RICOMINCIO DA QUI...

MA COM'È INTELLIGENTE!

Preferivo il suo silenzio al suo sparare cazzate senza senso!

La sua nuova proposta e' peggio della precedente ed in più e' offensiva perché mi crede una stupida che si lascia gestire senza avere le proprie idee.

Sabato mattina entro in ufficio siamo ancora io e lui e mi dice che ha avuto un'idea e che ne ha parlato con uno che lavora dal nostro commercialista.

In pratica lui mi licenzia ed io posso chiedere la disoccupazione, ma siccome mi daranno 80% del mio attuale stipendio lui cercherà di darmi la differenza in qualche modo ed io continuo a lavorare per lui ampliando una zona.

Mi sento offesa mi crede una stupida!

Io lavoro per lui ma mi paga lo stato e lui ha così una dipendente che lavora per 100 euro al mese.

Ma come gli e' venuto in mente di farmi una proposta del genere.

Ma tu guarda com'è furbo e intelligente, meno male che a queste genialate ci pensa lui.

Oggi gli parlerò ancora e devo riuscire a fargli capire che voglio la mia lettera di licenziamento e ciao.

Lui temporeggia inventa idee assurde così mi tiene li e non mi paga il TFR, io voglio la mia libertà e la voglio presto, perché ormai non è più possibile lavorare insieme.

So già che durante il colloquio si innervosirà mi accuserà di buttare all'aria tutto di non voler provare, ed è vero a queste condizioni assurde non mi va di continuare.

Voglio ormai interrompere queste situazione assurda che è degenerata in modo irrecuperabile in questo ultimo mese, ma non posso essere io ad andarmene visto che è lui che ha deciso che non vuole più tenermi come impiegata e che è un mio diritto avere la lettera di licenziamento.

CAPIRLO

Sono passati esattamente otto giorni dal nostro ultimo colloquio e lui si comporta come se niente fosse.

io non lo capisco mi dice che non può pagarmi che mi deve licenziare a meno che io non decida di diventare "imprenditrice" finta di me stessa.

Al mio no si arrabbia insiste mi provoca e mi lascia dicendomi che parlerà con il commercialista ma ad oggi io non so nulla.

Io continuo a lavorare normalmente e lui si comporta come se nulla fosse.

Non so fino a quando lavorerò non mi ha più detto nulla potrebbe a fine mese quando mi paga dirmi da domani sei a casa oppure andare ancora avanti.

Non so cosa stia facendo o pensando ma vorrei capirci qualcosa.

aspettiamo e vediamo....

Forse stavolta ha capito?

Ennesimo colloquio... Ormai sembra una trattativa internazionale.

Lui si è reso conto di aver proposto una cosa assurda ma invece di venirmi incontro spara sul mio orgoglio per far si che io per reazione ceda.

Invece non cedo.

Ho l'appoggio del mio compagno e della mia famiglia.

So che perdere un lavoro oggi e' da stupidi, ma lui non mi sta più offrendo lavoro lui mi sta girando costi.

E perché dovrei farlo, solo per orgoglio per non continuare a sentirmi dire da lui che ho mollato che non ho voluto neanche provarci.

Non mi interessa il suo parere mi veda pure come una debole.

Io sto solo usando la testa e la ragione.

Preferisco per il momento arrangiarmi con dei lavoretti anche saltuari ma non perdere il sonno per dei costi che non saprei come sostenere aspettando e sperando che la cosa decolli.

Ieri sera sfinita dall'ennesimo incontro dove lui continua a non accettare un mio no ma dal quale non vuol venirmi incontro su nulla, sono arrivata a casa esausta.

Il mio compagno mi ha accolta e supportata dicendomi di star tranquilla che passeremo anche questa.

E adesso vediamo se lui oggi ha sentito il commercialista e che novità tirerà fuori.

Coscienza?

Com'è facile girare la frittata.

Ieri pomeriggio altro colloquio con il capo, non si aspettava la mia risposta di ieri quindi adesso ha realizzato che andrò via.

La sua controfferta e' quella di far sembrare me una fifona una senza palle che si arrende.

Perché secondo lui non voglio fare il grande salto di aprire un ufficio mio.

Non posso farlo in questo periodo lui non si rende conto di quello che dice, e tutto per non passare lui per lo stronzo che mi sta lasciando a casa.

Secondo lui io dovrei prendermi e gestirmi una zona tutta mia, diventando titolare e superare questo periodo.

Così lui ne esce fuori pulito e amplia i suoi contatti a costo zero.

Continuava ad insistere e non accettava le mie obiezioni, anzi insisteva sul dire che non devo buttare via tutto che adesso e' il momento di dimostrare quello che valgo e altre cazzate.

Non capisco se quello che gli da fastidio e' perdere una collaboratrice o il mio rifiuto a prostrarmi a lui.

Ma cosa credeva?

Ho parlato con il mio capo , rapido e indolore.

lui rigido dicendomi che non può farci nulla e io gli ho detto che x stare in piedi mi serve una percentuale provvigionale diversa da quello che lui pensava di darmi si è fatto una risata e mi ha detto che neanche ad un socio.

Allora gli ho risposto di informarsi con il commercialista e vedere quello che deve fare per la mia posizione.

Lui non accetta altre proposte vuole solo decidere lui condizioni e modi.

E allora mi dispiace io non posso.

Non ha neanche provato a capire lui vuole che io lavori come e più di adesso ma senza stipendio.

Non credo che questa situazione possa concludersi con un accordo.

Basta dopo 14 ognuno per la sua strada.