°10 pubblicato il 03 Maggio 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

E' molto amareggiato Beppe Papadopulo a fine gara. Commenta così il
pari contro il Mantova: "E' stata una gara in cui voglio comunque
vedere un segno positivo del destino. Mi riferisco alla parata di
Rosati sul rigore. Se non ci fosse stato l'infortunio di Gabrieli in
settimana non sarebbe stato neanche nella lista dei convocati"


Il tecnico, al di là della scaramanzia, continua: "La squadra ha
profuso il massimo impegno e peccato che qualche decisione arbitrale
non condivisibile a mio modo di vedere abbia avuto un peso sullo
svolgimento della partita". Papadopulo si riferisce alla espulsione di
Diamoutene che ha fatto saltare qualche meccanismo: "Io avevo la
visione non disturbata da frapposizioni di altri giocatori: ho visto
che il fallo è stato causato da Godeas. In ogni caso abbiamo avuto
molte occasioni, sino all'ultimo istante di partita, quando hanno
salvato sulla linea. Onore al Mantova, cui farò ulteriori e sinceri
complimenti se continuerà a onorare questo campionato sino alla fine
così come ha fatto qui al via del Mare".


Adesso è necessario non demordere: "Assolutamente - conclude - siamo
in salute, in buona forma fisica, non ho nulla da rimproverare ai miei.
Bisogna incoraggiare i ragazzi e star loro vicino. Proprio come ha
fatto questo straordinario pubblico che non ha smesso un attimo di
sostenerci".

 
 
 

Tiribocchi: "Un errore è stato pagato caro, poi nel secondo tempo abbiamo recuperato"

Post n°9 pubblicato il 20 Aprile 2008 da mark15m155

Tiribocchi, autore del gol del pareggio, valuta il peso del punto in
classifica derivato da quella rete: "Alla fine, per come si erano messe
le cose, direi che è guadagnato. Abbiamo commesso un errore e lo
abbiamo pagato caro. Poi abbiamo recuperato e potevamo anche meritare
qualcosa in più. In ogni caso è stata una bella partita e faccio i
complimenti anche al Pisa perchè ha espresso un buon gioco".


"Il cambio del modulo ci ha fatto correre di più in mezzo al campo -
continua l'attaccante - ma nel secondo tempo abbiamo ripreso il filo
conduttore". A chi gli chiede se non si tratti di una occasione
sprecata, nella corsa alla piazza utile per la promozione diretta,
Tiribocchi risponde: " Lo sapremo alla fine. Giochiamo ora gara dopo
gara, vedremo come la classifica si assesterà. Stanchezza? No, la
condizione c'è - conclude - Certo non si può pretendere che si sia
freschi come a ottobre, novembre, ma siamo in condizioni di arrivare
alla meta".

 
 
 

Papadopulo: "Un risultato a metà"

Post n°8 pubblicato il 20 Aprile 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Papadopulo esprime il suo pensiero a caldo, dopo il pari maturato al
via del Mare, contro il Pisa: "Sul gol del vantaggio avversario c'è
stato un errore collettivo della difesa, che non ha interpretato nel
modo giusto l'atteggiamento da tenere. Per il resto posso dire che
abbiamo giocato, dopo dieci minuti di black out seguiti al loro
vantaggio, sempre proiettati in avanti. Basta a testimoniarlo il numero
di corner:  11 in totale".


Continua l'allenatore giallorosso: " Siamo stati anche sfortunati,
perchè Zanchetta su 4/5 punizioni, che possono essere concesse a
partita,   ha grande probabilità di trasformarne una in gol. E' un
risultato che poteva esser diverso. Il pareggio ha portato un punto da
prendere in ogni caso in considerazione come positivo. Siamo sempre lì,
con il fiato sul collo del Bologna. Oggi ho dovuto schierare una
formazione che a centrocampo è per sua natura più propositiva:
Zanchetta, Vives, Munari, Valdes. In altri casi abbiamo interdetto di
più il gioco avversario, ma non potevamo fare diversamente".


Qualcuno, commmentando la classifica, gli ricorda che, quella di
oggi,  potrebbe essere una occasione persa: "Di occasioni ne abbiamo
perse tante. Quella contro il Chievo, quando abbiamo avuto
l'opportunità di trasformare il rigore, quella contro il Brescia, dove
abbiamo avuto non meno di 10 palle gol. Oggi abbiamo recuperato e non
era facile, anche perchè il Pisa, dopo il vantaggio si è chiuso".


