Massimo Coppa

Condivido molte tue osservazioni e soprattutto il fatto di essere stufo di questo referendum... quel giorno in cabina la croce la metterò quasi con rabbia... ciao!

sì, ti capisco perfettamente. Stanno facendo perdere tempo e denaro per un aborto di riforma

Io, come non ho mai fatto prima, evito accuratamente ogni traccia di "informazione" televisiva sul referendum. Ci vedo poca differenza rispetto alle arene dove combattevano i gladiatori e vedo poca informazione sul merito. Di gran lunga migliore il lavoro che fa Zapping su radio 1 verso le 20. Ma al di là di questo, del si e del no, ti devo dare una brutta notizia. Non finirà tutto il 4 dicembre, ma la cosa andrà avanti almeno una settimana.. fra commenti, contro commenti, proteste e controproteste, vendette e accuse nel fronte del si, come nel fronte del no. Ciao

Io i telegiornali non li guardo da anni... le reazioni post-referendum le possiamo sopportare, basta che vinca il NO... :-)

Condivido la tua analisi. La speranza che il NO possa vincere, penso sia determinato da una forte affluenza alle urne.

Renzi punta tutto sugli indecisi, ma chi gli dice che gli indecisi non decidano poi... per il NO?

Salve. Ovviam voto NO anke se quello lì nn se ne andrà come,con sicumera,ragliò all'inizio del rompimento. Solo adesso si accorge ke siamo sempre + poveri,le pensioni miserrime e ciò x raccattar il monosill di qualke sprovved ke,col rikiamo di 30 denari,gli darà. Fuori lui,fuori dall'€ ke tanto,peggio di così nn si potrà stare. Clò

Credo se ne andrà. Per essere sicuri cerchiamo di far vincere il NO massicciamente

Massimo, speriamo davvero se ne vada ma, spero sbagliare,fu una frase ragliata quando s'avvide ke i NO eran + del contrario e volle mettersi le terga al riparo. Ha un grugno di tolla ed è veloce rimang la cambronniana parola infatti,x convincere,solo ora fa finge la voce grossa in UE. Clò

Convintamente NO

Bene!

Ciao Max..concordo in pieno e il mio sarà un secco NO! Una su tutte: Perchè mai i cittadini dovrebbero votare a favore di una riforma, che nei fatti limita il potere del voto? Ed ecco che le congetture si moltiplicano: CUI PRODEST?
Un caro saluto con la speranza, insieme a te, che il 4 dicembre arrivi e passi in fretta! Tra l'altro è anche il giorno del compleanno di mio figlio..serena serata.

Speriamo allora che festeggerai doppiamente!

No tutta la vita. La Costituzione può essere cambiata in meglio, questa riforma la devasta e apre la strada a una Repubblica del premier padrone, circondato dai vari oligarchi.

condivido totalmente

Votero' NO perche 1) Devono essere i cittadini a scegliere i senatori 2) Con la vittoria del SI la Camera avra' piu' potere legislativo rispetto al Senato 3) A seconda del tipo di legge ( legge , disegno di legge , decreto legge ) si avranno tempi di approvazione diversi altro che semplificazione 4) Il risparmio e' solo apparente . Quanto prenderanno di pensione i 215 senatori che saranno aboliti ? 5) Non voglio vedere senatore personaggi come Vincenzo De Luca 6) L' articolo 5 dello Statuto Siciliano prevede l' incompatibilita' tra carica di Senatore e Consigliete Regionale .

ottimo riepilogo della questione!

Penso che il governo Renzi sino ad oggi non abbia fatto cose del tutto sbagliate, un bricciolo di merito glielo concedo, rispetto ai governi precedenti. Però questa riforma costituzionale, della alla Camagna fa proprio cagare, se passa il si ne beneficeranno gli stitici.

Bravo Camagna! D'accordo su qualcosina di buono del governo Renzi, ma questa cosa proprio NO

concordo in quello che scrivi anche se sarà insopportare ascoltare certi figuri gridare abbiamo vinto noi!

hai ragione! non possiamo farci niente, però: non buttiamo via il bambino insieme all'acqua sporca!

