Lucky_borsafinanza, borsa e dintorni |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
LINK CONSIGLIATI
- Corso Opzioni
- Investire con il trend
- Macroeconomia
- Meteogiornale
- Hdblog
- Borsa quotazioni e news
- Quotazioni forex
- Carl_Futia
- Doug_Short
- SP_500
- Marco Cattaneo
- Scenarieconomici
- Cobraf
- Vocidallestero
- Micalizzi_Blog
- Keynesblog
- finanza.com
- Commodities_trading
- Traderlink
- Financialounge
- Trendonline
- You_Videolive
- Trendonline_Video
- Fonti.TV
- ClassCNBC
- Micromega
- Byoblu
DISCLAIMER
Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi agisce a proprio rischio e pericolo.
Messaggi di Giugno 2014
19 giugno 2014 Il Conference Board Leading Economic Index ® il (LEI) per gli Stati Uniti è aumentato dello 0,5 per cento nel mese di maggio arrivando a 101,7 (2004 = 100), dopo un aumento dello 0,3 nel mese di aprile e un aumento dello 1,0 in marzo. "L'aumento di maggio del LEI, il quarto consecutivo , ed è ad ampia base, ha detto Ataman Ozyildirim, economista del Conference board. “I permessi di costruzione hanno frenato l'indice leggermente ma il LEI ancora indica una economia in espansione ed il suo passo può anche aumentare nel secondo semestre." L'uscita dei prossimi dati è prevista per giovedi 18 luglio 2014. ^^^^^^^ il LEI è uno dei nostri leading indicator preferiti poichè: a) La correlazione tra LEI e PIL è molto elevata come ci dimostra Northern Trust nel grafico, in cui il LEI – anticipato di un trimestre – viene messo a confronto con l’andamento del PIL americano dal 1960 a oggi. b) la relazione tra Leading Indicator e mercato azionario è molto stretta , risulta evidente la quasi perfetta correlazione tra le due serie di dati: i punti di massimo e di minimo vengono quasi sempre raggiunti nello stesso periodo.I dati del Leading Indicator anticipano di circa sei mesi i movimenti dell’economia e che la stessa cosa succede con i mercati azionari, Il Conference Board (CB), l’istituto privato che elabora l’indice, considera che un calo del 2% in sei mesi, con la contemporanea flessione della maggior parte dei componenti, possa segnalare l’arrivo di una fase di recessione tra i tre e i nove mesi dopo l’ultima lettura; e viceversa, un rialzo del 2% in sei mesi possa segnare l'arrivo di una espansione tra i tre e i nove mesi dopo l’ultima lettura . pertanto noi continuiamo ad usare le indicazioni fornite dai Leading Indicator per riuscire ad ottenere buoni risultati dall’investimento! i dieci componenti del The Conference Board Leading Economic Index® sono ora : Average weekly hours, manufacturing Average weekly initial claims for unemployment insurance Manufacturers’ new orders, consumer goods and materials ISM Index of New Orders Manufacturers' new orders, nondefense capital goods excluding aircraft orders Building permits, new private housing units Stock prices, 500 common stocks Leading Credit Index™ Interest rate spread, 10-year Treasury bonds less federal funds Average consumer expectations for business and economic conditions
|
Dopo i nuovi record le borse occidentali sono entrate in una pausa di riflessione. "Indubbiamente il rialzo dei mercati azionari riflette un miglioramento dell’economia, dopo la Grande Recessione del 2008. La stessa performance tonica delle borse europee nel primo scorcio del 2014 è speculare rispetto alla laboriosa uscita dalla recessione delle economia dell’Eurozona. Ma qui sorge un annoso dilemma: se l’economia gode di splendida forma, come suggerisce l’andamento dei mercati azionari, come mai i rendimenti dei titoli di Stato continuano a puntare verso il basso? Evidentemente il mercato obbligazionario denuncia persistenti pressioni deflazionistiche, mentre quello azionario al contrario conduce un messaggio di reflazione in corso. Uno dei due sta mentendo. Una risposta la fornisce l’andamento del Citigroup Economic Surprise Index (CESI) dell’area Euro: in flessione dalla scorsa estate e, in particolar modo, dalla fine di gennaio. La pendenza negativa del CESI (rosso, scala di sinistra nel grafico qui in alto) suggerisce uno scollamento fra aspettative macroeconomiche e dati effettivamente conseguiti, con questi ultimi che si collocano sistematicamente al di sotto delle attese degli economisti. Evidente appare la correlazione con il rendimento del Bund (nero, scala di destra): il che conferma come il mercato obbligazionario continuerà a salire fino a quando l’economia deluderà le attese degli osservatori; e bisogna dire che negli ultimi cinque mesi ci sta riuscendo spesso e volentieri." Gaetano Evangelista
Vediamo alcuni indicatori in ottica MACROTECNICA:
Vediamo alcuni Trading System cosa ci dicono :
Vediamo alcuni indicatori anticipatori dei punti di svolta del mercato cosa ci dicono :
|
NEW YORK (WSI) - Ancora una chiusura in rialzo per la Borsa Usa con lo S&P 500 e il Dow Jones che aggiornano nuovi record storici. Al termine delle contrattazioni, il Dow segna una crescita dello 0,11% a 16.943 punti il Nasdaq guadagna +0,34% a 4.336 punti mentre lo S&P 500 sale dello 0,08% a 1.951 punti a fronte dei 1.949,44 punti raggiunti alla chiusura di venerdì. |
Continua la cavalcata delle borse occidentali sostenute dalle politiche ultraespansive delle banche centrali. "ora la parola è in mano all’inerzia dei rialzi. E’ ancora il loro momento, ma la domanda è per quanto.Inutile cercare risposte puntuali in un ambiente fortemente contaminato da azioni monetarie comunque inedite. Ciò tuttavia non deve lasciare sottotraccia l’idea che se le banche centrali a turno agiscono sulla liquidità significa che, in giro per il mondo, le cose non vanno un gran che bene. La cosa migliore è lasciar correre e alzare i livelli di controllo del rischio che nel caso dell’S&P 500 è possibile aggiornare in area 1865 con un segnale di warning al break-out di 1900.(Wlademir Biasia).
Vediamo alcuni indicatori in ottica MACROTECNICA:
Vediamo alcuni Trading System cosa ci dicono :
Vediamo alcuni indicatori anticipatori dei punti di svolta del mercato cosa ci dicono :
|
FRANCOFORTE (WSI) - La Bce si muoverà a giugno, aveva preannunciato il presidente Mario Draghi il mese scorso. L'Eurotower farà tutto quello che è in suo potere per impedire una "spirale" deflazionistica e non è affatto rassegnata all'attuale, debole inflazione allo 0,5%, ha aggiunto Draghi una settimana fa. http://www.wallstreetitalia.com
PS_
|
Inviato da: cassetta2
il 19/04/2023 alle 17:44
Inviato da: cassetta2
il 29/03/2020 alle 14:46
Inviato da: cassetta2
il 22/10/2019 alle 10:50
Inviato da: Lucky340
il 11/10/2019 alle 21:32
Inviato da: Lucky340
il 01/06/2018 alle 10:05