Le strade della vita

(C) Racconti dalla penna originale di Cinzia Mintoff

 

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MOLTO PIU' DI AMORE IN TRE..La vita di Elisa cambia da giorno a sera. 

Post n°1 pubblicato il 08 Maggio 2006 da cinziamintoff

Elisa Silvestri e' una ragazza semplice e ama molto la letteratura,lei convive a Roma con la sua amica orfana..al conrario la sua migliore amica Angela e' un tipino pepato e estoversa ma non sanno che le loro vite dalla graduazione universitale cambiera' radicalmente....il giorno dopo la fatidica graduazione le ragazze che studiavano insieme decisero di fare una festa per il loro successo meritato,ma la loro amica un po' snobbetta Stefania gli propone un party a differenza alla villa ricchissima dei suoi genitori,che si trovano fuoricitta' per lavoro aziendale...Angela entusiasta e mai stata a un party di un certo livello sociale convince con difficolta' la sua amica Elisa che al contrario ama la qiuete e il meno casino....la stessa sera le due e i loro amici d'infanzia;il barman diplomatico Simone,la trasgressiva e matura Sonia,l'esuberante e immatura Ellis e lo spigliato amico del cuore e da sempre stracotto segretamente di Elisa patrizio...'ciao,che eleganza stasera' dice Ellis tutta contenta per la festa..'un party cosi' non capita tutti i giorni' aggiunge Angela mentre si reca in cucina..'vado a prendere qualcosa da bere,vi porto qualcosa?''Del tequila!' dice Ellis sfacciatamente..'No grazie,per ora niente' dice il diplomatico e attento simone ed e' cosi' per gli altri amici e mentre Ellis balla con Simone e Angela al bar e Patrizio gironzolare per la villa,Sonia e Elisa in un angolino osservano gli invitati,che si sa son di origini nobili dato le radici di Steffi e i suoi...'Sonia,guarda che carino quel ragazzo con lo smoking vero?'..'Si' non e' male,si chiama Davide ma ti sconsiglio di frequentare un tipaccio del genere..e' un donnaiolo egoista,l'anno scorso l'ho incrociato a una discoteca e continuava a provarci spudoratamente..e' insopportabile'..'Eh,i maschietti non pensano altro che a queste cose considerando noi donne come oggetti,di questo passo non trovero' mai l'anima gemella'..dice Elisa quieta e pacata.'A soli 22 anni?e poi non sono solo gli uomini'poi guardando,Elisa nota un'altro bel giovanotto 'E di quel bel ragazzo alto moro cogli occhi azzurri che mi dici sapientona?e' sconsigliabile anche lui?' 'No lui e' totalmente il contrario di Davide..Andrea de Luca e' bello,galante e genuino..un vero gentiluomo che al giorno d'oggi poco se ne trovano,e' molto gettonato ma e' l'attuale fidanzato della nostra stefania'..nel frattempo,al bar mentre Angela sorseggia il suo 'cocktail' si affaccia Davide e i loro sguardi s'incrociano subito dal primo istante..lei fa finta di niente ed e' lui a rivolgerle la parola..'Il prossimo 'drink' glielo offro io bella signorina'..lei tutta soddisfatta finge di non gradire molto la sua compagnia 'Grazie ma solo questo,non voglio certo ubriacarmi..' Davide insistente non molla e gli stuzzica il comportamento sfuggente della ragazza..'Io sono Davide,potrei conoscere il suo nome?' 'Angela..grazie ma ora me ne torno dai miei amici,scusi..'Mi piacerebbe rovederti,Angela..' E tra un 'cocktail e l'altro ci fu la presentazione di Andrea come il suo fidanzato ufficiale e lei lo prega di dire qualcosa..'Grazie per essere qui e vi ringrazio per aver sopportato stefania questi anni,non e' facile lo so..' afferma Andrea in tono scherzoso..'Andrea!' sbalza Steffi a quelle parole..'dai,stavo solo scherzando tesoro..intanto complimenti a tutti i graduati presenti e buon divertimento!'..'Quant e' bello,Steffi si e' proprio presa un buon partito..ma ecco la sorellina minore della famiglia ricca,Mattea ha quindici anni ed e' molto presa dal futuro cognatino..guarda che feste che gli fa'..dice Sonia a Elisa..'davanti alla sorella?' aggiunge stupita la protagonista...poi resta un attimo da sola sul balcone mentre le frulla in testa l'idea per un nuovo romanzo,e' il lavoro che le piace tanto...d'un tratto sbuca Andrea,che notando da subito la semplicita' di lei le si avvicina e in tono sincero le dice'bella serata vero?..scusa non volevo spaventarti,mi conosci sono il fidanzato della tua amica che sta intrattenendo altri ospiti alla villa..tu non sei come le altre lo sento,se ti posso dare del tu..' Elisa resta un attimo sbigottita e risponde garbata e timida 'si figuri,io sono Elisa Silvestri..non stavo facendo nulla di particolare,giusto inventando qualche manoscritto..non mi piace stare inmezzo a tanta gente..con tutto il rispetto..' Andrea ha subito una simpatia per lei,vedendo con tono imbranato la risposta di lei..'sulserio scrivi storie?e' una bellissima cosa,mi piacerebbe leggerne uno...ma mi devi scusare o se la mia ragazza vede che parlo con altre ragazze e la trascuro e' capacissima di fare il broncio per settimane..buona sera Elisa'..'A lei,Andrea..' tra se' le passa un pensiero;'aveva ragione Sonia,e' un bel tipo e anche simpatico..beata Steffi..'..poi al passare del tempo e quando si dileguano pronti a rincasare Elisa trova Angela un po' scossa e diversa dalla solita vivace amica qual'era prima della serata....e intanto passano due mesi...il comportamento di Angela cambia radicalmente e anche se cerca di nasconderlo e' evidente che ormai ha qualche cosa che non va...'E' stata proprio una bella festa vero?spero ci siano altri'  'Proprio tu che come Elly non ami molto queste cose lo dici,Simo?' aggiunge Ellis..riprende il discorso e con un sorrisetto pungente si avvia verso l'amica Elisa e le dice;'E cosi' hai messo gli occhi sul bell Andrea,complimenti..hai buon gusti in fatto di uomini e poi,vorrei sapere a chi non piace un tipo bello e cortese come lui..' 'E' solo un conoscente,e' da quella sera che non lo vedo e poi non vi scoradte che e' il fidanzato di Steffi e benche' non siamo amiche x la pelle non mi azzarderei mai a fare delle 'avances' al suo fidanzato..' l'assenza di Angela che in discorsi come questi soitamente ci mette lo zampino si fa sentire e Ellis la solita curiosa del gruppo le dice 'E tu,Angelina?per tutta la serata ti sei dileguata e non ti si e' piu' vista...come mai?eh?'  pausa di pochi secondi poi dice 'Si' e' stato bello,ma ora sono stanca..in questi giorni lavoro moltissimo..torniamo a casa,elly?' 'Certamente Angela,ci si vede amici..ciao!'   e le due amiche se ne vanno e a un certo punto Angela dice in tono pacato all'amica e convivente 'Senti pero',ho cambiato idea..non mi va di tornare subito a casa,prendiamoci un burger insieme che ne dici?dai ho fame,per oggi pago io..'  dopo essersi comprati da mangiare le due s'una panchina del parco si ritrovano da sole e Elisa preoccupata del cambiamento improvviso dell'amica le dice 'Ehi Angela,posso sapere cosa ti sta succedendo in questo tempo?'..'Di cosa stai parlando Elly?'  'Avanti,puoi fingere con tutti gli amici ma non con me..ti conosco da anni,siamo praticamente cresciute insieme e non e' normale il tuo atteggiamento negli ultimi due mesi..sei sempre assente e taciturna e stai spesso a casa,ti e' successo qualcosa..non vuoi confidarti nemmeno con la tua migliore amica?' dice in tono piu' deciso e convincente Elisa..a un certo punto Angela getta la maschera e cambia espressione e le confessa con amarezza e sarcasmo  'Hahahah,vuoi sapere cos'ho?Elisa,tu sei diversa da me..sei meno impulsiva e piu' riflessiva e nonstante ti ho rimproverato di questo,sappi che ammiro questa tua qualita'..sei sempre stata piu' matura di me e devo ringraziare il cielo di aver avuto un'amica vera come te in questi anni altrimenti si' che sarebbero stati guai....sono un terremoto ambulante,ora mi giudicherai male per quello che ti diro' ma sappi che non sono mai stata falsa con te e non avevo intenzione di tenertelo all'oscuro...il fatto e'...che sono incinta '...stupore generale e poi ribadisce Elisa 'Cosa??!aspetti un bambino?quando e com'e' successo?non hai frequentato nessuno in questo periodo...a meno che...'...'Gia',e' successo tutto quella sera alla festa...ho conosciuto un ragazzo,Davide..il suo sguardo mi ha intrigata da subito e ho fatto la preziosa con lui per attirare ulteriormente la sua attenzione..e poi e' successo tutto...l'attrazione fisica e' stata piu' forte di me e alla fine con incoscenza ho finito per diventare mamma..contenta adesso?'..'E Davide lo sa?ho sentito dire cose non molto gradevoli su di lui..ha il diritto di sapere dell'esistenza di suo figlio dopotutto..'  Angela a questo punto non trattiene le lascrime 'Si',ci siamo scambiati il numero di telefono e quando gliel'ho detto quel bastardo se n'e' lavato le mani...ma non essere triste per me,oggi giorno non e' un disonore essere una ragazza madre e gran parte di tutto il pasticcio spetta alla mia impulsivita'...e poi benche' ho sempre finito con l'essere la forte del gruppo,anch'io sono donna e le mie debolezze...ma poi non ti ho mai detto che infondo anch'io desideravo diventare madre,avere un figlio anche se non me l'aspettavo cosi' presto e dopo la graduazione liceale..volevo avere una famiglia con..l'uomo che amavo e...o Elli.....' a questo punto la ragazza si abbandona in un pianto devastante e resta abbracciata all'amica per un po'...poi aggiunge Elisa 'Non preoccuparti,ti staro' vicina io per tutta la gravidanza...di qaulsiasi cosa ne hai bisogno chiamami e ci saro'....solo che..non prenderci l'abitudine o ti mandio fuori a calci infischiandomi che sei in dolce attesa..' cerca di confortare scherzosamente l'amica..'Grazie,Lisa...'.....dopo sette mesi e' il fatidico giorno del parto,c'e' stata un ulteriore omissione da parte di Angela sulle sue condizioni...in sala d'attesa fra impazienza e nervi dei presenti,finalmente giungono notizie su madre e figlio...'Accidenti ma quanto ci mettono?!' dice Patrizio snervoso..'Ah ecco il levatore,dottore mi dica come sta la mia amica?e' tutto a posto vero?e il bimbo?sta bene lui?'..affronta il medico tutta eccitata per le notizie,il dottore alza la testa in alto e le dice con tutta franchezza  'Lei e' la signorina Elisa?la paziente ha fatto molto il suo nome,prego entri,voi altri aspettate qui...aspetti Elisa,promette di non agitare per nessun motivo la neo mamma..e poi,in questi ultimi istanti della sua vita la vorrebbe vicino sorridente...' il dottore se ne va e Elisa resta shoccata..'Come,ultimi istanti di vita?che...significa?...Angela!Angela!' accorre all'istante in sala maternita'...'Angela,stai bene?come sta tuo figlio?dimmi qualcosa..'..Angela e' completamente pallida e bassa di voce ma riesce comunque a comunicare alla sua amica  'Elli...grazie per tutto il sostegno che mi hai dato...te ne saro' sempre riconoscente....tranquilla,il piccolo sta meglio di me...ho deciso di chiamarlo Alessio,ti piace?..e' molto carino,lo stanno lavando...eccolo...'...'Alessio...si',e' un nome bellissimo..e anche lui e' un'amore....che tenero,sta dormendo...ti somiglia tantissimo...sei contenta?ma poi il dottore che voleva dire con quelle affermazioni preoccupanti nei tuoi riguardi?ti ha fatto qualcosa?'..in voce tremante e con gli occhi lucidi Angela si rivolge a Elisa e con in braccio il piccolo Alessio le fa un ulteriore confessione..'Midispiace,non ti ho detto una cosa importante...vedi,quando sono andata dal ginecologo mi ha detto chiaramente che il mio fisico...e' troppo debilitato e che portare avanti una gravidanza...sarebbe stato fatale,per me...ho avuto paura,e' normale per una ragazza di appena vent'anni e piena di vita...ma questa e' la colpa delle mie espiazioni..ho voluto a tutti i costi dare la luce a mio figlio...sperando sia una persona migliore di me...' Elisa resta assai sconcertata di questo terribile segreto e apprezza inmensamente il coraggio e il sacrificio di una ragazza che si e' sempre ritenuta egoista e capricciosa..'Angela...non dovevi nascondermi questo,almeno a me...ma che razza di amica mi consideri,eh?hai una bassa considerazione di me...'..con l'ultimo respiro che le rimane,Angela "dona" suo figlio a Elisa e le fa l'ultima richiesta della sua giovane e ultima vita restante..'Ti prego...prenditi cura tu di Alessio...fallo crescere sano e forte e con sani principi...so che puoi farcela,nessuno piu' capace di te ci puo' riuscire....sei tutto cio' che un'amica indegna come me puo' desiderare....ma ti prego,promettilo....'...'Angela io non sono capace...ma ....se davvero ci tieni veramente,puoi considerarlo fatto...te lo giuro amica mia....'..'Ti ringrazio...e sappi che non..mi pento di aver fatto nascere..una creatura tanto bella...peccato non poterlo vedere....crescere....uh//...'....................'Angela si spegne e Elisa da quel giorno si trova col fardello di un bambino appena nato e di un'amica appena morta...era a pezzi,non si aspettava certo di vivere da sola con un bambino all'eta' di ventidue anni e dopo la graduazione d'universita'...ma prendendosi tutte le responsabilita',decide di allevare lei Alessio come se fosse davvero sangue suo....e cosi',passano cinque mesi..Gli amici della neo mamma percaso le stanno vicino e le danno conforto costantemente,ma lei preferisce fare da sola..Ellis che vive sola anche lei per scelta invita piu' volte Elisa di andare a stare da lei ma col lavoro di Ellis e' uguale perche' tanto anche se si trsferirebbe non si vedranno mai l'intera giornata e quindi e' uguale e ama non creare inutili scompigli...da sola,impara a fare la mamma...come preparare il latte,la giusta nutrizione per il bambino,le lunghe notti di insonnia e quant'altro...poco a poco anche se non suo figlio relativamente comincia ad affezionarsi al piccolo,certo nonstante la responsabilita' perche' Alessio non e' un cicciobello bambolotto...lei continua a fare il lavoro di scrittrice anche se con lui che disordina la casa e' ancora piu' difficile concentrarsi sul lavoro e spesso lo fa quando Ale si trova a nanna...in quel piccolo appartamento meno silenzioso del solito,i suoi amici di consueto quando finiscono di lavorare li vanno a trovare...'Sono gia' trascorsi cinque mesi da quel tragico giorno' dice Simone mentre sorseggia una lattina semi vuota di te' freddo..'Elisa e' ancora in lutto' aggiunge Ellis attaccando seccamente un bottoncino che le stava cadendo dal giubbotto di pelle..'E' comprensibile,lei e Angela piu' che amiche erano sorelle a tutti gli effetti' dice la piu' matura del gruppetto,Sonia..finendo di atttaccare il bottoncino,Ellis prende in braccio Alessio e comincia a giocherellare con lui che stava per scoppiare a piangere e che stoicamente riesce a fargli smettere..perche' quando Alessio cade in un pianto non la smette mai per piu' di venti minuti..'sei molto brava coi bambini amica,potresti essere un ottima madre' dice Elisa soddisfatta all'amica che risponde mettendosi col piccolo sul divanetto 'Gia' ma solo trovando la persona giusta,e poi non avete visto quello che e' successo ad Angela?' 'Angela e' stata irresponsabile,scusa con questo significa che bisogna rinunciare per la paura ad avere una famiglia propria?' conlude Sonia mentre guarda l'orario e si avvia verso la porta.'Beh,e' tardi e dovrei essere in negozio a riordinare i libri..e' stato un piacere rivedere Alessio,sta crescendo proprio in un bell'ometto eh...'   'Ciao Sonia,torna ancora quando vuoi.Sono sicura che anche ad Alessio fa piacere vederti,stesso discorso vale per voi amici'  'Anche noi dobbiam levare le tende,e comunque anche te dovresti mettere il naso fuori di casa,ultimamente sei come una mummia in un sarcofago' dice Ellis tutta spavalda mentre da' un bacio al piccolo sulla fronte 'Si' secondo me dovresti uscire di piu',potresti trovare l'anima gemella' dice Simone complice dell'amica mentre stanno sulla porta e Lisa risponde con un semplice 'ci pensero'..' ma attualmente il pensiero dell'anima gemella le e' lontano..lei non si annoia a stare 'single' e poi oggigiorno i ragazzi non vedono di buon occhio le ragazze gia' madri..anche se le e' capitata questa nuova vita...l'appartamento pero' senza l'esuberanza quotidiana di Angela le sembra vuoto..e' un umile appartamento con tutto il necessario per vivere..dalla entarta un piccolo passaggio che porta in un piccolo salotto con la tivu' e il dvd e una lampadina spenta sul mobile di legno comune..a sinistra un'apertura verso la cucina attaccata al muro tutta in bella vista,che poi tanto bella non e'...a destra una stanza da bagno con una doccia al posto della vasca tradizionale ma sempre tutto in ordine,senza piu' shampoo di la' e pettini di qua...due camere da letto singole con poco spazio,ma sempre tutto pulito..come fa a trovare il tempo di pulire stirare e lavare lo sa solo lei..Elly infatti e' fissata per le pulizie...

Intanto a casa di stefania..differenza radicale,villa lussuosa senza mai presenti i padroni di casa invadita dall'euforia delle tre sorelle della famiglia..quella stessa mattina Andrea si trova da loro e cominciano a parlare del piu' e del meno,e inevitabilmente di Elisa e il bambino di Angela..'E' tardi vado a scuola..oggi arrivano nuovi colleghi di lavoro dall'estero e il direttore mi ha raccomandato di istruirli bene l'inglese..piuttosto anche tu Matty dovresti impegnarti seriamente a gli studi' dice la maggiore e la splendida Florenzia mentre sta per uscire alla minore,Mattea,sempre cpn la testa tra le nuvole...anzi,affollata da pensieri su Andrea...'Si' si' non te preoccupa'...e tu che fai tesoruccio?vuoi stare solo con mia sorella a fare le tue cose?bada che son gelosa eh..' annuisce la biricchina con lo sguardo da gattina..'Secondo me dovresti sbrigarti o arrriverai anche tu in ritardo e poi fra un po' dovrei dilungarmi anch'io..sono solo passato a prendere le chiavi della macchina che ho dimenticato in camera di Steff...' ribadisce Andrea in tono fraterno..mentre Mattea esce trova sulla porta il fratello di Sonia,anche lui scanzonato e con poca voglia di studiare..'Luca,aspettavi me?' 'Si',dai dimmi le soluzioni di matematica a p[agina centoventi,che ti costa?' intraprendono il cammino con passo svelto verso la scuola superiore 'Devi sapertela cavare da solo,altroche'!' 'E dai non fare la solita antipatica,aspettami Matt!' Mattea supera Luca e continua curvando strada..in effetti questi due quando si vedono o si pregano favoretti l'un l'altro o litigano come cane e gatto,,ma spesso stanno insieme...nel frattempo alla villa...'Ci facciamo un caffe' caldo,quanto zucchero?' dice Steffi con improvvisa voglia di darsi ad fare mostrandosi perfetta donna di casa.'Solito..' quel solito sta a due cucchiaini..silenzio,poi Andrea si avvia con lei verso l'enorme cucina di lusso e dice 'E..Elisa..come se la cava con Alessio?' 'Si sta prendeno cura di lui come voleva la sua amica Angela no?' 'Ma ha avuto un bel coraggio a tenerselo,del resto non e' figlio suo..un bambino ti cambia la vita..ma ammiro questo suo gesto' Steffi da gelosa qual e' ribatte con un secco 'si' '..  Dopo essersi bevuto il caffe' dalla sua fidanzata,stradafacendo,sulla via di lavoro incontra gli amici di Elisa,in particolar modo Ellis e Sonia sono ben contente di quell'incontro..'Buongiorno Andrea,stai andando in laboratorio?' comincia il discorso Ellis tutta eccitata ad aver vicino un ragazzone colto e bello..'Gia',ma non mi sta di peso..voi?' aggiunge Andrea con finta curiosita'..'Anche' riprende Ellis..'E la vostra amica come sta?ormai il piccolino sara' cresciuto qualche centimentro in piu' eh?' dice Andrea per cominciare l'argomento..'Alessio sta crescendo proprio in bell'omaccione,dovresti vederlo' dice ingeuamente e divertita dell'interesse mostrato la stessa Ellis..Sonia nota l'imbarazzo di lui e riprende 'Si' secondo me potresti andare a trovarlo,Elisa sara' ben glieta della tua visita..infondo sapere che un amico ci tiene a sapere come procedono le cose con Alessio non puo' che renderla felice e meno sola'..Simone anniusce lo sguardo serioso dell'amica e continua,anche per aver detto qualcosa 'certo,lei abita in quel condominio laggiu' al terzo piano.Ci siamo gia' stati,una visita di cortesia si puo' fare..' 'Ma cosi' senza preavviso,non siamo poi grandi amici' continua Andrea che ora e' incuriosito sulserio di vedere il bambino...e non solo..'Vacci pure, 'cowboy' cosi' glielo tieni anche un pochino,sempre se hai qualche tempo prima di andare a lavorare' continua divertita Sonia nel vederlo interessato,fingendosi seria..lui imbarazzo e incuriosito piu' che mai risponde con un semplice 'ci pensero' ...  E va proprio a trovarli,il bambino gioca coi pupazzetti della 'chicco',la cucina in subbuglio con odore di zuppa di pesce bruciacchiata..infatti la cuoca della casa era Angela e dopo sette mesi dovrebbe ormai essersi abituata a cucinare qualcosina...e invece,la zuppa di pesce fatta in casa proprio non le riesce..e al momento disperato suona il campanello...lei tutta sbarazzina e col grembiulino ancora indosso va ad aprire credendo si tratti di nuovo dei suoi amici che avranno scordato qualcosa...'Cosa c'e' ragazzi?o...A..Andrea,e' lei..' certo quella visita improvvisa da lui non se l'aspettava affatto e si sente a disagio che un nobile uomo come lui la veda come una specie di sguattera..Andrea si accorge del suo imbrazzo e subito si scusa per quella improvvisata 'Scusami tanto se ti ho sconvolta,credimi non era mia intenzione..sai,ho incontrato i tuoi amici giu' in piazza e mi hanno parlato di te e a incoraggiandomi di venire a trovarvi..e' solo una visita di cortesia,me ne vado subito' lei ancora rossastra dalla vergogna piu' della zuppa che cercava di cucinare gli risponde cortesemente 'Ma no si figuri,mi fa piacere che un'amico si interessi..si accomodi..' dice Elly cercando di difendersi come si suol dire in calcio d'angolo,si toglie il grembiule un po' impastato di pesce e cerca di farlo sentire a proprio agio..infondo quella visita l'ha shoccata si' ma le fa anche piacere 'si metta comodo Andrea,cosa vuole bere?' 'Non devi disturbarti per me,mi accontento di un bicchiere d'acqua,fra un po' devo scappare a lavorare..ma vediamo un po' questo piccolo campione...ciao cucciolino,me li presenti i tuoi amici di 'pelusche' ' mentre Elisa porta l'acqua minerale ad Andrea lui cerca di fare amicizia con Alessio e ci riesce..Andrea praticamente va d'accordo con tutti e quando Elisa li vede ha come una stretta al cuore e pensa fra se' "Certo a diventare mamma la mia vita me l'aspettavo diversamente" Alessio ride fra le braccia di Andrea e quasi non lo vuol lasciare e gli tiene ancora fra il calore del palmo della mano un ditino piccino..ma ora e' veramente tardi per il lavoro e Andrea si congeda e sulla porta la saluta  'Ciao,e dammi del tu..non ricordi gia' piu'?' 'E Stefania sa di questa bisita?' gli chiede pensierosa 'No,ma glielo diro' stasera,e poi non c'e' niente di male,Alessio e' un bambino tanto dolce..' 'Allora qualche volta dovreste venire tutti e due,sono sicura che anche a lui fa piacere..arrivederci e grazie!'..Andrea e' proprio contento che ci e' andato e Elisa non e' da meno,ma le loro sono vite separate e la loro amicizia e' autentica...Nel frattempo,all'universita' fra libri di chimica sfogliati sui banchi al laboratorio e studenti impegnati per gli ultimi esami di graduazione,c'e' un ragazzo che di voglia di studiare ne ha ben poca..proprio lui che dovrebbe studiare il piu' di tutti per sperare di migliorare almeno un po' i suoi scarsi voti presi sinora...'Patrizio..Patri,sveglia..se la mia lezione ti annoia tanto non dovresti prendere sempre la stessa facolta'..mi fa piacere la tua determinazione,ma sai che preferisco i fatti concreti..su ora alzati che la lezione e' finita,ma se ti becco di nuovo a sonnecchiare stavolta ti mando dritto dal direttore e ti fai espellere a dovere..ci siam chiariti?'  'Uffa..si' prof,promesso..'  'Non promettere qualcosa che sai di non poter mantenere'  'E allora non me lo chieda,ma sono l'ultimo della comitiva che sta ancora all'universita' a prendere sempre lo stesso corso..a domani!'  e cosi' Patrizio,lo scalmato del gruppetto di amici esce correndo lungo il corridoio travolgendo quasi il preside appena uscito dal suo ufficio..'Per la miseria ragazzo mio!fa' piu' attenzione,mi farai venire un infarto un giorno e ti faro' visita ogni notte poi..'  'scusi tanto ma vado di fretta,ho ancora un cane da sfamare..ciao ciao!'.. Patrizio neanche in situazioni importanti come lo studio e la maturita' e' mai un attimo serio,Elisa lo definisce un bambino un po' troppo cresciuto..fisicamente e' alto 1 metro 86,capelli neri castano stile funghetto e frangetta in su..sguardo da furbetto e dei bellissimi occhi verdi quasi gialli,un fisico da atleta..un bel ragazzo del nord,ma col carattere di un bambino di dieci anni..gli si puo' dare di tutto,ma quando ci vuole sa ascoltare..E' il miglior amico di Elly dopo Angela infondo...Patrizio col motorino va sfrecciando lungo la via principale di Roma,superando a tutto gas un negozio..una libreria...la stessa percui lavora Sonia... 'Secondo me questo libro e' molto piu' bello di quello che cerca,lo provi e se non le piace puo' tornare quando vuole..solo mantenga la ricevuta eh..arrivederla signore...uh,che giornata..ma non mi posso lamentare,sono attorniata da un sacco di bei libri di culto che mi piacciono tanto..fra un po' e' pausa pranzo..ed ecco un'altro cliente,proprio quando devo magna'...'  ma quel volto Sonia pare riconoscerlo,un viso delicato cogli occhialini a nascondere dei fragili occhi celesti..'Buongiorno,vorrei acquistare 'Il conte di Montecristo',quanto fa?' si rivolge il ragazzo con le mani fragili..'10 euro' risponde sonia incuriosita ancora nel pensare esattamente dove l'ha gia' visto,e mentre si sforza a ricordare e' proprio lui a ricordarglielo..'Sei sempre bellissima,Sonia..a momenti quasi ti riconoscevo..' finge di non averla riconosciuta e di essere entrato in quel negozio per puro caso.. a quella gia' sentita battuta frugando fra i ricordi finalmente ci arriva..'Tanio,sei tu....quanto tempo..!sei il bambino delle elementari che voleva fare la guida turistica..' Tanio e' contento che anche lei si ricorda di lui,anche se non subito come lui'..'Be',tanto bambino non lo sono piu'..ho studiato lingue,conosco il francese e un pizzico di tedesco ma ho finito col fare il giornalista inviato..mi piace lo stesso dato che posso viaggiare per il mondo,forse piu' della guida.E tu sei una commessa,sempre inmezzo ai libri,e' questo il tuo piccolo mondo..'  'Veramente questo "piccolo mondo" e' fatto piu' per Elisa che per me,ma non mi lamento..'  'Mi farebbe un grande piacere rivederti un'altra volta,a parlare dei vecchi tempi..una sera,dopo l'orario lavorativo davanti a una bella pizza..che ne dici?'  in realta' Tanio era sempre un bambino timido e riservato e Sonia all'epoca quasi un maschiaccio lo difendeva spesso dai bulli..quindi l'amicizia di quella studentessa modello con un indole diversa da tante altre snobbette infondo gli e' sempre piaciuta e spera che la sua amica d'infanzia non abbia gia' il moroso...'Si' perche' no,aspetta che ti scrivo il mio numero di casa..al momento ho il cellulare guasto,abito con mio padre e mio fratello ma puoi benissimo chiamare quando vuoi..' scrive telefono e indirizzo s'un foglietto di carta e glielo da',infondo anche lei e' contenta di rivedere il visino innocente del suo primo amico del cuore.....Mentre tutti si fanno la propria vita,tornando a casa Silvestri..Elisa finalmente riesce a finire il romanzo che sempre rimandava per occuparsi del piccolo Alessio o per pulire la casa,comincia da abituarsi a quella inaspettata e strana vita involuta,e il suo ultimo scritto lo dedica proprio a quel piccolo faccino innocente e biricchino rivolto verso di lei curioso...'Ho finito...ho fatto piu' tardi del previsto,ma ne ho tratto molti piu' spunti di quelli che inizialmente avevo..che ne dici se usciamo?devo fare la spesa ma prima facciamo un salto alla casa editrice di Massimo.' Alzandosi si prepara a far pubblicare quel racconto la quale lavorava anche di notte e che piu' in la' l'avrebbe resa famosa tra le "piccole" scrittrici italiane....per strada,tutti la scambiano per una giovane mamma che porta a spasso il suo pargoletto in carrozzina...e lungo la via incrocia quello studente svogliatello dell'universita',ormai e' da ben sette mesi,dal parto dell'amica Angela che non si vedono..posteggiando la moto dietro la porta di casa,alza lo sguardo verso una neo mamma e urla il suo nome sempre felice di incontrarla..'Eliiiiisaa!! ehi!!!' ella lo guarda anche lei divertita dell'incontro con il suo amico un po' particolare..'Ciao Pat...come va all'universita'?' le si avvicina e comincia un dialogo 'Non male'  'Bugiardo.Ogni volta che dici non male va sempre a finire che prendi per l'ennesima volta un'altro brutto voto..ma insomma Patty quand e' che ti metti la testa a posto e ti comporti come un normale ragazzo di venitre' anni?' gli dice l'amica sinceramente preoccupata per il suo futuro..'che vuoi che sia,prendo ormai lo stesso corso per sfida e anche se ottengo il diploma non e' certo il lavoro che voglio fare..per uno come me ci vuole un lavoro manuale,i miei bicipiti aspettano solo di essere messi alla prova' lei si rassegna,e' inutile..il buon Patrizio non cambiera' mai...poi fa per andare,si salutano e mentre Patrizio giocherella un po' con il bambino non manca di farle una battutina delle sue..'Non avevo mai visto una mamma cosi' carina e sfigata allo stesso tempo' lei gli tira la borsa colpendolo in viso,scherzosamente fra due amici che non hanno nulla da nascondersi..o quasi...poi lo saluta con 'Arrivederci monellaccio della IIII B!'..A Patrizio quell'incontro un po' movimentato piacque molto e piu' sono lontani piu' la vede sempre piu' bella,del resto e' segretamente innamorato di lei..forse e' l'unico sentimento vero che ha,apparte quello per il suo fedele cane... CONTINUA....