Pensa al beneficio che trarra' il popolo italiano dalla VITTORIA DEL NO 1

infatti!

Buona serata ..Scusate si può votare il referendum e non i partiti?e qualcuno lo può spiegare correttamente senza mettere la politica ?

Non l'ho fatto, nel mio post? togli le critiche a Renzi e lascia il resto, che è tecnico

condivido tutto, naturalmente voto NO ma ho paura con le balle e regalini a destra e sinistra di fianco e di lato vinca il si, ormai ho il terrore e per fortuna non ho la televisione e non lo vedo in tutti i canali con quel suo sorrisino da ebete. Condivido su fb

Purtroppo è vero che il clientelismo si sta affacciando pure in questo voto referendario. E' emerso che proprio De Luca, in Campania, in una riunione riservata ha fatto una strategia in pieno stile democristiano per far vincere il SI... Speriamo che il voto libero, di opinione, sia più forte

Ho già votato in Consolato domenica scorsa; ho votato NO!

grande!

bel post massimo dove spieghi accuratamente le ragioni del NO perchè il NO non è uguale per tutti quelli che lo sostengono . C'è chi vede, a ragione, il pericolo di una dittatura dei presuntuosi e falsi, dei poteri forti Confindustria, Goldman Sachs, il Financial Times e il computer con la mela sulla scrivania del dittatore durante il Social Time, che senza bicameralismo di garanzia possono approvare qualunque cosa controllando pure il presidente della repubblica, e chi invece e realmente preoccupato di perdere la poltrona (il centrodestra sicuro). Io però sono fiducioso perchè anche se dovesse vincere il si il paese sarà finalmente spaccato ( so che non sei d'accordo, punti di vista) e come diceva Trotzky ne "le masse sotto i colpi", la metà arrabbiata colmerà in pochi anni il gap culturale di classe che la fine delle ideologie e la vittoria della globalizzazione ha imposto ai cuori e alle menti di larghi strati della popolazione italiana. Perchè come diceva un partigiano, una buona costituzione si scrive col mitra sul tavolo della discussione !

spero cmq che vinca il NO. Meglio un bell'uovo oggi, perché la gallina trotskista di domani non è certa

Massimo anche io voto No ^-^

brava!

Se penso che a commissionare la riforma, cioe' l'alta finanza, mi vengono solo i brividi . NO DECISAMENTE. Ciao Massimo,grazie dell'informazione anche se breve

non credo nei testi lunghi, specie su Internet: non li legge nessuno

Anch'io voto NO, sono stufo delle pinocchiate del Renzino,un burattino al servizio delle banche e delle multinazionali, e dei poteri forti!

non so se sia così direttamente e scientemente, ma si va in quella direzione: lo strapotere della plutocrazia, che necessita della riduzione del potere politico dell'elettorato

la nostra costituzione da 48 è stata ritoccata ben 16 volte e checchè dica mr Renzi ce ne saranno altre... ho letto un pò in rete e questa riforma è scritta a tavolino e consegnata a Lui dai grossi capitalisti come J.P.Morgan e Goldman Sachs che se dovesse vincere il No avranno problemi nel finanziare banche-MPS. Ma come mi dispiace.

questo non lo so e credo sia dietrologia fantascientifica. Ma resta la necessità di votare NO, qualunque sia la motivazione