In ogni caso è stata una gara bella da vedere e giocata ad alto
livello:"Ritengo di sì, anche se il risultato è venuto fuori solo a
metà. Cosa cambia ora? Nulla di nuovo al momento: dobbiamo continuare a
camminare e vedere cosa accade sugli altri campi. Non ha senso dire che
domenica dobbiamo vincere, perchè dopo quella gara diremo la stessa
cosa della partita con il Mantova".

 
 
 

lecce-pisa 1-1

Post n°7 pubblicato il 20 Aprile 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Tra Lecce e Pisa finisce in parità al via del Mare per 1-1. Una
partita difficile come preannunciato. Il gol del vantaggio è del Pisa
con Kutuzov che riesce a finalizzare su un cross di Cerci, libero di
scendere sulla fascia destra con troppa facilità in questa occasione. I
giallorossi soffrono il vantaggio avversario e per almeno 20' subiscono
le azioni dei nerazzurri.


Si riorganizzano le fila salentine sino al gol del pari realizzato
da Tiribocchi al 40' che raccoglie un cross di Diamoutene. Il Lecce
chiude in crescendo, ma il Pisa controlla. La punzione battuta da
Zanchetta al 49' ottenuta per un fallo su Valdes, si stampa sulla
traversa.

 
 
 

INNO LECCE

Post n°6 pubblicato il 19 Aprile 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Terron Fabio, Don Rico, Treble & Nandu Popu Tutte in aria le
bandiere giallorosse Tutte in aria le bandiere giallorosse Tutte in
aria le bandiere giallorosse Cu lu suonu delle 3 esse Giallurussu é lu
culure comu lu sule, comu lu core Unu é fuecu e l'autru é amore pe la
gente ca ene a cantare Giallurussu é lu culure comu lu sule, comu lu
core Unu é fuecu e l'autru é amore pe lu lecce ca stae a sciucare Moi!
Tuttu lu stadiu cu le manu all'aria azzane doi in segnu de vittoria Lu
Lecce ete na squadra seria Ca allu salentu ni dae gloria Giallurussu é
lu culure comu lu sule, comu lu core Unu é fuecu e l'autru é amore pe
la gente ca ene a cantare Forza Lecce cantu, ma nu su violentu Comu la
gente ca ria dellu salentu Insieme a tutti i ragazzi che sono in campo
ulimu cu redamu ca lu Lecce ha bintu E puru ca ncede problemi nui stamu
sempre sereni se in campu nc'ete undici campioni pronti a tutte le
situazioni Forza Lecce! Gioca Lecce! Segna Lecce! Vinci Lecce! Noi in
campo vogliamo undici rocce Sulle fasce tenimu do frecce Lu portiere cu
le para tutte De la difesa lu giocu riparte Moi versu la porta
avversaria lu centrucampu ria intra l'aria lu centruavanti pijia la
palla e tira Gol! Pe la vittoria Giallurussu é lu culure comu lu sule,
comu lu core Unu é fuecu e l'autru é amore pe la gente ca ene a cantare
Giallurussu é lu culure comu lu sule, comu lu core Unu é fuecu e
l'autru é amore pe lu lecce ca stae a sciucare Sciamu moi sciamu tutti
all'aria cu le manu unu pe tutti e tutti quanti pe unu uniti insieme pe
la squadra ca amamu forza lecce nui sempre redamu. Quista é la cosa ca
a mie me mpaccisce quannu lu sport é capace cu unisce tante persone
puru ca su diverse comu la musica ca sempre nci riesce Forza Lecce!
Gioca Lecce! Segna Lecce! Vinci Lecce! Tutte in aria le bandiere
giallorosse Cu lu suonu delle 3 esse Giallurussu é lu culure comu lu
sule, comu lu core Unu é fuecu e l'autru é amore pe la gente ca ene a
cantare Giallurussu é lu culure comu lu sule, comu lu core Unu é fuecu
e l'autru é amore pe lu lecce ca stae a sciucare Giallurussu.
Giallurussu!Giallurussu. Giallurussu! Abbasciu allu salentu nui tifamu
pe lu lecce Ca lu tenimu an'capu e lu tenimu intra lu core Abbasciu
allu salentu nui brusciamu pe lu lecce Ca lu tenimu an'capu e lu tenimu
a'mpiettu! Giallurussu. Giallurussu! Giallurussu. Giallurussu!
Giallurussu. Giallurussu! La sai na cosa, la sai na cosa la squadra mia
ede meravigliosa La sai na cosa, la sai na cosa se chiama lecce e bede
vittoriosa Giallurussu. Giallurussu! Giallurussu. Giallurussu!
Giallurussu. Giallurussu! Ca quannu crisce, crisce buenu e la sai Lu
lecce nuesciu sempre de chiui Ca quannu crisce, crisce buenu e la sai e
ince pe tutti nui moi Giallurussu é lu culure comu lu sule, comu lu
core Unu é fuecu e l'autru é amore pe la gente ca ene a cantare
Giallurussu é lu culure comu lu sule, comu lu core Unu é fuecu e
l'autru é amore pe lu lecce ca stae a sciucare.