 
 
 

UN AMORE IN TRE         (CONTINUAZIONE 2)

Post n°2 pubblicato il 08 Giugno 2006 da cinziamintoff

Elisa e' una bella ragazza.E' mora,capelli lunghi e raccolti.Occhi neri e un viso pulito e delicato,e quindi anche se giovane mamma non passa certo inosseravata.Con in mano il passeggino con dentro un bimbo dalla faccia buffa,divertito ad osservare quelle grandi auto colorate che vagano a gran velocita',gente di tutti i tipi fare compere quotidianamente e di fare nuove conoscenze..comprensibile per quell'eta'..Ha il filo di capelli neri come il padre e occhioni verdi come la madre naturale...Giunti dall'editore,dopo avendo sfogliato le ultime pagine per capire la modalita' del racconto,Elisa gli chiede curiosa di conoscere l'esito del suo lavoro 'Come le sembra,signor Massimo?' Il signore baffuto e un po' cicciuto,sui quarant'anni pare compiaciuto dello scritto 'Prima di tutto lascia stare quel 'signor'..poi e' una bella storia,molto intrigante come piace ai lettori.Credo proprio di pubblicare un'opera di penna cosi' avvincente,ma devi come sempre pazientare,lo sai che pubblicare un libro richiede tempo ma ti prometto che non ti faccio attendere per molto'..'Grazie mille' dice Elly soddisfatta del proprio talento..poi Massimo si gira sul piccolo,che nel frattempo sta curiosando cogli occhi quei fogli alti sulle scriavnie e tutte le attrezzature necessarie per la pubblicazione di un libro.'E scommetto che il mini protagonista del romanzo e' lui vero?bene'..Elisa e' contenta,Massimo e' uno degli editori piu' ingamba di Roma e anche la sua casa editrice e' delle piu' noti..e poi e' anche un buon amico fidato e sa che il suo lavoro e' in buone mani...Passano diversi giorni e per strada,un giorno come tanti Alessio comincia a piangere e fare i capricci e si sa che Ale quando parte in quarta non lo si ferma piu'.E' testardo e ostinato come Angela.All'improvviso si sente una voce amica dalle spalle 'Ciao campioncino,perche' hai i lacrimoni?salve Lisa' 'Salve Andrea,hai appena finito di lavorare?' 'Si' e sono stanchissimo,ma non mi impedisce di prenderlo in braccio.Eh piccino,fatti vedere.' 'Questa piccola peste ogni volta che esco a fare la spesa comincia a frignare e non la smette piu'.Non gioca mai con lo stessio giocattolo per piu' di cinque minuti,si vede che sta crescendo ed avendo un temperamento tutto suo'. 'Vuoi giocare?giochiamo,solo per oggi ti vizio eh..vola vola vola....ti piace furbetto eh?vola vola vola...e ancora si....vola..' Mentre Andrea alza in aria Alessio,e riesce persino a fargli smettere di piangere,anzi,comincia anche a sorridere.Si sente sicuro e protetto fra le braccia forti di quel ragazzo gentile e disponibile.In quel momento  i passanti li scambiano per una coppia fresca di sposini col bambino e Lisa si sente imbarazzata. Gira la testa dall'altra parte ma Andrea capisce benissimo il suo stato d'animo,Elly a nascopndersi proprio non ci riesce.Poi si salutano ed ognuno prosegue per le proprio vie..Intanto,passa il tempo anche per gli altri protagonisti e quella sera a casa di Sonia squilla il telefono vivacemente..erano circa le 19;35..'Pronto?...si' la chiamo subito,chi la cerca?...va bene,attenda un attimo..sorellina!...E' per te,dai vieni..Sonia!E' un certo tanio..' Lei sentendo quel nome balza dal divano mentre guardava la trasmissione di un solito quiz televisivo che danno sempre intorno quell'ora..soffiando la cornetta dalle braccia del fratello tutta impaziente risponde infremita 'Pronto Tanio,che bella sorpresa..non aspettavo cosi' presto una tua chiamata,dimmi...' In realta' erano giorni che attendeva un suo squillo e finalmente e' arrivato,lei orgogliosa com'e' non prende mai l'iniziativa. 'No,non ho niente ad fare...ok,ci vediamo fra dieci minuti al bar davanti alla stazione?vendono dei pasticcini che sono la fine del mondo...allora a presto,ciao'...dietro di lei incuriosito c'e' un ragazzo alto moro e pieno di vita 'Non sapevo avessi il fidanzato' 'Infatti non ce l'ho' 'Ma mi pare di non conoscere fra i tuoi amici un Tanio e dal modo in cui l'hai parlato non mi sembra neanche un comune amico' 'E' un amico di vecchia data,ci siamo visti qualche giorno fa e ci farebbe piacere parlare dei vecchi tempi,Luca'.Luca e' tosto ma la sorella maggiore sa come prenderlo 'E di',non hai qualche amica carina da presentarmi?' 'E ti pare che le mie amiche escano con i ragazzini...?!' Luca fa il finto offeso e subito ribatte 'Ho diciassette anni,sono quasi maggiorenne' 'Appunto'..Lei imperterrita esce di casa,lascando a casa il fratello col padre che sta di sopra a cucinare,ancora ignaro dell'uscita della figlia... La stessa sera,all'incontro...'Ciao,e' tanto che aspetti?' 'Insomma,il solito ritardatario che conoscevo' 'ho fatto tardi perche' ho fatto un salto io in pasticceria a comperarti certi dolcetti..' 'Ah sei mitico,grazie!dai,andiamo a fare un giro in citta' '.... Nel frattempo,giunti a un ristorante cinese si intravede davanti una figura conosciuta...'Molto bene signorine,prendete posto.Vi piace questo ristorante?l'ho fatto costruire a posta x delle bellezze come voi.Ordinate pure tutto quello che volete,offro io'..durante la battuta grottesca di quell'uomo per fare piu' colpo con ben cinque donne che sono con lui,entrano Sonia e Tanio e lei si accorge subito dell'arroganza e superficialita' di quell'uomo attorniato da ben cinque belle ragazze..'Questa e' la voce di Davide,e' lui'..'Davide chi?un tuo ex?' 'Non mi metterei mai con un tipo cosi' sgradevole nemmeno se me lo costringebbero'..Tanio continua a non capire e crede ancora di piu' alla possibilita' che siano conoscenti.'E' un bel ragazzo' fa per scavare 'Gia',ma e' un piacione.E' il classico spaccone che si crede chissa' quale dio degli imbecilli e pensa sempre e solo a una cosa fissa'..Sonia parla male di lui e ora Tanio si convince che non le piace proprio.Pochi minuti dopo aver preso posto a tavola,vicino la veranda non poco dietro Davide e la bella compagnia,arriva una giovane cameriera vestita orientale.. 'Desiderate signori?' Sonia prende qualcosa di leggero e una birra,Tanio preferisce una bella papera tradizionale e una birra anche per lui'.Dopo aver preso le ordinazioni la ragazza si dirige verso il tavolo 24.'Le ordinazioni?' Davide non si smentisce e esplicitamente le dice 'Se potessi avere lei sarebbe un ottima cena,ma come vede ho gia' altre signorine impegnate con me questa sera..sara' per un'altra volta'..lei gia' abituata chissa' quante volte a scene cosi' e gentaglia simile risponde con tono stuzzicante 'Sembra allettante,mispiace ma non sono sul menu'..'..d'altrocanto Sonia non puo' fare a meno di ascoltare e continua a inorridirsi di lui con Tanio,che francamente e' stufo dell'argomento della sera..'Hai sentito?che idiota,e' un deficiente che ancora non ha trovato pane per i suoi denti'..'Sonia,ma possiamo parlare di qualcos'altro per un po'?lasciamo da parte questo cretino e pensiamo un pizzico di piu' a noi due,e' una serata cosi' bella..' A quel punto si accoprge di essere ripetitiva e che quel ragazzino ingenuo che conosceva ha lasciato posto a un nuovo Tanio piu' maturo,ripensava al discorso del fratello e capisce che lui e' sempre stato attaccato a lei ma all'epoca lo trattava come il suo protetto,si rende conto che vuole approfondire ma si fida di lui sapendo della differenza che c'e' con quell'altro seduto all'altro tavolo..infondo a lei piace la sua compagnia.'Scusa,ma un giorno quando ti diro' cosa ha fatto una mia amica che non c'e' piu' capirai perche' lo giudico una persona squallida'...'Come vuoi,ma non stasera.Dimmi,ce l'hai il fidanzato?' a lei quella specifica domanda piace molto di piu' e gli risponde con 'Non ho ancora trovato la persona giusta o non riescono a reggermi' quella conversazione e' molto piu' interssante del discorso di prima..'Ma non abitavate a Milano?' 'Gia',lo ricordi ancora eh.Dopo la morte della mamma in quella casa avevamo troppi ricordi di lei,era meglio sloggiare ma ci troviamo bene in questa citta' '..Non parlano solo di bei tempi insieme e i due passano una bella serata...Intanto,la stessa sera..alla chiusura dello stesso ristorante,circa le 2;30 c'era posteggiata da un bel po' una bella macchina lussuosa e costosa..dal finestrino spunta la testa di Davide,incorreggibile.Attende dalla porta di servizio dove solitamente ci esce lo 'staff',escono tutti tranne una...la stessa cameriera che ha saputo tenere testa a quel ragazzo impetuoso e prepotente..uscendo le va incontro con l'auto e le porge una mano 'Salve splendore,ti andrebbe un passaggio?' lei non e' stupida,riconosce lo spilungone che va a donne e lo trova al quanto seccante 'No grazie,so camminare e poi non abito molto lontano da qua.Comunque anche se fosse in macchina con uno come lei non ci salirei mai,non sono certo la sprovveduta che trova in giro come quelle che c'erano con lei questa sera.Le ha gia' abbandonate?' Lui d'altra parte non pare offeso,anzi..la bella moretta con l'uniforme da cinese gli piace sempre e la desidera di piu'..i due continuano il tragitto lei cercando di ignorarlo sul marciapiede e lui che la segue marciando lento con la sua Alfa. 'Dai carina,sto sprecando benzina..ma per te darei fuoco a tutta l'erba marcia della citta'.E poi non dovresti essere gentile con un tuo cliente?' 'Lo sono stata abbastanza,ora fuori dall'orario lavorativo mi comporto liberamente come mi pare giusto con persone come lei..' 'Prometto di fare il bravo,solo un passaggino innocente.Quelle donne cercavano solo buona compagnia ma la compagnia migliore per me sei tu..' 'Non do tante confidenze a uno sconosciuto,sono una ragazza seria..addio!'...Mentre continua a stuzzicarla stradafacendo,lei decide di sfidarlo.Attraversa la strada e allunga e affretta il passo,lui instancabile esce dalla macchina rincorrendola..'Le mani solo al volante,promesso!anch'io sono una persona seria dopotutto,dimmi come ti chiami almeno!' E in effetti e' dura contrastare un corteggiamento assiduo di un piacione come lui,se solo sapesse che avesse un figlio da qualche parte in Italia,non si farebbe prendere dal suo entusiasmo e dopo un mezzo inseguimento per le vie trafficate ma deserte di Roma di notte,splendente con tutte le luci col solo rumore dei tacchi della ragazza,che a poco a poco comincia a esserle simpatico..Giunti a un vicolo,lei si arrende divertita di aver stancato il suo provocatore..'Se ci tieni tanto mi chiamo Giusy,in pratica ho vinto io se hai il fiatone..' 'E' bel nome,Giusy..sei tosta e mi piaci un sacco,ora sarai costretta a seguirmi bella anche tu sei stanca vedo..guarda che e' vero che faccio il bravo,solo una notte,solo con te..' '...E va bene,non ho opzioni migliori ma...hai promesso eh?mani solo al volante!' stanca e incuriosita dai bellissimi e sfacciati occhi del ragazzo,forse perche' mai prima d'ora nessuno aveva insistito cosi' tanto nel farle la corte,forse perche' infondo e' una donna sola e tanti motivi che solo lei sa spiegarsi lo segue..E insieme cosi' nell'auto spariscono nel buio della notte... Passa il tempo,il romanzo Mio Figlio viene finalmente pubblicato ed ebbe anche un discreto successo,soprattutto dai suoi amici per la delicatezza di linguaggio e situazioni problematiche e d'interesse generale..svegliandosi una mattina soddisfatta,ormai anche abituata a cucinare come si deve la zuppa di pesce,si alza positiva che mai..'Che bella mattina e che sole,si avvicina l'estate..Alessio...finalmente anche lui comincia a dormire di piu' la notte e far dormire anche me...che dolce,quando dorme sembra cosi' indifeso...e invece sta incominciando a essere una vera peste..oh beh,vado a preparargli il biberon e il bagnetto..' squilla il telefono,spera non abbia svegliato Alessio che nel frattempo si rigira beato nella culla..e' la sua amica Ellis... 'Pronto Lisa,prima di tutto ho letto il romanzo.E' un capolavoro letterario,complimenti...e il piccolo protagonista e' "tuo figlio" vero?forte!..ma ne hai gia' iniziato qualcun'altro?'  'Ancora no.Ho un gran daffare a casa ma le idee grazie al cielo non mancano,grazie Ellis..scusa ma devo preparare ancora il latte per Ale prima che si svegli,e' molto esigente..'  'Si' capisce..ma ti ho chiamato anche per una diversa ragione,vedi.Stefania ha intenzione di organizzare un'altro ballo galante a casa sua,per il suo compleanno,il mese prossimo ne fa venticinque.Siamo invitati,ci vieni?' 'Cosa?no,non penso..non voglio chiamare una 'babysitter'.Ad Alessio non farebbe piacere e non fa piacere neanche a me,ho ben altro per la testa che una festa di compleanno'..Ellis dall'euforia giovanile insiste 'Avanti,che pacchia..una svolta ogni tanto dalla solita vita ci serve,squotiti un pochino,fa bene a te e anche ad Ale..' 'Scherzi?!non posso portare Alessio con me cosi' senza preavviso,io e Steffi non siamo amiche per la pelle e non le farebbe piacere la mia presenza figurati se ci porto pure il bambino'..Ellis la colpisce dove sa che non e' del tutto indifferente e poi la compagnia dell'amica le piace..'Ci sara' sicuramente il bell'Andrea,non vuoi rivederlo?e' tanto che non lo vedi..' In effetti e' da quell'ultimo incontro per strada che non lo vede,ormai gia' due mesi e mezzo fa..'Avanti,se lo chiedi a lui sono sicura che non ti rinnegherebbe l'invito anche per il piccolo..non mi lasciare sola,prometti che ci penserai..' Quando e' insistente e ottusa Ellis raffigura molto la sua amica Angela..arresa e contenta nel sentire il nome Andrea,la pianta con '..Ci pensero',ti faro' sapere ma ora ti debbo proprio lasciare..stammi bene..' E ora si sveglia Alessio,tutto contento abbraccia la mamma e infondo pensa lei che non ci sarebbe niente di male distrarsi unpo',anche Alessio si divertirebbe...intanto Elisa pensa anche al suo manoscritto e al fatto che abbia successo e non pensa poi che sia tanto improbabile che possa vincere un prestigioso premio letterario..poco dopo riceve una chiamata da prte di Andrea...inaspettatamente per invitarla anche lui al ballo che dara' la sua fidanzata..'Non farci caso,a un ballo ci sono stata la prima volta e su per giu' so come'..non posso portare anche Alessio e io senza di lui non vengo'..la solita prevenuta,non sa che anche a lui fa piacere la sua presenza...Andrea non molla e insiste anche a nome delle tre sorelle che amano i bambini e alla fine si lascia convincere e prima di attaccare la linea Elly e' contenta di ricevere anche da lui i complimenti per l'ultima novella scritta...Nel frattempo a casa della propria fidanzata mentre ce' solo la sorella piu' piccola che ha una cottarella per il "cognatino"...'Mattea,mi puoi accompagnare a scegliere il regalo per tua sorella?vorrei comperarle un'anello o un bracciale ma non so quale possa piacere a una donna piu' di tutti..' lei strafelice dell'offerta di accompagnarlo tutta esuberante 'Certamente tesoro!..io credo che un pendente d'argento non le starebbe male..ma quanto lo vorrei io un uomo adorabile come te Andre'..' 'Lo troverai prima o poi,basta non fissarsi troppo.Hai tutta una vita davanti.' 'Non trattarmi come una bambina,guarda che mi offendo,non sai che le ragazze maturano prima?!'..tipico comportamento di Sonia e Luca..lui oramai conoscendola e volendole bene come una sorellina cerca di non andarle contro..'E va bene,non oserei mai signorina..su vieni o chiudono i negozi di gioielleria,facciamo presto prima che tornano le sorllone'....nell'auto di Andrea,una blu 'peugeot 206' azzurra Mattea canticchia felice di passare un po' di tempo col suo "amato" anche se devono aqcuistare un regalo per un'altra...'Matty,senti se glielo do prima il regalo e poi non vengo alla festa pensi che tua sorella si offendera'?' 'Sicuramente,e anch'io..perche'?per l'occasione non lavori,hai forse altri impegni?non ci hai detto niente..' 'No niente,era solo curiosita'..lascia stare e non dire niente eh..' e invece la sua mente per quanto volesse nasconderlo a se' stesso e' in costante pensiero a un'altra,una giovane mamma scrittrice conosciuta ultimamente colpendo i suoi gusti...d'altra parte per la strada fra passanti e auto che vanno di corsa,si vede un bel ragazzo alto e un bel fisico da alteta fare 'jogging' per la citta'..e' un viso sicuramente conosciuto dalla comitiva,e quando passa col bimbo in braccio lo nota..'Ciao Patrizio,che ci fai in calzoncini in un luogo pubblico?ne hai combinata una delle tue,eh..' Elly e Patty hanno un rapporto come si e' capito un po' pungente ma infondo fraterno..'Non vedi che faccio 'jogging',devo tenermi informa per l'estate e far colpo sulle ragazze'..'Se ti vedono cosi' ci scappano le ragazze,altoche'..'  lui finge di essersi offeso e per un po' d'andamento la ignora apparente..a spezzare la loro momentania "tregua" ci pansa Alessio,che comincia anche a parlacchiando..'Tao tao,ptizo!'..'U guarda,cerca di dirti ciao..che carino,digli qualcosa..' 'Come si chiama?....ah gia',Alessio..' 'Diglielo amore, A-L-E-S-S-I-O..' il piccolo come puo' gli risponde 'Aieio...io...tuttu...'  'Haha,e' un bambino simpatico..gli piaccio,guarda mi sorride..ciao ciao Alessio,ti piace il fratellone Patri eh...' anche con Patrizio pensa per  un momento che fa una bella coppia lei,ma poi annulla subito il pensiero sapendo al suo carattere irresponsabile e maschilista e come volevasi dimostrare..'Su maschietto,di' tette...TETTE...' 'ma che,sei scemo!?non insegnarli robaccia,lo faro' crescere in un bravo ragazzo privo di porcherie per la mente..' Patrizio divertito a vederla incavolata continua a punzecchiarla..'E' la natura di noi ragazzi,tesoro.Non lo puoi impedire...a meno che non sia 'gay'..' 'Antipatico maialozzo..abbiamo cose ben piu' importanti che stare a perdere tempo con frasi indecenti di questo tizio tesorino,muoviamoci..ciao ciao a te,fratellone!'...Il rapporto di loro due e' al quanto ingarbugliato,forse serve anche per nascondere i sentimenti ma a Patrizio piace eccome prenderla in giro...intanto nello stesso momento,passa la 'peugeot' azzurra...'Mmh?..quella non e' Elisa?.mi sembra di conoscere di vista il ragazzo che sta con lei,lo conosci Matt?' 'Certo.E' un ex compagno d'universita' di mia sorella.Ma e' talmente svogliato che non e' riuscito a superare gli esami di graduazione cui si e' scritto,pero' come uomo fisicamete e' proprio il mio tipo,ma io preferisco te Andreuccio..si chiama Patrizio..' 'Sulserio?..sembra che sia molto affine con lei..' cambiando tono a serio cerca di carpire qualcosa ma niente di fatto..'Sara' che si piacciono,sono carini insieme vero?ma non immagino Patt con un bambino piccolo,e poi ironicamente anche se discutono spessissimo hanno un solido rapporto di amicizia..' Lui accettando il fidanzamento con Steffi cerca di togliersela dalla testa e prosegue verso un'altra strada..se non per l'improvviso traffico,da lontano,Patrizio riconosce Mattea in compagnia di Andrea..'Aspetta Eli,quella e' la sorellina di Stefania.E' felice come una pasqua in macchina con suo "cognato"..' 'Infatti,e' molto presa da lui,e' evidente e la sorella non sembra farci troppo caso vero?' Patrizio annuisce 'Pensi potrebbe esserci una tresca fra loro?' lei incredula e fidandosi della buona fede di Andrea risponde 'Ma che dici?tu ci vedi del marcio dappertutto..puo' essere che Matty abbia una cottarella da adolescente,capita a tutte a diciassette anni..saranno andati a fare un giro insieme no?' 'A proposito,sai la novita'?sembra che Steffi dara' un'altro ballo gala a casa sua per il suo compleanno,baeti i ricchi sfondati..fortuna ha pensato a un lupo solitario come me.Ci sara' la comitiva,allora,ci vieni?' anche lei ansiosa di cambiare argomento 'Ma si'...pero' Alessio lo porto con me' 'Gli vuoi tanto bene,e' un bimbo fortunato ad avere una cordiale matrigna come te..anche mia madre lo era...ma alla fine sono cresciuto scalmanato come mio padre..haha...' A lei infondo la vicinanza di quel ragazzo apparentemente rozzo le piace e decide di avevrlo come accompagnatore,lui nascondendo gran parte dell'entusiasmo..'Fantastico,finalmente accompagnato da una bella ragazza...pero' dovro' guidare piano,per una volta saro' costretto a fare una piccola eccezione...tu cerca solo di non farmi aspettare troppo o ci andro' anche senza di te'..'Ci vediamo, zuccone!'..lasciando davanti il "buono" dileguandosi nella citta' e dietro quello "cattivo",Elli comincia a pensare fra se' stessa....."Hah,infondo e' simpatico..e malgrado tutto e' un bravo ragazzo"..Alessio comincia a gesticolare..'Cosa ce' amore?..ah'..camminando per la strada,senza accorgersi e' giunta a un parco frequentato da coppie di fidanzati e sposi coi figli,scrutando un velo di tristezza negli occhi del bambino..E ricomincia a pensare "Alessio sta crescendo ormai,e' tanto che siamo soli io e lui..forse sente la mancanza di un padre..ora che ci penso non ha mai conosciuto il suo vero padre.Quel deficiente che lo ha dato al mondo non si e' mai fatto vivo in tutto questo tempo..pertanto Angela l'ha affidato a me,poverina..Ma forse,visto gli eventi,per quanto mi sforzi devo ammettere che sono ancora giovane per fare da mamma a un bambino piccolo,soprattutto che non sia partorito da me..." i dubbi logici cominciano a invadere la sua mente,ma di certo l'idea di lasciarlo non l'e' mai passata in mente..'Ti e' caduto il ciuccio,amore..non metterlo in bocca,piccino..' ripensando tra se' infondo questo bambino lo ama e accarezzandogli dolcemente la guancina gli sussrra' 'Ti voglio bene...'..Intanto,a casa di Stefania...'Non ti smentisci mai,sorellina..un'altro ballo..dico,ti credi la cenerentola dei duemila?serve un ballo per il tuo venticinquesimo compleanno o vuoi solo fare pubblicita' con le famiglie nobili?'..dice la sorella maggiore Florenzia con un pizzico di rimprovero nel discorso..'Sei tornata Flo,giusto in tempo..ho bisogno di un parere femminile,secondo te..quale abito mi sta piu' bene questo giallo con le pieghe o quello nero a pizzo che ho comprato ieri?' Steffi fa l'impavida e mentre la sorella cerca un dialogo pacifico ella la ignora e continua indecisa a provarsi gli abiti di lusso..finalmente quasi decisa e stanca delle lamentele della sorellona diligente..'Guarda che all'ultimo ballo ti sei divertita anche tu,ho visto come ballavi con Massimo'.. prendendola in contropiede si difende in calcio d'angolo..'Che c'entra?mi sembrava gentile e poi anche il tuo fidanzato ha ballato con altre donne..per me gli altri ragazzi pensavano solo alle ragazzine,Massimo non l'ho piu' visto e ci vivo benissimo'..stanche di pizzicarsi a vicenda Steffi non demorde 'Dai,dimmi quale mi sta meglio.Non si sa,potrei prestarti qualcuno..' 'Quello giallo l'hai indossato la volta scorsa,anche se e'molto carino..prova quello nero..a Stef,hai visto Mattea?oggi e' tutto il giorno che sta fuori.' 'E' uscita,non so dove ma sembrava felice.' 'Ma non sai dov e'?' 'E dai Flo,sara' uscita con qualche amichetto..quella sprovveduta tornera' da un momento all'altro vedrai e allora ci resterai male per la pace che si sta godendo.Mi aiuti a inbucare gli ultimi inviti?manca poco ormai,che bello..non vedo l'ora!'.. 'Mattea ti deve solo sentire,sai quant e' permalosa..e poi scusa ma dopo una giornata di lavoro sono stanchissima.' 'Un'ultima cosa Flo,mi aiuti a mettere i capelli a posto?'..'Chiedilo a Matti,se e' di buon umore lo fara' senza chiederti niente in cambio'..e mentre la sorella maggiore si allontana per le scale,tra se' la ragazza snobbetta pensa "Per il mio Andrea devo essere la piu' bella"...e come se lo puo' lontanamente immaginare che la sorellina minore in quel preciso attimo si trova in giro per i negozi di gioielli di Roma proprio con il suo Andrea...!..un po' di giorni dopo,per strada si vede un ragazzino coi vestiti di marca e i 'jeans' strappati,e una ragazza piu' grande accanto leggermente piu' elegante con la gonna sotto le ginocchia e una 't-shirt' di moda..'Era da molto che non passeggiavamo insieme,sorella.Dovremo farlo piu' spesso..' 'L' ultima volta eri piu' piccolo e frignavi di piu'.' A Luca l'idea che lo si tratti ancora da ragazzino non va tanto giu',come Mattea,pensa ormai di essere pronto per la vita..e cambia argomento voltandosi verso il biondo della chioma dei capelli della sorella 'E come va coi tuoi spasimanti?qualche novita'?' 'Insomma tu...' i suoi occhi castani si scontrano con quelli azzurri un po' impetuosi del moro fratellino..come per dire,con te non ci parlo sono affari miei..Luca non la smette e cerca di riparlare questa volta la butta su di lui..'Io abbastanza bene..pensa,a liceo c'era una ragazza che mi ha fatto una dichiarazione d'amore ma l'ho ignorata perche' non mi interessa.' 'Tu non sai affatto come si costruisce una storia seria.Al cervello come gran parte dei maschietti adolescenti della tua eta' pensate solo a una specifica cosa con la s..ma quando ti innamorerai dovrai colmare un po' i tuoi bollori o te ne pentirai..' sentendosi nuovemente offeso nel suo 'io' ricade di nuovo il discorsi su lei... 'E tu con Tanio?ultimamente uscite spessissimo,non e' che-' Interrompendo il resto delle parole allusive di Luca,Sonia usa di nuovo il tono da sorella maggiore.'Sei un bel curiosone tu,non la pianti mai di parlare continuamente?delle stesse cose fra l'altro non sono fatti tuoi.' 'Ma sono fatti miei!' minuto di silenzio,poi.. 'Sei geloso?' 'Figurati..sono il tuo adorato fratellino ed e' giusto che mi preoccupi per la mia cara sorellina Sonia...io di ragazze se voglio ne trovo quante posso..' Mentre la cara sorellina ridacchia sottovoce,sente una voce famigliare chiamarla da lontano 'Sonia!'..lei felice di vederlo gli risponde subito 'Buonasera Tanio,che sorpresa..ah lui e' il mio fratellastro Luca,e' sotto i diciott'anni di un anno..' lei sapendo quanto detesta essere giudicato dall'eta' fa per ripagare il fratello dell'impertinenza di prima..'So presentarmi da me,grazie..piacere,cosi' sei tu il Tanio che fa tornare tardi mia sorella tutte le sere..' Sonia e' furiosa per quella battuta ripagante di Luca ma Tanio pare prenderla bene 'Il piacere e' mio,Luca...vi somigliate parecchio ma credo che nel carattere siete diversi...comunque non tutte le sere,ma quasi..e poi non e' la quantita' che conta ma l'intensita'..' Sonia non perde l'occasione per parlargi del ballo di Steffi e lui pare interessato,cosi'..'Potrei essere il tuo accompagnatore,se ti va...' Sonia e' felice come una ragazzina al suo primo ballo scolastico ma un secondo dopo Luca non perde l'occasione per dire la sua.. 'Ci saro' anch'io,bello..heheh,chissa' quante ragazze carine ci saranno!..' i due considerandolo un giovane ragazzo in cerca di cose nuove qual e' lo ignorano e mentre Luca si volta un attimo per vedere qualche ragazza in gonnella,i due si scambiano un timido bacio sulla guancia...passa il tempo e giunge la sera tanto attesa... 'Pero'..ce' molta piu' gente di qualche anno fa.Ora ti prego di non fare i capricci Alessio,mi raccomando eh..fa il bravo bambino..' appena Elisa entra in sala Stefania non e' molto gradita da quell'ospite che piace tanto al fidanzato,addirittura col bambino..'Non sono ammessi bambini cosi' piccoli ,mispiace..' 'Ciao Stefania,scusa.Ti prometto che se iniziera' a piangere toglieremo subito il disturbo..le mie amiche hanno tanto insistito e non avevo proprio il coraggio dui lasciare Alessio solo a casa..Non si puo' fare uno strappo alla regola solo una volta?' Steffi quasi gelosa e snervante ribadisce seccamente 'No.E ti pregherei di non crearmi problemi.' Mentre Elisa si prepara al dietrofront,interviene Andrea che su di lei ha un ascendente particolare..eh gia',e' il fidanzato...'Avanti tesoro,non vedi quanto e' carino?salve angioletto...' 'Perfavore Andrea,non ti ci mettere anche tu'. Lisa non volendo essere di troppo apprezza molto il gesto del suo nuovo amico ma non vuole per niente al mondo essere la terza in comodo..'Grazie lo stesso Andrea,ma la tua fidanzata non ha tutti i torti.Andiamo..' Mattea sempre in cerca del "cognatino" si reca subito su di lui e quando Alessio dice mezza parola 'gio..co....' con un tono talmente dolce che e' impossibile resistergli.'Che amore!!ciao..e' tuo figlio?' 'In un certo senso...' 'Come si chiama?' 'Alessio' Mattea e Lisa momentaneamente si fanno complici e sono tutti e tre,Andrea incluso contro la festeggiata che a questo punto e' disarmata.. 'Che dolce..su via sorellina,falli restare..' 'Mattea non farmi sembrare la cattiva della situazione,non ho mai detto che non amo i bambini,anzi ma....toh,e va bene..potete restare,ma se rompe qualcosa ti ritengo personalmente responsabile Elisa,e se iniziera' a piangere portalo via senza storie..' Andrea fa per coraggio all'amica con una pacca alla spalla..Stefania si allonatana a intrattenere altri ospiti di alta societa'.'Uh...testa dura tua sorella,eh..comunque non farci caso Lisetta,ma perche' quel muso lungo?oggi ci si diverte,siamo qui a posta!' e cosi' raggiunge la ragazza per colmare il piu' possibile i suoi nervi.. Mattea e Elisa restano sole per qualche attimo.'Non vorrei restare perfprza,preferisco andarmene'. 'Come anch'io padrona di casa ti ordino di restare..naturalmente anche il bel pupattolone. Ale...dammi il ditino,hah..' Alessio fa amicizia con una nuova amichetta e le porge il minuscolo dito indice del braccino destro 'Sta incominciando a sapere,e' carinissimo..' dall'alto della sala si sente la voce della festeggiata,come per sfida gridare 'Andrea!il primo ballo e' con te,lo merito no?' 'Certamente gioia..' la risposta accondiscendente del fidanzato..ma si sa che a Mattea come a Luca piacciono le situazioni "intriganti".. 'Bene,ora che siamo sole possiamo benissimo parlare da donna a donna apertamente..' Elisa resta un attimo stupita 'Cosa?' 'Confessa... Andrea,ti piace..' 'Come,in che senso Mattea?' intusce che la ragazzina non demorde e vuol farsi curiosita' come pegno per averla sostenuta contro la sorella maggiore..

