Post n°27 pubblicato il 25 Luglio 2008 da dolcesexyf
IL MIO FILM PREFERITO, "Il favoloso mondo di Amèlie" Parigi: la giovane Amélie (Audrey Tautou) lavora come cameriera in un caffè di Montmartre, il cafè des Deux Moulins, e vede la propria vita trascorrere serena, tra una visita all'anziano padre e alcuni piacevoli passatempi. Un giorno però la ragazza decide di dare una "svolta" alla sua vita e comincia ad occuparsi delle persone che ritiene bisognose di un suo aiuto: dalla collega che non crede più nell'amore ad un garzone tiranneggiato da un crudele fruttivendolo. Fino ad incontrare Nino (Mathieu Kassovitz), un impiegato di un sexy-shop con l'ossessione per le foto formato tessera, del quale Amélie si innamora. |
Post n°26 pubblicato il 04 Giugno 2008 da dolcesexyf
trama: Quattro anni dopo la morte dei due figli in un incidente stradale anche il medico Chris Nelsen (R. Williams) muore allo stesso modo e si ritrova in un bizzarro aldilà, popolato da quadri dipinti o restaurati dalla moglie Annie (A. Sciorra). Lo spirito di Albert (C. Gooding Jr.) lo informa che non potrà mai più incontrarla perché, disperata, si è data la morte. Chris non si rassegna. Chris e Annie si incontrano casualmente su un lago in Svizzera: Annie "investe" la barca di Chris con la propria, poi lo ritrova e gli offre un panino. I due si innamorano e si sposano. Hanno anche due figli, Ian e Marie. Chris fa il pediatra, un lavoro in cui mette un grandissimo impegno, e Annie la pittrice. Dopo anni di gioie, una mattina i figli muoiono in un incidente stradale. Quattro anni dopo, anche Chris viene ucciso sulla strada mentre soccorre dei feriti a causa di un incidente. L'anima di Chris viene aiutata a prendere coscienza della sua morte da Albert, un professore che lo aveva seguito quando studiava medicina e che lui considerava come un secondo padre. Inizialmente l'anima non può fare a meno di stare accanto ad Annie, che intanto cade in depressione ; poi però si rende conto che deve abbandonarla per raggiungere il "suo" paradiso. Chris si ritrova in un paesaggio montano simile ad un quadro della moglie e simile al luogo in cui i due volevano passare la vecchiaia. Chris viene sempre seguito da Albert e in seguito da una hostess (che assume poi le sembianze della figlia Marie). Vive dei suoi ricordi e impara a stare nella nuova realtà, creata dalla sua mente. Quando Annie si suicida, l'equilibrio viene rotto. Albert dice a Chris che il suicidio obbliga all'inferno perché l'anima ha interrotto l'ordine della vita e non si rende conto del suo gesto. Il protagonista, però, non vuole arrendersi e fa in modo di poter scendere all'inferno per salutare un'ultima volta la moglie. Aiutati da uno psicologo, Chris e Albert scendono all'inferno passando dai colori del paradiso agli ambienti cupi di un fiume pieno di anime e di un mare in tempesta. Arrivati davanti a Cerbero, un relitto di una nave che rappresenta la porta dell'inferno, Chris riconosce Albert, che in realtà è il figlio Ian, ed è costretto a lasciarlo per evitare distrazioni nella difficile ricerca di Annie. Salito con lo psicologo fino ad un livello popolato da facce che sbucano dal terreno, Chris riesce ad individuare la moglie, che si è costruita una realtà molto simile alla casa in cui vivevano, ma in rovina. Lo psicologo a quel punto si fa riconoscere come Albert, il vecchio professore, spiegando che lui potrà solo dire ciò che prova alla moglie, senza farsi riconoscere e soprattutto rimanendo per meno di tre minuti. Chris entra spacciandosi per un vicino. Annie non lo riconosce e Chris le racconta della sua storia, di una moglie che si suicida arrendendosi. Annie si sente attaccata e lo respinge: Chris capisce che non c'è nulla da fare per salvarla. Esce dalla casa, saluta Albert e ritorna dentro per perdersi e poter così vivere con la moglie. Continuando a ricordare, però, riesce a far breccia nel cuore di Annie che capisce la sua situazione e salva entrambi. Entrambi si ritrovano nel paradiso di Chris, dove li raggiungono i figli e Albert. Dopo aver vissuto insieme, decidono di reincarnarsi per poter vivere. L'ultima scena del film ritrae due bambini che si incontrano facendo sbattere le loro barchette- giocattolo e scambiandosi dei tramezzini e giocano a New york. fonti: |