 
 
 

Diritti Tv, avviata istruttoria

Post n°5 pubblicato il 19 Aprile 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

"L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato
un'istruttoria per verificare se la Lega Calcio, anche attraverso
delibere associative, abbia limitato la facoltà delle squadre del
Campionato di calcio di Serie B di commercializzare autonomamente i
diritti di trasmissione delle partite disputate, ponendo in atto
condotte lesive della concorrenza". Lo comunica una nota antitrust.

Nella
nota l'Antitrust annuncia anche la conclusione dell'istruttoria dovrà
essere "entro il 15 aprile 2009". "L'Autorità - spiega ancora il
garante - intende accertare se i comportamenti di Lega Calcio, che non
ha concluso alcun accordo relativo al campionato cadetto, siano tesi
unicamente a preservare il proprio ruolo di negoziatore unico". Secondo
il garante "in realtà la nuova disciplina sui diritti del calcio
prevede la possibilità, nella fase transitoria, cioé fino al 2010, che
i singoli club vendano separatamente i diritti non ancora ceduti, sia
pur previa autorizzazione della Lega stessa. In questo modo, la
condotta della Lega potrebbe aver negato ai tifosi la possibilità -
sempre secondo l'Autorità - di seguire le partite attraverso diverse
piattaforme trasmissive, pregiudicando anche l'interesse degli
operatori della comunicazione ad acquisire contenuti di rilievo per il
proprio palinsesto". 

 
 
 

Papadopulo: "Il Pisa una buona squadra che ha ottimi giocatori"

Post n°4 pubblicato il 19 Aprile 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Papadopulo parla di Lecce - Pisa: "Ogni partita ha una sua storia,
mi auguro possa essere una bella gara. Abbiamo il massimo rispetto
dell'avversario, capita che si possa giocare più o meno bene, ma il
risultato può anche venir fuori da un episodio. Se di fronte ci sono
due squadre che hanno 69 e 63 punti significa che ci sono delle
qualità. Peccato non essere entrambi a ranghi completi, ma sono certo
che chi scenderà in campo sarà altrettanto efficace, sia nel Lecce che
nel Pisa".


Il tecnico toscano parla di "una buona squadra che poteva contare
sin dall'inizio di questa stagione su giocatori che hanno acquisito una
autostima giustificata dai risultati. Un gruppo che è cresciuto,
guidato da un ottimo allenatore all'altezza della situazione, in grado
di dare le dritte per raggiungere l'obiettivo".


Secondo Papadopulo "si giocherà da parte di tutte e due le squadre
in funzione offensiva" e a proposito dell'assetto in campo, vista la
disponibilità di Angelo, afferma che "sarà un centrocampo a 5, anche
senza due pedine come Ariatti e Ardito. Le soluzioni ci sono anche
grazie alla disponibilità ad adattarsi ed interpretare il ruolo da
parte di chi è chiamato a sostituire gli assenti".


In avanti il dubbio c'è sempre: "Vedrò quale soluzione adottare. Ho
diverse possibilità, Konan compreso che sta recuperando e migliorando
di settimana in settimana. Valdes? Ho molta fiducia nel giocatore e
nella sua professionalità. Nell'anno e mezzo che è stato con me ha
realizzato un numero di gol decisamente superiore ad altre stagioni in
cui era forse utilizzato di più ma con esiti diversi. Ha giocato di
meno, è vero, ma ha segnato di più. Io credo che sia emerso in modo
chiaro il suo valore anche per le modalità con cui è stato messo in
condizioni di esprimersi qui nel Lecce, per i cui colori, ne sono
certo, darà il massimo sino alla fine".