Massimo IO TI AMO per quello che scrivi per le tue idee politiche che somigliano alle mie anche se spesso non riesco a spiegare il mio pensiero politico,io voto NO lo dico da una vita,per non perdere tempo a riscrivere quello che dici ti faccio il copia incolla del mio pensiero...Non condivido la riforma costituzionale varata da Renzi e dai suoi yes-men e yes-women né nella forma, né nella sostanza. La forma, innanzitutto. Non si cambia una Costituzione in punti importantissimi perché così ha deciso un uomo che è diventato capo del governo senza neanche essere eletto e facendo leva su una maggioranza raccogliticcia, che si regge grazie a qualche transfuga politico.(io aggiungo ruffiani). La Costituzione è anziana, sì e va sicuramente modificata: ma per farlo ci vuole, appunto, un’Assemblea Costituente. Le forze politiche, cioè, presentano le proprie idee di riforma e si va a votare per eleggere un Parlamento composto apposta per riformare la Costituzione. Come si fece nel dopoguerra. Non si cambia una Costituzione in punti importantissimi perché così ha deciso un uomo che è diventato capo del governo senza neanche essere eletto e respingo al mittente l’atteggiamento arrogante ed irrispettoso di Renzi verso ogni opinione contraria: "questo è dittatura è presunzione di un uomo che vuole vincere ad ogni costo".Bene Massimo mi fermo qui per non annoiarti nella lettura,ciao a presto rileggerti in un nuovo post come solo tu sai fare, Lady

grazie per la stima! :-)

Un cordiale e deciso NO per rimanere liberi di scegliere ...

ed anche per essere più liberi

:-)

;-)

Non bisogna dimenticare che già le elezioni del febbraio 2013 hanno un "qualcosa" di non perfettamente costituzionale; poi c'è stata una giravolta e un "stai sereno" alquanto telecomandato. L'insieme rappresenta una non felice premessa per poter riconoscere l'autorevolezza necessaria a questo governo che certamente si è mostrato audace, ma pure poco rassicurante. Trarne le conseguenze credo che sia questione di buon senso. Un saluto, M@.

non mi far ricordare come renzi è diventato premier, ché divento idrofobo!

Evidentemente il "popolo", pur trascinandosi appresso tutte le contraddizioni che incorpora, ne ha tratto le opportune conseguenze.

Senza ombra di dubbio voterò no!!! Non mi fido di Renzi, i suoi cambiamenti sono sicuramente un modo per mettercela nuovamente nel didietro come per tante altre sue "grandi riforme" che di grande non hanno niente se non le fregature. Mi dispiace enormemente che fra i sostenitori del sì ci sia Benigni. L'avevo sempre stimato, mi è crollato sotto terra.

che poi Renzi ha appena detto che comunque non se ne va! ha cambiato idea perché ha capito che il NO è maggioritario...

Le loro stupide minacce di andarsene quando poi sai benissimo che alla sedia sono incollati!!! Idiota. Da solo fastidio!!! Ma magari se ne andasse!!!

ma infatti!

Manca poco! Speriamo bene :)

E' vero, la riforma della Costituzione dovrebbe essere fatta da specialisti del settore come tu hai indicato e certamente non da improvvisati politici che di vera politica non sanno assolutamente niente. Sì, il "nostro" premier si è presentato da solo e senza mai essere eletto; ma quanti italiani disertano l'urna? Con la percentuale che abbiamo di non votanti qualsiasi Renzi si sentirà legittimato ad autoincoronarsi. Comunque NO ad una riforma che agevola solo i poteri forti.

speriamo che, stavolta, gli italiani vadano a votare in massa (e votino NO, ovviamente)

Analisi totalmente condivisa. Forse potrei solo aggiungere che in ogni regime di governo democratico c'è sempre una parte oligarchica che lavora, più o meno alla luce, per "ribaltare" la democrazia (lgs. Aristotele). Con la "Riforma" proposta e imposta dal Governo, ossia da un organo dello Stato estraneo al Parlamento rappresentativo,si va proprio nella direzione di inclinare la democrazia verso l'oligarchia, la quale, in una fase successiva, dovrebbe subentrare in pieno alla democrazia. E' questa la dinamica ciclica, che forse prima o poi si realizzerà. Io spero che oggi non accada per mia corresponsabilità. Per questo voterò NO! Ciao

appunto, "not in my name"!

bravo Coppa, un NO netto e risoluto.

