Massimo Coppa

Malumori

IL NUOVO SINDACO DI ROMA? FACEVA ESPERIMENTI CRUENTI SUGLI ANIMALI …

Non ho voglia di commentare il risultato dei ballottaggi. Il PD ha vinto, il PDL ha perso, la Destra è scomparsa, la Lega si è ridimensionata ed i Grillini hanno il bicchiere mezzo pieno, mezzo vuoto o che so io: non ne parlo più perché altrimenti comincia un casino enorme, data la loro suscettibilità.

Piuttosto vorrei parlare del nuovo sindaco di Roma. Ignazio Marino, medico, ricercatore, esponente del PD, ha surclassato Alemanno.

Sarà sicuramente un’ottima persona, un bravo scienziato, un politico discreto, un uomo onesto: non lo discuto.
Lo so che la mia non è un’analisi politica, però, che posso dire? Se penso che Marino ha apertamente ammesso (ed è di per sé apprezzabile che non si sia nascosto) di aver praticato la vivisezione (che oggi viene detta “sperimentazione animale”), trapiantando fegati da babbuini ad esseri umani, cosa oltretutto fallimentare, inutile e grottesca… Be’, non ci posso fare niente: inorridisco al pensiero che uno squartatore di esseri indifesi, una specie di dottor Frankenstein moderno, sia stato candidato dal PD e sia diventato il primo cittadino della capitale d’Italia. E mi stupisco che i romani l’abbiano votato, oltretutto nella sostanziale indifferenza dei mass media per questo oscuro aspetto della sua vita professionale.