 
 
 

CALCIO - TV = CAOS! 

Post n°3 pubblicato il 18 Aprile 2008 da mark15m155
Foto di mark15m155

Un caos figlio dei tempi, un guazzabuglio dal quale sembra complicato tirarsi fuori. In un momento in cui il calcio avrebbe bisogno di un potente rilancio, ci accorgiamo che il gioco più popolare al mondo, qui in Italia, rischia la paralisi. E non per ragioni riconducibili allo sport stesso, ma alla gestione che di questo se ne fa, appiattendosi (forse inevitabilmente ma di sicuro rischiosamente) sulle corpose entrate derivanti dalla cessione dei diritti TV ad emittenti del calibro di Sky. E il rischio, appunto, è che nel momento in cui tali risorse vengono meno si minaccia addirittura lo stop a tempo indeterminato, mentre il calendario sembra già scoppiare di appuntamenti con numerose partite infrasettimanali.

Non c'è pace, dunque, per questo calcio, soprattutto quando si parla di Serie B, vittima designata del sistema calcio-pay TV. Proprio la gestione delle risorse provenienti dalla cessione dei diritti televisivi, infatti, ha determinato una frattura senza precedenti tra Serie A e Serie B, con la prima in grado di dirottare nelle proprie casse (per lo più in quelle già colme dei club più prestigiosi) la quasi totalità di questo flusso di danaro, lasciando gli sgoccioli alle società di Serie B, ormai non più comprimarie in quello che è definito "spettacolo-calcio" ma lontanissime parenti che provano a restare a galla in un mare di difficoltà economiche, rivendicando diritti che vengono ignorati o, nella migliore delle ipotesi, elargiti con malcelato fastidio da chi egoisticamente giustifica tale squilibrio facendosi forte del proprio smisurato bacino di tifosi. E qui varrebbe la pena aprire una parentesi, dato che è sotto gli occhi di tutti che proprio con l'avvento delle pay-tv i grossi club non solo hanno visto crescere smisuratamente i mezzi finanziari a propria disposizione ma, di fatto, hanno fagocitato gran parte del bacino di tifosi delle realtà provinciali, in passato unica vera risorsa economica dei piccoli club, tracciando un allarmante divario con la Serie B e decretandone una perdita di importanza senza precedenti e che mal si concilia con i costi ormai fuori portata per le squadre che vi militano.

Se a tutto ciò si aggiunge la mancata lungimiranza di chi, anche nella serie cadetta, non ha saputo spuntare un contratto pluriennale con Sky nella stagione in cui la Serie B annoverava tra le proprie fila Juventus, Napoli, Genoa, Bologna ecc. accontentandosi della logica del "tutto e subito", il quadro diventa sconfortante. E' probabile che vi sia stato un errore di valutazione, illudendosi che la Juventus avrebbe sostato almeno un paio d'anni a causa del notevole handicap con cui avrebbe dovuto affrontare il campionato. E sappiamo tutti com'è andata a finire...

Ora, dunque, ci si ritrova punto e a capo, in una situazione disastrosa, in costante fibrillazione, con le solite schizofreniche prese di posizione, quasi bastasse la minaccia di uno sciopero per uscire da una condizione ormai cronicamente paradossale. E con le loro risoluzioni dimostrano ancora una volta che le scelte sono dettate unicamente da ragioni di profitto economico e mai tenendo in considerazione i sacrosanti diritti del tifoso, il fulcro grazie al quale il pianeta-calcio può ruotare. Anticipi, posticipi, spostamenti, scioperi, scandali, decreti e quant'altro stanno frastornando l'utente finale, ma nessuno sembra curarsene. In questo marasma generale, nessuno sembra accorgersi che il tifoso non ne può davvero più e si sottovaluta il rischio che, continuando di questo passo, chi alimenta la terza industria del paese lascerà al proprio destino il gioco che gli è stato soffiato via e distrutto.

E a quel punto sarà il collasso del calcio, c'è da scommetterci.

 
 
 
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