Creato da gianlucagian69 il 20/09/2008
Storie, racconti, pensieri

Area personale

 
 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

Ultime visite al Blog

 
OptometriValepoison.deegiovanni80_7dolceindia54latuaossessione7mrsgarrickNuvolosa277chilavrebbemaidettoJaneausten69k.h0legimma72gianlucagian69idastefaniniesperiMente
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 
 

 

 
« ICQPerché mi guardi? »

Babbo Natale veste di Rosso.

Post n°30 pubblicato il 29 Dicembre 2008 da gianlucagian69
 
Tag: Storie

Sangue.

 

Al solito, la solita competizione tra sparatorie (Secondigliano, Crotone, l’altro fuori di testa in Campania che spara in mezzo alla folla  per colpire il nuovo compagno della sua ex… auguri, eh?).

 

A Milano ci si spara fuori dal locale De Sade (nome che dovrebbe stuzzicare altri appetiti, ma ognuno si diverte come più gli piace).

 

A Gela un piede pestato in discoteca può valere un coma farmacologico (certo, c’è sempre da ascoltare l’altra campana, ma le cose non possono migliorare, al limite peggiorare, perché più si cercano giustificazioni a queste cose, più si scava nella merda).

 

E a Civitavecchia… A Civitavecchia, drammaticamente, ci si supera.

 

E’ l’alba, una macchina con cinque ragazzi va “stranamente” fuori strada. Quattro ragazzi muoiono, uno – il guidatore – no.

L’auto andava veloce, e vabbe’; un carabiniere coinvolto nell’indagine dice che, al di là di ciò che potrà essere successivamente accertato, le condizioni dell’asfalto potevano compromettere la tenuta di strada (specie, per l’appunto, se procedendo a forte velocità). Semplice, prudente, logico, senza pregiudizi. Bravo.

 

Qui la prima cosa: trecento persona accorrono all’ospedale, per tutta la giornata successiva, per controllare se ci sono i loro figli tra i feriti.

Un paese in cui ti chiamano al cellulare pure per sapere se rutti in la diesis, o in si bemolle, si precipitano all’ospedale. Eppoi, si può prendere come dichiarazione di sfiducia? O di cervello completamente in pappa? E ancora, ma se arriva uno tsunami, che si fa? (Oddio, meglio non chiederselo).

 

Ma doveva ancora arrivare il meglio. Soprattutto per un posto di banali, come è l’Italia.

Controlla qui, controlla lì… e … finalmente! Il ragazzo che guidava stava fuori con la cocaina (sostanza che per vari motivi detesto particolarmente – lo dico per evitare equivoci con il seguito del racconto). E subito partono le interviste agli “esperti” (esperti… pensare che si va a chiedere ad un primario chirurgo dei danni che la cocaina può arrecare al cuore, mi fa venire i brividi).

E comunque, l’esperto che dice? Che addirittura, la miscellanea che si crea tra alcool e cocaina fa perdere – per dirla breve – il contatto con la realtà. Fa sentire onnipotenti.

 

Il conducente (del quale è già visibile la foto sui siti Internet, tanto per non scatenare cacce all’uomo), si diceva, è l’unico sopravvissuto. Perché aveva allacciato la cintura di sicurezza.

Pensa te quanto stava fuori di testa.

 

Pietà e pena per i morti, ma senza trovare sterminatori che non esistono.

Commenti al Post:
piccola.fatina
piccola.fatina il 04/01/09 alle 18:59 via WEB
buon anno anche a te Gianluca ^_^
 
piccola.fatina
piccola.fatina il 13/01/09 alle 07:36 via WEB
Buon giorno, Gianluca ... che cosa farai di bello oggi ? ^__^
 
gianlucagian69
gianlucagian69 il 13/01/09 alle 09:45 via WEB
Lavoro, lavoro, lavoro... da ieri avrò giornate da somaro :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963