Creato da ilcorrierediroma il 16/10/2012

Emozioni Vitali

Libero di Me

 

oscurare

Post n°3026 pubblicato il 10 Settembre 2024 da ilcorrierediroma
 

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Ma come mai oscurate 7 profili di cui 6 in privato?

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E neppure ci si rivolge a chi accetta segnalazioni senza vizi.

Ci rivolgeremo direttamente alla Sede legale di Libero.

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Complimenti a tutti gli incivili scorretti

che soggiornano sereni in questo contesto.

Tutti si trovano..eccome specialmente chi abusa di potere

e gli iscritti sono trattati senza diritti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

risuonare nell'eternità.©

Post n°3025 pubblicato il 10 Settembre 2024 da ilcorrierediroma
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel cuore di un antico bosco, dove gli alberi si intrecciavano come amanti,

vivevano due anime legate da un amore profondo e misterioso.

Lui, un giovane poeta con gli occhi del colore del cielo al crepuscolo,

e lei, una cantante con una voce che poteva far vibrare le stelle stesse.

Le loro case erano vicine, separate solo da un ruscello

che scorreva tra le radici degli alberi.

Ogni notte, quando la luna si specchiava nell'acqua,

i due amanti si incontravano lungo il corso d'acqua.

Le loro voci si mescolavano,

creando melodie che sembravano nascere direttamente dalle onde.

La gente del villaggio diceva che le loro canzoni erano magiche,

che avevano il potere di guarire le ferite dell'anima e risvegliare

i sogni sepolti nel cuore. Ma nessuno sapeva il segreto di quelle voci.

Non erano le loro gole a cantare, ma l'acqua stessa.

Una notte, mentre si tenevano per mano, si avventurarono più a valle,

dove il ruscello si allargava in una piccola cascata. Lì, con i piedi nell'acqua,

si guardarono negli occhi e iniziarono a cantare.

Le note si alzarono, avvolgendo i loro corpi come un abbraccio invisibile.

L'acqua rispose, danzando tra le rocce e le foglie.

Le voci dei due amanti si fusero con il flusso, e improvvisamente,

l'intero bosco sembrò risvegliarsi.

Gli alberi si piegarono, le stelle brillarono più intensamente e gli animali

si radunarono intorno alla cascata.

Quella notte, l'amore dei due cuori innamorati si trasformò in qualcosa di etereo.

Le loro voci non appartenevano più solo a loro, ma a tutto ciò che li circondava.

L'acqua portava via il dolore e la solitudine,

e ogni goccia diventava una nota di speranza.

Da allora, il ruscello divenne un luogo sacro.

Le persone venivano da lontano per ascoltare le canzoni dell'acqua

e per cercare conforto nelle sue onde.

Ma solo i due amanti sapevano la verità:

le loro voci erano il dono di un amore che superava il tempo e lo spazio.

E così, ogni notte, si tenevano per mano,

cantando insieme mentre l'acqua danzava intorno a loro.

Le loro anime erano legate per sempre,

e anche quando i loro corpi non sarebbero stati più sulla terra,

le loro voci avrebbero continuato a risuonare nell'eternità.©

 

© Tutti i diritti d'autore di questa poesia

appartengono al poeta stesso e/o ai suoi rappresentanti.

Copiare e utilizzare poesie senza autorizzazione

è un reato ai sensi della legge n. 5846 sulle opere intellettuali e artistiche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

catene di ghiaccio.. ©

Post n°3024 pubblicato il 07 Settembre 2024 da ilcorrierediroma
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono lievi i miei pensieri...

in queste mie giornate opache....

Cerco tra i miei ricordi una soffice emozione remota,


Nata da una storia vissuta

che non faccio fatica

a trovarne le tracce sulla mia pelle..ancora graffiata,

un racconto di me in sintesi stringate...

 

 

 

dove ho vissuto attimi di momenti

in cui mi sono sentita soffocare...

come affogare spingere in fondo

ad una girandola fatta di aria


Ma sono stati i soffi di quell'aria

che sono arrivati ad ossigenarmi

i polmoni, la mente, il cuore...

 

 


facendomi tornare

a respirare

e

tornare a sperare..

 

 

 

 

di vivere esperienze cercando

l'ermetismo

tra le radici dell'albero della vita..

tra la solitudine

nella diversità ma chiusa..

 


dentro risvolti

appaganti per la mente..

per il corpo

senza

provare rimorsi..


e

con la certezza

di non perdersi

tra gli spazi siderali di un Anima

che si sente

prigioniera da catene di ghiaccio..

(© A.D.G.)

 

 

 

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Il Viaggio di Stella...©

Post n°3023 pubblicato il 06 Settembre 2024 da ilcorrierediroma
 

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Il Viaggio di Stella

In un piccolo villaggio incastonato tra le colline verdi,

viveva una ragazza di nome Stella.

Aveva occhi scintillanti come le stelle nel cielo notturno e un sorriso

che poteva illuminare anche il giorno più buio.

Stella amava esplorare e sognare,

e ogni giorno si avventurava nei boschi vicino al suo villaggio,

cercando di scoprire nuovi segreti.

Un giorno, mentre vagava tra gli alberi,

trovò un piccolo uccellino con un'ala ferita.

Con cura e gentilezza,

Stella curò l'uccellino fino a quando non fu in grado di volare di nuovo.

L'uccellino, grato per l'aiuto ricevuto,

rivelò a Stella di essere in realtà un uccello magico

capace di esaudire un desiderio.

Stella pensò a lungo a cosa desiderare.

Aveva tante idee, ma alla fine, il suo cuore le suggerì il desiderio più sincero.

Chiese all'uccello magico di portare gioia e speranza

a tutte le persone del suo villaggio, che avevano sofferto

a causa di un lungo periodo di difficoltà.

L'uccello magico svolazza in alto nel cielo e con un canto melodioso,

spargendo una luce dorata su tutto il villaggio.

Da quel momento, i raccolti crebbero rigogliosi,

le risate riempirono le strade, e l'armonia regnò tra gli abitanti.

Stella continuò le sue avventure, ma ora non era più sola.

Il villaggio intero si unì a lei, condividendo storie e sogni,

lavorando insieme per un futuro migliore.

E così, la ragazza con gli occhi come stelle aveva trovato

la vera felicità nel dare agli altri,

scoprendo che la profondità della gioia sta nell'amore condiviso.©

E vissero tutti felici e contenti.

 

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la voce di un cuore felice..©

Post n°3022 pubblicato il 04 Settembre 2024 da ilcorrierediroma
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ecco una lirica che esprime la voce di un cuore felice:

Il mio cuore canta, libero e leggero, un inno alla vita, un sogno sincero.

Ogni battito è un sorriso, una melodia, che risuona nel petto, pura armonia.

La gioia danza, come foglie al vento, abbraccia ogni istante, ogni momento.

Il sole splende, dentro e fuori di me, il mio cuore felice, vive in libertà.

Ogni giorno è un dono, un'avventura, con il cuore che guida, senza paura.

La felicità è un viaggio, un cammino, e io lo percorro, con amore divino.©

 

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