IL BROGLIACCIO

Omnia fert aetas!

Mi   trovo   ancora   a   camminare  senza   meta  in  terre  note ..
conscio   che  le  lande   per  le  quali  m’aggiro altro non  sono che
un misero  fazzoletto del mondo che  mi  hai così  splendidamente
descritto con le Tue nitide e dettagliate visioni.
Basta  così  un  solo  alito  di vento a rapire  la  mente  portandola
oltre quel  solco  tanto  insignificante  quanto  insormontabile  per  
quel che di me rimane .. inesorabilmente e scioccamente immobile.
Un’immagine,   un   suono,   un   profumo  ..   un  niente  in  grado  di
riportarmi al tutto.
Tutto quello che non ho ..
Tutto quello che non ho avuto ..
Tutto quello che non avrò ..
perché   non   ho   saputo   riconoscerlo  e   coglierlo   o  molto  più
semplicemente   perché   seppur   ne    avessi    avuto   l’occasione
non l’ho codardamente fatto.
Non è vero che un momento vale  l’altro  ..  che  se  lasci  qualcosa
durante il cammino sarà perché qualcos’altro  d’ancor  più  bello ti
attende dietro l’angolo .. CAZZATE .. illusioni di cui ci cibiamo per
non far morire d’inedia il cuore .. per scongiurare  il  suicidio dello
spirito.
Ogni lasciata  è persa ed  ogni lacrima spesa in quegli stolti attimi
è   come   una   goccia   d’acido   destinata   a   sommarsi  ad  altre
innumerevoli gocce  per   darci   eterno   tormento ..   le   carezze,
i sorrisi, i baci che ancora incontreremo ci daranno sollievo ma non
riusciranno a cicatrizzare quella ferita.
I  rimpianti sono  spine  invisibili che non puoi togliere ed instillano
veleno mortale .. i sogni sono la droga che usiamo per attenuare
l’attesa della dipartita  ..  e  la  mia  anima  mai più splendidamente
leggera come in quei giorni.

.. il tempo porta via tutte le cose!