 
 
 

UN AMORE IN TRE        (CONTINUAZIONE 3)

Post n°3 pubblicato il 28 Giugno 2006 da cinziamintoff

'Non hai notato la sua spontanea disponibilita' per te e il tuo bambino?potresti approfittare della cosa per attirare di piu' la sua attenzione.' 'Ma che dici Matt,Andrea e' solo un buon amico e come tale si e' comportato'..Mattea guarda Elisa con i suoi occhietti furbini e continua a scavare..'Non fare la finta ingenua,Andrea fa gola a molte ragazze e mia sorella non si accorge neanche della fortuna che ha trovando quell'animo gentile e desiderabile.E' tollerante piu' del dovuto con lei e avvolte e' talmente capricciopsa che ti confesso mi viene voglia di soffiarglielo...ma lui mi vede come una specie di sorellina.' 'Sei proprio cotta,e' nettissimo'. 'Certo non farei mai un torto a mia sorella ma se mi dovesse chiedere di stare con lui non esiterei'..e in quel preciso istante,passandole davanti mentre balla un lento con la sua ragazza,il loro sguardo immancabilmente cade su di lui e Elisa pensa.."si'...in effetti,e' bellisssimo.."Ma nulla sfugge all'occhio vispo della sorellina. 'Confessa!' 'confessare cosa?' 'Ho visto come lo guardavi sai,mica sono scema..ma sinceramente non hai mai fantasticato su di lui? io moltissime volte e non posso dirlo perche' verrebbe quasi tutto censurato..' Pensa Eli "Cavolo,la ragazzina sa gia' come gira il mondo" 'No,non ho tempo per fare tali pensieri.Su ora vado un po' a bere qualcosa,ciao..' E Elly decide che sia meglio lasciare la piccola volpe prima che la incastri per benino,perche' a scapito di quelche volesse sembrare Andrea le piace e tanto..ed ecco la prossima "vittima" della piccola volpe famelica.'Ciao Patrizio,hai visto Elisa presa da Andrea?' lui un po' scherzoso e strafottente piu' di lei cerca di fregarla 'Impossibile,e' la mia ragzza.' Certo se l'avesse sentito quella che definisce "la sua ragazza" non gliel'avrebbe fatta passare liscia.Si sa che come Luca Mattea e' capacissima di inventare un romanzo d'amore dal nulla..anche un po' incredula,Mattea continua a colpire..'Strano, non me l'ha mai detto.' 'E' certo piccola,sei cosi' invadente..' 'Pero' non lo trovi strano che non fa pensieri..erotici?' 'Io li faccio spesso,sicuramente non lo ammettera' mai anche se fosse.La conosci cocca'..si avvia Elisa preoccupata di quello che potrebbe,o meglio aver gia' raccontato Patrizio su di lei..e infatti i suoi timori si fanno sentire 'Vado,non vorrei che pensassi che te lo rubo..' la risposta di uscita di scena della volpetta,Elisa capisce che il suo migliore amico e peggior nemico allo stesso tempo deve averle detto qualcosa di inveritiero e cerca come puo' di attutire il colpo..'Ehi Matti,non e' vero.A pat piace tua sorella Steffi.Lo sai che ama scherzare e non starei mai con lui..'  'Avanti che palle,non sai stare al gioco neanche un momento..' 'Certo,chissa' cosa le hai raccontato eh furbetto?!' 'Ma dai,per lasciarti in pace dai pensieri su Andrea le ho detto semplicemente che stai con me' 'Ma sei impazzito!?io ti uccido,giuro che ti uccidero' prima o poi!' 'uccidimi,intanto mi ringrazierai perche' te l'ho levata di torno.Figurati se starei mai con una stupida verginella come te che poi ha il caratteraccio di un puma inferocito'.. 'Ne' io potrei mai stare con un don giovanni di prima categoria e impertinente come te!ti conviene non fare pensieri erotici di me se non vuoi un bel cazzotto sul naso!' 'Dovresti calmarti div piu' se non vuoi rimanere zitella di fatto'..solita tarantella tra i due e intanto la piccola volpe cerca di colpire ancora come puo'...'Hai visto Andrea?quei due litigano proprio come due fidanzati,vero?' 'Non fissarli cosi',voltati..affari loro no? ' pensa Andrea "Mmm,come due fidanzati eh..quei due?piuttosto come cane e gatto direi..' Intanto Patrizio ripensa tra se' e dice a voce alta 'Pero',stavolta si e' proprio incazzata..forse ho esagerato e dovrei chiederle scusa,ma il mio orgoglio me lo impedisce..e poi,e' talmente carina quando si arrabbia..' Nel frattempo giungono la comitiva 'Ciao Patrizio,ci sei anche tu?' 'Certo che ci sono anch'io,Ellis.Salve ragazzi,che eleganza..' 'Salve.Sto morendo di caldo,vado a prendere qualcosa de bere.Volete?' 'Aperol soda ' spunta Ellis. 'Per me birra,tu che prendi Simone?' 'Non saprei,forse del vino.Luca?' 'Vodca' 'Ehi,non bere alcolici fratellino.' 'E tu non rovinare il divertimento e soprattutto smettila di trattarmi come un bambino.' E Simone preso anche pervia del lavoro che fa,continua praticamente a fare da cameriere ai suoi amici.'E tu Sonia?' 'Io un del buon 'baileys',grazie Simone.Luca,aiutalo a portare le bevande muoviti...e,Elisa non e' venuta?' infatti sono amici da tanto tempo e proprio Elisa e' il nucleo del gruppo..'Era qui fino a un'attimo fa col piccolo Alessio.' Risponde contento Patrizio,Sonia e' sorpresa del comportamento accondiscendente della proprietaria,sapendo che tra loro non scorre proprio buon sangue.. 'Cosa?,si e' portata Alessio?E Stefania ha acconsentito?miracolo.' 'E' una storia lunga..ma Sonia,dimmi un po' lui chi e'..' continua Patrizio..'Ah Salve, mi chiamo Tanio e sono l'amico di Sonia.Sono un giornalista.' Fu la risposta un po' timida del riservato reporter..passa il tempo e anche i ragazzi "piu' grandi" pare si divertono..'Salve Massimo.' 'Buonasera signorina Florenzia,bella come sempre vedo..' L'occhio del buon Massimo e' puntato sulla splendida visione che ha davanti agli occhi.Florenzia infatti pur la maggiore delle sorelle e' rimasta una bella donna,con la folta riccioluta dei capelli biondi che arrivano sulla spalla,gli occhi verdi e un elegante abito da sera verde chiaro con la gonna sopra le ginocchia e scarpe con i tacchi a spillo..una vera donna di casa in tutta la sua femminilita'...'Mi lusinghi Massimo.Lei e' l'editore del romanzo intitolato Mio Figlio,vero?' 'Proprio cosi.A scriverlo e' stata Elisa,quella ragazza col bambino.E' il figlio della sua migliore amica e nel libro racconta molto delle situazioni difficili e improvvise che si e' trovata con lui,ma che oggi giorno ama come suo figlio..E' una brava ragazza e le auguro di trovare la persona giusta che l'aiuti a crescere il piccolo Alessio.' 'Gia',non e' facile crescere un bambino da sola,che non sia sangue tuo..' ..passando vicino in quel momento e ascoltando la conversazione dei due,tra se' Davide pensa mentre osserva il bimbo in braccio alla ragzza  "..E cosi' sarebbe lui mio figlio,eh?ha.." ..scorre il tempo e sul balcone Elisa allatta il piccolino..'Hai sete?ti ho portato il latte,bevi ma non sporcarti tutto come l'ultima volta eh..devi imparare a fare da te..' intravede la figura di uomo conosciuto.. 'Tutto bene?' 'Finora si'.Stefania pare divertirsi'. 'Gia'.Mattea e' andata un attimo alla 'toilet' e per poco posso avere un po' di respiro..non startene in disparte,partecipa alla serata su..' Andrea nota il suo imbarazzo e d'altraparte non vuole che lo si scopra..'Non posso lasciare Alessio per divertirmi come una pazza'.. 'Hai troppa responsabilita'..' sbuca Patrizio che ascoltando la conversazione,volendosi fare un po' perdonare dall'amica propone una cosa..'Andate a farvi un 'walzer' prima che tornino le due sorelle alla riscossa,per un po' badero' io al bambino.' Anche se lo desidera il suo orgoglio femminile cerca di impedire di farsi scoprire l'imbarazzo da Andrea..'No Patrizio,non e' il caso.' Insiste Patrizio,che vuole a tutti i costi farsi passare anche per poco un adorabile agnellino..'Prima sono stato un po' sgarbato,e' un modo per farmi perdonare e farti rilassare un'attimo..puoi stare tranquilla che non diro' nulla di osceno a tuo figlio,fidati una volta..' Ella rimane con le spalle al muro 'Ma io..non so se...' 'Mi concede questo ballo?' arresa e fiduciosa decide di accettare la proposta di Andrea 'E va bene cavaliere,se insisti..mi raccomando Patri,niente parolaccie in sua presenza..' 'E muovi quelle gambe!' i due ballano un lento e guardando i loro sguardi incrociarsi furtivamente quasi in colpa,Patrizio ora quasi si e' pentito di avergli permesso di stare per un po' fra le braccia di Andrea...E anche se cerca di disrarsi il suo sguardo cade inevitabilmente su di loro..'Quante belle ragazze,cacchio,hanno tutte l'accompagnatore...un momento,quello di Elisa dovrei essere io e ancora non ci ho ballato con lei..oppure tu Al?ehi hai visto come stanno bene quei due,ti confesso che sono un po' geloso...ehi, che rimanga un segreto tra uomini.Non dire niente di questa piccola confidenza a tua mamma,eh?..ah,cosa vuoi che ne sappia tu..'  Intanto fra i due nasce un dialogo spontaneo e movimentato..'Sei migliorata dall'ultima volta.Mi hai pestato i piedi solo due volte per ora' 'Non prendermi in giro,non sono abituata a ballare sei stato tu a insistere.' 'Giusto,a mio rischio e pericolo..hahah..' nei suoi pensieri pensa proprio che sia ancora piu' carina,e per un po' sorge un silenzio imbarazzante.I pensieri di Elisa sono quelli di una donna imbarazzata che vorrebbe sparire all'istante,vuole dire qualcosa per rompere il ghiaccio ma non le viene in mente nessun argomento.Comincia a tremare e Andrea se ne accorge,cosi' decide di farla stare piu' a suo agio. 'Che tipo di romanzo stai scrivendo al momento?' 'Non lo so,a dirti il vero attualmente non ci ho ancora pensato.' 'L'ultimo e' stato davvero appassionante,e' andato a ruba.Pero' la gente vuole leggere racconti conflittuali,intricci,batticuori, e fantascienza.Tutti elementi di odio e amore,che dici?' 'Gia'.Ma non voglio scrivere violenza e racconti senza senso,voglio seguire la mia linea per ora finche' piace.Voglio che tutti i lettori apprezzano il frutto del mio "piccolo genio letterario" da adolescenti a adulti.Ma in avanti prendero' in considerazione la tua opinione,Andrea.Del resto per quanto lo si voglia non si puo' tenere gli stessi temi.E tu,al laboratorio di ricerca come va?' 'E' un lavoro che mi piace e molto competitivo,ho dovuto studiare molto per ottenere i risultati che ho..e poi essendo un chimico laureato in astrologia al nostro laboratorio una volta a settimana facciamo un giorno d'apertura al pubblico affascinati di astronomia per vedere le belle pietre stellari e gli oggetti luccicanti che abbiamo in studio..io e Steffi ci siam conosciuti con la stessa passione per l'astrofisica..certo non siamo alieni..hahah..e' stato circa due anni fa..' 'Davvero Stefania studiava astroscienze e chimiche?non lo sapevo..' 'Eravamo compagni di scuola serale,eravamo entrambi dei grandi studiosi nella classe.Cosi' per studio o per altro abbiamo cominciato a frequentarci.E' scoccata la famosa scintilla ed e' stata uan storia abbastanza movimenata.Le basi di un rapporto d'amore saldo e' naturalmente amore,fiducia e rispetto..scusa,non intendevo farti annoiare,mi sono lasciato andare..' 'Figurati,anzi..mi piace stare a parlare con te Andrea,e la vostra storia mi ha dato giusto lo spunto per il mio prossimo romanzo..' in quel momento i pensieri di Elisa sono affolati dalla fiamma della scrittura "Amore,fiducia e rispetto..sono la base di un solido rapporto, tradimenti sono mancanza di fiducia e ripetto reciproco..si',potrei scrivere una storia cosi' avvincente..Andrea e' un gran bravo ragazzo e infondo comprendo la gelosia di Steffi.." Intanto,piu' in la',un po' per gelosia e un po' per stanchezza,Patrizio decide di prendere le redini della sua amata..'Elisa,Alessio si e' addormentato.Che faccio?' immaginando quale potrebbe essere la sua risposta e infatti 'Penso sia ora di tornare a casa.Grazie e arrivederci,saluta Steffi e le sorelle.E' stata una bella serata,ciao...eccomi,Pat.' 'Ti accompagno in macchina,non e' prudente lasciare una bella ragazza col suo bel bambino soli nel buio della notte..haha,ciao a tutti!'...Ormai abituati a sentire solo battibecchi continui,gli altri vedendoli allontanarsi insieme li vedono come un bel quadretto famigliare..anche lo stesso Andrea se ne accorge.. 'Buonanotte,ragazzi..anche scrivendo la relazione tra loro ne uscirebbe fuori un bello scritto.Litigano ma si vogliono bene.' Ed ecco avviarsi la fidanzata gelosa..'Come stavate bene voi due poco fa,di cosa stavate parlando?' 'Della nostra storia,di quando ci siamo conosciuti e del suo libro.'..E il povero Andrea e' costretto a rimanere avvinghiato anche dalla piovretta;Mattea.. Stessa sera nella macchina di Patrizio..'Eccoci qua.Non lo svegliare,bisogno d'aiuto?' 'Come siamo stranamente gentili..e' una scusa per salire.' 'Ingrata,e' un modo per scusarmi di poco fa.Ciao!' 'Ciao,buonanotte Patti.'..'Ciao!!'..e mentre si allontana comincia a guidare come un pazzo oltrepassando i 90,e il suo pensiero fisso a tromentarlo quella sera e' proprio lei.. "Ma cosa diavolo mi prende?cose' questo strano sentimento che accresce quando sto con lei?...avrei tanto voluto salire da lei e baciarla...tah,non devo innamorarmi di lei..se lo sapesse scoppierebbe a ridere...pero',e' davvero carina..." 'O cacchio!' travolto dal bere e dai troppi pensieri,perde il controllo della vettura che si sbatte violentemente contro un palo della luce...la mattina seguente;a casa di Tanio,anche qualcun'altra non e' riuscita a razionarsi..'Buongiorno fiorellino,eccoti la colazione.' 'Tanio..ma dove??' 'Casa mia,non e' un palazzo ma per ora e' tutto quello che posso permettermi.' Lei restando un attimo incredula perdendo il cognito degli eventi precedenti,si accorge di aver bevuto e di essersi lasciata andare..'..ah,ora ricordo.Ieri sera eravamo entrambi brilli e non siamo riusciti a contenere le nostre emozioni..cosi' abiti qui,che disordine..' 'Heh,non sono molto bravo a pulire e spesso pervia del mio lavoro non e' che ho tantissimo tempo.Ti piace il 'toast'?' 'uova e pancetta,si grazie..' in quell'istante,tanti sono i pensieri che accavallano la mente di Sonia.Il fatto di essere considerata la piu' matura del gruppo ci perde la faccia parlando di questo fatto,della notte d'amore con Tanio che infondo tutti e due desideravano da tempo,come la prendera' il padre la sua assenza non avvisata e la presa in giro che le fara' il fratellino spigoloso..'Giusto!devo almeno avvertire Luca,mi assumo le responsabilita' e poi sono abbastanza consensiente.. .. .. ..capperi,ha il cellulare spento anche lui, chissa' dov e'..' Poi accende il televisore che ce' al salotto e si guarda in tutta pace il telefilm che guardava da bambina.. 'Love Boat',questo lo guaradvo da secoli con mia madre.. principalmente era lei a vederlo,poi ha coinvolto me..ma sta finendo..' 'Non spegnere,ce' il telegironale.Alza un po' il volume.' <...'Il ragazzo fortunatamente e' scampato dall'incidente,ma la vettura si e' sfracellata contro il palo della luce della strada secondaria,coinvolgendo addirittura un'altra auto che andava a forte velocita'.Fortuna intrambi portavano l'air bag' e sono recoverati all'ospedale in periodo di convalescenza,riportando qualche lieve livido..> Sonia balza dal salotto alla vista di cio'.. 'Ma quelli sono Patrizio e Davide!che imbranati..erano alla festa.' 'Puoi usare il telefono se vuoi.' 'Grazie,e' urgente... .. ..Pronto Elisa!meno male tu e Alessio state bene.Hai saputo la notizia? Patrizio ha avuto un incidente..no,ma mica scherzo su queste cose anche se non siamo amici intimi..ma si',l'hanno detto in tele..sai con chi e' andato a sbattere quel cretino?con Davide!..si',proprio lui...no,perfortuna non sono gravi e sono tutti e due in ospedale..Io?mi trovo a casa di un'amico,Tanio l'avete conosciuto ieri ma e' una storia lunga e non ce' tempo per spiegare...si',ci vediamo la' fra mezz'ora..Tanio,mi accompagni?' 'Certamente,Sonia..' Nel frattempo,alla villa delle tre sorelle ricche,ci sta il fratellastro di Sonia...'Uffa.E' piu' di dieci minuti che vago per la villa..ma dove cavolo sara' il bagno?non resisto..' 'La terza porta a sinistra lungo il corridoio.' 'Grazie!...eh,Mattea..' 'Che ci fai qui,Luca?la festa e' terminata da un pezzo.' 'Ecco,mi sono addormentato sul divano ma,non ce' tempo,a dopo!!...' E ce' anche qualcun'altro addormentato sul divano che si sta appena alzando..'Buon giorno bell'addormentato,vuoi del caffe'? qaunto zucchero?' 'Due,grazie Mattea..santo cielo,devo essere crollato.' 'oops,mi sono scordata di dire a Luca una cosa importante!'..lungo il corridoio fuoriesce la voce di Floriana incavolata dall'entrata improvvisa del ragazzetto..'FUORI MANIACO!!' 'Scusa!!.....mamma che spavento,quando la signorina Florenzia si arrabbia diventa una belva.Comunque malgrado la maturita' ha ancora un gran bel fisico..E tu Mattea,non potevi dirmelo prima!?non ci tengo a rovinarmi la reputazione da gentiluomo'..'Chi sarebbe il gentiluomo?vedo solo un ragazzo esuberante che si agita per la casa..Ora dovrai salire al terzo piano,qaurta porta a sinistra.Perdonata?' 'Sicura?..ah,non ce la faccio piu'...e i tuoi non ci sono?e Steffi?' 'Mamma e papa' sono maniaci di lavoro e Steffi sta ancora poltrendo.Vuoi da bere?' 'Te'!' 'Quanto zucchero?' 'Tre..caspita devo sbrigarmi..'  E intanto si calma e esce tutta elegante la sorella maggiore,che appena scende Stefania le chiede se puo' prestarle la macchina.Flo non ha ancora la macchina benche' abbia la patente..e poi sbuca Luca che tira un sospiro di sollievo...'Uh....sto meglio..s-salve..' Stefania e' curiosa dal sapere della presenza di Luca e del suo fidanzato ancora in casa..'E tu che ci fai ancora qui?prima dall'agitazione che avevi sembravi quasi che dovevi partorire..' 'Hahaha,divertente!..' 'Luca sei un terremoto ambulante.' 'Lo so,mia sorella non fa che ripermelo.' Poi decide di rivolgere l'attenzione al suo ragazzo,divertito da tutta quella scena da 'scatch'..'Ciao amore,ti sei addormentato sul divano anche tu?' 'Pare proprio di si',ieri ero stanco morto..ma ora devo preparami per andare al lavoro.' 'Perche' non resti qui oggi?prendi un giorno di ferie.' Sbuca Mattea coi bicchieri in mano che ovviamente concorda con la sorella..'Splendida idea!Andreauccio,resta qui..' 'Che buon odorino sorellina,mi fai anche a me della cioccolata calda?grazie...accendiamo un po' il telegiornale della mattina...' Andrea essendo un po' piu' ordinato dei membri della casa si sente un po' imbarazzato..'Che vergogna,chissa' cosa devono pensare di me adesso i tuoi di me..' 'Che vuoi che dicono quelli, passano piu' tempo fuori che in casa.E poi se ti vergogni tanto a dormire sul divano potevi salire da me in camera,e' un po' che non facciamo piu' l'amore,sai,si sente la mancanza del contatto.' Ma Andrea e' tutto concentrato sulla scena che vede in tele e aumenta il volume...'Caspita ma quello e' Patrizio!ha avuto un incidente ieri notte..' 'Che distratto,chissa' che aveva in mente quel momento.' Eh cosa aveva in mente....'Vuoi andare in ospedale?dammi dieci minuti e andiamo.'E intanto entra anche Mattea appena finito di fare la cioccolata per Stefania..'Ehi,e' Patri...e ce' anche Davide..' Scorre il tempo e ora e' Florenzia che si agita..'Presto,devo correre all'universita'..e voi due fareste meglio a prerpararvi..' rivolgendosi poi ai due ragazzini..'Devo correre a casa,chissa' papa' e Sonia..' 'Luca,prima aiutami a mettere un po' in ordine.' 'Va bene,merda..' 'Hai detto una parolaccia?se e' cosi' fatteli da solo gli studi per l'esame..' E come sempre la furbetta sa come prendere i ragazzi...mettono in ordine,lavano un po' e li da' uno strappo conl'auto Florenzia..Il pensiero di Andrea;"Chissa' Elisa e il piccolo.." E giunti gli amici in ospedale,Elisa benche' lo punzecchia infondo si preoccupa di lui.. 'Che sciocco..e' colpa mia..' 'Non avrai fatto di nuovo lo spericolato ad accellerare?!tipico da te,e io che sono venuta in macchina con te e Alessio..' a quel punto si accende una parte responsabile nel cuore di Patrizio 'Se vi fosse accaduto qualcosa di spiacevole non me lo sarei mai perdonato,ma con voi ho guidato bene.' poi Elisa pensa "Che espressione seria..d'accordo, ha imparato la lezione.Per oggi niente piu' rimproveri."..vengono dopo Andrea e Stefania..'Guardate chi ce',salve ragazzi.' 'Salve Sonia,tuo fratello e' stato da noi.Non ti preoccupare.E' andato al liceo con Flo e Mattea,e poi quei due non sono piu' dei ragazzini' 'E' questo il problema,ma penso malgrado cio' vanno d'accordo insieme'..'E tu Pat?come stai?' chiede Stefania per inserirsi di piu' nel gruppo 'Come investito da una mandria di tori,vi basta?' Andrea in tutta calma tira fuori i suoi biscotti preferiti..'Questo pensierino e' per te,da sgranocchiare..mi raccomando,rimettiti infretta..' 'Che carini, grazie Andre'..sono della migliore qualita' al cocco..li adoro..' ma l'unione che da sempre ci sta fra i due non li impedisce di punzecchiarsi a vicenda e agli occhi degli altri la loro strana amicizia comincia un po' ad essere fraintesa...'Che ingordo sei,mettiti giu' ti fa male per ora..' 'Avanti Lisuccia,non mi impedire di godere di questi attimucci di gloria..sai avvolte invidio la coppia davanti,ce' una diversita' di ben 16 anni fra di loro,il marito e' molto ammalato,lei giovane e fresca e si accontentano anche delle piccole cose..e' questo l'amore,la differenza d'eta' non e' poi cosi' importante x cio' che si prova..' vedendo per un attimo l'amico parlare seriamente di un argomento cosi' delicato resta qausi stupita..'La botta in testa ti ha fatto bene,dopotutto impari a ragionare..e poi senti chi parla,l'esperto in amore!..' 'Ho ho..nemmeno tu sei tanto esperta.Dovresti trovarti un bravo ragazzo e sposartelo,cosi' per te sara' piu' facile occuparti di Alessio,gli darai un padre e avrai tempo per te..A proposito,non e' con te?' 'E ti pare che bambini cosi' piccoli siano ammessi in ospedale?l'ho lascaito da Ellis,oggi non lavora e lei essendo un po' bambina ama occuparsene..E poi caro dottor stranamore nel catalogo dei principi azzurri non esiste l'uomo ideale.E non credo che un tipino come te rientri nella mia lista personale..' 'Grazie tante,e chi vuole stare con una come te che non fa altro che pungere tutto il tempo che mi vedi..tzk,vatti a sopportare...' Quanta falsita' in quel discorso e quanto desiserio di essere il suo lui ce celato dentro di lui.. '..Ma se sei venuta a trovarmi significa che infondo ci tieni a me..' 'Solo perche' sono educata.' 'Tu?' 'Chiudi il becco se non vuoi un'altro colpo ben assestato in testa,non sono cosi' fragilina..' I ragazzi presenti pensano proprio che infondo quei due non stanno affatto male insieme,apparte qualche piccola disapprovazione da parte di Andrea..a interrompere quella divertente scenetta e' il paziente accanto,che calando la tenda e scocciato gli dice;'Volete smetterla?ce' gente che cerca di dormire,qui..' I ragazzi si stupiscono ancora di piu' nel vedere che il compagno di stanza,oltre il vecchio davanti,e' Davide... 'Davide,e cosi' tu sei quello che e' andato a sbattere con Patri..E percaso siete anche stesso reparto e stessa stanza..' dice Stefania che lo conosce un po' meglio dato il titolo di nobilta'.. Andrea chiede con garbo 'Come va?' 'Poterbbe andare meglio,non credi?' 'E' la giusta punizione per quello che hai fatto ad Angela.' Gli dice con disgusto in faccia Sonia,Elisa che non l'ha mai visto chiede;'Angela?' 'Non lo sai?E' lui il padre di Alessio,che snaturato..' continua Sonia.Davide cerca zittirla 'Smettila ficcanaso.' 'Spero che il piccolo non prenda dal padre..' nulla di fatto,Sonia continua a sparlarne..'E quella camerierina?te la sei fatta una sera e basta?' Davide in presenza di Elisa cerca un attimo di giocare a fare il saggio 'E' vero,ammetto.Ero giovane e inesperto,cercavo continuamente delle avventure e basta.Ma ora sono un uomo e cerchero' di essere migliore..' Nessuno colpito tranne un pochetto Lisa..'Io gli insegnero' ad essere un perfetto gentiluomo.' 'Non ne dubitiamo' appoggia Andrea l'amica..e in quell'attimo il pensiero di Davide va a suo figlio.."E' lei che si occupa di mio figlio,se e' veramente mio.." Un mese dopo,per strada ci sono ragazzini che giocano nel parco e Alessio sta a poco sviluppando il proprio pensiero..quando sente un bambino un po' piu' grande che corre e salta chiamando 'Mamma e papa' ' egli cerca ma non trova mai affianco a quella che considera mamma,un papa'..'Uh....mamma..' 'Cosa ce' tesoro?E' meraviglioso,stai imparando a parlare correttamente,hai detto mamma..oh' poco dopo si guarda intorno e sente Alessio dire anche 'Pappa'..' 'Vuoi la pappa?' Elisa pensa tra di se' da giorni ormai.."Mmh...e'chiaro che vuole avere anche un padre accanto. Forse se lo porto da suo padre..?no,non ha alcun diritto,infondo l'ha sempre negato.." E proprio in quel momento a confondere ancora di piu' i suoi pensieri e' lo stesso padre..'Ciao Elisa..' 'Oh, ciao Davide..' risponde sorpresa di vederlo gia' in piedi. 'Sei stato dimesso.E Patrizio?' 'Restera' ancora un paio di giorni in ospedale,ma non gli manca niente e poi non e' cosi' grave...e guarda un po' chi ce',ciao figliolo..non vuoi salutare tuo papa'?' Davide conosce ufficialmente per la prima volta suo figlio e Alessio per un attimo cerca di identificare quel volto che non aveva mai visto prima e che gli ha detto di essere suo papa'.. Anche se lo ha abbandonato,Elisa vedendoli insieme essendo una ragazza emotiva prova un forte calore,soprattutto per i sentimenti di Alessio..e Davide cerca di giocarsela come puo'.. 'Ha fatto una smorfia,non gli vado a genio..del resto non mi ha mai visto.' 'Ma no,e' solo che ha fame..vieni piccolo,andiamo a mangiare.Arrivederla..' 'E' un immensa responsabilita' occuparti di un bambino,sei giovane e bella e hai ancora una vita davanti.Forse e' ora di iniziare ad accettare la realta' ed occuparmi io di mio figlio,e' giusto cosi'. E da quell'affermazione dopotutto Elisa la prende anche in considerazione e decide di parlarne con l'amica Sonia,che proprio non vede di buon occhio Davide e spera in qualche modo di farle cambiare idea.. inutilmente..'Cosa?! ti ha detto che e' disposto a prendersi cura di suo figlio?e qualche anno fa non lo era?!Non cascarci,  conoscendolo e' senz'altro una sporca menzogna.' 'Nel suo discorso mi e' sembrato sincero.Non penso sia cosi' terribile.E' vero che ha abbandonato la povera Angela e questa creatura innocente,e questo non glielo perdonero' mai.Ma forse.Anzi, sicuramente il piccolo sente la sua mancanza..' 'Non e' che ti sei stancata di lui?Hai tutte le ragioni del mondo,infondo non e' il tuo stesso sangue e ti ha scombussolato la vita ma..' 'No Sonia, ormai mi sono affezionata a questo bambino.Sai,l'altro giorno mi ha chiamata mamma e anche se non e' relatato a me ho provato lo stesso una forte emozione..poi quando ha visto gli altri padri gli e' venuto spontaneo dire papa'.Ma ai sentimenti di Alessio non ci pensa nessuno?' Sonia si rassegna.Sa che quando Lisa si mette in testa una cosa non ce' verso di farle cambiare idea. 'E va bene,fai come vuoi.Ma non dire che non ti avevo messo in guardia su di lui,a Davide interessano solo le donne e non devi lasciarti abbindolare dai suoi falsi discorsetti carini..Angela lo ha affidato a te e se gli succedera' qualcosa sara' solo per colpa tua e della tua ingenuita'.Ricorda Elisa,il lupo perde il pelo ma non il vizio.' ...trascorrono tre giorni dalla discussione con Sonia e prima di prendere la grande decisione Elisa decide di "parlarne" proprio con la sua migliore amica...'Cara Angela,ti ho portato dei garofani bianchi.So che ti piacevano e lui,e' il tuo Alessio.E' un bambino tanto dolce ma testardo come lo eri tu...ti dispiace se lo faccio incontrare con Davide?lo so che non ti fa piacere,ma e' per Alessio che lo faccio.Naturalmente continuero' io a crescerlo come se fosse davvero mio figlio,per me non e' un peso oggigiorno.E non riesco a immaginarmi piu' la mai vita senza averlo con me..' Annoiato da bambino com'e' e curiosando con gli occhi quel posto desolato pieno di lapidi e fiori secchi e appassiti,Ale comincia a giocherellare con un fiore bianco..'Ehi signorino,quei fiori non si toccano,capito?sono per mamma non per noi..si' tesoro,la tua vera mamma...arrivederci,torneremo ancora a trovarti promesso..' ...E giunge il giorno fatidico.. 'Sono contento che almeno tu ti fidi di me,Elisa.Lo sapevo che sei speciale..Ascolta,potresti lasciarmi solo con mio figlio almeno per due ore..perfavore..?' '..Come vuoi,sei suo padre.Ma non chiedere troppo,Davide.Tra un po' me lo riprendo,cerca di capire. Non e' stato facile andare contro tutto e tutti ma l'ho fatto principalmente per lui.' Vedendo allontanarsi la mamma lasciandolo con quell'uomo mai visto e quella grossa casa coperta di figure nere di piombo,Alessio comincia a piangere.'Mamma!..' 'Angelo mio,non piangere.Non ti abbandono,tornero' a prenderti. Ti lascio solo per un po' con babbo..ciao,a piuttardi.' 'Uh,mamma' Elisa struggendosi dal vederlo suplicare decide di non voltarsi,e prova a fidarsi di Davide,ma sara' davvero in grado di prendersi cura di Alessio?suo figlio...'Ora tu sta' buono mentre faccio una telefonata...' ...Nel frattempo,a casa di Elisa...'..Mmh,senti che silenzio..forse dovrei sposarmi con Davide,per il bene del bambino..pero',non lo amo e non lo conosco bene.E' un bel ragazzo ma e' stato cattivo con Angela...' e mentre continua a mugugnare sul suo ipotetico futuro,suona la porta.... 'Salve Andrea,accomodati..' 'Grazie,ero da queste parti e cosi'...' 'Hai fatto bene,mi sentivo un po' sola.. che sciocca.Quando Alessio e' qui non riesco neppure a rubargli un minuto di tempo per pensare a me,e ora che non ce' sento un gran vuoto.' 'Dove l'hai lasciato?' chiede pensieroso,e dopo un po' di esitazione gli risponde..'...A casa di Davide,solo per due ore..e' gia' passata un'ora ma mi manca da morire.' 'Davide?!l'ho visto vicino a un albergo con delle ragazze,ero sicuro che fosse lui..e ora che ci penso con se' aveva un bambino che somiglia ad Alessio e da li' ho pensato che non puo' essere lui..' 'Cosa?!' Elisa resta un po' spaesata..'Sei assolutamente sicuro che sia proprio lui?