:-)

Ciao Massimo, quando arriverà il 5 dicembre?Non ne posso più!!!! E' stato fatto un grandissimo pastrocchio con la modifica del titolo quinto e ora ne vogliono aggiungere un altro. E' già un imbroglio come si presentano le domande. Il mio è un NO sicuro e deciso. E per Fidel Castro "hasta la victoria siempre"Ciao ancora un salutone

esatto: un pastrocchio che si va ad innestare su un altro

Riporto quello che tempo fa scrissi in altro blog (rteo) per ribadire ancora una volta il mio NO a questa riforma:
Non sono molto esperto di diritto costituzionale ed è per questo che mi sono, per così dire, ingegnato per cercare di comprendere questa riforma (che raccoglie in sé aspetti oscuri per me), oltre che essere raffazzonata e pasticciata.
Per entrare nel merito di questa discussione, oltre ad avere avuto colloqui e pareri con persone che conoscono bene questa materia (miei familiari che hanno dedicato e dedicano tuttora la loro vita allo studio della giurisprudenza a livello universitario) in quanto docenti ordinari, ho letto osservazioni di illustri giuristi quali De Siervo, Zagrebelski che in questa materia hanno esperienza e capacità indiscusse a mio avviso.
Senza riportare osservazioni capillari che prenderebbero troppo tempo e spazio per chi legge, ho letto con attenzione un “memorandum“ di Zagrebelski (Loro diranno, noi diciamo) che mi ha convinto ad esprimere il mio NO a questi cambiamenti.
Il problema, in fin dei conti, a dire di Zagrebelski non è tanto istituzionale quanto politico.
Convengo.
Basta vedere come sono arrivati, con quali escamotage di vario tipo, cambio di regole in corso, all’approvazione di queste riforme a colpi di maggioranza e di fiducia per comprendere che sono solo volontà governative non di tutto l’arco parlamentare.
Una riforma che riguarda tutti si fa con il contributo di tutti, non della sola maggioranza politica che, per giunta se non ricordo male, vorrebbe pure dettare regole all’opposizione, sul modo di opporsi con criteri per l’appunto dettati dalla maggioranza stessa.
Se non è questa arroganza allo stato dell’arte, non saprei come altro e meglio definirla.
Se avesse voluto essere più credibile questo governo, secondo me avrebbe dovuto seguire la stessa via che i nostri padri della patria misero in atto nel dopo guerra: la commissione dei 75 avrebbe dovuto essere un pilastro indefettibile, con l’evidente intento di fare modifiche da parte di rappresentanti di tutto l’arco parlamentare. Darle un tempo come avvenne nel dopo guerra (12 mesi sarebbero stati sufficienti) per poi procedere alla promulgazione delle modifiche.
Sicuramente si sarebbe raggiunto un risultato unanime o quasi, superiore al 66% ed avremmo reso da tempo operative le modifiche ritenute necessarie.
Così non è stato – lo abbiamo potuto osservare in questo periodo - ed ora il governo, invece di legiferare, sembra preso solo da questa smania di rendere il 4 dicembre come un punto invalicabile per il nostro (soprattutto per il suo) futuro.
Intanto la situazione economica peggiora, dal gennaio 2016 il debito pubblico cresce di circa 8,8 mld di euro/mese, i nostri poveri aumentano, i disoccupati non trovano sbocchi, le tasse non calano, le chiacchiere governative sono a livello esponenziale etc. etc.
Non “tifo” per nessuno dei partiti politici da diversi anni pur essendo globalmente indirizzato da sempre verso una destra liberale e moderata. Questo perché secondo me queste modifiche non sono dettate dal buonsenso ma da chi, extra parlamento, ha interessi a che queste riforme che sminuirebbero l’attività del legislatore (il parlamento) vengano al più presto approvate.
Vedo comportamenti poco chiari nel sotto bosco della politica (che non traina da tempo, ma che è trainata da forze sovranazionali trasversali “straniere”) ed è per questo che dico NO. Dovrà rimediare, se del caso, un parlamento democraticamente eletto, non da questa banda di nominati di cui non mi fido neanche per sentito dire.
Ciao, Vince

perbacco, Vince, che commentone! :-)

Spero di non averti deluso!

no, e perché?

