BETABLOG

Alcune sera fa facendo zapping in tarda ora sulle varie emittenti del digitale terrestre  casualmente mi sono imbattuto in un talk show di sole donne che parlavano di sesso e in particolar modo della pratica della fellatio.
Alcune delle presenti raccontavano con dovizia di particolari la loro prima volta in questo campo ed erano tutte piuttosto compiaciute e quasi tutte hanno puntualizzato che in seguito quella era divenuta la loro specialità. Si andava dalle ragazze che avevan iniziato a 15-16 anni con compagni di scuola o fidanzatini alla donna matura che non lo aveva mai fatto con il marito ma aveva sperimentato per la prima volta questa pratica a 40 anni con un uomo conosciuto in internet.
Personalmente ho trovato la trasmissione intrigante anche se di dubbio gusto e avrei trovato giusto che anche la conduttrice avesse dato il suo contributo al dibattito raccontando come era stata non la sua prima ma l'ultima volta.  
Mi sono sempre domandato cosa provano le donne a fare pompini, se lo fanno solo
per compiacere il partner o se provano godimento loro stesse nel farlo. In teoria inginocchiarsi davanti all'uomo e prenderglielo in bocca potrebbe apparire come una sottomissione ma se non c'è costrizione è sempre e comunque una libera scelta.
E se ci si pensa bene, la pratica del sesso orale porta a una maggiore intimità rispetto alla penetrazione, indipendentemente dal sesso dei partners.   

La legge sulle intercettazioni che il parlamento sta per varare contiene una norma che prevede, tra le altre cose, anche l'obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
Tutto questo può essere giusto per una testata giornalistica on line, ma il comma 29 del decreto estende questo obbligo anche ai blog privati.
Fatta salva la tutela dell'onorabilità di chiunque, può accadere al creatore di un blog di postare anche involontariamente un contenuto che a qualcuno può sembrare offensivo. Mi sembra difficile per un privato cittadino pubblicare una rettifica entro 48 ore anche perchè può accadere che passino giorni prima che apriamo una casella email nella quale magari c'è una diffida di qualche studio legale.
Personalmente, se passa questa norma di legge, non pubblicherò più alcun blog e anzi cancellerò pure questo. Ho già abbastanza problemi ad affrontare la vita di tutti i giorni e non posso neanche immaginare di dovermi difendere in sede legale per un qualcosa che faccio esclusivamente per passatempo. E penso che molti faranno come me, a nessuno piace correre dei rischi per niente.
Da tempo c'è l'idea di mettere un bavaglio alla liberà di espressione in internet da parte di chi ci governa, non solo dell'attuale maggioranza ma anche della precedente.  La libertà di espressione ha sempre fatto paura al potere.

E' nel corso di una notte insonne che torno a postare su questo blog rimasto un pò fermo per assenza di tempo e soprattutto di ispirazione.
La pace e il silenzio della notte favoriscono la riflessione e i bilanci di vita. Ti rendi conto che in tutti questi anni non hai mai veramente vissuto e che i rimpianti sono più dei rimorsi, che in fondo non hai realizzato nulla di quello che veramente desideravi.
Ma ormai è tardi per cambiare, per dare una svolta alla propria esistenza.
Non si può fare altro che vivere alla giornata, accontentandosi di quello che si ha ma ritagliandosi un piccolo spazio anche solo virtuale dove esprimere e condividere ad altri le proprie sensazioni.