 
 
 

UN AMORE IN TRE     (CONTINUAZIONE 4)

Post n°4 pubblicato il 21 Luglio 2006 da cinziamintoff
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Non dovevano uscire..santo cielo,ho un presentimento..senti,mi accompagneresti dove gli hai visti?e' importante..!' 'Si' ma non farti prendere dal panico eh..' ...E insieme si avviano a dieci minuti di cammino da casa,giunti li' fuori dall'albergo,Davide non si vede in giro ed Elisa comincia a preoccuparsi seriamente ormai..'Strano,erano qui fino a un attimo fa..ah eccoli.'E a questo punto anche Andrea tira un sospiro di sollievo..Davide uscendo dall'albergo con suo figlio e delle ragazze un po' formose..;'E cosi' ci e' cascata,quella ragazza e' troppo ingenua.Vorrei farle uno scherzo,ho l'aerio che parte tra poco per le Bahamas.Volete venire con me e il marmocchio?' le ragazze un po' sprovvedutelle accettano un viaggio gartis all'insegna dell'avventura scansando gli studi universitari...Elisa e Andrea lo guardano con disgusto e rabbia e Davide al momento resta un attimo spaesato nel vederli li'...'E voi che volete?' 'Ma che bella faccia tosta,hai anche il coraggio di chiederlo?!' esplode di rabbia Andrea,intanto Elisa si precipita dal piccolo riprendendoselo e anche se lui non capisce di quello che gli succede intorno e' molto contento di riabbracciare la mammina..'Mamma..tao,tao!..' 'Alessio!Alessio, stai bene figlioletto?tesoro...' ma l'ira di Andrea per l'assurdo gesto del padre non si placa..'..Bastardo!cosa volevi fare,eh?un harem all'estero sfruttando il tuo stesso sangue?!prendi questo!' proprio non riesce a controllarsi e Andrea colpisce con forza il viso di Davide che cade sbilanciato all'indietro...le ragazze si allontanano e Davide s'incavola..'Ehi..perche' diavolo ti scaldi tanto,merda!non e' neanche tuo figlio!' Elisa teme possa crearsi una rissa e cerca di mantenere la calma e esprime la sua delusione a Davide...'Ma come hai potuto tradire la mia fiducia?io che mi ero fidata perche' pensavo fossi cambiato e perche' che sciocca,credevo potessi essere un buon padre per Alessio..e invece giochi anche col tuo stesso sangue..sei spregevole,non voglio piu' vederti ne' per Ale e non ci sara' legge che mi permettera' di ridartelo..' E i tre si avviano verso casa con Alessio.. ...Arriva la sera e Andrea mentre va a casa della fidanzata che l'aspetta infremita da due ore,la trova sulla porta che l'aspetta un po' arrabbiata...'Andre'...E' tardi,dovevamo uscire insomma..' 'Lo so,scusa..' per un attimo ripensando all'intera vicenda si scorda pure di lei..'Mi vuoi dire dove sei stato?!' 'Non fare scenate,non e' come pensi tu..' E Andrea e' costretto a parlare della vicenda alla fidanzata.. ...'Colpa sua,lei si fida troppo degli altri.E' questo il problema.' Dice Stefania quasi indifferente..'Magari fossero tutte come lei..' 'E tu dovresti smetterla.Hai troppa confidenza con lei,lei e il resto del mondo non c'entrano con noi.Andrea,mi trascuri e ci sto male..' '..Hai ragione Steffi e credimi mi dispiace di questo,ma mi sento confuso in questo periodo.Forse e' meglio non vederci piu' per un po',tranquilla..non intendo lasciarti,anch'io ci tengo a te..voglio solo una pausa di riflessione per capire bene i miei sentimenti, non voglio ogni volta sentirmi soffocato ed e' ora che pensi seriamente al mio futuro.Cerca di capirmi,Steff...' Andrea trova finalmente il coraggio per confrontarsi con la sua fidanzata da sempre bacchettona e sulle sue.E lei vedendolo tanto serio e con la voglia di non perderlo decide di acconsentire..' 'Andrea..come desideri,non voglio essere un peso per te.Accetto solo se prometti di pensare a un possibile matrimonio se decidi di stare con me..' 'Ci pensero',promesso..grazie per avermi capito,e' una qualita' che amo molto in te..'..si danno un bacio sulla guancia e comincia per loro la tipica pausetta dei lunghi fidanzamenti... Mattea e Luca lungo gli studi sono gli unici studenti che finiscono spesso a parlare insieme e anche se entrambi si negano ma a ciascuno di loro piace la propria compagnia..'Mi aiuti a fare i compiti?' 'E cosa ci ottengo in cambio?' 'Una foto di mia sorella Florenzia.' 'Tutto qui?per quanto sia bella la foto di una bella ragazza non basta.' '..Coi bichini dello scorso anno,ti assicuro che e' una bomba..allora?' '..E va bene Matteuccia,ti aiutero' ma non prenderci l'abitudine..ehmm..pero' vedi di mantenere la promessa,e non parlare con lei o si arrabbia,sai che e' un po' bigotta..' 'Hehe,tranquillo Luchetto..' E mentre i due dopo scuola contemplano discorsi di ragazzi adolescenziali,lungo la strada della villa vedono Andrea e Stefania con muti silenzi e sguardi insoliti..Luca se ne accorge..'Ehi che succede?che faccie da funerali..' 'Ci vediamo,va bene...' Andrea saluta e se ne va... 'Ciao..' il saluto pacato e preoccupante di Steffi,dal modo in cui le ha parlato il suo sesto senso femminile le dice che forse non riavra' piu' in dietro il "suo" ragazzo che tanto ha amato...di colpo sbuca Mattea...'Che e' successo,sorella?avete litigato ancora?' 'No..E' solo una pausa di riflessione..' 'Uh...che spavento.I maschietti sono talmente infantili,vedrai che tornera'..vuole solo per una volta dimostrarsi "uomo" ai tuoi occhi..' 'Lo spero proprio...' risponde con quell'amara sensazione Stefania...Passa il tempo e a casa di Elisa ci sono tutti gli amici.. 'Non dovevi fare di testa tua' dice Sonia con tono da matrona..'Che viscido,usare suo figlio attirare le ragazze..' continua disgustato Simone da tono di fratello maggiore..'E il peggio doveva ancora venire..con la faccia tosta voleva rendermi 'pan per focaccie',prendendo Alessio con se' e le ragazze.Lasciandomi distrutta dalla preoccupazione.Andrea l'ha picchiato,perfortuna non si sono malmenati.Devo ringraziare idio di aver avuto affianco un uomo come lui in quel momento,ero sconvolta..' Al pronunciare del suo nome,gli altri si sono un po' piu' incuriositi sulla vicenda..'Andrea?vuoi dire il fidanzato di Stefania?' chiede ansiosa Ellis..'E chi altri?E' un vero amico,era da quelle parti ed era passato a vedere Alessio.E' stato lui a dirmi dove si trovava quel fottuto di Davide.' 'E' vergognoso che ci siano in giro tipacci come lui.Pensa di poter comprare tutto col denaro,che pazzo..' aggiunge Tanio per unirsi al gruppetto..'Gia'.. che dolce,il piccolo si e' addormentato...' conclude Ellis con in braccio Alessio dormente come un angioletto..e rivolgendosi a lui Elisa dice 'Si'...da ora in avanti non lo lascero' piu' a nessuno.. Tranne che a degli amici fidati come voi..' 'Io te lo tengo volentierissimo,e' un amore..' risponde Ellis con una dolce carezza sulla testolina piccolina del bimbo,e mentre si preparano ad andare,Simone si ricorda di un'altra cosa importante da dire alla fedele amica..'A proposito,mi ero scordato di dirtelo..domani mattina dimetteranno Patrizio dall'ospedale.Vieni con noi ad accoglierlo,alle nove?' 'Certo.A domani,allora.' 'Buonanotte e non ci pensare piu',pero' cerca di non combinare piu' casini mi raccomando..' fu l'ultimo consiglio dell'amicona Sonia,ora con tono da sorella maggiore..'Capito!Ciao,buona notte a voi....' e prendendo in braccio Alessio accoccolato col ditino in mano,gli sussurra' 'Ale,da ora in poi ti presentero' ufficialmente come Mio figlio,come nel mio romanzo..' e voltandosi verso la foto della madre naturale e migliore amica che si trova sul comodino..'Non ti dispiace vero Angela?...uu,a proposito di romanzo..non ne ho ancora cominciato nessuno da un bell po'...'  ..Viene il mattino seguente e sono alle nove tutti puntuali per l'uscita dall'ospedale di Patrizio...lui contentissimo rivendendo gli amici, le sue prime parole sono..'Finalmente....!Non ne potevo piu' di stare incollato a quel letto,i miei muscoli sono tutti addormentati,ci vuole piu' attivita' fisica..' all'uscita Elisa ha pensato di portare per il suo amico il convivente e grande amico,il canione Felix,che scodinzola felice rivedendo il padrone e anche il padrone e' tutto felice di vederlo..'Felix,vecchio mio!...ma ci siete proprio tutti...' 'Questo e' un pegno da parte di tutti noi' dice con fragore Elisa nel porgergli delle margherite.. 'Dei fiori per me?ma non sono una signorina..' risponde felice e provocatorio Patrizio..'Mostra un po' di rispetto e gratitudine una buona volta,anche se infondo conoscevo gia' la tua reazione,Pat' 'In realta' sono molto contento di avere dei buoni amiconi come voi e i fiori sono molto belli,grazie di cuore..' risponde stavolta con aria sincera e appagata il neo dimesso...ma non risparmia una frecciatina all'amica preferita...'..Amici veri...tranne una..' guardandola mentre sbadiglia e lei gli dice solo 'Antipatico!' Non volendo proprio quel giorno che l'amica gli tenesse il broncio gia' appena fuori,si scusa col sorriso sulle labbra tipico strafottente e maleducato ma di per se' e' la persona come Sonia di cui Elisa si fida tanto come amico del cuore....come lo era Angela...e mentre stanno ancora sulla porta dell'ospedale,arrivano anche Andrea e le tre sorelle...intanto Patrizio continua a scusarsi..a modo suo..'Dai bellezza,stavo solo scherzando..sai che ti voglio bene..' 'Bentornato tra noi,Patrizio' dice Andrea che si avvia verso loro due..'Spero che in questi giorni tu non abbia dimenticato a studiare.' Bacchetta subito simpaticamente Florenzia il suo ex studente,e a quel punto interviene ancora Elisa. 'Dillo chiaro e tondo di no,caro!' 'Non sono affari che ti riguardano,Elli..' 'Davvero?allora scusa se mi sono preoccupata per te,torno a casa da Alessio.' 'No dai,non fare cosi'..Elisa ama bacchettare il suo eterno amico el lui d'altraparte ama essere rimproverato da lei..anche se avvolte si finge offeso o seccato..'E se ti dicessi che la colpa della mia deconcentrazione e' stata tua?' 'Perche'?come sarebbe colpa mia?se sono bravissima..' 'Al momento dell'incidente pensavo a te,sciocchina.' 'Spero non uno dei tuoi pensieri perversi..' 'Tranquilla,anche se non so come mai ti pensavo..strano...' e due vanno avanti di questi simpatici battibecchi fra amici/nemici..una battuta di Florenzia fa effetto ad Andrea'Sono molto affiatati quei due,non trovi?' 'Gia'...'risposta secca di lui che prima non ci dava tantissimo caso,e poi stava con sua sorella..passano giorni e Andrea e Alessio divenatno ormai buoni amici,con Andrea,Elisa ha un atteggiamento piu' composto e garbato..'Ti devo ancora ringraziare.' 'Per cosa?' 'Per la volta di Davide.Se non ci fossi stato tu mi sentirei terribilmente in colpa con l'anima di Angela.' Sarebbe stato qualcun'altro.' Da quando ha visto lei e Patrizio sempre piu' complici anche il suo atteggiamento con lei cambio',ora e' un po' piu' pacato del solito e serio a dare le risposte.Ride quando si tratta dell'argomento del suo nuovo piccolo amico..'And....ea..' dice borbottando Alessio che sta imparando l'alfabeto e le parole asseconda di quello che senta.. 'Che simpatico,manca una lettera amico,A-N-D-R-E-A..Mmh..' Elisa si accorge subito della faccia corruciata del suo amico solare e allegro. 'Che faccia scura,qualche problema?con Steffi?' chiede imbarazzata sperando di non sembrargli indiscreta.. 'Ci siamo dati un po' di tempo per riflettere sulla nostra storia,e io ho qualche minuto in piu' di respiro.' 'E ti manca?..potrei chiederti perche'?se me lo vuoi dire..' 'Gliel'ho chiesto io,per essere piu' libero.Ma ultimamente non so esattamente come mi sento,pure sui miei sentimenti per lei,non voglio illuderla vedendola tanto presa sulserio.' Andrea e' un po' deluso,perche' la ragione principale forse sta a lei,che invece non da' molto peso,come lui invece pensandoci ogni attimo libero della giornata.E lei cerca di confortarlo pur non sapendo esattamente la ragione.Lui anche se deluso si finge interessato.'E' successo anche a te?che ne so,un po' di confusione..?' 'Be',il primo amore scottante penso capiti a tutti..A diciott'anni ero perdutamente innamorata di un ragazzo per bene,ma pervia della lontananza non ho potuto dirgli nulla.Un anno dopo ho scoperto che si era fidanzato a una ricca ereditiera,la voleva per soldi.Ora ho ventidue anni e mi sono ripromessa di non coinvolgermi piu' cosi' tanto in una storia,era svedese,si chiama Kevin.' Fingedo capita che s'interessa per davvero al suo racconto e pensando alla sua situazione; 'Penso che infondo ognuno di noi ha una propria delusione amorosa,fa parte della vita.E spesso ironicamente sia proprio grazie a queste delusioni che si cresce..' Alessio intanto alza le braccia sulle ginocchia volendo salire in braccia al suo amico che sta seduto sulla poltrona del salottino.. 'Cosa c'e' Alessio?vuoi venire in braccio?sei proprio un bel bambino,chissa' da grande quanti cuori infrangerai..ma non avere fretta di crescere,non e' poi nulla di speciale..beata ingenuita',tu non hai pensieri..' volendo cambiare argomento Andea continua a giocare col piccolo,Elisa vedendolo per la prima volta tanto giu' non si accorge che il suo pensiero a renderlo infelice e' lei e lei,invece crede sia veramente innamorato di Stefania se sta cosi' male e cerca di nasconderlo..e volendo entrare in merito.. 'Gia',ma avvolte leggo nei suoi pensieri e so che gli manca l'unione di una famiglia vera.Anche se con me non gli manca nulla,quando lo porto a spasso e vede una famiglia unita diventa improvvisamente triste..ormai sta crescendo e credo che la presenza di un padre gli manchi.E tanto..' 'E' per questo motivo che lo hai portato da Davide?' 'Che stupida,proprio cosi'.Alessio non lo merita un babbo come lui,ma non voglio neanche sposare qualcuno che non amo.Capisci?' 'Ognuno di noi ha i propi problemi,vorrei sapere chi non ne ha a questo pazzo mondo.' 'E poi di gente per bene ce' n'e' poca a questo mondo,ma non siamo pessimisti dai..' '..Mamma....latte...' 'Certo amore,eccoti il biberon..hah,adoro il sorriso.Gli stanno anche spuntando i primi dentini.' 'Hai mai tentato una convivenza?' continua sempre piu' a prenderci interesse Andrea nel discorso di prima per sapere quello che pensa.'Diciamo che non lo volevo io.Sono all'antica,sai?preferirei restare vergine fino all'ipotetico matrimonio.Ridi pure se vuoi,certo con questo tipo di mentalita' non mi sposero' mai..ma non ho mai incontrato nessuno che mi facesse perdere completamente la testa.' E mentre dice questo l'espressione che fa e' talmente buffa che tornano entrambi di buon umore,specialmente lui la quale piace tantissimo il sorriso di Elisa.'Hah,sei unica..hai un bel carattere,non cambiare mai.Certo mi ha sorpreso non poco vedendoti ribattere verbalmente a patrizio.' 'Haha,con quello sciocco anche se ci litigo e' sempre un piacere perche' mi distoglie dalla quotidianita' e ci parlo piu' liberamente..con te e' diverso.Parlando con te,confidandomi con un vero amico che mi comprende mi fa star meglio.' 'Lo stesso vale per me..' Ridendoci sopra pensa che infondo non la vuol perdere l'amicizia con lei e proprio per questo motivo pensa che sia anche meglio vederla felice mantenendo questo bel rapporto.'Patrizio penso vada bene per te e un buon padre per Alessio,siete carini insieme.Ed e' un bravo ragazzo che so ti vuol bene e forse piu' di una semplice amica,e' nettissimo.' Attimo di imbarazzo di lei..'Hah,non farmi arrossire.Gli voglio bene anch'io,ma non penso gli venga a mente di prendere una tale responsabilita' come padre di colpo,cerdo che ami di piu' al sua liberta'..Ma cambiamo argomento..un giorno devi assolutamente farmi vedere il planetario,e' una vita che sogno di andarci,tu ci lavori,e potrei prendere spunto per il mio prossimo racconto,sono ferma da mesi e idee ancora zero.E' una promessa?' 'Promesso!' si legano il mignolo come due bambini,davanti alla finestra e passando in quel momento Simone,vedendoli cosi' presi pensa "Quei tre sembrano una bella famiglia felice." Un ultimo saluto dei due spezza il silenzio del terzo..;'Arrivederci Andrea,ti auguro di risolvere i tuoi problemi di cuore.' 'Grazie di avermi ascoltato e auguri per il tuo prossimo romanzo.' Andrea sulla porta per andare via si trattiene un attimo ad allacciare i lacci delle scarpe sportive. 'Vieni cucciolino,stai diventando pesante lo sai?' mentre Elisa lo prende in braccio e Alessio vede alzarsi e andarsene quella persona la quale oltre a mamma aveva legato;'Uh....Papa'...' A Elisa pare di sentire proprio la frase pronunciata e che prima o poi crescendo il piccolo avrebbe incominciato a dire..pensa tra se.."Si e' rivolto verso Andrea chiamandolo "papa'"..che imbarazzo.." 'Dai vieni' mentre Elisa  cerca di chiudere la porta prima che se ne accorga l'interessato,Alessio posando le manine sulle sue mani ridice stavolta con piu' voce 'No...Papa'...!' Niente da fare,Andrea ascolta quella frase e torna su da loro..Elisa imbarazzata non sapendo che dire..'A-Andrea,non farci caso.E' soltanto un bambino troppo viziato..' 'O be',gia'..Ciao..' Accorgendosi del suo imbarazzo e non sapendo che dire se ne va,ma tra se il pensiero di "papa' " a Andrea piace,e come...-molti giorni dopo-

In un giorno di pioggia,un altro incontro importante stava per avere inizio..o proseguire...'Oh no,quanto piove!..devo correre a casa!..' 'Bisogno di un passaggio?' una donna con l'impermeabile e una gonna gialla a righe bianche,che copre i capelli riccioluti con le mani per evitare che si bagnino molto..e fermandosi un uomo baffutello con la macchina verso il marciapiede...'Si',la ringrazio Massimo..' Sale vicino e ricomincia il percorso di entrambi. 'E' sempre un piacere rincontrarla,Florenzia..' 'Grazie, non volevo proprio inzupparmi come un pulcino.E dire che le previsioni del tempo promettevano un sole splendente.' 'Io non do molto affidamento al meteo..tornavi dalle lezioni?ho saputo che sei un insegnante di tecnica computerizzata e d'inglese.' 'Proprio cosi',e tu sei un editore.' 'Proprio cosi'.Che tipo di romanzo ti piace?' 'Intriganti e avventurosi.' 'Piacciono anche a me.E quelli sentimentali?' 'Anche..fermo,il semaforo e' rosso..' Attimo di imbarazzo dei due e Florenzia si accorge che nei discorsi si stavano spontaneamente davano del 'tu'.. acorgendosene,Masimo riprende a darle del 'lei',ma le fa notare subito che lei gli piace..'..Lei e' una donna di rara bellezza,e' molto interessante e intelligente.' Alla fine pero' si risente subito a suo agio e suona formale ormai il 'lei' di lui..'Diamoci del tu Massimo,ormai ci conosciamo..' Il semaforo si accende sul verde e ricomincia la guida,ma la pioggia scende incessantemente.. pare non voler smettere per un bel po'...arrivando al viale di fiori di villa di lei..'Mi piacerebbe rivederti ancora,se e' possibile.' 'Anche a me,mi tranquillizza la tua compagnia Massi...cavolo,che brutto tempaccio.' Mentre parcheggia l'auto..'Aspetta,cosi' ti bagnerai tutta..lascia che cali un po' la pioggia,non vuoi stare ancora qui con me?' 'Mi stai trattenendo e la pioggia ti aiuta..' Anche se fra loro c'e' una differenza d'eta' di dodici anni,l'attrazione fra loro accresce e quel giorno che sembrava come gli altri,per loro cambia e si baciano...

Intanto,in pieno autunno,anche un'altra coppia si unisce di piu'.. 'Che freddo..' 'Comincia l'inverno,Sonia.Hai gia' in mente con chi passare il natale?' 'Forse con la famiglia..perche' non ci vieni anche tu,Tanio?' 'Io?ma non faccio parte della tua famiglia.' 'Ora stiamo insieme,ti presenterei ufficialmente ai miei come il mio ragazzo.' 'Davvero?' 'Certo sciocchino.' E mentre i due seduti s'una panchina di sera al parco a prendersi il gelato..'Ciao Luca,che fai?' 'Sto cercando in giro la mia anima gemella per venire con me a un concerto Rock,hai gia' qualcuno in mente?' '..Perche' non inviti Mattea?' 'La invitero' quando non avro' scelta. ' E Luca si auto invita a prendere un mega cono gelato con loro.. E intanto,giunge anche il famoso giorno della visita al planetario dove lavora Andrea..Elisa rimane esterrefatta dallo spettacolo di pietre lumonose e il bellissimo allestimento dello studio.. 'Uao... Che spettacolo!E' qui che lavori?' 'Piu' in la',qui alcune sere ci sono serate decicate agli amanti di astronomia da seguire e leggere dal vivo inmezzo a questi attrezzi e collezioni storiche delle brevi letture di brani planetarii..Guarda,questo e' l'esemplare costume dell'astronauta,provvisto con dei campioni di bombole di ossigeno.Bello eh?' 'Che atmosfera elettrizzante..E' pesante il costume.' 'Certo,ci vanno nello spazio.' 'Mi sta venendo l'ispirazione.Scrivero' una storia fuori da ogni altro romanzo scritto da me sinora.Sul soggetto astronomico,ma certo avro' bisogno degli spunti da te Andrea.' E mentre passeggiano e osservano affascinati,pare che lo spettacolo piaccia pure ad Alessio,e infatti i suoi occhi cadono s'una boccia particolare colorita..'Beiia...Biiia...' 'Non e' una biglia,ma hai ragione tesoro, e' proprio bella.Non toccare niente o si rompono..ma cos'e'?' 'Bella vero?e' un tantino pesante,vedi...l'hanno trovata nella prima spedizione sulla luna..E' la prima pietra lunare,vale molti soldi.E' stata sottoposta a vari elementi come test scientifici e col tempo ha incominciato a luccicare come una gemma,e' molto preziosa e la tengono conservata delicatamente purche' non le capiti niente,infondo e' antichissima.' 'Mi ha sempre affascinato l'astronomia.Non sapevo che un chimico avesse l'hobby dello spazio.' 'E chi non ce l'ha l'hobby del vasto universo..' Mentre i due parlano Alessio continua a meravigliarsi piu' di loro e scambia tante gemme per caramelle colorate e giocattoli.. 'Gioco...' 'Non e' un giocattolo,mettilo subito giu'..' 'Quella rossa invece e' una pietra di Marte,anch'ella sottomessa a vari elementi quali sole e pioggia.La chiamano il fenomeno stellare perche' nonostante tutto brilla ancora come una stella.Resiste sotto il caldo infernale e il freddo polare.' 'Conosci praticamente tutto.E' un laboratorio favoloso.' 'Ho studiato e ci lavoro,per questo conosco un sacco di cose.Se ti piace ti ci portero' un altra volta,vale anche per Ale..' Quando stavano per voltarsi,Elisa per poco non scivolava.'Attenta,il pavimento e' scivoloso..' e quando Andrea la sorregge con le mani sulle spalle,avvicinandosi al viso,per entrambi passa una serie di pensieri su ciascuni non indifferenti.."Non ero mai stata cosi' vicina a lui,e' davvero bello da mozzare il fiato..Oh no,sto arrossendo davanti a lui.Che vergogna,cosa pensera' ora di me?..."   "..E' molto carina e ha un grande dono,raro nelle ragazze d'oggi;la semplicita'." mentre i due si scutano e pensano fra loro,interviene in quel momento un uomo a interrompere la scena.. 'Andrea!?oggi non toccava a Gabriele leggere il brano?che ci fai qui?o..hai cambiato fidanzata..?' 'C-Capo!Non si bussa piu'?...gia',ma non e' come puo' sembrare.Lei e' un amica,le avevo promesso un giro al Planetario.' 'Esatto.Ma sa sono una tale maldestra,stavo per inciampare e mi ha retta lui.E' un bravo ragazzo..' il capo di Andrea pero' a prima occhiata non vede i due,anzi tre,tanto male e continua a stuzzicarli volutamente. 'Posso anche crederti,ma gli altri impiegati che non vi conoscono cosi' bene come quelli nuovi,avrebbero potuto scambiarvi per una coppia di freschi sposini.' Elisa che non vuole assolutamente creare problemi al suo amico cerca di giustificarsi. 'Io sono una scrittrice e mostro tanta ammirazione per l'astronomia.Ho conosciuto Andrea proprio come il fidanzato di Stefania,e gli avevo chiesto di portarmici qua un giorno.' Incorreggibile,il vecchio continua a punzecchiarla. 'Da soli in un aula deserta?' 'Odio la comfusione e mio figlio si sarebbe sentito agitato da piangere per tutto lo spettacolo,inmezzo a cosi' tante persone.Senza lasciarmi vedere le meraviglie che cusodite qua.' Scrutando nei suoi occhi vede che si tratta di una ragazza umile e smette di prenderla in giro.E torna al discorso scrittrice,vedendola col bambino in braccio le viene in mente l'ultimo romanzo che ha letto..'Hai detto di essere una scrittrice,non sarai la stessa che scrisse 'Mio Figlio'?' 'Elisa Silvestri,molto onorata.' 'Allora il protagonista della storia e' lui..ma non siete relatati dal sangue.' 'Gia',pero' fra noi c'e' un forte legame che non si spezzera' mai,spero.Lui e' Mio figlio al cento per cento.' Mentre nota che il capo e' un gran chiacchierone e non ha la minima intenzione di mollare Elisa ora che sa che ama scrivere,cerca una scusa per andarsene.'Uh,come si e' fatto tardi.Vieni Elisa,vi riaccompagno a casa prima che si fa buio.' 'Arrivederla Signore..' mentre s'incamminano fuori.. 'E' stato bello ed e' piaciuto anche ad Alessio,grazie mille Andrea.' 'Di niente.'Non farci caso,il capo e' fatto cosi'.E' un impiccione..' E proprio nel preciso istante che tornava vicino il vecchietto, padrone della sala lussuosa..'Papa'!' Alessio fa segno di voler andare in braccio a colui che considerava una specie di papa',ma questa volta non erano soli. 'Cosa??!ti ha chiamato,"papa' "?!' In quel momento facendosi cogliere di sorpresa e non sapendo che dire,Elisa dice la prima cosa che le viene in mente. 'Eh,e' un suo difetto chiamare papa' le persone che gli stanno piu' simpatiche, e' successo anche con altre persone quindi non ci faccia caso..' '..E' successo anche con Patrizio?' chiede un po' deluso Andrea, non accorgendosi della bugia di Elisa per sviare l'attenzione irrequieta del capo.. '..Si'..'  e quando escono Lisa pensa tra se  "Odio raccontare frottole,ma in questa situazione imbarazzante non potevo fare altro." e poggiando una mano fra i capelli castani di Alessio che gli crescono folti e morbidi e lisci,ripensa "Piccolino,ha una spiccata simpatia per Andrea..e confesso che un po' piace anche a me..ma lui e' fidanzato e non posso rovinargli il rapporto con Steffi,non siamo super amiche ma fossi in lei starei malissimo..figurati se sapesse che Ale vede Andrea come suo papa'...mi odierebbe a morte..." e intanto scorrono anche i pensieri di Andrea nei giorni seguenti.."Non sono solo io,anche Patrizio..Devo piantarla di pensarci,loro non sono la mia famiglia. La loro vita privata non mi riguarda.."  'Capo,io se non le dispiace qui ho finito.Torno a casa che ho un mal di testa."  "O si' va' pure Andrea..mh.."dopo tutto non stanno poi tanto male insieme".. fu il pensiero del vecchio impiccione,a interrompere ogni romanzo si possa creare in testa ci pensa l'altro collaboratore.." Capo,mi metto in postazione.Tra un po' si comincia la serata e c'e' una folla di gente la' fuori,ci vada lei ad acoglierli.." "Va bene Gabry."

Poco tempo piuttardi,proprio Patrizio si ammala.."Hai una leggera influenza,devi restare a letto."  "Ma io detesto poltrire,e poi ho le ultime lezioni all'universita'.."  "Fai qualche esercizio ma non esagerare,ti posso fare il certificato se vuoi"  "Certo dottore..che palle,e che sfortuna..Flo pensera' che voglia ancora scartare le sue lezioni..prima l'incidente e ora l'influenza..sono messo bene..la ringrazio dottor Pier Luigi,Felix accompagnalo alla porta.."  E il dottor Pier Luigi amante degli animali si innamora subito di quella splendida creatura tenuta in ottime condizioni da un bravo padrone.. "Ma che bel cane..Ciao Felix..Ci pensi tu a prenderti cura del tuo padroncino?hah...Ciao.."  lo accarezza un po' e se va."Arrivederci..Che noia,e ora che faccio?" Si avvia alla finestra con Felix che giocherella con le zampe anteriori con le sue pantofole..in quel momento passano Elisa e Alessio.."Che bel venticello..Ehi la'!!"  "Patrizio! Non avevi lezione oggi?"  "Non posso uscire,ho l'influenza.Ciao Campioncino!" Ale riconoscendo quel simpatico personaggio gli sorride e cerca di salutarlo anche lui.. "Tao tao Pattizzo!"  "Che carino..Sta parlucchiando.Ehi Eli,ho bisogno di un infermiera carina che si occupi di me e mi accudisca.Non e' che conosci qualcuna?" le dice invece rivolgendosi proprio a lei,che non cade alla provocazione. "No,mispiace..Guarisci presto testone,ciao!"  ultimo dolce saluto di Alessio  "Tao tao!" e se ne vanno..."Ciao Ciao!!mmh..che mal di testa..hah,quella ragazza riesce sempre a mettermi di buon umore.." poi guardandosi intorno e vedendo il disordine in casa e parlando con Felix,che pensa invece a mordecchiare qua e la'.. "Penso di aver trovato qualcosa da fare,detesto pulire ma vabbe'.."

Passano ancora i giorni e anche l'amicizia e l'attrazione cresce fra la giovane insegnante e il vecchio editore.. 'Oh no,non posso essere io ad arrivare tardi per le lezioni.Poi che figura ci faccio con gli studenti!' si ferma un auto conosciuta,si abbassa il finestrino e.. 'Bisogno di un passaggio?Salve..' 'Buongiorno Massimo,vai da quelle parti?' 'Proprio cosi' gioia,dai sali.' 'Sei un angelo,appari sempre nel momento del bisogno!' E senza pensarci due volte,la maggiore delle tre sorelle si fa accompagnare dal suo amico e qualcosa di piu'.. Lungo il tragitto e' Massimo a prendere piu' confidenza in se stesso e scioglie il silenzio.. '..Com'era per te?..sai a cosa mi riferisco..' e la ragazza vedendo la sua schiettezza improvvisa decide di proseguire il dialogo.. 'Mmh...il bacio?..ecco,non era niente male..' anche se tra se pensava le fosse piaciuto,eccome.. 'Sai baciare molto bene..' le dice.. 'Le storie che ho avuto con miei coetanei erano quasi sempre ragazzate,gli ho lasciati io perche' li trovavo immaturi.Al mio fianco voglio una persona matura e non che pensi solo alle frivolezze..tu invece,hai quarantadue anni.'  E sentendola parlare cosi' si tira un sospiro di sollievo e si rende conto che l'eta' per lei non era cosi' toccante.. 'L'eta' infatti per alcuni non e' cosi' importante,e poi non e' detto che ci si debba perforza sposare..io non l'ho mai fatto perche' le ragazze che ho avuto o facevano il doppio gioco o erano stronze.