Post n°25 pubblicato il 04 Aprile 2008 da dolcesexyf
Attori principali: Ewan McGregor, Albert Finney, Jessica Lange, Alison Lohman, Steve Buscemi, Danny DeVito Il Regista: Filmografia: fonte : http://www.hyperreview.com "Tutti nella nostra vita abbiamo dei sogni, e speriamo che questi si realizzino nel miglior modo possibile. Putroppo ciò accade raramente e l'unico posto dove possimo rifugiarci per scampare alla dura realtà è la nostra fantasia. |
Post n°24 pubblicato il 12 Marzo 2008 da VoglioDonnaGenova
Il Girone dei Bannati" è la nuova sezione di "Un Blog in Rosa" in cui tutti voi potete raccontare le vostre esperienze. SIETE STATI BANNATI INGIUSTAMENTE? RACCONTATE SU UN BLOG IN ROSA CLICCANDO QUA, INSERENDO UN POST DI QUELLO CHE VI E' CAPITATO. COSA NE PENSATE DELLA CENSURA SUI BLOG E SUI PROFILI? INSERITE SU UN BLOG IN ROSA (CLICCANDO QUA)LE VOSTRE RIFLESSIONI IN MERITO. Quando Dante, nel bel mezzo di cammin della sua vita, si addentrò, accompagnato da Virgilio, nelle viscere della terra, alla scoperta dell'inferno, non avrebbe mai immaginato che dopo qualche secolo sarebbe stato creato il "GIRONE DEI BANNATI". La redazione di "Un Blog in Rosa" mi ha incaricato di aprire una nuovissima sezione su questo blog, dedicata ai poveri bannati di Digiland e della rete in genere (potete vedere la sezione cliccando qua). Chi meglio di me poteva parlare di censura su questo blog? Sono stato bannato per ben due volte, ero destinato alla "bannazione eterna" ed invece, sono ora sono destinato alla "luce temporanea" tramite il mio blog: Il trapezista, che probabilmente ha le ore contate. Purtroppo io, come voi, non riesco assolutamente a capire, in base a quale criterio si viene bannati? Il mio blog non ha nulla di che eppure il mio profilo è stato oscurato per ben due volte e per ben due volte è stato riattivato..... Ho fatto presente ad alcuni moderatori che sulla rete ci sono mille, tremila, quattromila, diciottomila, 149.9999 blog con foto pornografiche e non vengono mai toccati. I moderatori mi hanno risposto:" Tu non guardare gli altri, se il tuo è stato bannato, è giusto che lo sia stato". A parte che poi il mio profilo è stato riattivato quindi se sono ancora in rete, evidentemente la "bannazione" era stata un errore. Eppoi scusate perchè non devo guardare gli altri? Che razza di legge è? C'è gente che può mettere quel cazzo gli pare (cazzi, fiche, piselli, tette, amplessi, complessi, coiti interrotti e da interrompere e così via) ed io e forse anche voi se mettete magari, che sò un gatto che mangia la nutella (è capitato) oppure dite che Berlusconi è un pirletta (è capitato) e venite senza motivo bannati! Cosa sono queste ingiustizie, questi privilegi e questi due pesi e due misure? Inoltre, se degli stronzetti, cliccano sul vs profilo e per invidia o gioco mi segnalano come abuso magari 1, 100, 1.000 volte e venite bannati, siete proprio sicuri che i moderatori controllano? A voi il giudizio, a voi l'ardua sentenza, a voi la parola..... ......Ora tocca a voi......a voi carta, penna E CLICCATE QUA PER ANDARE SU UN BLOG IN ROSA IL GIRONE DEI BANNATI Se sei stato BANNATO INGIUSTAMENTE, racconta qua la tua esperienza! Scrivi su questo blog le tue riflessioni sulla CENSURA dei blog e dei profili. Clicca qua per inserire i tuoi post! N.B. Se volete promuovere questa nuova campagna sociale: "Il Girone dei Bannati" copiate sul vs blog questo messaggio. ...e che Dante sia con voi.....Grazie dolcesexyf per l'ospitata. |
Post n°23 pubblicato il 11 Marzo 2008 da dolcesexyf
NOTA: PER COMPRENDERE LA SCENA PROPOSTA E' NECESSARIO VEDERE I FILMATI NELL'ORDINE IN CUI SONO STATI INSERITI, PRIMA IL FILMATO DI SINISTRA, POI QUELLO DI DESTRA....TITOLO DELLA SCENA TRATTA DAL FILM "Ci sei stata a letto?" .............buona visione......
Nell'anno del Signore è un film del 1969, diretto da Luigi Magni e basato su un fatto realmente accaduto, l'esecuzione capitale nella Roma papalina di due carbonari. TRAMA |
Inviato da: ingegnere.ssa
il 08/09/2008 alle 19:16
Inviato da: solamenteparausted
il 26/07/2008 alle 12:00
Inviato da: dolcesexyf
il 06/06/2008 alle 21:26
Inviato da: LAcRiMe_DiLuNa
il 05/06/2008 alle 20:33
Inviato da: dolcesexyf
il 04/06/2008 alle 19:51