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...fini la comédie

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Dafne e Robert, la storia continua.

Post n°101 pubblicato il 13 Giugno 2011 da padmaja
 
Tag: fla

 

 

Rieccomi al mio secondo appuntamento, come ospite, dalla cara Liliana e come da voi richiesto, vi propongo il seguito della favola di Dafne e Robert.

Grazie a tutti!

 

Riepilogo:

"Dafne era una ragazza che amava scrivere ed inventare storie e in un giorno come tanti, i suoi sogni si realizzarono.

Una notte, un ragazzo misterioso, la accompagnò in un bosco, vicino a casa, scoprendo poi che lui era il principe delle fate di quel luogo.

Le fece conoscere il mondo che lei aveva sempre desiderato, avvolgendola con la magia di quei luoghi fatati.

Il suo cuore era pieno di gioia perché le venne proposto di diventare la principessa delle fate.

Il suo sogno svanì all’alba, quando al suo risveglio, si ritrovò nella sua stanza. Ma in mano teneva ancora stretta a se la coroncina di fiori, regalatole dalle Fate del Bosco.

Orsù dunque, era stato solo un sogno o aveva ancora la speranza di rivedere il suo amato principe?"

 

 Dafne e Robert, la storia continua.


Al risveglio, quel mattino, Dafne aveva i pensieri confusi. Stringeva ancora in mano la coroncina di viole e di rose, donatole dalle Fate del Bosco.

Si stava facendo tardi e suo padre l’aveva già chiamata più volte per fare colazione assieme alla famiglia.

Scese in sala da pranzo e sua madre e le sorelle videro sul suo viso dei cambiamenti. I suoi occhi erano di un bellissimo color nocciola e brillavano come non mai. Quegli sguardi erano pieni di domande, ma Dafne fu vaga nelle risposte, dicendo solo che aveva fatto un bellissimo sogno.

La giornata passò veloce e lei non vedeva l’ora che arrivasse la sua amica notte.

 


Quando il tramonto baciò gli ultimi raggi del sole, il cuore di Dafne cominciò a battere forte.

Si congedò dalla famiglia molto presto quella sera, dicendo che era molto stanca, ritirandosi così nella sua stanza.

Non andò di certo a dormire, anzi si mise alla scrivania a scrivere un’altra avventura, finché gli occhi divennero pesanti.

Sentiva che il sonno la stava avvolgendo lentamente.

Ma ad un tratto qualcuno lanciò un sassolino sulla finestra. Si alzò di scatto e col cuore in fibrillazione andò a vedere.

L’emozione la travolse! In giardino c’era il suo amato principe Robert.

Si calò dalla finestra, come aveva fatto la sera precedente e gli corse incontro, baciandolo appassionatamente.

 



Erano passate solo poche ore dal loro ultimo incontro e ne aveva sentito terribilmente la mancanza. I baci di Robert avevano un gusto dolcissimo e baciarlo era come toccare il cielo con un dito.

Robert la portò via alla svelta, riconducendola dalle Fate del Bosco, dicendole:”O mia amata Dafne, principessa delle fate, ho sentito il tuo cuore spezzarsi e il tuo dolore è stato sentito da tutti noi.

Purtroppo la gelosia di mio fratello Jack ha fatto si che tu tornassi nel tuo mondo, ma l’ho portato davanti al Gran Consiglio della Magia, spiegando loro che finalmente avevo trovato la nostra principessa, esiliata nel mondo degli umani.

Il Gran Consiglio mi ha dato il suo benestare e quindi sono tornato a riprenderti, per condurti a palazzo.

Tutti sono in ansia, perché vogliono conoscerti e tanta è la loro curiosità.”

Dafne piangeva di gioia, correndo a perdifiato accanto al suo Robert.

Arrivati a destinazione, davanti a lei, si aprirono le porte del Regno della Magia. Tutti gli abitanti le diedero il benvenuto, chiedendosi però, perché lei, la principessa, non avesse le ali.

 



Arrivarono al cospetto del Re Foster, che l’abbracciò affettuosamente, come fosse sua figlia.

Le porsero un grande libro, rilegato con corteccia di Betulla e cosparso di polvere di fata.

 


Ecco, il Sacro Giuramento era in corso. Dafne si sarebbe impegnata a mantenere la pace nel mondo della Magia, proteggendo gli esseri della Natura e le sue fedeli fate, regnando accanto al suo amato principe Robert.

Le assicurarono anche, che la sua famiglia non avrebbe sofferto per il suo allontanamento, perché, grazie alla magia, avrebbero rimosso i ricordi. Così facendo, non avrebbero sofferto e lei si sarebbe potuta dedicare pienamente al suo nuovo mondo.

Dafne era radiosa e sapere che la sua famiglia sarebbe stata al sicuro, non aveva prezzo.

Ora era ufficialmente la Principessa delle Fate e a giuramento compiuto sentì un brivido correrle giù per la schiena, sentendo uno strano formicolio.

D’istinto spalancò le braccia e sentì nascere dal suo corpo due immense ali.

 


Sembravano ali di farfalla ed erano tempestate di polvere diamantata.

Robert la guardò con ammirazione e l’abbracciò, stringendola forte a se.

Una nuova era stava per aver inizio.

Dafne e Robert si amavano alla follia e vollero ben presto sposarsi.

Le nozze furono un momento memorabile e vennero invitati tutti gli abitanti del Regno della Magia.

Fu un giorno di grande emozioni e di speranza.

Dafne era un’ottima principessa, dal cuore buono e giusto.

Assieme al suo sposo visitarono i regni vicini, per discutere dei problemi di ognuno, decidendo sul da farsi.

C’era ancora molto lavoro da fare, ma niente era impossibile per gli esseri fatati.

I mesi passarono e l’equilibrio della Natura portò presto ordine tra gli elementi.

Un bellissimo giorno, Dafne diede alla luce una meravigliosa bimba, la sua fatina Aubrey.



Ora il Regno delle Fate era al sicuro, con una nuova erede e con la speranza rinnovata per il futuro.

Molti secoli di pace si susseguirono e per Dafne, ogni giorno in quel mondo fatto di pura magia, era una nuova avventura, una sorpresa continua.

Al suo fianco Robert la proteggeva con dolcezza e il suo cuore era colmo d’amore. Ora anche lui aveva trovato la pace, accanto alla sua sposa e alla sua bimba.

Il Bosco delle Fate aveva i suoi nuovi regnanti e la Magia avrebbe avuto un futuro.

Gli alberi ora abbondano di polvere di fata e col permesso della principessa Dafne, ne faccio dono a voi cari amici,


 

affinché possiate esaudire i vostri desideri, viaggiando nei sogni, dove li, tutto si può realizzare.

 


 

Buona lettura

 



 

 

 

THE END

 

fla


 (immagini tratte dal web)


 
 
 
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