 
 
 

UN AMORE IN TRE      (CONTINUAZIONE 5)

Post n°5 pubblicato il 21 Settembre 2006 da cinziamintoff
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Viviamo il presente Florenzia..tu sei diversa..sei speciale e l'ho capito dalla prima volta che ci siamo conosciuti..ricordi il ballo alla vostra villa?' E per essere un po' preventina,la ragazza non si risparmia una frecciata.. 'Spero vivamente che tu non voglia stare con me perche' vengo da una buona famiglia..' Lui si fa offeso,beh nel sentire quelle frasi dalla donna che ama dopo una battuta del genere un po' di offesa ci sta..ma e' anche vero che non voleva perdere il suo affetto e desiderava ardentemente che quella dolce creatura,come la definiva,stesse con lui.. 'Non sono cosi' meschino e spilorcio,e poi anche se non c'ho un soldo di cacho a me personalmente non mi manca niente..Tu sei bellissima e sincera Flo,mi sei piaciuta subito per quella che sei.' E per entrare nel romanticismo 'E io ti confesso che con te mi trovo a mio agio,Massimo...D'accordo.Viviamo l'attimo..e se osi prenderti gioco di me' fa un sospiro e chiude le dita destre lasciando il pollice e l'indice col simbolo di pistola.. 'BANG!..hah, sono arrivata..Ciao e grazie ancora per il passaggio!' 'Figurati..ti vengo a prendere anche dopo,chiaro?hah,ciao signorina..' lei esce dall'auto pronta per lavorare e concentrata sugli studi che deve impartire e lui se ne va tutto contento come un ragazzino alla sua prima cotta..

Intanto,i due contendenti hanno spesso pensieri di dubbi e rimpianti..una sera come le altre,il ragazzo scombinato e pieno di vigore,si trova in un bar della citta` frequentato da ubriaconi, con un aria pensierosa e scontenta seduto davanti al bar.. 'Desidera signore?'  'Una birra,prego..'   '..Ecco a lei,il resto..'  il ragazzo scuote la testa e vede strani tipi vestiti in modo buffo..  'Barista,e quelli chi sono?dei travestiti?'  'Sono l'attrazione del locale,siccome non ci sono molti turisti.Sono uomini 'gay' col costume di 'Drag Queen',forte eh?'  '...Gia`..mi faccia un altra birra che ho una sete bestiale..'  'subito..'  due minuti dopo entra l'uomo affascinante e composto,appena vede il ragazzo lo riconosce e va verso di lui.. 'Un campari,grazie...Buonasera Patrizio,voglia di una sbornia eh..che occhioni rossi e che calamaroni..stai male?'  'Una stupidissima influenza,non ne potevo piu` di stare chiuso in casa.Fortuna ho il mio fedele Felix a tenermi compagnia..tu?come ti vanno le cose,Andrea?'  E Patrizio continua a scolare una birra dietro l'altra...'Non c'e` male..dovresti riguardarti invece di bere a quel modo,anche Elisa te lo direbbe se fosse qui.'  Con un sorriso malleabile e sconsolato,al nome della sua amata amica e con un tocco di alcol,dice.. 'Elisa...Diavolo,mi sto invaghendo di lei..'  Andrea per la prima volta cerca di comprendere il suo rivale e amico.. 'Capisco.Oltre che carina e' anche simpatica..'  'Ma io ho un rapporto speciale con lei,amicizia fraterna....e anche piccoli bisticci...sarebbe un vero guaio prendermi una cotta per lei...eh ecciu`...'  'Salute..'  'Grazie..ti invidio,tu non fai fatica da  ottenere le donne piu' belle..hai un nome,una posizione sei colto..'  'Non e' poi niente di speciale,amico..' ..E per riaprire l'argomento,Andrea cerca di scoprire di piu' sulla questione Alessio... 'Sai,l'altro giorno l'ho portata al Planetario,ovviamente con Alessio.Era davvero entusiasta,abbiamo molte cose in comune..Pero',anche tu e lei siete molto complici.Quando vi vedete siete come cane e gatto,ma si vede lontano un miglio che vi volete bene...so anche che per Ale sei come un padre,e' un bimbo adorabile..'  A quell'ultima frase,Patrizio rimase un po' sbigottito..  'Ma che idiozia dici,Andre`?Alessio non mi ha mai dato del padre.'  Andrea a quell'ultima esplicita e sincera dichiarazione di Patrizio intuisce che la sua amica gli ha raccontato una bugia e resta un po' scosso.. 'Quindi non era vero..'  'Mi vuoi spiegare che significa?'  'Una serie di incomprensioni.Ora e` meglio che vada.si sta facendo tardi.Ciao e non star troppo sveglio a bere se sei ammalato!' .. Patrizio allora comincia a parlare da solo,anche per effetto delle quintali di birre che ha bevuto d'un fiato.. 'Andrea..aspetta solo un momento..Anche tu sei innamorato di Elisa,sei molto preso da lei.Fai esatti mie reazioni e i tuoi occhi lo dicono chiaramente...Ma sappi che io non mi arrendo,bello.Se c'e` una minima speranza combatto per conquistarla..e` una sfida...hah,e la storia con Stefania e' tutta una copertura vero?sai giocare bene le tue carte..mi dai un consiglio..?'  a quell'ultima dichiarazione Andrea torna in dietro 'Non ti permetto di parlarmi in questo modo.Sono una persona seria e corretta e sono sempre stato leale..Buona sera!' e Pat continua a sparlare...'Pero' ammettilo almeno che Elly ti piace,ti sta a cuore.Da ora in poi noi due siamo rivali in amore.Tranquillo,non diro' niente alla tua ragazza.In fin dei conti non mi riguarda,Andy...un'altra.'  fa cenno al barista di portargli un altra birra,sesto quintale e il barista preroccupato che si possano creare liti afferma  'Non crede che sta bevendo un po' troppo,signore?'  'Ha ragione...quanto le devo?'... Mentre Pat deve smaltire tutta la birra che ha bevuto di colpo,Andrea arrabbiato che Elisa che considerava candida e innocente gli abbia raccontato una bugia per lui importante e corre da lei a chiedere spiegazioni. E nello stesso istante,Elisa pensa a nuove idee per un suo nuovo romanzo... 'Dunque,i protagonisti a scapito di tutto e tutti decidono di fare di testa loro,pensando solo al loro amore senza occuparsi delle conseguenze.. e poi..mmh? dimmi quale altra piega prendera' il raconto,Alessio.. hah,si e` addormentato. Meglio spegnere la lucetta,vorra' dire che per oggi basta scrivere..aaaaahm..'  suona alla porta e alle undici e mezza di sera,Elisa si chiede chi mai possa essere..per lei,quella sara' certo una serata movimentata presa da alcuni nuovi eventi.. 'Chi sara' a quest'ora? chi e'?....oh,Andrea?' Lei si stupisce non poco vedendolo arrivare a quel tardo orario ed e' di piu' sorpresa nel vederlo sulle sue.. lui con la rabbia di essere in qualche modo preso in giro entra senza curarsi di lei spingendola dentro e con un tono tutt'altro che amichevole e non solito pacato le dice 'Non mi sono mai piaciuti i bugiardi..'  Lei tutta sbigottita ancora sulla porta,gli risponde  'Ma cosa dici?'  'Capisco che l'hai fatto a fin di bene perche` c'era il capo,ma pensavo che noi fossimo amici..'  Lei ancora incredula mentre richiude la porta riprende  'Insomma Andrea,non ti seguo..non dovresti essere con la tua fidanzata a quest'ora?e perfavore non alzare la voce,non mi piacciono le scenate.'  Lui si accomoda sul divano del salottino e con un espressione deludente piu' che altro dalla sua omissione .. 'Puo' sembrare un motivo sciocco e banale...ma dimmi..non e' vero che Alessio consideri Patrizio come un padre..non l'ha mai chiamato papa` cosi` come fa con me.Che significa,spiegamelo?'  'Te l'ha detto lui...E' uscito con l'influenza,che scellerato..'  'E non puoi fare a meno di lui..'  Nel suo tono,Andrea ci mette un pizzico di gelosia.Vedendo anche la premura per lui...'Con questo cosa vorresti insinuare?'  ora Elisa comincia veramente a spazientirsi,non leggendo il "dietro le righe" dei nuovi sentimenti del ragazzo..ma lui troppo preso dall'orgoglio maschile si fa offeso e decide sia meglio infondo stroncare sul nascere qualsiasi cosa in piu'  che gli stava attirando a lei.. 'Semplicemente quello che ho detto.Addio...'  Ma di la',sentendo i due litigare,si sveglia il piccolo Alessio,che sdraiato temporaneamente s'un asciugamano morbido sul tappeto della camera da letto di Elisa,vedendo la porta socchiusa e dato l'eta` di scoprire cose nuove,si mette a gattonare fino a raggiungere la loro sala.. Infondo anche Elisa tiene a quella bella amicizia nata percaso e mentre vede allontanarsi Andrea,si controlla e cerca di dargli spiegazioni con tutta sincerita'.. 'Non so per quale motivo ma Alessio ha una spiccata simpatia per te,per questo ti chiama papa',forse sarai la presenza maschile che gradisce di piu'..e non chiama nessun altro cosi perche` a suo modo ti e'  "fedele".. E' anche vero che non ha mai chiamato papa' Patrizio,ma con lui c'e' solo affettuosa amicizia..credimi..'  Lei quasi si giustifica ma questa volta il cocciuto Andrea pare non voglia cedere al suo dolce sguardo innocente e crederle come faceva sempre.. 'Non mi sembra proprio visto che ogni volta che vi vedete i vostri occhi s'illuminano..fate di tutto per nasconderlo,magari dei piccoli bisticci,ma io so che e' qualcosa di piu',almeno per te..'  Lei cerca di prendere in mano la situazione e se la prende vedendo che il suo buon amico non la comprende piu'...  'Io in ogni caso non capisco perche' ti scaldi tanto...'  tra di se',dall'altra parte sempre gattonando e anche non comprendendo ma vedendo i due non andare d'accordo,la cosa gli scoccia e si avvicina di piu' e sottovoce sussurra.. 'No....Mamma....Papa'....'  e a questo punto i due arrivano anche a litigare,ognuno con una propria motivazione 'Molto semplice.Te l'ho detto e te lo ripeto,non mi sono mai piaciuti i bugiardi.'  'Non sono bugiarda,cazzo!'  'Se vi volete entrambi bene allo stesso modo non capisco perche' dobbiate nasconderlo anziche' esprimervi per quello che realmente provate.Avere due volti si e' ipocriti,lo sai?!'  'Ora basta Andrea,non ti permetto piu' di intrometterti nella mia vita e giudicarmi da una piccola bugia.Ti ho sopportato abbastanza,questi se non ti dispiace non sono affari che ti riguardano e ti pregherei di andartene! Prima di svegliare il bambino..!'  Ora piu' vicino Alessio si rattristisce di piu' e continua a sussultare 'Mamma,pappa,nooo...'  i due presi dalla discussione nata percaso non si accorgono di lui e Andre` decide di chiudere la' la questione.. 'Tranquilla Elisa,me ne vado e sta' pur certa che non ritornero' mai piu'!...'  Al suono dello sbattito della porta,il piccolo non regge e scoppia a piangere..a quel pianto pero' Andrea non sa resistere e si fa riaprire per controllare se almeno il bambino stia bene.. a sorpresa nel vedere che Ale abbia fatto quella gattonata da solo,la mamma si stupisce.. 'E tu che ci fai qui,monello?oh...su su,non piangere...girandosi verso Andrea,lei gli fa 'Guarda che hai combinato,l'hai fatto alzare ed e' scoppiato in lacrime,poverino..'  'Io?E tu allora,che urlavi tanto?!'  vedendo che i due litigano ancora,Alessio a questo punto,spinto dalla voglia di alzarsi in piedi e dalla voglia di fare qualcosa per fermarli,riesce a sollevarsi a piedi con iniziale difficolta'... 'Uaaah nooo,mamma,pappa,noooo...oop..hop...'  Mentre i due si guardano intorno,Elisa nota che il piccolo stia facendo qualcosa.. 'Oh,cosa fai?..attento tesoro o cadi e ti fai male..Alessio?!' Presa da una forte emozione,come realmente una vera mamma naturale sa provare,esplode di gioia nel vedere colui che sarebbe diventato suo figlio,fare i suoi primi passi.. 'Andrea,vedi anche tu quello che vedo io?Alessio,si e' retto a piedi e cammina,sta imparando a camminare..non e' meraviglioso?!'  'Alessio...Dev' essere stato un gesto impulsivo il suo,evidente che non voleva vederci litigare dato che per lui siamo come una specie di famiglia... hah.adesso mi sento un perfetto idiota.Non dovevo dirti quelle cose,perdonami Lisa..'  Preso infondo anche lui dall'affetto che si e' creato anche per il piccolo,Andrea decide di non essere piu' un guastafeste e Elisa presa dalla gioia di vedere suo figlio fare passetti qua e la' mentre avolte si regge sul sofa`,decide anche lei di sotterrare l'ascia di guerra..e si sente decisamente meglio..  'Hah,e` proprio un piccolo angelo.. Andrea,ti prometto che non ti raccontero' piu' bugie nei confronti di Alessio.Ora lo so che il vostro rapporto non cambiera' mai.. e poi anch'io ho alzato la voce,hah..scusa.'  'No,l'idiota sono io.Il tuo gesto e' stato piu' che giustificabile.'  'Ricominciamo?!'  il piccolo temendo si possano crearsi altri equivoci li ferma con altri passettini riusciti con successo fino alle ginocchia materne..  'Tesorino... hah,che strano. E' il mio primo litigio con te,in tutto questo tempo non ho sognato lontanamente di litigare proprio con te.'  'Beh se per questo nemmeno io,Eli.. Ma comunque l'idiota qua resto solo io.'  'Hah,va bene.. se ci tieni tanto,idiota.'  'Hahh...'  I due tornano di buon umore,a loro in fondo piace questa dolce amicizia e con l'aiuto del piccolo Alessio si accresce di piu`.. a questo punto,Elisa decide di essere completamente sincera con lui vedendo quanto ci tiene al bambino.. anche se in futuro continuera` a chiamarlo "papa`" .. 'Ascolta amico,non voglio litigare mai piu' con te.'  'Neanche io lo voglio.'  'Bene,almeno siamo piu' tolleranti anche per lui.. visto Ale?mamma e papa' sono di nuovo amici,contento?sorridi eh furbastro...?Era quello che voleva.. comunque una cosa positiva in tutto questo c'e'..Alessio ha imparato a stare in piedi e fare i suoi primi passi..'  'E' una cosa splendida,Alessio non e` piu' piccolissimo vero?sta crescendo il mio omettino..hah..e' tardi,sara' meglio che vada.Beh,allora..Buonanotte..'  'Buonanotte anche a te,Andrea...'  anche Alessio saluta,ancora non comprende come mai quell uomo cosi` gentile e disponibile che considera come un vero papa' alla fine deve andare via da casa di mamma,ma avra' tutto il tempo di dare tutte le risposte alle sue domande piu' in la'.. intanto nella mente di Elisa vola un pensiero che l'aveva costretta a mentire su Alessio con Andrea.. "Sta accadenso proprio quello che temevo,ormai per Alessio come padre vede solo lui.. ma lui e' anche il futuro marito di Stefania e non voglio assolutamente rovinare il loro rapporto. Per quanto comincia a piacermi,devo tenere duro.."  e prendendo Alessio lo porta a nanna e si fa una bella dormita anche lei per rilassarsi da quella sera assai movimentata per lei e il piccolo.. ma non finisce qui.. infatti,appena Andrea scende le scale dell'appartamento dell'amica,trova ad aspettarlo sulla porta d'ingresso la sua fidanzata.. 'Ciao Andrea.Ti ho visto entrare nell' appartamento di Elisa e sono rimasta fuori ad aspettare. Dimmi, cosa ci facevi con lei?a quest'ora di notte?' Tra la sorpresa di Andrea e l'impazienza di Stefania,i due cominciano a passeggiare insieme e controllarsi le proprie emozioni.. ma poi i nervi incominciano a farsi sentire,sopratutto di lei.. 'Volevo chiarire un paio di cosette. Stavo uscendo in un bar quando Patrizio mi ha confidato i suoi sentimenti per lei. Volevo in qualche modo chiarire le cose fra loro,che si metessero insieme..pero'...e' successo un imprevisto,non quello che pensi tu.. Ascolta,nel bel mezzo della mia discussione con lei,il piccolo Alessio ha incominciato a camminare,eravamo entrambi esterrefatti.Poi sono uscito ed eccoci qua..'  'E pretendi che ti creda?Non potevi aspettare fino all'alba per dirglielo? e poi scusa,te che ci guadagni?ti ha forse pregato Patrizio?'  'Lo sai bene che non amo farmi condizionare.' 'E' quello che stai facendo,oppure la cosa ti ha dato fastidio e volevi veder lei e farti dare spiegazioni direttamente da lei e magari cerchi di avvicinarla a te con la scusa del bambino,infondo non e' tuo figlio di sangue!'  'Non ho assolutamente fatto niente con lei,anche se fosse non avrei avuto il tempo necessario no?e poi anche se Ale non e' mio figlio sono comunque legato a quel bambino.'  'Legato?forse perche` lo tiene lei,vero? brutto traditore,ti stai innamorando di lei..e' un bel po' che lo noto,ormai..a me mi trascuri..ultimamente vedi piu' lei che me!'  'Adesso  basta Steffi ascoltami! lo sai sono comprensivo e tutto ma ti prego di non compromettere la nostra storia con le tue allusioni..Mmh..i due anni che siamo stati insieme sono stati bellissimi,fino a qualche mese fa nel mio futuro vedevo solo te.. ora forse e' meglio essere piu' sincero..non sono ancora sicuro dei miei sentimenti e per il momento mispiace dirtelo ma non posso darti le certezze che desideri.'   'Infatti l'ho sempre intuito che ti piaceva quella ragazza... ma ricorda che se tornerai da me in futuro potresti non trovare mai piu' queste mie braccia disponibili.'  'Lo so.. accetto il rischio.. mi spiace farti soffrire, meglio prima che dopo non credi?comunque ti voglio bene..'      Una mattina,dopo che la rugiada splendeva sui freschi fogli dell'albero vicino casa, tre mesi dopo...  'Buon giorno Alessio, e' mattina tesoro sveglia...'  il piccoletto comincia ad agitarsi  'Cosa c'e'? oh.... ma tu scotti.. hai la febbre alta.. dove avro' messo il termometro?... ah ecco,vediamo....'  Ale ha proprio la febbre e Eli comincia ad agitarsi.. prende in fretta e furia il telefono portatile e chiama il medico..cinque secondi dopo.. 'Dottor Pierluigi,pronto sono Elisa.. Si' proprio la stessa di Alessio,e' per lui. Ha la febbre alta,non so cosa fare.. la prego,puo' passare un momentino? sa dove abito,perfavore faccia in fretta se puo'... grazie...uh...' appena vede i risultati del termometro si spaventa,tipico comportamento di mamma ancora inesperta ma premurosa verso la propria creatura,anche se in casi diversi... 'Ha quaranta di febbre,piccolino mio...'  il piccolo si accoccola teneramente con la mamma mentre lo prende in braccio,ello le mette le mani intorno alla nuca e mormora.. 'Uh.... P-Pappa...papi..'  Lei capisce subito che non e' la classica merenda che vuole,ma l'uomo che considera un padre.. 'Come,papa'?... no,non posso disturbare Andrea.'  Alessio insiste e chiama continuamente "papa' ",cosi' dolce e innocente,tanto da disarmare la giovane donna... Cosi' decide di chiamarlo al cellulare,e in quel momento,Andrea la sera prima si era scordato il suo cellulare a casa della sua ragazza,che nonostante la pausa di riflessione da egli chiesta, continua a frequentare ancora casa loro.. una voce sottile ma indisponente gli risponde ; 'Pronto...Elisa vero? cosa vuoi?' Eli riconosce subito la voce di Stefania,ma per il figlioletto decide di mettere da parte l'orgoglio e prosegue verso la sua strada.. 'Ciao Steffi,ascolta,c'e' Andrea? Vedi,Alessio sta molto male e vuole vederlo.'  Stefania invece interpreta quella chiamata come capriccio della ragazza per avere sempre piu' dalla sua il suo Andrea... cosi',senza curarsi neanche dei sentimenti di lui le risponde a tono,da donna ferita,ferita che il suo fidanzato si sia innamorato di un altra e di non stato nobile e neanche ricca; 'Ti conviene dimenticarlo. Smettila d'intralciare la nostra storia con la scusa del bambino,in fin dei conti Andrea non e' neanche suo padre.. Sai presto ci sposeremo e di certo non vogliamo scocciatori fra i piedi. Strano che non te l'abbia detto,hah.. ti conviene non cercarlo piu', noi abbiamo la nostra vita.. Ciao..'  subito dopo quello sfogo,la ragazza si sente subito in colpa,anche perche' se Andrea sapesse dell'accaduto non glielo perdonerebbe mai e lei di certo,anche se non tornerebbero insieme non vorrebbe cancellarlo completamente dalla sua vita. Ora piu' che mai si accorge di amarlo tanto,e' strano che proprio mentre si e' consapevoli di perdere qualcuno,ci si accorge poi di quanto quel qualcuno che magari prima non gli davamo tanta importanza,sia veramente importante per noi proprio quando lo si sta per perdere... Dal canto suo Elisa dalla sua maturita' che dimostra a un eta' giovanissima e gia' con un figlio da crescere da sola,comprende che sarebbe infondo meglio dimenticare quell'uomo e pensare a se' stessa e Alessio.

Passano diversi giorni e ormai Andrea ha completamente smesso di frequentare la casa della sua ex fidanzata,la prima a restarci male oltre la sorella e' Mattea,che aveva un debole per lui. E anche se un po' e' contenta che Andrea sia libero non nasconde la sua tristezza di non averlo piu' spesso in quella villa.. Cosi' si fa dire dalla sorella della loro rottura.. "Cosa?! Tu e Andrea non state piu' insieme? Avete litigato? Ah,presto farete di nuovo pace. Vi conosco alla perfezione,ormai."  Stefania stavolta e' veramente dispiaciuta e non nasconde l'amarezza nel suo discorso. "Stavolta e' diverso,Tea. Ci siamo lasciati con un accordo, di continuare a vederci come amici.. amici che una volta si volevano bene e avevano passato bellissimi momenti insieme."   "Meno male, non vorrei perdere la conoscenza con un fustacchione come Andrea. Ma si puo' essere amici di un ex che tanto hai amato? Perche' avete litigato?"  Come al solito dietro le righe Mattea cerca di scoprire qualcosa di piu', ma stavolta Stefania non le da soddisfazione. "Affari nostri..."  "Dai dimmelo, sono molto curiosa lo sai sorellina.." Ma stavolta anche la stessa curiosona capisce che si tratta di una cosa seria e decide di non insistere piu' e di lasciarla da sola. ...

Intanto al passare delle settimane,il trio di amici Ellis, Simone e Patrizio cominciano ad uscire insieme e fra loro si crea un bel rapporto di amicizia e complicita'.. "Avete visto il film di ieri? la versione antica di 'Jane Eyre' col bellissimo 'Timothy Dalton!"  "No Ellis,io avevo gli straordinari e ho lavorato fino a notte fonda." Risponde non incuriosito dal film Simone. "Io preferisco la 'Cameron Diaz' in 'La maschera' Bellissima..."  Prende interesse Patrizio. "Film di combattimenti sinceramente non mi piacciono,anzi,li trovo stupidi. Anche se 'La maschera' ammetto sia un film comico e continua a piacere malgrado gli anni. Invece il film di Dalton era cosi' passionale...!"  "Sveglia ragazza,io quelli romantici li trovo nauseanti."  Continua Patrizio e per entrare un po' nel tema si mette in mezzo anche Simone  "Bella la Diaz,ma e' carina anche la cinese 'Lian Xu' quella che ha recitato tempo fa in 'Street Fighter 2' , da piccolo avevo una passione per quei videogiochi."  "L'unico film di lotta che mi e' piaciuto e'..."  "Senza dubbio Mortal Combat" spunta Patrizio "Jackie Chan" rispunta Simone.. "Sbagliato ambedue. La colonna sonora di 'Final Fantasy'. Belle saghe ho scaricato tutti i cd dei giochi da internet. Poi chi se lo scorda la storia epica e romantica della famiglia Von Trapp di 'Julie Andrews' e 'Christopher Plummers'.. poi il 'Re ed io' e 'South Pacific'...davvero memorabili.." Con queste preferenze Ellis dimostra la sua inguaribile romanticheria... "A proposito di film. Che ne dite di andare al cinema uno di questi giorni?"  "Ottima idea Simonuccio! Io voto per 'Crossroads' di 'Britney'.."  "Risparmialo ti prego.. opto per 'Il conte di montecristo.' "  "Dai Simo,l'avremo visto un sacco di volte.. Io dico un po' d'azione co 'Il drago rosso'.."  I tre hanno caratteri diversi,Ellis come si e' capito ama molto il romanticismo,Simone e' un amatore di cult e Patrizio un impulsivo amante di azione e i tre spuntano in una risata appena vedono le loro idee contrastanti. "Non siamo d'accordo nemmeno sulle nostre squadre del cuore.Milan." "E dai Simo,la magica mitica Juve!!" "Io preferisco quelli esteri,tipo Francia di 'Zidane' e Germania di 'Scheneider' ma non ho una specifica preferenza.. hahaha, siamo messi bene noi tre.." e mentre Patrizio e' felice di condividere la sua vita e le sue passioni coi suoi amici,la sua espressione cambia quando vede il dottore entrare nell'appartamento di Elisa. Se ne stava fisso immobile ad osservare la sua finestra nella speranza di vederla apparire..Gli altri se ne accorgono,infondo malgrado litighino,sapevano da sempre che Patrizio e' molto legato a lei e viceversa.. "Dai non c'e' solo Elisa,ci stanno altri tre coinquilini.." cerca di rassicurarlo Ellis. In vano pero',infatti appena si parla di lei Patrizio non vede piu' nient'altro. "Ragazzi,io vado a controllare se ha bisogno di qualcosa."  ingenuamente Ellis vuole accompagnarlo ma Simone la ferma "No restiamone fuori,fidati. Torniamo a casa,ti accompagno Elli. Ciao Pat, salutacela e facci sapere eh.."

Intanto,i sospetti di Patrizio erano proprio fondati perche' il medico era andato proprio a casa dell'amica... dopo aver finito di visitare il bambino.. "Allora dottore,mi dica cos'ha Alessio..?"  "Calma Lisa. Vede il piccolo ha preso un brutto raffreddore. Lo ha esposto a qualche colpo di vento ultimamente?"  "Quando esco lo porto sempre con me, ma non lo espongo troppo ne' al sole e ne' alla pioggia. Forse quando apro le finestre,non lo so. Guarira' presto,vero?"  "Certamente se gli somministrera' questa mistura. E' un bene farlo uscire a prendere aria fresca e conoscere il mondo,ma per il momento non farlo uscire o peggiorera'. Gli stia accanto,ha tanto bisogno di lei."  "Lo so,oh amore mio.."  lo sguardo tenero e dolce del piccolo,mentre fa il suo nome,a lei le si stringe il cuore.. il dottor Pier Luigi ormai conosce la ragazza e la situazione e vede che ancora ne ha da imparare.. "E' una grossa responsabilita' la sua,forse dovrebbe darlo a una famiglia che non ha figli o mandarlo a un orfano trofio."  Elisa per quanto ci tiene al bambino comincia anche anche lei a sentire i propi limiti  "....Io...Senza di lui mi sento perduta... col tempo e' diventato parte di me.. lui e' mio figlio.."  "Quindi e' lei l'autrice di quel bellissimo romanzo.."  lei oltre che depressa per le condizioni di sua figlia,in un certo senso si sente un po' tradita dal suo nuovo amico Andrea,sulle ultime affermazioni avute da stefania..che rispondeva proprio dal suo cellulare e non le sembrava affatto il momento di parlare di romanzi..  "Mh... ci sono tante cose che penso di sapere e non so. Grazie dottor Pier Luigi,quanto le devo?"  "Niente."  Il dottore la conosce da quando era molto giovane,un adolescente,e genuinamente non se le sentiva di prenderle denaro per la sua visita. Ma lei orgogliosa com'e' decide di cavarsela da sola e di non voler la "carita' " di nessuno. "No,non voglio elimosina. Perfavore.."  "E va bene... mi accontento di 3 euro,dai..."  "Grazie.. ....  ..Oh Alessio,guarisci infretta.. stai buono,scendo un attimo a comprarti la medicina dalla farmacia sotto di noi.."  mentre il dottore se ne va e riapre la porta,trova Patrizio a perdi fiato appena salito le scale di corsa perche' l'ascensore quel giorno sarebbe stato fuoriuso. Lei abita all'ultimo piano ma per lei il giovane scalerebbe mari e monti.. Lei rimase sorpresa della sua improvvisata ma e' contenta di vederlo. "Elisa.." appena la vede con quell'espressione tanto triste,quest'ultimo d'impulso va incontro ad abbracciarla.. ormai aveva chiarito i suoi sentimenti,la amava e anche tanto. Lei lo amava,ma per il momento l'affetto per lui era solo fraterno,ma in quelle circostanze si sentiva triste e sola e accetto' la sua compagnia senza litigi inutili.. "Patrizio... che ci fai qui?"  "Non sono piu' il benvenuto? volevo vederti."  Per la prima volta nella sua vita Elisa scrutava molta serieta' nelle premure dell'amico e si sfogo' con lui in un pianto.. "Oh Patti, Alessio ha un brutto raffreddore. Dovevi vederlo, a malapena respirava bene. Sapessi che spavento mi ero presa.. lui vuole accanto Andrea ma non posso convocarlo.. sono disperata...uh...non so piu' come andare avanti.. Alessio merita una mamma migliore di me,ma non voglio separmene.. mi sono messa in un gioco piu' grande di me... mi sento una sciocca... "   "Su non piangere piccola.. Elisa.."  e stringendola a se' le assicura... "Io...Ti staro' sempre vicino..."  lei ha un attimo d'imbarazzo, per la prima volta in vita sua aveva imbarazzo del suo migliore amico con la quale ci ha scherzato e litigato numerose volte.. "Cosa.. intendi dire?...Patrizio..."  i loro sguardi si incrociano  e se non fosse per la situazione delle condizioni di salute di Alessio che per loro,soprattutto per lei era di assolutamente priorita', forse si sarebbero baciati.. "Ti compro io tutto cio' che hai bisogno per lui,io ti voglio tanto bene e sappi che non sarai mai sola... non vuoi che ci sia io a prendermi cura di voi?" erano altre cose quelle che voleva dirle,non le voleva bene,l a amava, avrebbe tanto voluto dirglielo,tante altre cose profonde che provava da anni e che finalmente ha compreso.. non poteva non credere alla sua dichiarazione in quelle circostanze, ma sapeva che non gli avrebbe dato tanta importanza vedendo il piccolo Alessio ansimare per lo stato d'animo.. capii che questi sentimenti attesi da tanto,troppo tempo dovavano essere rinviati,ma quella sera gli rimase accanto e fece tutto quelche puo' per aiutare..

Intanto Stefania, benche' contenta della piccola "vendetta" personale su Elisa, che le sembrava davvero preoccupata per telefono.. i sensi di colpa la tromentano tutto il giorno e cosi' decide di dire tutto ad Andrea, sperando di salvare il suo rapporto con lui. Cosi' si veste e si presenta al suo posto di lavoro... "Ciao come va?"  chiede al suo capo.. "Salve Steffi, che bello rivederti. Vuoi riprendere il lavoro con noi? lo sai che sei la bentornata. Sei una preziosa collaboratrice."  Risponde sincero e euforico all'idea di riaverla in gruppo il suo ex datore di lavoro..  "Lei mi lusinga capo, pero'... non sarebbe male ritornare con voi. Ci devo pensare su.."  Risponde anch'ella un po' indecisa..poi va subito alla domanda principale..

