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Giunta alla terza edizione, il Premio Giornalistico Vienna da Fuscaldo, raccoglie attorno a se nomi importanti della editoria e del giornalismo calabrese e nazionale

La III^ edizione Premio giornalistico "Vienna da Fuscaldo" chiama a raccolta la stampa al gran completo, e premia i rappresentanti della carta stampata, della radio e della tv. Un premio, quello ideato dall'amministrazione comunale di Fuscaldo, patrocinato dall'ordine dei giornalisti della Calabria, che ha ormai assunto connotati nazionali, lo si denota non solo per l'attenzione dei media, ma anche dalla lista dei premiati. Francesco Occhiuzzi e Maria Rosaria Lattari, mercoledì sera, hanno condotto una serata fuori dai schemi proposti dai soliti "premi", all'interno di un salotto splendido, da poco recuperato, come quello di Piazza Indipendenza. A dar loro "una mano" sono

stati anche i fuori programmi proposti da Antonella Grippo improvvistatasi, simpaticamente e vulcanicamente, cantante e show-girl. Ed allora eccoli i premiati Ferdinando Adornato- editore Liberal; Anna Piras - Tg1 Europa; Pino Nano - Tg3 Calabria; Arcangelo Badolati - Scrittore/Gazzetta del Sud; Antonella Grippo - conduttrice televisiva/Telespazio Tv; Franco Cristofaro - editore; Gianluca Pasqua - Teleuropa Network; Alessia Principe - Calabria Ora; Mimmo Abramo - Il Quotidiano della Calabria; Marianna De Luca - Radio Azzurra. L'amore per la terra di Calabria la caparbietà dei giornalisti a raccontare sugli organi di stampa una Calabria diversa da

 quella che molte volte può apparire agli occhi di chi non la conosce veramente hanno particolarmente colpito Anna Piras che in tutti i suoi colleghi calabresi ha denotato questo filo conduttore "molto raramente riscontrato in altre realtà territoriali". Il premio "Vienna da Fuscaldo" ha riservato uno spazio del tutto particolare a un "Cantastorie" d'eccezione come Otello Profazio che ha raccontato nel corso della sua lunghissima carriera, "ho cantato per tre generazioni - ha asserito - e mi preparo a cantare per la quarta", le storie e le tradizioni di una terra unica. La settimana dedicata alla Madre di S. Francesco continua con il Festival del cinema di scena al nuovo Auditorium per terminare domenica con il concerto di Arisa.