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Messaggi di Aprile 2018
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Continuano le trasposizioni di videogiochi sul grande schermo,inarrestabili e senza limiti. Come nel caso (in effetti è proprio opportuno parlare di "senza limiti"..) della furia animale di Rampage,dei suoi enormi animali e dell'altrettanto bestiale protagonista Dwayne Johnson. L'ex stella del wrestling interpreta il primatologo Davis Okoye,un uomo devoto agli animali ed in particolar modo al gorilla albino George,trovato cucciolo e da lui stesso adottato. Il loro legame è così profondo da portare Okoye ad "usare" George come aiuto "sul campo" nel caso di inserimento di altri gorilla in una struttura di San Diego. Una notte,però,accade qualcosa di assolutamente incredibile: dal cielo precipitano i detriti di una stazione orbitante che,in maniera assolutamente illegale,stava elaborando un esperimento geneticamente innovativo ma assolutamente pericoloso. Caduto sulla Terra il gas nocivo viene assorbito da George e da altri due animali che,a causa proprio della natura del gas stesso,mutano ingigantendosi tremendamente e seminando il panico spinti da una rabbia cieca. Il governo si adopera per fermare le creature ma anche la società dietro questi esperimenti adotta dei metodi militari poco consoni per recuperare i reperti ed occultare i misfatti. Tanta tanta azione garantita da devastazioni colossali,sia da parte dei mostri giganti che dai muscoli del roccioso protagonista. Johnson è una garanzia di simpatia,avventura,pugni e..botteghino! Il film strizza l'occhio un pò a tutto ciò che piace al pubblico,dai disaster-movie ai mostri giganti storici,con in più la grande portata di simpatia e humor dell'ex-wrestler! |
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Rapine in banca,poliziotti senza scrupoli e criminali pronti a tutto. Nella capitale mondiale delle rapine in banca questi tre elementi sono perennemente presenti ed il cinema ne ha attinto a piene mani per anni. E la città di cui parliamo è Los Angeles. Da anni una banda locale padroneggia sul territorio losangelino rapinando ogni tipo di banca con metodi brutali e particolarmente studiati fin nei dettagli. Si sospetta una preparazione militare dietro questi uomini ed una squadra speciale dell'LAPD,capitanata dal violento detective O'Brien,viene incaricata di sgominare la banda con ogni mezzo. I sospetti ricadono su alcuni ex-militari che,grazie all'aiuto di un barman abile alla guida e con alcuni precedenti penali,si imbarcano in una delle rapine più impensabili ed impossibili della storia americana: rapinare la Federal Reserve. Inizia così una corsa contro il tempo fra i due schieramenti per cercare di impedire e di portare a termine la rapina,fra inseguimenti,sparatorie e soffiate anonime. Qui non troviamo poliziotti corrotti,come oramai va di moda nel genere poliziesco moderno,ma abbiamo delle vere e proprie gang,chi con il distintivo e chi no,che con metodi più o meno brutali cercano di prevalere sull'altra in un poliziesco dal ritmo serrato e dai metodi piuttosto spicci. Un bel poliziesco con un finale particolarmente azzeccato. |
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Ready Player One è un romanzo. E' un film. E' un omaggio ed è anche un'avventura dalla quale non si può prescindere,sia che siate quarantenni nostalgici che giovanissimi appassionati di videogame moderni. In un futuro non eccessivamente lontano le persone vivono una realtà alternativa chiamata OASIS,una gigantesca simulazione globale in cui chiunque può entrare e giocare con un semplice visore di realtà virtuale. Ognuno può essere chiunque e dovunque e le persone vivono queste realtà parallele per sfuggire dalla vera realtà,quella di una quotidianità fatta di smog,baraccopoli,povertà e cataclismi. Parzival è uno di questi giocatori,un appassionato esperto di computer e videogame che vive inseguendo un sogno,quello di vincere la gara più importante all'interno di OASIS: cinque anni fa il defunto creatore James Halliday ha rivelato l'esistenza di uno speciale easter egg (un "invisibile" premio) rintracciabile solamente vincendo i tre livelli finali di una sorta di caccia al tesoro virtuale,fatta di indizi,gare su strada,duelli all'ultimo sangue ed enigmi indecifrabili. Ma Parzival non è l'unico a voler trovare il premio,soprattutto perchè esso da anche la possibilità al vincitore di diventare l'unico proprietario della piattaforma OASIS. Un film moderno ed anni '80,una storia ricca del fascino della cultura pop di quel decennio e che ricalca le orme dei grandi classici del cinema come I Goonies,un'esplosione di nostalgia e di spensieratezza tipica di quella cultura,un lascito che ha fatto fatica a ripetersi negli anni ma che ha trovato in Spielberg il suo miglior ammiratore. Un film bellissimo che farà strabuzzare gli occhi a chiunque,risultando un tuffo nel passato glorioso e glam di quegli anni e contemporaneamente un piacere visivo con una storia molto attuale per i più giovani. Un trionfo di cinema dove poter (ri)trovare la Delorean,Freddy Krueger,Chucky,Conan,Tron e tutto ciò che ha fatto sognare un'intera generazione. |
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Nel 2013 il film di Guillermo Del Toro divenne un vero e proprio cult in brevissimo tempo,cavalcando l'onda - che prosegue tutt'ora - della seconda vita cinematografica dei mostri giganti come Godzilla e King Kong. Cinque anni dopo il secondo episodio approda al cinema. La battaglia della breccia ha segnato l'umanità e le ha insegnato come affrontare un nemico arrivato,attraverso il mare,da un altro mondo. I Kaiju non si vedono da oramai 10 anni e la stessa tecnologia Jaeger sta per essere spodestata da droni in grado di comandare a distanza i robot giganti a difesa del Pianeta. La paura di una nuova guerra e di una più grande invasione sta,mano a mano,lasciando il posto alla ricerca spasmodica di lucrare sulle nuove tecnologie anche a discapito di quell'istinto umano che solo i soldati possono apportare sul campo di battaglia. Quando una nuova breccia viene aperta è oramai tempo per gettare nella mischia nuove e vecchie tecnologie,cercando di unire le forze per evitare il compimento del piano dei Kaiju che sembra avere una specifica meta finale. Io sono un fan sfegatato del primo episodio,un cult assoluto. Questo secondo episodio ha alcune pecche dovute soprattutto alla mancanza di originalità - compresa l'assenza del favolo regista.. - rispetto al capostipite ma mantiene tutte le caratteristiche essenziali: scontri devastanti,alieni giganti e ancora più robot buttati nel calderone. Meno epicità,meno b-movie ma ancora più devastazione. |
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53