 
 
 

AMORE IN TRE          (CONTINUAZIONE 6)

Post n°6 pubblicato il 03 Dicembre 2006 da cinziamintoff

"Ma Andrea e' qui?"  L'uomo non sa niente del loro rapporto interpersonale e quindi non sa che nel frattempo si sono lasciati.. "Il tuo ragazzo si trova all'auditorium. Tocca a lui leggere il brano stasera e sta studiando la sua parte, anche lui e' un elemento importante nelle nostre serate culturali astrologiche. Va' pure cara.."  senza indugi e con un po' di risentimento in tono gli risponde "..Grazie, ma ora non stiamo piu' insieme. Ho solo bisogno di vederlo un attimo, siamo rimasti amici. Ciao a tutti..."  e mentre s'incammina verso la grande sala principale dove una volta, Andrea aveva portato Elisa e Alessio.., sente il discorso anche il giovane promettente Gabriele. Da sempre preso su di lei, ma piu' volte lei gli ha fatto capire che non le interessa oltre un normale rapporto di amicizia. Ma lui non perde mai le speranze.. "Che bello, questo vuol dire che ho qualche possibilita' con lei."  e il capo nota sottocchi.. "Eh caro Gabri.. Sara' che si siano lasciati, ma a me sembra ancora molto presa da lui. E dire che un tempo questa situazione era viceversa.. lui appena arrivava chiedeva di lei e lei si manteneva sempre ferma e contenuta.. aaah, i giovani d'oggi.." .. Nella sala prove, Andrea ignaro di tutto, cerca di trovare le giuste specificazioni al brano antico astrologico... con un elegante 'smoking' celeste e una mano alzata in cielo dice.. 'Apri un vortice e lascia trasparire le nostre emozioni!... nah, troppo retorico.. oh? .. steffi..' il giovane si stupisce di vedere la sua ex fidanzata la' e per un attimo crede che abbia ricominciato a lavorare li' senza dirgli niente.. 'Ciao.. Hai una bella voce, potresti anche fare il doppiatore..'  'Qualche novita'? Non sei mai venuta a trovarmi sul posto di lavoro, da quella volta che ti sei licenziata per mancanza di studi all'universita' fino alla graduazione finale.'  Lei anziche' arrabbiarsi o prendersela, scuote la testa e pare piu' quieta che quasi inquieta Andrea che non riconosce quasi piu' la donna con cui e' stato per piu' di due anni. 'Non ti fa piu' piacere rivedermi?'  chiede lei ansiosa, e lui subito senza darle false speranze risponde 'Ora ti guardo sotto una luce diversa..'  Lei da quella risposta, anche se lo sapeva ormai che la donna amava era Elisa, cosi' diversa da lei.. tagliata in un mondo tutto suo.. ci rimase male.. 'Ma quanto siamo gentili... Avevo voglia di vederti.. e poi.. non so se dirtelo o no.' Arrivata a lui ormai qualche titubanza le viene, per lei non e' indifferente e comincia quasi a tremare.. ma decide di andare infondo, anche perche' se lui parla con Elisa lo sapra' sicuramente e lui si arrabbiera' molto con lei non glielo dice prima.. 'Sputa il rospo, e' successo qualcosa? dimmi...'  'Beh... Stamani ha chiamato Elisa. Ti cercava. Diceva che Alessio e' ammalato e che ti voleva vedere..'  'Povero piccolo.. Grazie per il messaggio, ci vado subito.'  'No, vacci dopo il lavoro. Il capo ha detto che stasera tocca a te.. e poi anche quando ti chiamavo io facevi cosi',ricordi?' .. e con un sospiro continua 'Pero' sai.. le ho detto per sfogo di lasciarti in pace, e che presto noi due ci sposeremo. Avevi lasciato il tuo cellulare a casa nostra quando sei venuto per prendere la tua roba, le tue ultime cose.. e salutare le mie sorelle..lo so, hai tutte le ragioni del mondo per odiarmi, ma ero gelosa.. che qualcosa di "mio" si allontanasse da me... Scusami Andrea... non allontanarmi ti prego..'  lui per un attimo ci rimane basito. 'Cosa?!... oh cielo, mi faccio sostituire da Gabriele.'  'Ehi.. mi perdoni..?'  'Le scuse le devi chiedere a lei, ora chissa' come l'avra' presa..? Non so se arrabbiarmi o mettermi a ridere, a questo punto Steffi non so se continuare ad avere fiducia in te oppure no..'  'Ti prometto che non faro' piu' una cosa del genere. Ma tu cerca di capire un attimino me,Andrea...' e mentre si prepara ad andare,lei gli va incontro stringendolo per il manico destro con le lacrime che varcano il viso della sua testa china.. lui d'altrocanto la capisce, infondo prima della sua nuova fiamma era da lei che correva e la consolo' con un timido bacio sulla fronte.

Nella stanzetta dotata solo di una scrivania,due vecchie sedie di legno e un pc, ci stavano due ragazzi giovani e impacciati alla scoperta di nuove cose.. era la stanza preferita delle ragazze seppur piccola e cupa, era considerata da loro un "rifugio".. infatti salivano e si nascondevano sotto la scrivania appena fatto una marachella da piccole.. un ragazzo dondolava con la sedia al muro e avanti con una penna in bocca,una camicetta bianca tipica della scuola superiore, con le maniche alzate e un pantalone nero.. e una ragazzina in pigiamino a cuoricini che tastava sulla tastiera del pc i compiti di matematica per la prossima settimana e mentre si studiava si parlava... 'E cosi' si sono lasciati, cose che capitano.' Dice disinteressato lui.. di colpo spunta lei seccata del fatto che il suo amato non vada piu' a casa loro.. 'Dici cosi' ma non conosci il vero Andrea!'  'E come sarebbe il vero Andrea?'  'E' buono e comprensivo e poi ha un fascino irresistibile. E' unico e...' ella notava che il suo compagno di studi la stava osservando con aria furbina, come se volesse alludere a qualcosa in piu' che lei sapeva bene.. 'Ehi, per quale motivo mi fissi in quel modo?spero non ti vengano in mente strane idee..'  'Piu' che tua sorella a me sembri tu la piu' sconvolta. Confessa, Andrea ti piace.'  'Ma che cavolo dici?!... beh ..un po' si'....e a te, chi ti piace?' cerca di cambiare argomento mentre si era accorta di arrossire e non voleva certo fare una figuraccia proprio con lui. Ma lui capi' e cerco' di cambiare argomento in quanto ai suoi interessi personali. 'Mattea, non e' che ti sei scordata della promessa vero?'  'Quale promessa ti ho mai fatto, Luca?' lei, sicura non si ricorda di aver fatto promesse con lui. 'Ti rinfresco la memoria. In cambio di farti copiare i compiti dovevi darmi una foto di Florenzia.'  e la' si ricorda e cerca di stuzzicarlo un po'.. come suo solito, del resto. 'Avevi due equazioni sbagliate,idiota.'  'E le altre venti?... Matteuccia, fatteli da sola da ora in poi i compiti o non imparerai mai niente.' finto moralismo del ragazzo.. '..Aspetta ricattatore.. e va bene, se ci tieni tanto. E' tua. E' la sua migliore fotografia in primo piano, te la regalo.' e aprendo la cartella lasciata fuori dalla porta mentre si alzava, gli dava sorridendo la foto come promesso della sorella maggiore.. lui tutto contento l'afferra e malgrado la bellezza della donna,il giovane ne rimase deluso.. 'Fai vedere!... Eh? E' una normalissima foto.'  'Non era quella che volevi tanto?'  ride lei sotto i baffi. Balzando dalla sedia un po' incavolato .. 'Non fare la finta tonta, non era questo il nostro accordo. Non volevo solo il viso ma anche tutto il resto, trasparente, sensuale...'  'Ti ho solo reso un favore. Se Flo ti scova con una sua fotografia in biancheria ti lincerebbe di sicuro, amico. Ora studia tutti gli appunti che ho messo sul computer e copia tutto pari-pari.. ciao..  lui da maschietto qual e' ne rimase scontento ma si accontenta comunque della foto del bel sorriso di quella donna che considerava la sua migliore insegnante..

Due ore dopo.. a casa di Elisa...  'Si e' addormentato, finalmente. La febbre gli calera' presto, non ti preoccupare. Non dev'essere facile per te condurre una vita cosi' parallela, come ragazza e come madre. Hai bisogno di qualcuno che ti stia accanto. Sappi che io ci saro' sempre,quando ne avrai bisogno puoi piangere sulla mia spalla.. uh? che fai, ridi?'  'Hahah, non e' tutti i giorni sentirti parlare cosi', sembri cosi' sensibile.. mi prendi in giro?'  'Per una volta che sono serio potresti anche degnarti di credermi!' fa come a prendersela e lei proprio mentre ama litigarci giocandoci, questa volta che l'e' parso veramente sincero e carino con lei non ha voluto rovinare quel bei momenti insieme.. 'Sei un caro amico e ti rispetto Patrizio.'  'Non posso dire lo stesso visto che sei una pianiucolona.'  la butta sul ridere lui, ma proprio non se la sente di scherzare in un momento cosi'..  '...Gia'..' sospira lei insicura.. lui da tutto il bene che le vuole cerca di farla sfogare, parlare..farle capire che dopotutto di lui ci si puo' fidare e confidarsi.. le poggia una mano sulla spalla mentre si siedono intrambi sul salotto..lui che la conosce da molto tempo capisce che oltre Alessio ha un altro problema '..Qualcosa ti tormenta? sfogati pure,dopo ti sentirai molto meglio. Te l'assicuro. Cosa c'e'?'  un attimo di silenzio,poi si sente protetta dal braccio confortevole del suo migliore amico e decide di aprirgli il suo cuore.. 'Ho il presentimento che Alessio consideri Andrea come un padre, non so che fare.'  'Si' questo lo so.. Poi?'  'Sai, stamani ho chiamato sul suo cellulare sperando che avrebbe fatto un salto per vedere il piccolo, ma ha risposto la sua fidanzata.. mi ha detto seccata di lasciarlo in pace e che presto si sposeranno.. che non dovrei essere un intralcio per loro.. Da una parte la capisco perche' sono donna anch'io.. mentre dall'altra,mi sento un po' amareggiata. Ho paura di potermi innamorare di lui. L'unica soluzione sarebbe quella di non vederlo piu'.. a malincuore, Cosi', io e Alessio potremo cancellare quella figura dalla nostra vita e dal nostro cuore... cosa ne pensi Patty?'  lui come previsto e volgendo acqua al suo mulino.. '..Sarebbe la cosa piu' giusta. Voi vi meritate qualcuno migliore..'  e mentre cerca di aprirle il cuore completamente anche lui, suona la porta come ad interrompere quella che sarebbe stata l'occasione della sua vita. Lei si alza e mormora tra se' .. 'Strano la porta, non aspettavo nessuno...oh..' e aprendo lei resta immobile, come impietrita dalla visita che di meno si aspettava dopo le ultime dichiarazioni.. Patrizio vedendola immobile va verso di lei.. 'Chi?..oh.. Andrea...?'  'Buonasera,ragazzi..' Andrea resta un po' perplesso di vedere il suo rivale in amore "approfittarsi" della situazione e per un attimo pensa che sarebbe stato meglio lasciar perdere.. "forse non e' stata poi una grande idea piombare cosi' all'improvviso.." ,pensa..  ma ora che c'era doveva andare in fondo anche lui.. infondo se ha interrotto la sua storia con la donna che aveva sempre visto come la sua futura moglie, non e' stato certo per una ragazzata o per una cotticciola qualsiasi.. per lui Elisa e Alessio erano molto di piu'...   'Ciao.. Stefania mi ha spiegato ogni cosa. Sono venuto per vedere Alessio.'  l'altro antagonista scocciato della sua interruzione.. 'Molto commovente da parte tua. Scusa ma non puoi entrare. Alessio sta dormendo, non puoi vederlo. '  'Patrizio..' lo interrompe imperterrita Elisa.. seppure consapevole di volerlo dimenticare, non vuole ancora almeno togliergli l'affetto di Alessio, anche se non siano relatati come padre e figlio. Lui cerca di essere garbato e comprensivo capendo il momento delicato. 'Capisco. Ma voglio solo vederlo un attimo.' insiste Andrea.. ma Patrizio proprio non riesce a buttarlo giu'.. 'Tu non sei suo padre! Non hai alcun diritto di intrometterti nella nostra vita!' reazione d'istinto del giovane innamorato che per anni,finche' non ci fosse davvero un rivale temibile per lui, doveva accontentarsi di essere solo il suo migliore amico. E per un attimo si pente di non averglielo mai detto.. forse le cose sarebbero andate diversamente pensa lui.. forse Elisa avrebbe potuto frequentarlo,straci insieme.. avrebbero magari vissuto attimi indimenticabili e felici insieme.. o forse lei che non lo amava e lo avrebbe allontanato.. si', e' questo il motivo la quale tacque tutto questo tempo... 'Neanche tu lo sei dato che ne fai la voce grossa... ma visto che le cose stanno cosi' me ne vado subito..' reazione altrettanto scottante di Andrea, ma Elisa proprio nonostante abbia deciso, non volle lasciarlo andare via cosi',anche se presto dovra' pur farlo, pensa.. e lo ferma.. 'No Andrea! Dai Patrizio, lasciamolo entrare.'  quasi come se fosse casa loro e non piu' solo sua,come se il momento magico era davvero loro e piu' di amicizia e fraternita'.. colpendolo involonariamente ma efficaciamente lei.. a pregare l'amico che le ha dato per due ore conforto e protezione, la quale aveva bisogno e non poteva farne a meno.. 'Elisa, ma tu hai detto...' 'Lo so, pero' non e' giusto lasciarlo andare via cosi'..ti pare?  Cosi' la ragazza fa accompagnare Andrea, seguiti dal vigile occhio di Patrizio nella camera da letto dove sul lettino piu' piccolo ci stava mezzo addormentato Alessio..gli tocca lievemente la fronte accaldata.. 'E' molto caldo, deve avere ancora la febbre alta.. entro la notte dovrebbe calargli,non ti preoccupare, e' un bambino forte e coraggioso.. hah.. e' dolcissimo..' rivolgendosi a lei.. Ale sentendo quella voce tanto desiderata,il piccolo apre gli occhi ed e' molto contento di rivedere il suo migliore amico che per lui e' qualcosa di piu'. Ma Patrizio vedendo quella scena si rende conto di aver gia' perso in partenza il treno che stava inseguendo da anni.. per quanto fosse affezionato ad Alessio, il suo affetto non e' cosi' forte come quello che Andrea provava per lui e viceversa.. e si arrabbia molto sapendo di perdere cosi' sia Alessio che Elisa..  'Guarda cosa diavolo hai combinato! Lo hai svegliato, ora mi ci tocca un altra mezz'ora per farlo addormentare di nuovo.'   Per quanto innamorato anche lui possa essere,Andrea cerca di tollerare il suo rivale.  'Mi dispiace.'  'Papa'! Papa'... uh..'  Chiama vivacemente Alessio con la poca voce che gli rimaneva.. e subito come a volergli rassicurare la sua presenza futura lo prende in braccio e lo tiene stretto a se'.. il piccolo si accoccola dolcemente fra quelle calde braccia che aspettava da sempre.. pare ancora commovente agli occhi di lei come un perfetto estraneo si affezioni cosi' tanto a un bambino piccolo non suo, del resto e' capitato anche a lei, ma lei e' logico che si affezioni, vivendoci 24 ore su 24,pensa... e lei ingenuamente e involontariamente ferisce Patrizio con un ultima battuta, che in fin dei conti non era difficile da farsi.. '..Quei due sembrano davvero padre e figlio. Si e' stabilito un bel rapporto fra loro..  Patri..?'...  'Ora sara' meglio che torni a casa,il mio Felix mi sta aspettando. Buona serata... '  E come se fosse la cosa piu' importante e meno dolorosa del mondo, il ragazzo svogliato,spigliato e pieno di se'.. in fin dei conti scopre di avere un cuore e che cuore,poverino!...  sulla porta lei  'Ciao e grazie! ti voglio bene!..'  quelle parole, le ultime parole avrebbe voluto sentirsele dire tempo prima, appena lui avrebbe confidatole i suoi veri sentimenti.. avrebbe voluto che avessero un diverso significato,ma sapeva che al momento non poteva e se ne andava sconsolato in giro per i locali giu' in citta'...sperando di distogliere la mente dal suo unico pensiero fisso;Elisa.. ma niente e nessun'altra ragazza, per quanto bella,potesse sostituire la sua figura.. aveva scaricato molte ragazze prima senza curarsi dei sentimenti altrui che potevano provare, ma era la prima volta che era respinto anche se non a parole.. intanto, a casa di Elisa.. la giovane neo mamma solitaria pensa tra se'.. "E' un vero peccato che si sposa con Stefania. In futuro,avra' anche dei figli suoi come naturale che sia.. e per allora Alessio sara' molto deluso.. eh, lo sono anch'io..." ormai anche per lei i sentimenti nel suo cuore stavano prendendo chiarezza.. solo che ci doveva essere sempre qualche malinteso a metterli in strade diverse.. lei appena Ale si addormenta fra le sue braccia,mentre finiva di preparargli un caffe' ,si siedono entrambi sul letto e volendo aprire l'argomento per fargli capire che sa tutto,anche se non gli ha mai detto niente, quella che sarebbe poi solo una parola di troppo detta in un momento di rabbia e delusione.. 'Congratulazioni. Stefania mi ha detto che presto vi sposerete.' lui si aspettava quelle parole da parte sua e noto' anche un velo di tristezza mentre glielo diceva, il che ha rincuorato il giovane uomo.. 'Come? No, e' stato solo uno scherzo. Io e Steffi ci siamo lasciati.'  di certo Elisa si aspettava anche lei tutt'altra risposta dopo un affermazione del genere da parte di Steffi cosi' seria per telefono.. 'Cosa?' e cerca di nascondere il suo stupore come puo', ma Elli si sa,e' come un libro aperto per tutti i suoi amici, Andrea incluso.. 'Spero che la causa della vostra rottura non sia io.. senti, apprezzo il fatto che tu sia venuto anche solo per un attimo, Alessio lo sai e' molto attaccato a te.. pero' restando ancora qui non ti farebbe certo riconcigliare con la tua futura sposa,comunque. Anzi..'  'No.. non ti preoccupare. Era comunque destino che finisse la nostra storia, ci siamo distaccati da un bel po'.. certo per un po',dopo ho continuato a visitare casa loro per vedere anche Mattea e Florenzia,sono anche amico loro.. in ogni caso io e Steffi siamo rimasti in buoni rapporti, e per ora non ci sara' nessuna futura moglie per me. Lo vuoi capire,testona?' lei si sente un po' sollevata da sapere di non essere la sola colpevole della loro rottura, ma anche un po' fastidiata giustamente dai comportamenti ambigui di loro due.. lei che dice una cosa, lui che ne dice un altra.. alzandosi dal letto dirigendosi verso la finestra.. 'A me sembrava stesse parlando sulserio. Nonostante non siamo amiche per la pelle,non voglio vederla soffrire per me, della mia invadenza nella vostra vita. E poi francamente sono stufa. Non mi va di essere presa in giro da nessuno.' e sull'ultima frase si mette sul 'chi va la' ' come da consiglio di Patrizio. E lui a questo punto pensa anche che in quel tempo insieme all'amico, tra loro si fosse scattata la molla.. si gira con lo sguardo verso di lei.. 'E' forse scattata la scintilla tra te e Patrizio? Siete diventati molto complici ultimamente... non per immischiarmi o per non farmi gli affari miei, ma prima sembravate davvero affiatati insieme.. per un attimo l'ho invidiato. Seppure ci amavamo e di questo sono sicurissimo, tra me e Stefania non c'era mai stato tanto affiatamento e forse e' anche uno dei motivi per la quale sicuramente non siamo anime gemelle.' lei a fare certi discorsi personali con lui si sente un po' a disagio,ma cerca di affrontare la cosa e imperterrita si avvicina sul balcone.. girandosi dando le spalle al mondo la' fuori poggiandosi sul balcone..tutte le luci della citta' sul suo bel viso, riflettono il viso di lei nello specchio della stanza e Andrea non puo' fare a meno di staccare lo sguardo da lei... ripetendo a se' stesso dentro di se'.. "come sei bella...bella e dolcissima...mia piccola Lisa.."  pero' non si azzarda ad avvicinarsi per non metterla ancora in imbarazzo di quanto un po' gia' si sentiva. 'Bhe io.. da parte mia c'e' molto affetto per lui.. gli voglio un bene dell'anima,e' un caro ragazzo e non si puo' non amarlo.. ma per me e' come una sorta di fratello maggiore, anche se a volte, quando lo vedo serio come stasera, il suo sguardo mi fa venire il batticuore..forse perche' non l'avevo mai visto come un "uomo" prima.. quando ho visto Alessio cosi' male non sapevo dove sbattere la testa.. ho ancora molte cose da imparare,ma ce la mettero' tutta.. Patri e' stato tanto carino a prendersi cura di me in quel momento e anche con Alessio, sembrava il fratellone biricchino che giocherellava amorevolmente col fratellino.. hahah... ma devo imparare a sapermela cavare da sola. Se Angela fosse ancora in vita saprebbe fare meglio di me...'  lasciando la manina del piccolino che dorme beato di aver finalmente visto colui che considerava un papa' ,Andrea si alza dal letto e guardandola con due occhi serii e innamorati.. 'Se vuoi sapere la mia opinione, io credo che come madre Ale non poteva davvero avere niente di meglio.'  lei e' contentissima di quelle frasi,lo sguardo di Andrea era dolcissimo e il suo profilo era molto affascinante.. i suoi bellissimi occhi azzurri pogiati su di lei, avrebbe voluto che quel momento non finisse piu'.. 'Sei gentile, grazie..'  'E' normale per te avere qualche problema, questa situazione ti e' capitata di colpo cosi'... sarei stato piu' sorpreso se tu conoscessi tante cose sulla maternita' e cio' che lo concerna,invece.. ti aspettavi di trovarti mamma a ventidue anni?'  'Bhe in effetti no. Ma Ale e' un bambino fantastico. All'inizio quando Angela era in fin di vita e mi ha chiesto solennemente di prendere suo figlio e crescerlo come se fosse mio, i primi tempi ho trovato molte difficolta'.. dentro di me per un po' l'ho odiata.. dicendo ma perche' proprio a me?? ..'  ' E' normale piccola.. lui non e' un cicciobello bambolotto e richiede parecchie responsabilita' per due genitori, figurati una giovane  donna sola come te. Potevi darlo a qualche famiglia senza figli a patto che se ne occupi amorevolmente di lui, ma non l'hai fatto.. apprezzo molto il tuo coraggio.. '  'Gia'.. Poi nel conoscerlo meglio e andare  avanti mi ha fatto provare la stessa emozione di una vera madre, o quasi.. non sono mai stata mamma e non sono tanto presuntuosa da dirlo,ma ora so che lo amo come mio figlio, completamente.. Sai a me non piace scrivere biografia,mettere a nudo la mia vita agli altri sui libri.. sono abbastanza riservata,tu lo sai bene Andre'.. ma sai, a scrivere il romanzo 'mio figlio' e' stato non solo per amore della letteratura e perche' infondo e' il mio lavoro, infatti i personaggi hanno diversi nomi per mantenere in qualche modo privatezza alla mia vita reale,ma infondo e' stato lui a darmi il giusto stimolo per dei dettagli cosi' veri e sentiti,perche' infondo gli ho sentiti anch'io.. volevo piu' che altro infondere coraggio alle giovani mamme che vivono momenti di difficolta' ad allevare i propi figli,soprattutto le ragazze madri... ' e girandosi ancora verso il balcone dando le spalle a lui.. 'ora ne sto scrivendo un altro e chi mi ha dato spunto sei stato tu,e' un soggetto basato sull'astronomia. Parte del merito per tutti i dettagli spetta anche a te,amico..'   'Saro' contentissimo di leggere il tuo secondo capolavoro,Lisa..'  rivoltandosi,lei vede Andrea che si mette giu' ad accarezzare la testolina di Alessio e prova un sentimento ancora piu' forte di quanto non provasse gia' per loro due insieme, naturalmente in due modi diversi.. 'Quando crescera' apprezzera' molto quello che tu stia facendo per lui e che non dubito continuerai a fare.. '  lei ha un attimo di tentennamento, come se avesse qualche altro timore.. timore di non essere abbastanza per lui, ma del resto genitori non si nasce, ci si diventa e basta,anche inaspettatamente,anche con altri bimbi naturali e altri genitori non e' sempre tutto facile.. lui rassicurandola si avvina dandole una pacca sulla spalla.. 'Io ti ammiro tantissimo.. e' normale avere di fronte una miriade di difficolta', chi non ne ha avute? e ti capiteranno ancora di difficolta' sul tuo cammino,indubbiamente,perche' non siamo perfetti,abbiamo i nostri difetti e i nostri momenti di debolezza,e' la vita... ma sappi che qualsiasi tempesta incombera' sulla tua giovane vita,io ci saro' sempre..basta non scoraggiarti mai,chiaro?'  quelle parole per lei sono un vero toccasana... sta per cedere,ma non ce la fa... 'Andrea,io...'  si ferma appena in tempo,mentre nella sua mente frullavano pensieri profondi.. mai provati e sentiti prima.. "Pensavo di riuscire a vivere senza di lui.. ora mi rendo conto che e' impossibile resistergli.."  un attimo di imbarazzo generale,poi rivolgendosi al piccolino dormente sereno dopo quella visita da lui e da lei tanto gradita,Andrea.. "Si e' addormentato col sorriso sulle labbra.. che carino.. io penso che entro domani la sua febbre dovrebbe calargli,non ti preoccupare..'  'Me lo auguro..'  'Ora e' meglio che vada.. dovevo leggere io l'oroscopo in diretta stasera e ho caricato tutto il lavoro sul povero Gabriele impreparato,io la conosco a memoria e lui s'inceppera' sicuramente.. meglio che torni a sistemare le cose.. meglio tardi che mai,infondo.. Ciao e statemi bene!'  'Ciao.. ' dopo aver chiuso la porta,Elisa puo' finalmente dire le parole che le sono state frenate.. 'Oh Andre'.... ti voglio bene... e di piu'....'

24 Dicembre...    Solito incontro ormai giornalmente serale e puntuale tra Sonia e Tanio...  'Hai sentito,Sonia? pare che la tua amica Stefania voglia organizzare di nuovo un ballo di natale a casa sua..'   'Quella ragazza non si smentisce mai..'   'Sono emozionato.. pensi che i tuoi mi accetteranno?'  'Certo.. Sii confidente in te stesso e gli piacerai,fidati.. a mio fratello piaci.. e poi al di la' di tutto l'importante e' che ci piacciamo noi e c'e' ne freghiamo dell'opinione degli altri..' lui aspettava da tanto di sentire quelle parole da lei,sempre ferma e sulle sue.. allora si rende conto del momento giusto per la sua sorpresa,il suo regalo di natale anticipato.. estrae un piccolo cofanetto dalla tasca interna della giacca marrone di pelle..  'Buon Natale, tesoro..'  'Un anello?! ..Uao,e' stupendo..Grazie Tanio,ti adoro!'  contentissima perche' nessuno prima le aveva dato un anello d'argento di fidanzamento ufficiale,si lascia prendere dall'entusiasmo e lo abbraccia forte quasi a volergli soffocare.. 'Questo invece e' il mio regalo in anticipo...'  e Sonia, sorprendendolo,lo bacia cosi' passionalmente che Tanio non vorrebbe staccare la sua bocca  dalle sue calde labbra,in tutta la sua bellezza,in tutta la sua maturita' e coerenza,ama tutto di lei e la desidera... quella notte fanno l'amore per la prima volta da fidanzati ufficiali.. Pertanto, si passa a un altra coppia astro nascente.. Quel mattino, l'editore era gia' seduto sulla sua sedia a dondolo e la sua vecchia scrivania di legno a leggere e fare riflessioni del nuovo romanzo della sua giovane scrittrice Elisa, e con una penna fra il dito indice e mediano sinistro, mentre con l'altra mano ha lo scritto.. '..vediamo....si', non c'e' male.. pubblicheremo il romanzo entro l'inizio dell'anno. D'accordo Eli?'  'D'accordissimo Signor Massimo. Saluta anche tu piccolo.. hah..'  per Alessio non e' la prima volta che vede quell'ambiente circondato da mille scartoffie qua e la', e si guarda intorno con curiosita' ogni volta che va con mamma Lisa... si abitua anche a colui che ha l'aspetto e la voce di un orso, ma con lo sguardo buono e gentile, non era la prima volta che Massimo gli dava qualche caramella e quell'orso agli occhi dell'innocente Alessio diventa un buon amico da dove ricevere sempre qualcosa di buono, stavolta gli da' una penna da gioco con tanti pesciolini all'interno che se oscilla muovono, come regalo di natale, e Ale ringrazia mandandogli un bacino da lontano.. in quel momento entra nella stanza Florenzia, bella come il sole a differenza "dell' orso".. 'Permesso? ah Buon giorno Elisa, ciao Alessio, stai crescendo eh..'  col tempo Alessio si abitua anche agli amici della mamma e non piange piu' alla vista di uno dei loro volti, anche perche' da loro riceve un mucchio di carezze, e coccolone com'e' si adagia.. Flo gli fa una glieve carezza sulla testolina bionda, mentre saluta e si mette a sedere s'un banco libero accanto alla tavola dell'editore. 'Domani ci sara' un altro ballo a casa nostra. Siete invitati.'  'Io e Alessio?'  'Ma sicuro. Sempre che non abbiate altri impegni.'  'Io verro' sicuramente,cara.'  entra inmezzo " l'orso"..  'Io non so..'  in realta' Elisa non ha molta voglia di andarci,soprattutto ora che Stefania la considera una possibile rivale, anche se non stanno piu' insieme di comune accordo per Stefania resta sempre un ostacolo tra lei e il suo ex fidanzato e dato che non e' nata ieri, Lisa non ha molta voglia di rivederla, di vedere in lei il suo sguardo pieno di rabbia e dolore.. Florenzia pero' insiste,a lei infondo Elisa e' simpatica e fra loro a differenza della sorella, scorre buon sangue. Lo sguardo di Florenzia e' dolce e comprensivo, per certi versi anche convincente.. non se la sente di dirle in faccia un no secco..  'Natale bisogna trascorrerlo in compagnia. Ci vuole proprio una distrazione per distogliersi dallo stress della vita, non so.. ci pensero'.. Ciao e Buon Natale a voi..'  se ne va e un po' invidia il rapporto di quei due, seppur diversi, ostacolati da mille difficolta' differenziari, stanno bene insieme.. avrebbe voluto anche lei qualcuno che la ami profondamente e che le stia accanto, almeno in questi giorni di festa,ripensa a Patrizio, al suo sguardo serio,le sue parole e Andrea, cosi' dolce e sensibile.. il cuore della giovane e' offuscato da mille incertezze, incertezze nei momenti di scomforto personale.. intanto, i due..  'Mi ha portato un altro romanzo da pubblicarle, stavolta riguarda il tema delle stelle e dai detagli ben approfonditi scommetto che c'e' anche lo zampino di Andrea.'  Annuisce Massimo e giusta deduzione infatti.. 'Sembra interessante... ma veniamo a noi,singorina.. domani voglio ballare tutta la sera con lei mia bellissima..'  'E chi l'ha invitata Massimo? hahahah.. dai usciamo,c'e' un bellissimo spettaccolo la' fuori.. '  i due infatti, anche se di eta' matura e contenti del loro reciproco sentimento, nei loro cuori giace anche l'ingenuita' di due ragazzini innamorati e con voglia di divertirsi. Intanto, quella mattina dopo aver portato il romanzo al suo editore di fiducia e avendo buone notizie in proposito, per lei si prospettava una bella giornata..infatti non era finita li'.. anzi, era proprio una giornata piena di belle sorprese per lei e Alessio. 'Che bello nevica....tesoro copriti bene o prenderai di nuovo il raffreddore.. che ti piace,un giocattolo? non lo scegliere troppo costoso,non ho molti soldi con me.. ti piace l'uomo ragno?'