Permettetemi d'inserirmi:i commenti "lunghi" quando sono elaborazioni del pensiero e ben argomentate contribuiscono notevolmente ad ampliare il confronto e la dialettica. Personalmente leggo sempre con molto interesse ed attenzione le riflessioni di Vince. Ma vedo che anche qui trova ampio gradimento. Un cordiale saluto.

Siamo agli sgoccioli e credo che ciascuno di noi sappia ormai cosa votare...Almeno lo spero... ^_^

tu dici? dall'ultimo sondaggio gli indecisi non sono pochi; per tacere di chi non sa neanche che si vota!

Ma poi cosa succede..?Che scenario prevedi....La tua esperienza che idea si è fatta sul dopo..? Sul dopo NO... IL THE DAY AFTER THE NO...

non succederà nessuna tragedia, come affermano i media nostrani ma, anzi, avremo scampato un bel pericolo

Nessun spetro greco...?

assolutamente no. Chi lo prospetta fa terrorismo psicologico

Il debito pubblico ce', il fiscal compact anche e sono leve reali da gestire...Non si possono cancellare...Vanno gestite...Questa è realtà...Non puoi defilare senza cocci...

non c'è bisogno di cambiare la Costituzione per gestire l'economia: questa sciocchezza l'hanno già fatta introducendo nella Costituzione l'obbligo del pareggio di bilancio; tanto valeva ordinare al sole di non sorgere domani...

ciao e speriamo bene...

intanto facciamo il nostro dovere votando... e votando NO :-)

Il sole sono 5 miliardi di anni che sorge e tramonta e lo farà per almeno altri 5 miliardi di anni fregandosene di tutte le stupidaggini e le complicazioni che i sistemi si creano per vivere due giorni. A volte ci sono percorsi che non puoi cambiare facilmente sparatutto se politico evolutivi e non piacciono come sono gestiti, le forze in campo sono tutte ben piazzateci vuole il suo tempo e tanta diplomazia...Renzi volente ho nolente è appoggiato bene in casa e politicamente può invertire l'austerità comunitaria....Politicamente parlando

E alla fine l'abbiamo scampata!

:-)))

per fidel bè la vita continua e non credo che i cubani, che mantengono ancora una buona memoria, si facciano infinocchiare ancora.. il no ha vinto.. benissimo perchè sono già al lavoro per disinnescare la bomba!!!

infatti non ho detto che avrei scritto un articolo positivo, su Fidel Castro... Non so perché io abbia dato un'impressione diversa (non solo a te). Per il resto, è vero: già si afferma che Renzi ce lo dovremo tenere ancora un bel po', grazie a Mattarella!

Vittoria!!!!!! E non si sono neanche avverate le catastrofi previste da qualcuno in mala fede

infatti! erano voci interessate, messe in giro per fare terrorismo psicologico

Io faccio parte di quelli che non ci hanno capito niente e si è lasciata guidare dall'istinto. Ho votato no, e il No ha vinto. Però ti garantisco che sulla strada avrei buttato fuori tutti! Non sopporto che loro continuino ad arricchirsi sulle nostre spalle stanche. Ciao Massimo.

però devo dirti una cosa: la questione è oggettivamente complessa e lo scontro politico, insieme ai media che ci ritroviamo, non ha aiutato a fare chiarezza. Da mesi scrivi sul tuo blog che stavi cercando di capirci qualcosa. Addirittura ancora adesso dici che non ci hai capito niente. Ma non è verosimile, perché non sei mica cretina! Perché, dunque, continui su questa falsariga? dì la verità: la tua è una posa. tu NON vuoi capire, perché NON vuoi accettare la situazione... :-)

siamo algi inizi di una nuova strategia della tensione?

spero di no!

Ciao Massimo anche se con ritardo abbiamo vinto e questo deve bastare a non fare toccare la costituzione di Piero Calamandrei Buon Natale a te e tutti gli amici del tuo blog... Paolo

e meno male, direi. Auguri!

Naturalmente ho votato No..*__*..Buone feste Massimo

naturalmente hai fatto bene... auguri!