Questo film nasconde in bella vista tante di quelle analisi che si fa veramente fatica ad analizzarle tutte e con la stessa lucidità. Lucidità che,invece,balza immediatamente all'occhio assieme alla freddezza disumana del protagonista.
Louis Bloom è un uomo alla ricerca di se stesso e della sua sopravvivenza. Vive di espedienti,barcollando fra la piccola criminalità e lavoretti saltuari,ma una sera si imbatte casualmente in una troupe televisiva che filma live la scena di un incidente stradale ed il tempestivo salvataggio della guidatrice del veicolo. E' qui che nasce in lui l'idea di improvvisarsi un freelancer del settore e di vendere le sue riprese al miglior offerente. Sarà l'inizio di un percorso segnato da sangue,violenza e cinismo.
Il bravissimo Jake Gyllenhall è il protagonista assoluto della pellicola e,anzi,ad esserlo lo sono i suoi sguardi e la sua gestualità. Allampanato,smagrito,viscido e senza alcuno scrupolo,un vero sociopatico alienato rispetto ai drammi che lui stesso spera di poter riprendere,il tutto per scalare quel successo personale per cui è disposto anche a sacrificare chi lo circonda. Una storia molto attuale interpretata magistralmente da un attore troppo spesso poco considerato.
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53