 
 
 

 UN AMORE IN TRE              (CONTINUAZIONE 7)

Post n°7 pubblicato il 04 Gennaio 2007 da cinziamintoff
Foto di cinziamintoff

mentre la ragazza in maglione giallo, giaccone nero sbottonato e un paio di jeans alla moda si abbassa per vedere quale gli piace di piu', nota degli stivali che pare di aver gia' visto prima, alzando lo sguardo vide che erano proprio li' davanti, in un jeans altrettanto di moda e una camicia elegante e un maglioncino verde intorno alla vita, incrocio' quel sorriso che le piace piu' di tutti nei suoi amici maschi, e piace anche ad Ale.. il piccolo appena lo vede subito agita le mani dal passeggino, tutto avvolto in una cuffieta e sciarpetta carine color celeste e tutto vestito di azzurro,testa a piedi.. ' Uomo Ragno, Papa'...'  'Bravo,vedo che incominci a parlare bene. Te lo pago io, sara' il mio regalo di natale per te. contento?'  'No, ci mancherebbe Andrea, lascia stare.'  'Dai o mi offendo.. posso comprare qualcosa al mio piccolo amico? poi non costa neanche tanto..'  'Allora grazie.. su Ale, ringrazia..'  'Grazie Papa'..'  anche se il giocattolo da lui scelto non costa poi cosi' tanto, a lei da' imbarazzo comunque, perche' il ragalo fatto resta da lui.. dopo aver visitato il primo piano del negozio,salgono al secondo piano dove c'e' meno confusione e i due possono parlare piu' liberamente..  'Hai saputo del ballo di domani?'  chiede curioso di conoscere la sua risposta lui.. 'Mi ha appena invitata Florenzia, era da Massimo. Ma m'interessa di piu' il mio libro..'  capisce che non le piace l'argomento 'ballo' cosi' continua col suo preferito.. 'E cosi' hai pubblicato un altro libro, e stavolta come lo hai intitolato?'  ' 'Un amore parallelo' .. non e' ancora pubblicato ma secondo Massimo presto,credo.'  'Non vedo l'ora di leggerlo.'  Mentre si parlano Andrea si guarda intorno per vedere i giocattoli e lei s'incuriosisce di questo fatto, pensa che vuole fare altri regali ad Alessio.. 'Come mai da queste parti?'  'Tre anni fa a natale, ho conosciuto dei piccoli orfanelli. Ora ogni anno gli compro dei giochi e mi travesto da Babbo Natale per accendere la loro serata la vigiglia di natale. Ci sono affezionato,e anche loro mi vogliono tanto bene. E' per stasera... Vuoi venire con me?'  lei si sente ancora di piu' a disagio di quell'invito improvviso,anche se le fa piacere essere la prima la quale l'abbia chiesto e in piu' e' contenta di sapere che anche lui ama i bambini, questo lato di lui infatti le piace molto!  'Ma no,dai.. che figura ci faccio? non mi conoscono!..'  'I bambini sono tutti biricchini e fanno un sacco di marachelle, ma sono tutti molto simpatici e accoglienti. Gli faranno piacere di sicuro, anche ad Alessio serve per socializzare con altri bimbi certo un poco piu' grandi ma.. o hai altri programmi?'  lui si ferma, credendo che Elisa fosse gia' impegnata a qualche serata romantica con Patrizio..  'Vada per gli orfanelli,allora. Ti aiuto a scegliere i giocattoli, se vuoi..'  lui e' molto contento di quella risposta positiva e non vede l'ora di passare la serata con lei, come del resto lei e Alessio! ... Giunse la serata, e allo scoccare delle otto di sera, entra di soppiatto un bel Babbo Natale con la barba quasi mezza calata, entra nella grande sala centrale dal retro dove ci sono i bambini a guardare in salotto il solito cartone animato.. e..  'Ho Ho Ho! Buon Natale,bambini! Vi ho portato dei regalini, spero che avete fatto i bravi e che vi piacciano.. oggi con me ho portato una cara amica di nome Elisa e lui il figlioletto Alessio.. Accoglieteli come si deve.. '  dalla felicita' di rivedere il loro "Babbo Natale" piu' amato che ogni anno li va a trovare e che infondo da sempre sanno della sua vera identita', balzano verso di lui e accolgono con un sorriso smagliante anche i nuovi ospiti.. 'Bentornato Babbo Natale Andrea! Piacere e Buon Natale anche a voi, Elisa e Alessio!'  dicono tutti insieme un gruppetto di bambini.. dall'aria biricchina, ma con ognuno un proprio carattere..  'Ma allora lo sapevate che il vostro Babbo Natale sono io, furbetti...mi avete smascherato alla fine.. Buon Natale anche a lei, suor Luisa..'  mentre esce dal suo nascondiglio, dietro la porta del salotto la giovane suora sui trent'anni..   'Grazie di tutto, come sempre ogni anno ormai Andrea.. Salve, piacere di conoscervi Signorina Elisa.. Come siete bella.. '  'Soltanto Elisa, non sono abituata a farmi chiamare signorina.. hah.. potrei sapere i vostri nomi bambini?'  'Piacere Vincenzo!'  salta il piu' esplicito fra tutti..  'Io Luciana'  poi timidamente una bambina con una folta bionda di capelli.. 'Eh, Flavio!' risponde a seguire il piu' monello dalla faccia simpatica.. 'Micky..'  e in un angolino, ormai che conosce l'ambiente Andrea riconosce la sagoma del piccolo timidello del gruppo.. nascosto dietro il sofa'..  'E lui e' il piu' timido, si chiama Joshua. Sono tutti come fratelli e sorelle.. beh, la nostra festa cosa sta aspetando? forza divertiamoci! la la la!....'  Elisa e' stupita a vederlo cosi' a suo agio con quei piccoli orfanelli, infondo a lui sconosciuti.. poi come un topolino dalla tana, il timidello si avvia verso Alessio che sta giocherellando con la cuffia rossa che e' caduta ad Andrea..  'Pia-Piacere,sono Joshua.. lui e' Alessio?...'  'Si'.. dagli la manina... heh...'   risponde Elisa.. quella sera si divertono molto, l'atmosfera piace di piu' quell'anno con la nuova presenza di Elisa e Alessio, e infondo anche loro si divertono.. giocano a 'twister' con Andrea quasi tutti i bambini mentre Elisa chiacchiera in pace mangiando la torta che avevano comprato per loro insieme a suor Luisa.. e Alessio fra l'agitazione, l'atmosfera natalizia e tutti i giochi, si addormenta sereno sul suo passeggio..   'Cosi' e' questa la tua storia.. sei davvero una cara ragazza.. come vedi la tua amica aveva coraggio a voler dare la vita per suo figlio, ed aveva una fiducia inlimitata per te.. fiducia poi ripagata... al giorno d'oggi molti genitori abbandonano i loro figli come puoi notare, qua ne abbiamo tanti..'  'Gia'.. in questo Angela mi ha stupita, ha tenuto tutto nascosto fino al giorno del parto del suo corpo debilitato e delle conseguenze..'  'Da quello che mi hai descritto non dev'essere stata un esperienza facile,mia cara ma vedi, genitori non si nasce, lo si diventa.. poi si migliora cogli anni, ma sbagliare fa parte della natura umana.. tu sei giovane e bella, hai tutto il diritto a farti una vita e una famiglia tua..'  annuisce la giovane novizia intuendo del piacere reciproco di quei due giovani amici.. 'Sono dei bambini simpatici.. Sono tutti orfani?'  'Luciana Vincenzo e Joshua si'.. gli altri due invece abbandonati.. poi un misto di evenienze..'  'Come si puo' abbandonare i propi figli?'  'Dipende poi dalle situazione famigliari, anche se poi sono d'accordo con te Elisa..E' la cattiveria del mondo.. in questo periodo sono piu' vivaci e allegri per la presenza di Andrea.. E' un caro ragazzo..'  dice suor Luisa finendo di bere il suo caffe'..  'Gia'.. e' un gran bravo ragazzo.. '  "ora non ho piu' dubbi.." Elisa e' proprio contenta di quelle parole,suor Luisa e' molto gentile e umana e lei guardando Andrea fare battaglia a palle di neve coi ragazzini fuori da li' si accorge di non voler nient' altro.. finalmente capisce per chi prova piu' amore ed e' decisa a rischiare,con piu' decisione, quella sera sarebbe stata la loro sera...  alle 22;30 se andarono, i bambini pervia della stanchezza dei giochi e della felicita' di avere con loro il loro amicone cominciarono a farsi piu' quieti e molti di loro andarono a nanna.. sulla porta d'ingresso c'erano a salutare alcuni bambini e la loro custodia..  'Sono stanchi ormai.. hah. Grazie molte per i regali e per aver donato ai bambini in un momento tanto bello un sorriso.. preghero' per voi..'   fu il saluto di suor Luisa.. 'Abbi cura di loro, come infondo sta facendo..'  'Arrivederci, buone feste suor Luisa, torneremo ancora a trovarvi. Ciao!..'  e quello fu l'ultimo saluto di Andrea, per il momento e per quell'anno..  i due, anzi tre fecero una passeggiata lungo il viale..  era un bellissimo cielo stellato, Elisa aveva sempre sognato di trovarsi da sola con l'uomo che amava sotto un tale splendore di stelle a illuminare il mare e un lieve venticello intorno.. certo in situazioni diverse, ma finalmente arrivo' anche per lei il momento della vera felicita', completa..  bastava solo rischiare..  'Alessio si e' divertito.. che tenero, quando dorme sembra cosi' indifeso.. i ragazzini ti vogliono molto bene..'   'Anch'io gliene voglio.. sai,in un certo senso questa casetta mi aiuta.. vedi,ogni volta che mi sentivo giu', o pervia dello stress lavorativo o magari qualche litigio con Steffi.. questi bambini fecero di tutto per farmi stare di nuovo bene. Riuscivano sempre a mettermi di buon umore.. '   'Penso di capire.. Anch'io provo la stessa cosa per Alessio, e' lui che mi da' un gran daffare si', pero' mi da' anche tanta carica e serenita'..  ora ti sembrera' strano,ma ho finalmente capito il motivo la quale mi sono accadute tutte queste cose.. inaspettate.. '  la sua voce comincia a tremare,lei infondo crede che lui sia ancora innamorato di Stefania, infondo si sono lasciati da poco e sono stati insieme due anni.. lui lo intuisce e cerca di rassicurarla..  'Non ti preoccupare,hai ragione.. Sei una brava ragazza,Elisa. Alle tue spalle Alessio crescera in un uomo onesto con dei valori e apprezzera' molto quello che hai fatto e continui a fare per lui pur non essendo la sua vera mamma. Sei unica..'   a quelle parole quasi si commuove e cerca di trattenere le lacrime, anche per la paura che lui non provi lo stesso.. cosi' come un vecchio film d'epoca,scene che quasi mai nella vita si vedono piu' ma che bello e profondo quel vero sentimento sia.. com'era difficile aprire completamente il proprio cuore,dire due parole, quelle due parole che ti avrebbero cambiato la vita...in meglio o in peggio.. ma era finalmente decisa a dirglielo..non poteva attendere oltre.. sapeva che non ci sarebbe stata piu'  nessun altra situazione piu' adatta di quella.. era imbarazzatissima... poi, riprese fiato e finalmente riusci' a profilare parola..  'E tu sei un angelo, Andrea...Non penso di avere mai provato un sentimento cosi' forte per qualcuno, per un uomo..nei miei romanzi e' tutto cosi' perfetto, nella vita reale e' sempre tutto piu' difficile.. ecco, io,.. vorrei tanto avere il coraggio necessario per confessarti tutto il mio amore,ma non ci riesco, e' piu' forte di me.. sono sola una sciocca..'  Andrea dal canto suo attendeva da tanto quelle sue parole, parole che temeva in qualche modo sarebbero andate a Patrizio o che non sarebbero mai arrivati.. la prende per le spalle, le sfiora delicatamente il viso vellutato e tanto desiderato, la passione che li unisce e' piu' forte di qualsiasi parola e inevitabilmente si baciano... il bacio dolce e intenso che sigillera' da ora in poi la loro fresca storia d'amore...  A questo punto Andrea le rassicura e le dichiara anche lui il suo profondo sentimento.. 'Non ci sono parole al mondo per descrivere tutto quello che provo per te, tu mi hai rapito il cuore con la tua semplicita' dolce Lisa.. Io ti amo, tanto.. tanto da farmi impazzire l'idea che tu possa essere di un altro uomo..'  'E' per questo che hai lasciato Stefania?.. sei molto onesto a non giocare coi suoi sentimenti sapendo che i tuoi sono cambiati.. hah, e' strano e assurdo ma anch'io provo la stessa cosa.. nulla da togliere a Stefania ma non credo eravate fatti per stare insieme. Andre', anch'io ti amo tanto..'  Cosi' come dei poeti in tempo medievale, i due giovani riassaporavano il gusto dell'amore che non avevano mai realmente provato davvero..  si esprimono parole d'amore e si abbracciano.. una forta voglia di appartenersi l'un l'altra si fa piu' forte che mai, sapevano entrambi pero' che nessuno dei due doveva rovinare quel loro bellissimo momento magico da tempo desiderato, ora finalmente assaporato e che non dovevano fare passi falsi.. infatti subito ci pensa Alessio a mettersi inmezzo.. quando riapre gli occhi dal suo sonnecchiare, il suo piccolo cuoricino si riempie di felicita'.. infondo seppur ancora un bambino piccolo, dai loro sguardi che scrutava ogni volta che s'incontravano, si accendevano di sentimento, lui lo sapeva che Andrea un domani sarebbe stato per lui un 'Papa' ' che il loro sarebbe stato finalmente un amore in tre.... 'Oh, Ale... Sara' meglio andare a nanna, tesoro, ciao caro, ci vediamo..'  'Sogni d'oro amore, anzi, amori miei.. hah..'   

-25 Dicembre-                                                                   

Dei ragazzi ballavano festivamente la sera di natale nella lussuosa sala da ballo della ricca famiglia di Stefania, accompagnati da della buona musica e ottimi 'cocktail' ..  'Divertiamoci gente! heeee..!'  un aitante giovincello con la faccia conosciuta si butta nella mischia, incrociando lo sguardo severo della sua compagna di scuola e padrona di casa..  'Luca, non fare troppi fare casini o m'incavolo..'  fu la risposta seria della piu' giovane delle tre sorelle in questione. 'State proprio bene insieme, voi due..' aggiunge il fidanzato ufficiale della sorella di Luca. I due si guardano negli occhi e come sfida nello stesso momento dicono  'Io con lui/lei?!..Mai!..'  e questa fu la voce della giovinezza, intanto Sonia, vestita in un bellissimo abito da sera azzurro con un pizzo sulla lunga gonna regalatogli da Tanio, continua a dare spazio ai due ragazzi.. 'Hahah,litigano ma casomai alla fine finiscono sempre insieme.'  Mattea invece che e' incavolata per il ritardo del suo beniamino di sempre, Andrea, prende sulserio quelle parole 'Non e' certo colpa mia se tuo fratello e' appiccicoso come una calamita!' e se ne va in cucina a sorseggiare un succo di frutta.. Passa il tempo e tutti pensano del ritardo contemporaneo di Elisa..  'Che strano. Il ballo e' cominciato da un pezzo e Eli non si vede ancora, di solito e' sempre puntuale.. possibile non sia stata invitata?' chiede preso dall'orario Simone in abito elegante anch'egli, in una camicia bianca accompagnata da una giacca nera, un bel fiore all'occhiello e un paio di pantaloni neri attillati..  'Forse Alessio non si sente ancora bene o e' indecisa a quale abito indossare, no, questo non e' da lei..'  si domanda Ellis in un abito da sera di pelle di tigre che da' fino alle ginocchia con un solo manico, come di moda.. ma il piu' spazientito e' come sempre il suo migliore amico,in una bella camicia nera e pantaloni bianchi.. pensava che se ci fosse lei avrebbe di certo riso di lui vedendolo cosi' elegante,ma allo stesso tempo per piacerle, a lui abiti cosi' raffinati non sono mai andati a genio, fosse in lui metterebbe sempre un maglione e un paio di Jeans alla moda.. ma per piacerle avrebbe fatto di tutto.. 'Accidenti, dove cavolo sara'..?! tah, io mi assento un attimo.'  Se ne esce dalla sala spazientito, e allo stesso tempo ecco arrivare il bel principe azzurro in una bella giacca bianca sbottonata,camicia firmata celeste e un paio di pantaloni azzurri.. si avvia verso la solita combriccola e anche lui chiede sue notizie.. 'Buona Sera ragazzi, che eleganza.. ah, avete visto Elisa?'  'Anche tu sei sempre bellissimo,Andrea..'  'Grazie del complimento dolce Ellis... e Lisa?'  'Veramente non e' ancora venuta, magari avra' deciso di non venire dopo tutto.. '  'Davvero simone? mmh.. allora vado a vedere se sta bene, ci vediamo e Buon Natale a tutti!..'  'Anche a te belloccio!... mh.. ehi Simo, hai sentito la novita'? Steffi e Andy si sono lasciati.'  'Non solo. Sonia ha detto che stamani l'ha chiamata Elisa per riferirle una notiziona.. ieri sera Eli e Andy sono andati a un piccolo 'party' natalizio con alcuni bimbi dell'orfano trofio che conosce Andrea e sulla via di ritorno, ecco.. si sono baciati..'  Lei al solo sentire quelle ultime frasi, fa una pioggia di domande e curiosita' all'amico..  'Davvero?!! Io lo sapevo che infondo erano fatti l'uno per l'altra! Che gioia! ma dopo che hanno fatto? dai dai, dimmi, cos'altro sai su di loro? stanno insieme ufficialmente? ci sono stati altri baci fra loro? eh? eh?'  'Calma, so solo questo.. e poi, non urlare, ecco che torna Patri... sia lui che Steffi siano rimasti molto male.'  'Ah scusa.. mh, Patrizio..?'  'Ma come, non lo sai? Pat ha da sempre un debole per la nostra Lisa... su ora che si facciano gli affari loro,pensiamo a ballare Elli..'   Stefania notando la sagoma di Andrea allontanandosi in salotto, si avvia verso di lui.. la padrona di casa non puo' essere certo meno elegante, Steffi essendo molto esibizionista ha infatti scelto e indossato l'abito piu' bello e costoso e se lo puo' permettere! 'Andrea!.. Ehi, sei appena arrivato, vai gia' via?'  'Come sei bella in rosa,Steffi.. e' una festa molto carina,sono contento di esserci stato, anche se per poco, ma devo andare ora.'  'E.. dove, se posso..?'  'A casa di Elisa.. '  lei rimase un po' scossa,ma infondo, dalla prima volta che gli ha visti ballare insieme, dalla prima volta che i loro sguardi si erano incrociati e proprio a un suo ballo a casa sua, sapeva che prima o poi sarebbe andata a finire cosi' e finalmente si rassegna..  '..Ne sei innamorato,vedo.. D'accordo...mh..'  A quella scena assistono anche la sorella maggiore e Massimo, che intanto vanno sul balcone ad osservare la splendida vista cha da' al loro vasto giardino dietro casa.. 'Eh l'amore... Flo, sei incantevole questa sera..'  'Solo questa sera, Massi?'  'Anche tutta la settimana,tutti i giorni e ogni istante.. ma oggi con quel bel abito verde, sei piu' sensuale, accattivante..'  a interrompere il loro 'flirt' e' proprio Andrea..  'Scusate, Massimo, Florenzia, neanche voi avete visto Elisa?'  'No, non e' venuta alla fine..'  risponde con garbo Florenzia. E il giovane se ne va..  'Caspita alla faccia, l'ex di tua sorella che rincorre la nuova fiamma.'  'Gia'. Ma quando prima rincorreva mia sorella era anche perche' praticamente gliel' ordinava, con Eli invece si sente libero di amarla e cercarla di sua iniziativa.. credo staranno bene insieme, certo mi spiace per Steffi, ma da questa delusione imparera' ad essere piu' matura e vedere altre cose oltre l'apparenza, spero.. '  .. e intanto ritornano alla loro magica serata d'amore sotto le stelle.. e la rincorsa prosegue... intanto, un ora dopo... squilla il citofono di Lisa, e' Patrizio..  'Ciao.. Come mai da queste parti?'  'Perche' non sei venuta al ballo?'  chiede impaziente per prima cosa. 'Ho un mal di testa terrificante e ho molto freddo, non me la sentivo di uscire. Ho anche preso due aspirine..'  'Vuoi una mano in casa?'  'Non ce ne bisogno, grazie comunque Patri..'  'Dovresti infilarti a letto.. e Alessio?' e gli mostra Ale che dorme accucciolato nel suo lettino accanto al suo.. 'Sta dormendo come un cucciolotto,guarda.. non mi da' fastidi.. penso che seguiro' il tuo consiglio e mi mettero' proprio sotto le coperte.. uh scoppio..'  'Se non hai bisogno d'altro, vado..'  vedendolo tanto premuroso le ricorda la situazione dell'ultima volta, a quanto in realta' quel ragazzo svogliato e indifferente, abbia un profondo e sincero affetto verso di lei.. per un attimo arrossisce per l'imbarazzo, lui crede si tratti ancora di febbre.. la guarda intensamente ancora per l'ultima volta, per un attimo quello sguardo le fa venire il batticuore, ma sa che niente e nessuno puo' farle provare sentimenti grandi come quelli che prova per Andrea..  'Lo sai, se non l'avessi mai conosciuto, probabilmente tu saresti stato un perfetto compagno per me..'  Da quelle parole ha finalmente capito che le parole sentite da Simone e Ellis siano corrette, non voleva crederci fin quando lo ascoltava dalla sua bocca.. cerca di mantenere la sua baldanza.. 'Perfetto? Quasi direi.. Andrea infondo e' l'uomo giusto per te e Alessio, non sono cosi' paziente io..'  stavolta Elisa ha tenerezza nei suoi confronti perche' nota l'amarezza nelle sue parole e infondo anche lei ci tiene moltissimo al suo fedele amico/nemico.. 'Amici?'  'Come sempre...pero', se ti fa star male, dimmelo e gli strizzo il collo!'  'Hahah,per un attimo mi hai fatto preoccupare. E' questo il Patri che riconosco e che voglio avere nella mia vita.. uhi, che male..'  in quel momento vedendo la porta semi aperta entra ansioso Andrea e per un attimo pensa male vedendo Lisa a letto e Patrizio che la accudisce.. poi mentre esce, chiudendo la porta, e' Andrea a rompere il silenzio..  'P-Patrizio, come sta Lisa?'  'Male.. Ehi, hai vinto. Ha bisogno di te, ama solo te che ci vuoi fare.. al cuore non si comanda e sinceramente non credevo neanch'io d'innamorarmi cosi' tanto.. e' tutta tua.. ma guai a te se le torci un solo capello, chiaro?'  a questo punto il giovane nobil uomo tira un sospiro di sollievo, sapeva che in caso contrario lui non avrebbe mai fatto marcia in dietro per lei..  'Puoi contarci,amico...'  si stringono la mano per la prima volta e si stimano, ognuno accetta il proprio destino.. mentre il giovane "perdente" se ne va sconsolato ma felice di avere ancora la sua amicizia, il "vincitore" entra da lei chiudendosi la porta per evitare eventuali intrusi.. 'Elisa, Eli sono io.. Posso?'  riconoscendo la voce del suo amato,non puo' che farlo entrare.. 'Prego,e' aperto.. ahi, credo di avere la febbre..'  'Tranquilla, ora ci sono io con te..'  quelle parole per lui valgono per tutta la vita o per lo meno, piu' a lungo possibile nel loro percorso di vita insieme.. e la bacia...  poi si siede accanto a lei sul letto e cominica a parlarle anche dei suoi progetti.. 'Il capo mi ha dato una borsa di studio all'estero. In Germania, nella capitale a Berlino.. C'e' un istituto avanzato di scienza e chimica, mi ha dato una promozione. Dovrei partire il primo dell'anno.'  'Fantastcio, ha notato il tuo talento!.. ma perche' me lo dici solo adesso?'  'Ho ricevuto anch'io da poco la notizia e ora che stiamo insieme volevo renderti partecipe. E' sempre stato il mio sogno lavorare all'estero, ci sono molte piu' possibilita', ero molto felice..'  'Perche' dici ero?non lo sei piu'?'  'Bhe, ora non voglio stare lontano da te per un anno o piu' tempo.. potrei a dirittura stabilirmi li'.. ecco..'  'Mmh, capisco.. la lontananza e' un bel problema, soprattutto ora che abbiamo chiarito i nostri sentimenti.. mh.. non voglio essere un peso per te, e' giusto che tu realizzi tutti i tuoi sogni..'  'Come faro' a stare lontano da te e dal piccolo Alessio?' 'Nemmeno Ale resistera' per dodici mesi e piu' senza di te, per lui ormai sei come un padre e io ti amo...'  un attimo di silenzio, poi un idea..  'Ma si', se per te non ci sarebbero problemi partiremo con te.'  'Come? Per me non c'e' nessun problema tesoro, ma sei sicura d'intraprendere questo viaggio? con Ale? e gli affetti, il lavoro e tutto?'  'Non voglio piu' essere sola, noi tre insieme formeremo una vera famiglia, dovunque esso sia.. partiremo per capodanno e saremo molto felici. Certo mi mancherebbero i miei amici, ma li rivedremo qualche volta e poi esiste l'internet no? mettero' in affitto quest' appartamento e il lavoro di scrittrice lo posso fare ovunque, conosco anche l'inglese quindi nessun problema. Ale e' abbastanza grandicello per un lungo viaggio.. ma non possiamo stare senza di te..'  'Hah, neanch'io.. non sai quanto mi rendono felici le tue parole.. sono contento di averti incontrato e di avere la fortuna di un amore corrisposto.. hah, tanti auguri Elly..' 

-Capodanno-

Giunge finalmente il giorno tanto atteso, a quella notizia i loro amici rimasero un po' shoccati, ma certi che il loro legame sarebbe stato comunque solido.. avevano fatto tanti preparativi per il viaggio della loro vita, prima o poi quei ragazzi cresciuti insieme a causa di studi, scuola e altro, avrebbero ciascuno preso la propria strada, e' la vita.. cosi', il primo dell'anno.. in aeroporto, c'erano proprio tutti.. 'Aspetto presto il tuo prossimo romanzo, continuerai a scrivere spero.'  'E' la mia passione Massimo, grazie di tutto..'  'Compraci un 'souvenir' da Berlino, e non dimenticarci troppo presto.'  'Ma dai Ellis.. Mandateci una cartolina, scriveteci, messaggiateci, faxateci, mandate email, insomma.. spero siate felici..' fu la voce commossa di Sonia.. ormai la loro amica, quella che consideravano ancora la loro 'mascotte', infatti e' la prima che diventa "donna"...'Ciao abbi cura di te. Ciao Alessio, arrivederci Andrea..' 'Grazie Sonia.. anche tu.'  Da lontano si sentiva la voce di Stefania, Florenzia e Mattea.. 'Ragazzi!!!'  gridano le tre sorelle..  'Ciao amiche mie, sono contento di vedere anche voi qui.'  Stefania e' un po' malinconica ma cerca di essere forte.. 'Mi raccomando, fammi avere tue notizie o non ti consedero mio amico.'  Mattea invece non riesce a contenere le lacrime.. 'Uuuuaaah, non sopporto l'idea che tu stia cosi' lontano da me.. ti voglio un casino di bene, Andre'!..'  'Ma sicuro che avrete mie notizie, gli amici, quelli veri non si dimenticano.. su Mattea contieniti, hai un bel sorriso.. e hai tutto il tempo del mondo per dimenticarmi.'  'Ma io non voglio dimenticarti..'  'Su Matti, dai.. Auguri, so che presto vi sposerete..'  dando una pacca sulle spalle alla sorellina e salutando in modo genuino la maggiore delle tre. 'Grazie Flo..' risponde altrettanto garbatamente Andrea.. a placare un pochino le lacrime adolescenziali di Mattea e' appunto la spalla del suo compagno di scuola,Luca, che quasi inzuppa tutta la zona della camicia. 'Su dai Matti, uh.. mh.. bhe, ecco, buon viaggio!..'  'Anche da parte mia.'  'Hah, grazie Luca e anche a te Tanio.. mh? oh, Felix!'  da lontano corre abbaiando il canione di Patrizio e in lontananza si vede il suo padrone che corre a perdi fiato credendo di non fare in tempo a raggiungerli.. 'Ciao...mh.. ecco, Andrea, ricordati il nostro patto eh.'  'Tranquillo,sono un uomo d'onore..'  'Elisa... ricorda sempre che ti ho voluto tanto bene e te ne vorro' per sempre..'  ultimo intenso sguardo, ultimo saluto..  'Lo so,anch'io te ne voglio.. sei un bravo ragazzo, non cambiare mai,trovati una brava ragazza e abbi cura di te..'  parte l'annuncio decisivo per il loro volo..  'E' il nostro volo, andiamo Lisa..'  Anche Alessio infondo si e' affezionato a quella comitiva e col ciuccio in bocca e lo sguardo tenero saluta con la manina piccola..  'Hah, dammi la manina tesorino, cammina.. Arrivederci a tutti!!'... l'ultimo saluto di Elisa... mentre da lontanto, nascosto dietro a una colonna, c'e' il vero padre di Alessio, che un po' si commuove nel vederlo cresciutello..  'Quanto sei cresciuto figlio mio, spero diventi un uomo migliore di me.. Addio Alessio..'  dice Davide, anche se lui mai sapra' di quel suo saluto da lontano..  parte l'aerio, e gli ultimi pensieri della giovane donna sono questi..  "Angela, io e Andrea con Alessio saremo una vera famiglia. Quando torneremo in Italia, saremo gia' sposati e tuo figlio sara' sapra' parlare e camminare da solo. Quando crescera' gli diro' di te, della vita che gli hai dato in cambio della tua.. per adesso, arrivederci..."  Cosi', partono tutti e tre insieme per la loro nuova vita d'amore e di speranze...       -----------------------FINE----------------- ------------CONTINUA...

 
 
 

        UN AMORE IN...4 La Narrazione di Eliza...

Post n°8 pubblicato il 23 Gennaio 2007 da cinziamintoff

'Sono passati gia' cinque anni dopo il trasferimento a Berlino e il matrimonio con Andrea.. Ormai viviamo stabili in Germania, all'inizio e' stata dura col nuovo ambiente, nuova gente e nuove usanze, e soprattutto nuova lingua la quale ancora non capisco niente tranne il classico buon giorno tedesco "Guten Morgen" .. che spesso mi dice mio marito appena si sveglia e altre signore al mercato che ormai mi riconoscono.. se ripenso a tutta la mia vita e di com'e' cambiata di colpo.. ero una ragazza pacata e tranquilla che faceva la vita a Roma, studiavo e vivevo con la migliore amica.. Lei era piu' impulsiva e nascondeva dentro il suo lato sensibile. Si era appena laureata in sociologia, ma preferiva fare il lavoro di modella, amava stare al centro dell'attenzione e far soldi e carriera, al contrario di me.. in effetti mi stupisco di come gli opposti caratteri si attraggono e consolidano per anni il loro rapporto. Io d'altrocanto mi accontentavo di poco, amavo e amo ancora la letteratura. Faccio la scrittrice di romanzi, il mio sogno professionale su questo piano si e' esaudito, grazie al cielo i miei scritti piacciono e continuano a piacere.. piu' che per soldi e notorieta', lo faccio piu' che altro per il mio sogno.. e' bello mettere nero su bianco i propi sentimenti e creare dal nulla luoghi, paesaggi e personaggi con caratteri e situazioni diverse.. certo poi la finanza effettua dato che a ventidue anni mi sono trovata mamma percaso..  E' successo tutto pervia di una fugace notte di passione tra Davide, un nobile ragazzo che amava solo se stesso prima di tutto, il classico mene freghista amante di donne e di denaro ma anche diabolicamente affascinante e che ha stregato d'impatto subito la mia amica Angela.. finito li' il loro rapporto, due mesi dopo si rese conto di essere incinta e lui se n'e' lavato le mani appena gliel'ha detto. La gravidanza per lei significava un grosso rischio,aveva infatti il fisico debilitato e portare avanti la gravidanza rappresentava la sua fine, ma silenziosamente e coraggiosamente ha proseguito da sola, senza avvertirmi dei riscchi.. ha detto sul letto di morte 'Questa e' la colpa delle mie espiazioni..'  pregandomi disperatamente di crescerle e tenerle il figlio. Certo rimasi shoccata di quella cosa, aver perso la mia migliore amica ancora cosi' giovane e ritrovarmi ad accudire un bambino piccolo, io ero giovane e non avevo ancora esperienze di figli. Anche mia mia madre mori' quando ero molto piccola e cosi' decisi' di occuparmi del suo piccolo Alessio.. era cosi' tenero,ma quanta fatica mantenerlo, ma sono sempre andata avanti, anche perche' poi col tempo mi ci sono affezionata.. e inaspettatamente ho avuto l'affetto di Andrea, era il fidanzato ufficiale di una mia ex compagna d'universita', Stefania.. erano nobili e quindi di famiglie ricche, mai pensavo potesse corrispondere il mio amore.. e cosi' da tutta una serie di questioni inaspettate, eccomi qua, a Berlino, con i miei due ragazzi....  Ora che ci penso e' un po' che non abbiamo notizie dei nostri amici in Italia. Qualche volta i nostri amici Steffi e Patri ci chiamano e viceversa.. tre mesi fa infatti ci hanno dato una notizia clamorosa! cioe' che si sono messi insieme.. loro dicono che stanno bene e che vivono alla giornata, sono insieme non per il grande amore ma per compagnia reciproca, e poi fisicamente sono belli entrambi.  Il rapporto tra me e Andrea invece ha tre elementi importanti sulla quale si basa;Fiducia, rispetto e naturalmente il nostro bellissimo sentimento d'amore.  Il tempo passava, Alessio cresceva, ormai ha sette anni e pian piano incominciava a pensare con la sua testolina.. sembrava filare tutto liscio, ma non fu sempre cosi' facile...'

