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Uno dei film più iconici degli ultimi decenni,un vero e proprio punto di riferimento cinematografico e culturale,torna al cinema con un sequel che tenta di rinverdire il suo stesso mito. Sedici anni dopo gli eventi narrati nel primo film Roma non è quel paradiso democratico e giusto che Massimo Decimo Meridio aveva,col suo sacrificio,lasciato in eredità: governata da i gemelli imperatori Geta e Caracalla vive di corruzione e violenza come non mai. Durante una delle loro ultime missioni di guerra riportano a casa una serie di schiavi fra cui il giovane ed arrabbiato Annone che fin da subito conquista le attenzioni del mercante di schiavi Macrino. Quest'ultimo si è costruito una reputazione nell'ambiente ma la sua reale missione è quella di arrivare al vero potere romano,cioè la politica. Sfruttando le grandi doti di guerriglia di Annone all'interno dell'Arena riesce ad arrivare a stretto contatto con i gemelli,tanto da iniziare a muovere le fila per sovvertire il potere e diventare lui lo stesso governatore di Roma. Annone,però,nasconde un segreto che potrebbe cambiare le sorti di Roma e dei suoi affamati cittadini. Rinverdire il suo stesso mito...senza che ce ne fosse bisogno. Non siamo di fronte ad un brutto film ma il paragone è ovvio ed impresentabile: il primo è diventato un cult che sfiora la leggenda,questo rimane un buon film epico e con delle belle scene avventurose ma nemmeno con la presenza di un ottimo Denzel Washington (senza dimenticare la regia dello stesso Scott) può paragonarsi all'originale. Un film fatto bene ma che non aggiunge nulla ad un mito che vive già nell'immaginario. |
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Ci sono film natalizi sviluppati come classiche commedie romantiche ed altri che combinano lo spirito natalizio con l'action e l'avventura. Questo progetto appartiene al secondo filone... Intorno a Babbo Natale c'è una vera e propria organizzazione paragonabile a quella del Presidente degli Stati Uniti,con tanto di aereo privato,villaggio protetto al Polo Nord ed un servizio di protezione in stile servizi segreti. Il capo della sicurezza (il mastodontico Dwayne Johnson) ha perso fiducia nell'umanità ed è al suo ultimo Natale al servizio di Santa Claus ma proprio la notte prima della vigilia di Natale,quando tutto al Polo Nord è pronto per la distribuzione dei regali,Nick (vero nome di Claus..) viene improvvisamente rapito. Qualcosa è andato storto nel servizio di protezione del Polo Nord e ben presto Drift,il capo della sicurezza,si metterà in moto mettendo a ferro e fuoco tutto ciò che gli si pone davanti. Ma non lavorerà da solo perchè verrà affiancato da un hacker (l'ex Capitan America Chris Evans) così cinico da non aver mai creduto al Natale,tanto da non voler veri rapporti umani nemmeno con suo figlio. Ma le cose cambieranno in maniera vertiginosa nella vita dei due,il tutto mentre il mondo rischia di non avere il Natale per la prima volta... Molta azione,un tocco di fantasy e quella tipica costruzione tanto cara al cinema americano: tutto sommato un prodotto godibile,con un paio di momenti malinconici e quell'atmosfera ironica tipica di questo genere di film. |
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Arriva anche nelle nostre sale uno dei fenomeni horror di questa stagione,con Nicolas Cage nei panni di un misterioso ed inquietante killer. Da più di vent'anni c'è un killer che miete vittime senza lasciare alcuna traccia se non delle strane lettere (scritte con uno strano simbolismo) firmate Longlegs. Le sue vittime sembra quasi vengano spinte a violenze efferate,con i padri che uccidono mogli e figli prima di suicidarsi inspiegabilmente. Sfruttando le innate capacità di chiaroveggenza di una giovane recluta l'FBI sta tentando di stringere il cerchio attorno a questa figura dai connotati demoniaci che sta terrorizzando la popolazione. Il passato della giovane recluta,diviso fra un trauma infantile ed una madre devota alla Chiesa,porterà le ricerche della polizia vicino alla soluzione di qualcosa di ben più grave... Ad un prologo ben girato,spaventoso e che ha ricordato la tradizione classica dell'horror anni '70 fa seguito un buon thriller con qualche pecca narrativa ma con delle idee semplici e che creano un'atmosfera cupa e tesa come pochi altri progetti han potuto fare in passato. Ottimo (anche se a tratti troppo macchiettizzato..) Cage nei panni di gambelunghe. |
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Quando si pensa alla commedia criminale inglese si pensa inevitabilmente a Guy Ritchie che con i suoi film ha reso popolare un sottogenere spesso sottovalutato. Qui siamo nello stesso "campo" dove però lo sport è nettamente diverso... Nei sobborghi di Londra un boss di origine spagnola (un Antonio Banderas in versione macchietta..) stringe un patto con dei poliziotti corrotti per poter continuare nei suoi traffici illeciti in cambio di protezione adeguatamente "pagata". Dopo una sparatoria all'interno di un appartamento una squadra specializzata nel (ri)pulire location incriminate trova per puro caso una valigetta ricolma di soldi che sarebbe dovuta andare al team di poliziotti corrotti in quanto mazzetta mensile. Da qui in poi si innesca un effetto domino in cui un pò tutti cercano la valigetta e fra cadaveri,droga,cadaveri e katane ognuno adotterà i modi più disparati per tentare di farla propria. La mancanza di ritmo,sia nei dialoghi che nell'azione,fa sì che la distanza coi vari Lock & Stock,The Snatch e RockNRolla sia incolmabile: non bastano un Banderas che cita sempre Machiavelli o l'ex-soldato ora crackhead a salvare un film che avrebbe voluto ma che non è mai stato,rimanendo solamente un filmetto facilmente dimenticabile. |
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Terza ed ultima fatica che riguarda il simbionte alieno ed il suo "amico" Eddie Brock,una chiusura del cerchio che pare possa non essere definitiva ma che,in realtà,servirà come possibile inserimento del personaggio nell'UCM. Brock è braccato dalla polizia come principale sospettato dell'uccisione del detective Mulligan alla fine della lotta con Carnage e dopo essersi rifugiato in Messico decide di far ritorno negli States per ripulire la sua posizione. Nel contempo in una zona remota dell'universo il King in Black chiamato Knull scopre un modo per riuscire a scappare dalla prigionia in cui le sue creazioni,gli alieni simbionti,lo hanno imprigionato: Venom ed Eddie possiedono un Codex,nato dopo che Venom ha riportato in vita Eddie alla fine del primo episodio,che racchiude il potere di liberare Knull. Inizia così una corsa contro il tempo prima che i suoi soldati (le creature Xenophage) li trovino ma anche prima che gli studi militari e scientifici sugli altri simbionti catturati sulla Terra,e nascosti nella quasi dismessa Area 51,arrivino a scoprire nuove verità... Una trilogia dagli alti e bassi che ha riscontrato buoni risultati di botteghino (sopratutto il primo episodio) ma anche parecchie critiche dovute ad un tono eccessivamente ironico,in totale scontro con il fumetto originale,e a trame un pò troppo raffazzonate con personaggi tutt'altro che memorabili. Critiche assolutamente condivisibili e che non hanno risparmiato quest ultimo ballo che non rimarrà sicuramente un film memorabile. |
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53