Lente Ingrandimento

Costituzione di comitato civico contro i rifiuti tossici

I sindaci del tirreno cosentino convocano i parlamentari calabresi

I sindaci del tirreno cosentino uniti contro la nave dei veleni. Potrebbe essere il titolo di un film dalla trama dal retrogusto macabro, ma che invece rispecchia la realtà, quella che tutti gli abitanti del litorale tirrenico della provincia di Cosenza hanno scoperto e che riguarda rifiuti tossici pericolosissimi. Questo oltre a scatenare la psicosi collettiva che sta avendo ricadute economiche anche sul tessuto sociale come nel caso dei pescatori di Cetraro, ha determinato una presa di posizione delle istituzioni. Le ultime in ordine di tempo la costituzione di un comitato civico permanente ed una lettera di sindaci ai parlamentari calabresi con la quale si convocano gli stessi ad un incontro che si terrà a Roma in Piazza Colonna, martedì 20 alle ore14,00. Nella stessa emerge in modo drammatico l'allarmismo amplificato anche dall'interessamento dei media nazionali al fenomeno in questione. "Onorevoli Deputati e Senatori - si legge nella missiva -ci rivolgiamo a voi in merito alla nota vicenda riguardante il relitto ritrovato al largo delle coste dell’alto Tirreno cosentino; quella che i media semplificando chiamano la "nave dei veleni", riguardo la quale, nella nostra qualità di Sindaci, abbiamo inteso costituire un "Comitato permanente", per agire unitariamente a tutela dei cittadini che siamo chiamati a rappresentare. Nell’attesa che gli organi inquirenti facciano luce su quello che è realmente avvenuto nei decenni scorsi al largo delle nostre coste e nei nostri territori, vi è al momento una sola certezza: la presenza di un relitto, nelle profondità del mare al largo di Cetraro,

 che potrebbe contenere sostanze radioattive o comunque altamente tossiche,  inquinanti e nocive". A tal fine i sindaci chiedono con forza che "Per fugare ogni dubbio e per restituire serenità ai cittadini di questo territorio occorre agire con urgenza, rimuovendo il relitto ed effettuando tutte le analisi e gli accertamenti che il caso impone, nonché bonificando la zona interessata.E’ necessario pertanto che il Governo agisca immediatamente!". Da qui l'invito ai parlamentari Calabresi: "Non potendo procrastinare oltre questo intervento, convochiamo i Deputati ed i Senatori calabresi ad un incontro da tenersi a Roma, martedì 20, alle ore 14,00 in Piazza Colonna al fine di adempiere alla diffida con la quale i Sindaci intimano al governo nazionale a rimuovere il relitto ritrovato a largo di Cetraro, che si allega, e coordinare azioni comuni che incalzino il Governo. Saremo presenti con le fasce tricolori! I cittadini di questo territorio non possono aspettare oltre; non possono tollerare ulteriori ritardi o ambiguità dalle istituzioni governative; non possono, come avvenuto in passato, essere abbandonati al proprio destino".