Una serata come il solito in quella casa di due piani, attrezzata di tutti i beni possibili grazie alla carriera usufruente del padrone di casa.. tutti seduti intorno al tavolo in cucina dopo la loro giornata impegnata..  'Complimenti mamma, e' tutto molto buono.. vado a giocare un po'..'  'Aspetta Alessio, hai finito i compiti?'  'Oggi non ne abbiamo pervia dell'assenza del professore.'  'E cos'hai fatto di bello? ricordati che studiare, con o senza il prof e' sempre importante ed e' per te stesso. Non stare troppo davanti alla 'Play Station'. '  'Si'.. mami, non diventare petulante, lo so. Studiero' domani, promesso!'  e il piccolo studentello conosciuto come il cucciolo della famiglia De Luca, sale correndo per le scale dai suoi amati videogiochi di 'shoot 'em up! '..  vedendo Ale crescere ogni giorno in un sano e bel giovanotto, scorrono i pensieri della giovane mamma..  "Eh cara Angela, tuo figlio sta crescendo proprio in un bel ragazzo. E modestia a parte e' molto anche merito mio e di mio marito."  il maritone sta ancora sbucciandosi un mandarino dopo l'abbondante cena di Lasagne fatte in casa.. per i due maschietti nessuno in Germania faceva le Lasagne italiane piu' buone come quelle della loro donna..  'E tu, com'e' andata a lavoro?'  'Movimentata come al solito. Oggi non mi sono fermato un attimo, da uno studio all'altro, uuh.. pero' mi tiene impegnato e non mi annoia. '  'Come ti sembra la cena?'  chiede amorevolmente la giovane moglie guardandolo negli occhi, i suoi pero' sono ancora presi dalla buccia di mandarino che non si vuole far sbucciare facilmente da lui.  'Bene cara, stai imparando a cucinare bene, non mischi piu' salse e ingredienti come il tuo solito.'  'Chi mischia gli ingredienti e le salsine?'  'Hahahah, dai scherzo amore.. '  'Alessio si e' leccato il piatto.'  'Si' squisito, dai..  glielo fai tu un ripassino in matematica? e' bravo ma la maestra dice che passa piu' tempo a giocare coi suoi compagni che spesso dimentica alcune equazioni.'  'Vorra' dire che gli faro' un bel ripassino appena finisco.. stupido mandarino tedesco..'  Elisa lavando le stoviglie e Andrea finendo il suo succoso frutto, un ora dopo i padroni di casa sono finalmente liberi di prendersi un attimo di respiro.. alle nove di sera, come promesso Andre' fa' un lieve ripasso in matematica, materia fra l'altro meno gradita da Ale...  nella sua stanzetta piena di 'pelusche', poster di automobili ultra veloci di 'Ferrari', e una montagna di cd di videogiochi sparsi per terra.. Ale e suo padre sono seduti sul suo letto...  'Tre per sette?'  'Mm.. Ventuno... Dai papo, sono stanco, ho molto sonno, domani devo alzarmi presto e anche tu mi pare..'  'Quando giocavi con la 'Play Station' non avevi tutto questo sonno... '  ultimo sguardo rassegnato reciproco..  'E va bene furbetto, penserai domani a risolvere le tue equazioni. Buona notte piccolino.'  'E vai, grande! Prometto che domani ce la metto tutta, ma adesso basta eh.. ehi e non chiamarmi piccolo..mh..'  'Uh mi scusi signorino.. hah.. dai mettiti giu', domani metti in ordine la stanza o la mamma si arrabbia.. spegni la lucetta.. 'notte...'   Dopo il breve ripasso, Andrea se ne torna stanco nella sua camera da letto dove trova sua moglie a scrivere un nuovo romanzo nel letto con la lucetta accesa..  'Gli ho fatto allenare un po' la mente,ora si e' messo a dormire..'  'Sai al mondo di oggi noto che i bambini vengono spesso trattati da adulti, invece secondo me per crescere bene i bambini non devono perdere il periodo piu' bello della loro infanzia..'  dice la giovane con moralismo, ancora assorta in quello che sta scrivendo..  'Condivido..'  risponde lui entrando nel letto e sdraiandosi a schiena in giu'..  'Che stai scrivendo?'  'Per domani dovrei finire questo romanzo, sono quasi alla fine e quando giungo  queste fasi ho una voglia pazzaesca di finirlo per pubblicarlo e vedere com'e' venuto!'  'Potrei essere geloso, l'editore ti fa un sacco di complimenti cara..'  lui cerca di stuzzicarla un po'..  'E allora fammi sentire di essere tua e soltanto tua.. ho finito.'  'C'e' bisogno di chiedere? lo sai che sei mia,mia piccola scrittrice preferita..'  la prende e la bacia.. indubbiamente i due passano dei bei momenti insieme, la nuova vita a Berlino, seppur lontano dall'Italia non gli ha poi tanto pesati perche' ogni giorno facevano leva sui loro sentimenti..  Il mattino seguente...

"Sembrava un giorno come tutti gli altri, e fu proprio da quello stesso giorno che qualcosa incomincio' a menare la tranquillita' e la stabilita' della mia famiglia.. a seguire ci furono sentimenti diversi che segnarono me, mio marito e Alessio..."

Tutti e tre in macchina, ognuno diretti nella propria direzione..  'Mi fermo qui, ci vediamo oggi. Fate i bravi e buona giornata!'  'Si' signora.. e ora, a scuola..'  dice Andrea al volante mentre fa scendere Lisa alla via del mercato.. 'Papa', possiamo non andarci?... mmh, immagino di no.. va bene, come non detto..'  tentativo fallito del piccolo Ale che non aveva affatto voglia di stare sui libri di scuola.. appena incrociati un semaforo che da' rosso, l'auto regolarmente si ferma e Alessio comincia a farsi le sue domande.. 'Senti, ma quando torneremo in Italia? e' la nostra patria..'  'Bhe, se il mio lavoro richiedera' di tornare di nuovo al laboratorio a Roma faremo le valige.. Perche'? ti annoi qui a Berlino? gli studi sono tecnicamente piu' avanzati, anche per te e il tuo futuro.'   Il semaforo da' dinuovo al verde  e l'auto riparte nella stessa direzione e girando il prossimo incrocio a destra.. 'No, ma sarei curioso di conoscere il mio paese natale, tutto qua.. logico no? all'ora ero molto piccolo, ho solo qualche lieve frammento della casa e della citta'.. 'Vedrai che ci torneremo, forse questa estate..'  risponde Andrea incerto, sempre molto impegnato col lavoro..    Giunti al cancello...  'Eccoci qua, su scendi.. prometti che starai attento alle lezioni e fai il bravo, stai crescendo figliolo.. aspetta, ti regalo la mia stilografica. Prendine cura, capito? ci vediamo!..'  Gliela da' come pegno per impegnarsi di piu'..  'Bella..Grazie papo, prometto di mettercela tutta.. Ciao!...'  e si dividono i tre, ognuno per la propria strada... intanto, Elisa rincontra una vecchia conoscenza inaspettata.. al solito mercato giu' in centro,mentre Elisa finisce di fare alcune spese necessarie.. arrivata a meta' strada,si ferma un attimo a prendere fiato perche' le tre borse di spesa che in mano pesano.. un giovane aitante giovanotto moro mediterraeneo bello e abbronzato con i capelli neri corti bagnati e la frange in su' come la moda e con neri occhiali da sole, le ferma l'auto davanti e appena la vide le porge il suo saluto.. quasi lui stesso incredulo di rivederla cosi' dopo tanto tempo..  'Salga in macchina bella signora, sono tutto per lei.. o quasi ormai..'  con quell'espressione da fighetto e un sorrisetto ammagliante la quale aveva conquistato parecchie ragazze, gia', parecchie ma non lei che sapeva sempre resistergli..  'Non sono cosi' debole, ce la faccio.. ' fu la secca risposta di lei non riconoscendolo a primo impatto.. ello scoppia a ridere e se prima poteva avere qualche dubbio che non sia lei,ora li ha sciolti tutti con  quella risposta prevedibile dalla "sua" Elisa... per un attimo la giovane donna si offende e decide di non dargli corda, ma il giovane suona il clacson un paio di volte da farla girare.. tolse gli occhiali da sole, dove si celavano quegli occhietti furbini che conosce da sempre, finalmente puo' sorridere anch'ella..  'Patrizio... che insospettata e piacevole sorpresa.. '   'Hahaha, finalmente ci sei arrivata.. dovresti guardarti intorno anziche' abbassare lo sguardo solo perche' ora sei una donna sposata.. resti comunque una bella ragazza e non lo sai ma molta gente ti guarda,sai..'   'Non mi hai neanche avvisato del tuo improvviso arrivo,e' logico che non ti aspettassi..'   'Se ti avessi avvertita subito, che sorpresa sarebbe stata? sono arrivato ieri dove ho fatto un breve giro della citta', dove ho nolleggiato questa gran bella 'volkswagen' e ho comprato un po' di cose.. capperi qua la vita costa il doppio di quando stavamo in Italia..'  'E' lo stesso, tanto sei uno spendaccione..'  'Heheh, bel modo di accogliere un caro amico.. sai, viaggiando e trovarti percaso e' una cosa bellissima.. pensavo di girare in tondo ancora a lungo prima di trovare il tuo indirizzo.. sai, vederti in giro a fare la spesa mi ha fatto uno strano effetto.. io ti ricordavo una giovane studentessa senza legami.'  'E ora secondo te sarei una vecchia signora sposata e senza interesse?'  'Haha,dai sali in macchina ti do anche un passaggio..fidati del buon vecchio Patri..'   senza indugiare oltre salendo in macchina e spiegando bene la strada all'amico di vecchia data..  'Sei qui in vacanza? per quanto ci resti a Berlino e come vanno le cose con Steffi?'   'Piano, una domanda alla volta.. dunque, sono qui in vacanza.. la Germania mi e' sempre piaciuta e a Berlino ci siete voi, poi.. cavolo, avevo una gran voglia di vederti. Dopo cinque anni... Staro' qua per due settimane ancora.. con Stefania tutto bene a parte qualche piccola incomprensione ogni tanto come ogni coppietta.. chi l'avrebbe detto che da tutto questo ci saremo messi insieme,eh?'   'Infatti..'  dopo che si sono sciolti in discorso, la ragazza pare contenta di quella visita a colorarle la vita e comincia dopo un po' una serie di domande a raffica sugli altri amici che aveva lasciato a Roma..  'Come stanno gli altri? racconta dai! Sonia e Tanio?'  'Il prossimo anno si sposeranno.'  'Sulserio? che bello..'  'Luca il fratellino di Sonia e' cresciuto e fa il dj,e' un ragazzino esuberante e amante della vita.. ha la ragazza ma non credo possa legarsi seriamente,almeno per adesso. Piu' piccola poi,ha quattordici anni ed e' molto pacata il suo contrario.. '  'Da lui e' prevedibile..anche se sinceramente pensavo sarebbe andato d'accordo con Mattea.. oggi giorno sara' diventata maggiorenne anche lei,soppongo.'  'Si'.. compira' presto diciannove anni ma anche lei ancora tiene alla propria liberta' per legarsi.. come i ragazzi d'oggi.. e poi ce' sua sorella maggiore e il tuo vecchio editore Massimo, pensa che quei due sono andati a convivere..'  'Florenzia che convive? era contraria alla cosa se non sbaglio, in generale.. '  'Eh si', ma al cuore non si comanda immagino. Pensa che ormai fanno gia' quattro mesi.' 'Che bello, quindi e' una cosa seria.. stanno benissimo insieme..'  rubandole uno sguardo dalla coda dell'occhio mentre e' al volante,capisce che la sua amicona sta bene.. e la trova ancora piu' bella di come se lo ricordava.. 'Mi sembri bene tu, e' un sollievo..'  'Si',non e' facile ambientarsi in un paese grande il doppio ma ora mi sto abituando.'   lei ingenuamente non capisce che l'affermazione di prima dell'amico era rivolta direttamente a lei, il suo umore e il suo aspetto e non al modo di ambientarsi in un nuovo grande paese.. a lui gli cadono le braccia.. 'A.. e Alessio? sara' cresciuto un po' ormai?'  'Gia', sta crescendo in un bel ragazzo, sta somigliando ad Andrea, sembrano realmente padre e figlio. Mi piace vederli insieme, anzi, per essere onesta mi e' sempre piaciuto vederli insieme.. Ehi Patri, uno di questi giorni potresi passare a casa nostra. In serata,cosi' vedi anche i ragazzi.'  'Ci pensero'.. Ehi Eli,posso farti una domanda personale?.. se non sono troppo indiscreto..'  'Devo peoccuparmi? solitamente non chiedevi mai il permesso e sparavi a raffica..'  'Ah non continuare a vedermi con gli occhi di un universitario svogliato e scanzonato, adesso sono un uomo e poi, ci tengo alla tua amicizia..'  lei vede che quasi si e' offeso, ma era indecisa se mettersi a ridere, lei lo continuava a guardare si' come il ragazzo che la prendeva in giro tempo fa e quell' espressione ai suoi occhi pareva tanto buffa, ma si era contenuta ed era giusto pensava che non ferisse poi i suoi sentimenti.. l'orgoglio maschile.. 'Va bene, dimmi..'   'Ecco... tu e Andrea...' tentenna l'audace ragazzo da ex innamorato..  'Avete mai deciso o pensato.. di avere un figlio vostro ecco..'  e' incredibile come l'unica ragazza che lo riesce ancora a imbarazzare sia solo lei.. lui sempre schietto e diretto come se lo ricordava la giovane..  'Bhe si', ci farebbe molto piacere questo. Ma vedi, Alessio non sa ancora che non siamo i suoi veri genitori.. se non fosse per Andrea comincerei a parlargli, si' sara' dura parlarne con un bambino di sette anni, ma io credo che sarebbe meglio dirglielo da adesso che rimanere male in seguito. '   'E quindi avete deciso di non avere figli per il momento, per lui..se vuoi sapere la mia opinione questo e' sbagliato. Siete sposati, e' giusto che pensiate a voi stessi no? non potete limitarvi per fonti esterne. Anche se lui e' come vostro figlio e lo amate, ma dovete anche pensare a costruire qualcosa insieme.. di voi due insieme..'   a malincuore Patrizio eroicamete le dice quello che pensa, e' questo infondo il Patri che lei conoce.. determinato e diretto.. lei rimane un po' scossa da quelle parole e soprattutto dette da lui.. 'Ci penseremo, e poi ultimamente Andrea e' sempre molto preso per il lavoro. Ma queste se non ti dispiace sono questioni private.'   'Certo lo so, ma sappi che ti voglio bene e voglio che tu sia felice anche come donna completa..'  'E chi ti dice che non lo sia, scusa? poco fa hai detto che mi vedi bene..'  'Hah, ok signora De Luca.. ma mi raccomando, anche se abbiamo imboccato strade diverse e vite diverse, ricorda che io ci saro' sempre, conta pure su di me se vuoi parlare o altro, prometto di non ridere o per lo meno ci provero'.. '   Quell'ultima frase detta con quel sorrisetto che lei riconosce le da' piu' sollievo.. 'Hah, ti ringrazio, lo apprezzo.. eccomi arrivata, grazie del passaggio.. allora, te lo ricordi a memoria l'indirizzo?'  'Bellezza, parli con il piu' grande giramondo di tutti i tempi!'  Esclama scherzosamente..  'Ehi, ma continui ancora a scrivere libri?'  'Certo. E' la mia grande passione. Di questo stanne certo che niente e nessuno mi fara' cambiare idea.'  e uscendo dalla macchina lo saluta e mentre se va, dentro di se' pronuncia queste frasi sentite..  "Sei sempre bellissima, beato Andrea..."  la giovane donna dopo avendo riposto la spesa e fatto un po' di faccende domestiche, si ricorda del suo libro e decide di portarlo poi dal nuovo editore non molto lontano da casa..  E intanto, nella prestigiosa scuola elementare di Berlino.. fra i banchi di scuola, come sempre succede che qualche invidia o parola negativa per scoraggiare un compagno che non piace, non manca, e purtroppo queste cose succedono anche oltreoceano.. Nell'aula della 4c, mentre l'insegnante stava facendo a voce alta l'appello... 'Pss.. Alessio, guarda che bella macchina ho comprato.. sembra una di quelle che si vedono in televisione..'  'Uao.. Bella..' Alessio aveva un miriade di giocattoli, ma per i bambini a quell'eta' niente era abbastanza..  finito l'appello, la maestra prepara la lezione..  e intanto vede i due ragazzini distrarsi,come spesso succede in questo campo..  'Bambini, vi faro' una serie di somme sulla lavagna, copiatele e preparate a casa le risposte.. ma... Alessio De Luca! Vuoi venire alla lavagna a dare la prima risposta, cosi', giusto per sapere quanto dai peso alle mie lezioni.' Rimprovera severamente la tedesca matura signora con gli occhialini che stanno sul naso come le tradizionali insegnanti tedesche con quell'accento e aria di sfida..  'Subito maestra!..'  alzandosi puntualmente Alessio esegue gli ordini, ed avendo studiato ripensa al ripasso fatto quasi ogni sera col padre e lo ringrazia in silenzio perche' in quel momento le ripetizioni che fa' danno effetto.. la severa ma democratica insegnante a questo punto deve anche riconoscere che benche' non era attento, il piccolo ha studiato.. 'Corretto, bene Ale.. non era facile, torna al tuo posto.. su ora state attenti e non voglio sentir volare una mosca..'  Mentre ella da' le spalle ai ragazzi, alcuni copiano alla svelta per la fretta di finire la lezione e di tornare a casa e quindi con qualche errore qua e la', altri piano che vanno lontano e altri lentini che sono senza speranze perdendo il tempo punzecchiando gli altri, come il bulletto di turno di nome Fausto..  'Ehi bimbetto, sei solo stato fortunato..'  punzecchia sottovoce il compagno ad Alessio mentre torna al suo posto lungo il penultimo della prima fila verso il muro. E un altro seduto proprio dietro cerca d'incoraggiarlo.. 'Alessio, non farci caso, e' solo invidioso.. scrivi presto prima che finisca la lezione.'  E venti minuti dopo, ecco suonare puntuale la campanella.. uscendo a giocare e saltellando nel cortile, Ale si scontra di nuovo col piccolo presuntuoso di turno..  "Hop, infondo la scuola puo' essere divertente se si studia.."  pensa il piccolo protagonista,ma dietro di lui sbuca a positamente lui! 'Salve piccoletto, per colpa tua ho preso un quattro su dieci e non e' sufficiente.Non posso tornare a casa col mio quaderno in tutte le macchie rosse della maestra..'  'Be', cosa tua, io non c'entro. Studiare e' importante, come dicono spesso mamma e papa'..'  a questo punto scatta la cattiveria involontaria di ragazzini ascoltando discorsi di adulti e che a loro volta fanno male..  'A davvero? hahahaha, mamma e papa'? questa e' bella! '  mentre Fausto continua la sua risata provocante e isterica, Alessio non capisce e chiede spiegazioni del suo comportamento. 'Cosa ci sarebbe di tanto buffo?'  'Heh, come, non sai niente? eppure il mondo e' piccolo e le notizie scorrono. Se non te l'hanno detto non sei cosi' importante infondo per loro. '  'Insomma Fausto, detto cosa? cosa dovrei sapere da chi?'  'Vabbe', te lo dico.. il fatto e' che i tuoi genitori non sono realmente legati a te.'  'Che intendi dire? mamma e papa' mi vogliono un mondo di bene!' .. seppur piu' piccolo, si sa che quando qualcuno viene colpito nel profondo non puo' non reagire e innervosirsi.. e il colpo finale stava ancora per scoccare.. 'Questo lo credi tu. Vedi pivellino, il fatto e' che tu non sei il loro vero figlio.'  'Cosa?! ..No, non e' vero. E' una bugia, sei cattivo!'  'Continua a sognare piccolo, sai fare solo quello.. ciao ciao, sbrigatela da solo.'  'Non e' possibile, e' dalla nascita che sto' con mamma Eliza..io non... mh..'  dubbi e rimpianti prendono posto alla spensieratezza che colmava il cuore del giovane Alessio, ormai sembrava niente piu' avere certezza nella sua giovane vita. Una notizia cosi' importante detta dalla cattiveria della gente non puo' certo fare bene..  intanto, la stessa mattina, dal suo nuovo fidato editore.. dopo un bel po' di attesa, esce una donna bella e seducente,bionda con i capelli lisci raccolti fino alle spalle e degli occhiali da sole neri,che protesta continuamente vivacemente con l'editore..  'Avanti, perche' no?! mi sembra un ottimo racconto, e che cavolo!'   'La prego di andarsene, signorina Luisa. Le ho gia' detto che non va bene. Lo modifichi e forse ci ripensero'.. avanti... ah, buongiorno Eliza, e' un altro racconto quello che vedo in braccio?'  'Si'..'  Per un attimo Eliza si sente un po' a disagio temendo di essere rifiutata come la precedente ragazza semmai il manoscritto non sia di gradimento del nuovo editore.. e intanto, anche per Andrea si presenta una giornata assai movimentata.. nel suo ufficio,occupando una carica di responsabile tecnico, vede che il lavoro non va esattamente come aveva pianificato e s'innervosisce arrabbiandosi col suo segretario. 'Ma sono pratiche che dovevano essere risolti cinque mesi fa.. bravi. Io m'impegno tutto il santo giorno e qua tutti a fare i propi comodi. Non e' serio da parte vostra, insomma!'  '..Eh, ci dispiace..'  fredda risposta del segretario che di voglia di lavorare in effetti ne aveva ben poca. 'Ti dispiace? cerca di sbrigarlo tu il lavoro tardivo che abbiamo, non possiamo permetterci di fare brutte figure nel consiglio di amministrazione..  uh...'   stanco e scocciato, Andrea decide di prendersi anche lui la sua pausa con un bel caffe' macinato davanti alla macchina del caffe' in corridoio.. e mentre aspetta che il suo caffe' sia pronto, ecco arrivare una bella ragazza in 'taylor'  scollato con una bella stoffa rossa,incazzata si dirige anch'ella verso la macchinetta.. e' la stessa che c'era poco prima dall'editore..  'Che figli di puttana,sono proprio dei coglioni.. tah.. ehi, compare, puoi fare un caffe' nero anche per me?' .. da quell'insignificante dialogo, sarebbe presto nato un ottimo rapporto di lavoro.. nel tardo pomeriggio, rientrano i maschi di famiglia dalla loro giornata impegnata a modo loro.. la giovane padrona di casa come sempre sulla porta non gli fa mancare l'affetto, ma quel pomeriggio sarebbe stato diverso..

'Ben arrivati miei tesori.. com'e' andata la giornata?'  'Niente di speciale, come al solito.. beh non ho fame, salgo in camera mia.'  Secca risposta di Alessio..  'Alessio, hai litigato con qualche tuo compagno?.. ehi..'  ma il giovane e' troppo scosso emotivamente dalla notizia appena ricevuta che a rispondere carinamente come se nulla fosse successo.. giornata pesante anche per Andrea dato anche dal suo modo di rispondere.  'Andrea?'  'Che giornata di merda..'  appoggia il cappotto sul divano e si siede con rabbia.  'Non dire parolacce appena rientrato, e' successo qualcosa anche a te vedo.. su dai non farmi stare in ansia, parla con me.'   'Tah, io che m'impegno piu' del doppio per farsi' che il lavoro svolga bene e fare bella figura coi direttori e vengo a conoscenza di qualche stupido ignorante che non ha finito le sue relazioni ricorrenti sui nuovi prodotti degli scorsi mesi. E la responsabilita' cade solo a me, poi vengono con la scusa pietosa della loro famiglia e non li posso licenziare. Lo fanno a posta a farmi sentire in colpa, basta, voglio cambiare settore, che cavolo..'   la giovane donna si siede accanto al suo amato e rivolta a lui, poggiandogli la mano sulla spalla cerca di calmarlo amorevolmente. 'Capisco che non e' facile e che non sia giusto che tu ti debba mettere in cattiva luce pervia di qualche imbecille, pero' ora sei a casa.. non parlare di lavoro anche qua dai.. ti ho preparato un bel piatto di brodo caldo, fa un freddo la' fuori.. almeno tu vieni a mangiare o mi offendo eh?'   per amore della moglie, anche se con poca voglia, Andrea si lascia convincere e da li a poco si siede a tavola con lei a parlare del piu' e del meno.  'Buono.. in effetti fai davvero un gran brodo, tesoro.. ehi, hai pubblicato il tuo romanzo?'  'Grazie caro, le cose fatte con amore vengono piu' buone.. l'ho consegnato al direttore, sembra intenzionato a pubblicarlo dal poco che ha letto.. ah, percaso e' successo qualcosa ad Alessio?'  'Non saprei, in effetti in macchina durante tutto il viaggio fino a casa non ha detto una sola parola, e' rimasto zitto e buono sul sedile posteriore della macchina, pensa che non ha nemmeno fatto storie per stare davanti come fa sempre quando usciamo io e lui.'   'Avra' ricevuto un brutto voto e si vergognera' a mostrarcelo.. appena finisci di mangiare puoi andare a vedere come sta?'   'D'accordo..'   dieci minuti dopo, Andrea sale di sopra e bussa alla porta socchiusa del giovane Alessio. Nessuna risposta, e al terzo tentativo Andrea entra. Solo tanti giochini sparsi qua e la' e un paio di piedini che sporgono da sotto il letto.. 'Esci fuori, lo sei che sei la' sotto.. non penso che abbia preso un voto talmente brutto col ripasso di ieri sera, dai, anche se fosse si puo' recuperare, manca ancora un po' agli esami ma devi metterci piu' serieta'. Su esci fuori, non ti picchio mica..'  il piccolo se ne esce ma torna a sedersi in un angolino tutto serio serio.. a questo punto Andrea non pensa piu' che c'entrano i voti di qualche compito in classe..  'Facciamo un discorsetto da uomini, ti piace una ragazzina e non ti corrisponde?'  nessuna risposta..  'Avanti Ale, io e tua madre ci preoccupiamo se fai cosi'. '   'Madre? Madre! hai il coraggio di parlarne come se niente fosse?!'   appena sente la parola 'madre' infatti nel suo piccolo giovane cuore si sente triste e preso dall'amarezza e si sfoga con Andrea, alzandosi pure in piedi.  'Pensavate di raggirarmi solo perche' sono un bambino? ma vi e' andata male. Adesso basta con questa stupida messa in scena. Tu non sei mio padre come Eliza non e' mia madre! non siete nessuno per me, mi avete sempre raccontato un muccho di bugie!'  mentre passava di li' per vedere come prosegue il dialogo dei due, Eliza ascolta quello sfogo impulsivo del piccolo e per un attimo le toccano il cuore quelle parole, che si aspettava infondo di sentire ma non cosi' presto..  'Ale.. mh.. stavamo per dirtelo..'   'Quindi e' tutto vero.. cosa volete da me? io non sono vostro figlio!'  Andrea sempre piu' scosso comincia ad arrabbiarsi.  'Chi e' stato a dirtelo? qualche boccuccia di rosa, immagino. Adesso smettila di fare i capricci, non sei legato a noi nel sangue ma non puoi assolutamente dire che non siamo nessuno per te! Neanche tuo padre ti ha mai cercato dopo la morte di tua madre, hai idea come possa essersi sentita madre d'un tratto di un figlio non suo Eli? hai idea quanta sofferenza per averti allevato e accettato come fossi figlio nostro?! ci sono famiglie legati dal sangue che non sono minimanete legati in sintonia cosi' come lo siamo noi, dovresti solo vergognarti a dire queste cose!' 

 
 
 

UN AMORE IN...4     Parte 2

Post n°9 pubblicato il 12 Aprile 2007 da cinziamintoff

Eliza non regge, presa dal panico se ne torna in camera da letto. Ma le parole di Andrea per un attimo colpiscono la coscenza di Alessio, che ancora sconvolto dopo una cruda notizia del genere non riesce a ragionare e ad ammettere che infatti il ragionamento del suo patrigno non fa una piega.  'La cosa non mi tange perche' tanto non siamo una famiglia.'  'Vigliacco. Vuoi essere al posto di quei bambini per strada che muoiono di fame? non ci vuole tanto eh!'  un minuto dopo Ale si mette a letto con la testa sotto il cuscino e Andrea cerca di darsi una calmata e a provare a far mettere un po' di senso nella sua testolina.  'Sei ingiusto a parlare cosi', ma ti comprendo. Sara' la rabbia e l'angoscia del momento, sapere che non ci leghi dal sangue infondo e' una notiziona scossante e sicuramente voglio credere che il tuo sfogo sia dettato da questo. Ma rifletti su questa cosa, io e Eliza ti siamo sempre stati vicino, soprattutto lei, quando non avevi nessuno e lei ti cambiava i pannolini, solo lei ti dava da mangiare e si metteva nel panico quando eri malato. Ti e' sempre stata vicino e non merita di soffrire ancora. Cerca di essere maturo e di affrontare la cosa con dignita' e coraggio, e poi, noi siamo una famiglia, lo siamo sempre stati.. tu sei nostro figlio.. sangue o non sangue.. '  e lascia la stanza mentre in effetti Ale comincia un po' a fare i conti nella sua testolina ancora arrabbiata ma comprensiva. Del resto i suoi ricordi fin da neonato sono sempre stati di un amorevole mamma sempre preoccupata per lui e di un papa' che andava a trovarlo spesso e genuinamente amava giocare con lui; Elisa e Andrea...

"Per un po' di giorni Alessio cambio' atitudine con noi, doveva ancora abituarsi all'idea che non siamo relatati dal sangue, ma la nostra vivida unione ha fatto si' che abbatta barriere insormontabili.. e' un bambino intelligente e col andare del tempo ha infondo capito che conta il nostro amore in tre.."

Un Pomeriggio come gli altri, Elisa sale in camera di Alessio..
"Ti sei strappato i pantaloncini mentre correvi? su togliteli che te li rammendo.. non essere timido, ti avro' visto un sacco di volte, sei mio figlio.." togliendosi i calzoncini scolastici e mettendosi in pigiama continua imperterrito il suo silenzio.. "Certo non mi piace per niente cucire e non sono molto brava in questo, ma a volte da piccola osservavo mia madre che rammendava i miei calzini e qualcosina l'avro' pur imparata anch'io, no?"  dalla testardaggine Alessio ha preso sia da Angela che da Davide, ma da come vedeva parlare quella volta sua madre, o quella che credeva che fosse, nei suoi occhi noto' sentimento, come ogni madre aveva per i propri piccoli, che non aveva niente da invidiare alle altre madri e che infondo non doveva avere niente da invidiare a gli altri bambini.. "Ora scendi e mettiti a tavola che sento il tuo stomaco brontolare.." .. niente da fare, l'orgoglio seppur di un bambino sa essere pesante anche per un adulto e cosi', inutile argomenti per sciogliere gli animi, a quel punto Elisa decise di parlare del problema.. "Mmh... Ce l'hai anocra con me per non avertelo detto, vero?non credi che te lo avrei comunque detto prima o poi?.. a figliolo, quanto tempo ancora hai intenzione di tenere il muso lungo, bisogna essere umili e accettare le cose come vengono nella vita, lottare per i propi ideali.. un giorno quando sarai grande e avrai una famiglia tutta per te potrai capirmi meglio, ma non devi avere fretta di crescere.. la vita e' talmente breve, vivla intensamente, vivi i tuoi anni e si' felice.." e come un soldato che inutilmente cerca di smuovere il proprio compagno durante la guerra, Elisa si ritira, ma Ale ci riflette alle sue parole.. e intanto, passano dei giorni e finalmente Patrizio va a trovare Elisa nella sua dimora a Berlino, che comparata al suo vecchio appartamento di Roma e' un palazzo per lui." 
"Cribio, potrei permettermi un posto del genere tra circa..... dieci anni?"   "Ah Patri, smettila, lo sai che non sono queste cose che fanno la differenza, infatti mi manca la vita giu' a Roma.."

 
 
 
 
 

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Data di creazione: 08/05/2006
 

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